Discorso Speciale
di Marco Travaglio
Questo è il discorso che ieri Prodi non ha pronunciato al Senato
Gentili senatrici e senatori, abbiamo sbagliato. Ha sbagliato Visco a non spiegare subito, nel luglio scorso, perché voleva il cambio della guardia al vertice dele Fiamme Gialle milanesi. Come viceministro delegato ne aveva il potere (quando le stesse cose le faceva Tremonti non fiatava nessuno, anche perché all’opposizione c’eravamo noi, e dormivamo). Ma ha sbagliato il modo: se pensava che quegli ufficiali avessero fatto qualcosa di male, doveva dire cosa; se li riteneva colpevoli della fuga di notizie sulla telefonata Fassino-Consorte al Giornale, non aveva che da dirlo. Invece ha fatto tutto in via riservata, alimentando sospetti di conflitti d’interessi su Unipol e fidandosi del comandante Speciale, uno che basta guardarlo in faccia per capire che ti frega. L’errore di partenza ne ha prodotti altri a catena: sabato abbiamo cacciato Speciale, ma nemmeno stavolta abbiamo spiegato chi è e perché lo Stato non può fidarsi di lui. Solo oggi il ministro Padoa Schioppa analizzando vita e opere non edificanti del comandante licenziato ci ha fatto capire quel perché. Costui fa parte del giro del generale Pollari, che ha trasformato il Sismi in una palude di dossier illegali, veline fasulle e stecche a giornalisti compiacenti e, pare, addirittura di sequestri di persona. Ma anche su Pollari abbiamo sbagliato: scaduto al Sismi, l’abbiamo nominato giudice del Consiglio di Stato, lui che è imputato di sequestro di persona; l’abbiamo coperto col segreto di Stato, salvo poi fare retromarcia; e l’abbiamo pure nominato consulente di Palazzo Chigi anziché spedirlo a casa. Idem per Pio Pompa, pure lui coinvolto nei dossier e nel sequestro Abu Omar: l’abbiamo tolto dal Sismi e promosso dirigente del ministero della Difesa. Lo stesso errore abbiamo commesso con Speciale offrendogli un posto alla Corte dei Conti, come se questa fosse la discarica pubblica, anziché spedirlo a casa e spiegare al Paese perché non poteva più comandare la Guardia di Finanza, anche se piace molto a Fiorello. Ecco: in tutti i nostri errori s’è incuneato come lama incandescente nel burro il centrodestra. Che, diversamente da noi, sa come fare l’opposizione. Quando l’Unità e altri giornali amici denunciavano le porcate della Banda Berlusconi, infinitamente più gravi dei nostri recenti errori, noi li invitavamo a non «demonizzare». Quando i girotondi scendevano in piazza contro le leggi vergogna, li snobbavamo o li accusavamo di radicalismo e giustizialismo, alla ricerca di un fantomatico «dialogo col Cavaliere». Ora ce lo insegna lui come si fa l’opposizione: il suo Giornale racconta le nostre pagliuzze, la Cdl ne fa una battaglia politica, e noi che potremmo rispondere con le sue travi ce ne stiamo zitti. Se penso che Berlusconi solo un mese fa veniva applaudito al congressi Ds e Dl e addirittura invitato a entrare in Telecom, mi viene da piangere. Così lui oggi ci dà lezioni di morale, con i suoi Previti, i suoi Dell’Utri, i suoi 7 reati prescritti, i suoi fondi neri, il suo processo per evasione fiscale, i suoi condoni. E atteggiarsi a difensore della Gdf, lui che la definiva «associazione a delinquere». Ma ora basta. D’ora in poi ricorderemo chi sono Berlusconi e la sua banda. Comincio subito. Il capo dei servizi fiscali della Fininvest Salvatore Sciascia fu condannato in Cassazione per corruzione della GdF. Credete che l’abbiano cacciato? Come scriverà domani Franco Bechis su Italia Oggi, è socio di Michela Vittoria Brambilla nella Vittoria Media Partners Srl, editrice del Giornale delle Libertà. Se l’on. Massimo Maria Berruti volesse, potrebbe raccontarci di quando, capitano delle Fiamme Gialle, condusse un’ispezione valutaria all’Edilnord e interrogò Berlusconi sulle sigle svizzere retrostanti le sue società. Era il 1979. Lui si spacciò per «un semplice consulente», mentre era il proprietario. Berruti bevve tutto, archiviò e si dimise dal corpo. E andò a lavorare in Fininvest. Nel ‘94 fu arrestato e poi condannato a 1 anno e 8 mesi per i depistaggi sulle tangenti alla Gdf, dunque è deputato di Forza Italia. Per ora basta così, il resto alla prossima puntata. Ora scusate, ma devo correre a cancellare le leggi vergogna, perché non resti traccia del berlusconismo.
