Da che pulpito la Chiesa, ma tutte le Chiese, tutti coloro che dicono "Dio è con noi!", in tedesco "Gott mit Uns!", ci indicano la strada da seguire nella vita civile!!!
Intervenga la magistratura italiana nei casi di pedofilia, io non riconosco i tribunali vaticani!
Dobbiamo reagire colpo su colpo all'interferenza di questi ultimi anni sullo Stato civile, grazie anche agli smidollati tipo fassino e bertinotti che pur di stare in sella s'inginocchiano, accendono candele nei sepolcri e fanno ritiri spirituali sul monte Athos. Vergogna! Il mio voto andrà in futuro solo a chi farà fede di reale e provata laicità. Questi PDisti hanno rivelato di essere dei veri cavalli di Troia, dove (parafrasando Capanna) la troia ha prevalso sul cavallo.
Questo è libera chiesa in uno stato prigioniero.
A proposito di Vaticano e di Santoro: ma avete visto come ieri sera, di fronte all'assoluta impossibilità di difendersi dalle accuse circostanziate e precise contenute nel documentario della BBC ed espresse da vittime di violenza in studio, la Santa Sede (abbreviando: SS) abbia rinunciato, nei fatti, alla difesa d'ufficio su Raidue, inviando un poco agguerrito prelato ed un inutile Don Noto (nonostante un Santoro più che preoccupato di non inimicarsi Vaticano e PD in una botta sola), ed abbia inviato piuttosto le sue avanguardie più agguerrite dal Ministro del Culto Mediatico Bruno Vespa, dove è stato messo in scena il teatrino dei miracoli e delle apparizioni?
Guarda, secondo me la cosa non è stato affatto casuale. Hanno pensato che la miglior difesa fosse l'attacco, perciò i più fedeli fra i fedeli hanno seguito il Porta a Porta, mentre le pecorelle già smarrite si sono sorbite una trasmissione pallosa condotta da un pessimo Santoro. Mamma mia, certe volte sembra un leone in difesa dei diritti violati, ieri sembrava preoccupato di perdere il posto ed era un agnellino.
Però non c'era difesa possibile, questo è evidente.
Comunque tornando al thread, mi sembra che già in passato si fosse scoperta la rilevanza dell'azione vaticana nella fuga dei crimiali nazisti. La novità è il ritrovamento del passaporto, non il coinvolgimento della curia papale, palesata da altra documentazione.
Qui si parla di un frate. C'è qualche prova che costui avesse l'avallo del Vaticano nel proteggere Eichmann? Domanda non retorica, sia chiaro, mi baso su quello che è citato qui e nei link.
http://en.wikipedia.org/wiki/Ratlines_%28history%29