cazzarola! si sono svegliati! per un anno Corritore era stato lasciato solo. Ora se ne accorge anche l'Addams. Milano è una città meravigliosa.
Mordere, controbattere, indagare. E' così che vogliamo l'opposizione! (ma dopo un anno ancora non c'è un sito dove trovare le iniziative e i comunicati stampa del gruppo dell'Ulivo in consiglio comunale...basterebe un blog...)
Parafrasando Luttazzi (mai abbastanza rimpianto...)
La Moratti non è un sindaco: è l'idea che una parrucchiera ha di un sindaco.
ipocrita!
Franc: l'opposizione ce l'aveva eccome un blog, si chiamava progettoincomune.it, era stato voluto da Lele Fiano, l'avevamo realizzato noi. E' miseramente fallito fin dal giorno della conferenza stampa di presentazione, quando Alberto Mattioli - bossetto della Margherita locale, oggi vice di Penati (il che la dice lunga) - dopo aver promesso apertamente che la Margherita avrebbe partecipato, disse testualmente al giornalista "la Margherita non si oppone a questo progetto, ma le nostre risorse vanno al nostro sito in costruzione". Poi proibì ai suoi di scriverci (il loro sito ovviamente è tuttora un cesso che nessuno legge).
Sostenuto per un po' solo dalla sinistra (ricordo belle discussioni con Majorino, Mirabelli, lo stesso Penati, Farina, Tinelli, David Bidussa, Fiano, Marilena, Campione, Moroni e tanti altri) il sito piano piano si spense, nonostante una grande partecipazione iniziale, perché quando noi tentammo di lasciarlo nelle mani dei diretti interessati, nessuno fu in grado di gestirlo. Comunque, dovevano esserci tutti, c'erano solo DS e qualche rifondarolo, non potevano durare.
Progettoincomune aveva le carte in regola per diventare un'iniziativa clamorosa, innovativa, ma i troppi e troppo mediocri personaggi che infestano la politica - e qui quelli della Margherita "non sono prendono lezioni da nessuno" - lo vollero affossare, riuscendoci perfettamente. La paura del confronto, della verifica popolare, del giudizio nero su bianco per un Alberto Mattioli qualsiasi è cosa insopportabile. Prendiamone atto.
Secondo me è tempo di rivalutare la cospirazione: una fronda bipartisan che faccia harakiri in Consiglio comunale e affondi Letizia Moratti con una raffica di mozioni di sfiducia. Frega niente che la Margherita si sia accomodata alla greppia: noi non possiamo assistere inerti allo squartamento del bue pubblico, in perfetto stile eltsiniano. Democrazia non significa "puoi dire quello che ti pare, sei libero". Significa che prima di discute, ma poi si agisce.