Dirò un luogocomunismo, ispiratomi da travaglio, ma tant'è, questo è ciò che penso: ma lo scopo è quello di combattere dialetticamente berlusconi o quello di governare un paese. Non siamo grandi e maturi per imparare a fottercene di Berlusconi e pensare a svegliare l'Italia? Non ne avete abbastanza di liti, risse e odi. Non è ora di mostrarsi superiori a queste bassezze e rispondere pensando all'Italia, e non a Berlusconi?
Lo scopo è dire a tutti i costi "cose di sinistra" per sentirsi con la coscienza in pace, anche scadendo in basso e inutile, dal punto di vista pratico e anche politico, scontro su ogni questione per vedere chi è il più forte e chi "ce l'ha più duro" con l'opposizione oppure pensare a fare dell'Italia qualcosa?
Come sempre, è estremamente facile dire ciò che dice Travaglio. Facile e inutile. Ovviamente, dal mio punto di vista.
"Non siamo grandi e maturi per imparare a fottercene di Berlusconi e pensare a svegliare l'Italia? "
Temo di no....
"Lo scopo è dire a tutti i costi "cose di sinistra" per sentirsi con la coscienza in pace..."
Prodi ne ha dette talmente poche di cose di sinistra, che anche se lo facesse un po' più spesso, male non sarebbe :-)
Al, non dimentichiamoci dei discorsi che pronunciano quegli altri.. "voi sì, siete bravi, siete competenti, avete altri metodi e altri progetti, ma..." è roba mefitica, da gaglioffi subacculturati di Sostiene Pereira. brrrrrrrrrrrrrr..
Carolina, che continua a pensare che le differenze sinistra destra esistano eccome!!
Spero che molti abbiano seguito il dibattito in Senato perchè mi pare che sia stata un'ottima occasione per vedere dispiegata l'irrefrenabile tentazione delle destre di giocare uscendo dal quadro delle regole costituzionali. Un tentantivo più volte visto come le trappole di Calderoli nei confronti di Napolitano e come la chiamata - poi smentita - di Berlusconi allo scipero fiscale. Sciopero fiscale che ovviamente può essere fatto solo da chi non subisce già le ritenute alla fonte come i lavoratori dipendenti e i pensionati. Sciopero fiscale che come i condoni è possibile solo per chi ha di più da nascondere con il bel risultato che le tasse in Italia sono pesantissime e soprattutto che i soldi - cifre immense - raccolti non vanno nei servizi ai cittadini ma si perdono nei mille rivoli delle clientele politiche e nelle consulenze. A fare da controllore della democrazia - ovvero del controllo dei beni pubblici in nome del popolo italiano - c'è questa casta politica che pare più attenta al proprio privilegio e al potere piuttosto che a difendere i cittadini-contribuenti. Sono convinta che ci sono molte differenze tra la destra autoritaria (compreso Casini che parla di salvaguardare la Guardia di FInanza dalle decisione politiche facendo una grande confusione tra i funzionari distaccati presso l'autorità giudiziaria e quindi fuori dal controllo politico e i funzionari che devono attuare i programmi del governo sul piano della lotta all'evasione ad esempio, e che quindi non possono stare al loro posto andando contro la politica determinata in modo democratico con le elezioni di un esecutivo chiamato a dare risultati utilizzando le forze che ne devono rispondere).
Speriamo quindi che il centrosinistra elimini la nuova norma già approvata in modo bipartisan sulle pene ai giornalisti per la pubblicazione delle intercettazioni altrimenti noi cittadini non potremo mai più giudicare l'operato di chi viene eletto e così - se si dovesse aggiungere una assoluta ingovernabilità delle strutture militari (corpi vari di polizia e dei servizi segreti) - saremmo in balia di un numero imprecisato di cosche più o meno segrete capaci di fare grossi danni a tutti noi.
La Finocchiaro è stata bravissima a ricordare che il conflitto politico non deve varcare il confine del quadro costituzionale e che se il centrodestra tornasse al governo è auspicabile che possa anche lui rimuovere i generali infedeli oppure toccherà subire di tutto da poteri separati non previsti dalla Costituzione.
Come ricordava Travaglio a quel pistola di Teodori a Omnibus alcuni giorni fa, in democrazia tutti sono soggetti alla legge, un'unica legge costituzionale che garantisce ciascuno.
@achab
Dire quello che dice travaglio non è facile.
Perchè bisogna studiare e sapere come farlo. Ovvero essere giornalisti davvero. Mi spiego meglio.
Prendi un articolo di travaglio e leggilo LENTAMENTE. Ti accorgi che fornisce solo dati, non fa mai illazioni, anche se il tono è strafotente, pungente e così via, non fa mai una sola affermazione non comprovata da fatti.
Significa ch a) sa scrivere b) conosce i fatti, nel dettaglio.
Travaglio fa il giornalista, conosce il suo mestiere e lo fabene. Il suo compito è dire quelle cose.
Se altri facessero e sapessero fare il prorpio mestiere come lui sa fare il suo, molte cose sarebbero differenti
Max
@ gilda
fortunatamente, per Berlusconi minacciare di non pagare le tasse equivale a minacciare di avere tre reti, o di perdere i capelli...
minacciasse di pagarle, allora sì sarebbe destabilizzante per lo Stato! ;)
Il problema principale è uno: non si può combattere ad armi pari (ma è colpa della sinistra anche per questo problema, vedi conflitto d'interessi) con il potere mediatico dello Psiconano, è inutile, ha troppi prezzolati a libro paga: stamane ascoltando Radio 101 (sua) chi parlava della questione? Naturalmente Paolo Liguori! In un contenitore comico (tra colleghi), quello che la gente ascolta la mattina mentre va al lavoro distrattamente...C'è poco da fare!
Fottercene di Berlusconi??? Ma parli dell'ometto piduista padrone dei media?? quello che attraverso trappole e gabbole di diversa specie cerca di far cadere il governo ogni 25 minuti? E' come raccogliere il sapone infischiandosene dei 120 galeotti che ti stanno dietro. A prescindere dai discorsi di sinistra, una presa di posizione seria sarebbe quella di non far passare in cavalleria tutta la massa di porcherie combinate dal nano e dai suoi sodali e regolamentare finalmente sti cazzo di media!!!
E vabbè, magari peccherò di faciloneria, di ingenuità, ma la situazione è veramente deprimente...
Saluti.
Achab, non si può ignorare, da governo, l'opposizione che ti fa il vuoto intorno e mina il tuo consenso.
Certo, bisogna governare innanzitutto, ma l'unico governo che in italia è durato cinque anni, quello di Berlusconi, dovrebbe insegnarci anche che, parallelamente a fare governo, bisogna anche difendersi dall'opposizione, soprattutto quando dice cose false approfittando di quegli angoli bui che Prodi e soci non riescono ad illuminare (o non volgiono illumninare).
Allora si potrà ignorare Berlusconi quando si sarà in grado, davvero, di governare. Nel frattempo sarà necessario anche mettere in evidenza che quest governo è comunque migliore di quello precedente, che certe pratiche del governo precedente erano infinitamente più meschine e truffaldine di quelle dell'attuale.
E poi bisogna prepararsi a tornare all'opposizione perchè è quello il destino di Prodi e soci.
la sinistra, almeno quel che resta, pianga se stessa.
poteva evitare di legittimare la destra di berlusconi e di ritenerla un interlocutore valido. poteva fare le leggi per neutralizzare politicamente uno che in politica non ci doveva proprio stare invece di mandarcelo e fargli guadagnare un altro bel mucchio di soldi e renderlo ancora piu' potente e pericoloso di quello che già era.
prima ci si è appiattita su berlusconi, con la bicamerale, non facendo, quando ne ha avuta l'opportunità la legge sul conflitto di interessi, l'eterno inciucio e adesso che fa, piagnucola?
invece di invitarlo al congresso e fargli fare la guest star gli dovevano, e da 15 anni, dire ogni giorno tutto quello che è e che ha fatto, vedi che poi la metà del consenso del paese se la sogna il nano buffone.
"Fottercene di Berlusconi??? E' come raccogliere il sapone infischiandosene dei 120 galeotti che ti stanno dietro."
Eh eh :)
Non se ne può più di "ricordare chi sono Berlusconi e la sua banda", lo abbiamo detto e ricordato a tutti fino alla nausea. L'ultima volta che l'ho fatto mi è stato risposto "storie vecchie, vai a lavorare". Non c'è speranza.
Il Berluska non potrà che tornare, e a furor di popolo. Preparatevi ad insultare amici e parenti. E se tra gli amici e i parenti avete qualche diessino o margheritino o rifondarolo, andate pure oltre.
secondo me questi sono ricattabili e ricattati da Berlusconi, Pollari, Pompa e compagnia. Altrimenti tanta debolezza a fare pulizia nei servizi che li hanno danneggiati e continuano a farlo... Io ho proprio l'impressione che li tengano per le palle..
travaglio ha torto quando immagina che questo governo possa opporsi allo strapotere mediatico ed economico di berlusconi.
il sedicente centrosinistra non puo' certo permettersi di criticare il suo padrone.
per attuare le politiche di destra, contro i salariati e i ceti deboli, cosa di meglio di questo governo? riesce anche a tenere buoni i servSINDACATI di stato!
d'alema, fassino e soci sono un decennio che leccano il cuBACIANO LE MANI al berlusconi. perche' dovrebbero smettere?
in fondo lui e' generoso con chi lo serve bene.
quoto jodi.
è dai tempi di Ciampi che la 2 repubblica è sotto ricatto.
Ricatti incrociati.
se no che ci faceva silvio al congrsso ds.
che ci faceva la bicamerale di d'alema e cossiga.
Sveglia!!!!!!!!!!!
@max: non ho la venerazione incondizionata per san travaglio, indi lo leggo come mi pare, con la velocità che mi pare (è mio diritto, fino a prova contraria). E leggendolo come leggo qualsiasi altro articolo di giornale, noto: furbizia nel mettere insieme numeri e dati (che chiunque può piegare a suo piacimento come vuole, quindi anche san travaglio), e soprattutto noto che le stess pagliuzze, per parafrasarlo, di cui mi parla oggi per lui stesso, in prima linea, fino a ieri erano travi, a seconda del vento. A me questo modo di fare giornalismo non piace. Posso, o è vietato? Posso non stendere drappi e tappeti a ogni citazione di Travaglio? E' bestemmia?
troppo perdonismo nel discorso di travaglio. i miasmi che escono fuori da queste lotte di potere sono così evidentemente speculari a destra e sinistra, che anche tentare il minimo discorso che tenda a distinguere moralmente e politicamente l'una dall'altra è pura disonestà intellettuale. Alla favoletta della diversità etico/politica di questa sinistra ormai ci crede solo i lobotomizzati.
"Alla favoletta della diversità etico/politica di questa sinistra ormai ci crede solo i lobotomizzati."
Straquoto.
Ma al tempo stesso penso che chi vota in buona fede il Berluska meriti la ghigliottina. Perchè preferisce non vedere nè pagliuzze, nè travi. Noialtri almeno abbiamo la scusante dello sconforto, quelli invece votano benvolentieri.
Pagliuzze???!!! Ma come cazzo si fa a scrivere una puttanata del genere e poi scagliarsi contro i giornali prezzolati del cav.??!! E' una marchettata degna del peggior betulla.
E tutta la retorica della sinistra sotto ricatto? Chi é ricattato vuol dire che é ricattabile. O no?! E quale misfatto viene tanto temuto a sinistra? Un altra pagliuzza? L'articolo é un capolavoro di ipocrisia. Altro che coraggioso giornalista. Una cosa é certa; travaglio si conferma, a tutti gli effetti, buon erede del montanelli turator di narici. Evocare ossessivamente berlusca e i suoi bravi, ovvero parlare d'altro rispetto a una vicenda su cui non é stata chiarita una beneamata minchia, pare abbia ancora una sua efficacia autoassolutoria sugli irriducibili del manicheismo democratico. Ma la categoria si va restringendo...
luogo comune: sono tutti uguali....spettacolini fatti per noi osservatori paganti..dove si inserisco nani, ballerine e giornalisti....e se non vi garbano i luoghi comuni poco importa tanto a tenerli aperti o chiusi gli occhi e' sempre uguale...cambia solo la velocità di rotazione dei cosiddetti.
quando l'avversario è berlusconi, ogni mezzo per contrastarlo diventa non solo utile ma legittimo, specialmente rovesciargli in faccia ogni giorno quello che è, che è stato e soprattutto lo scempio che ha fatto di questo paese.
stranamente però, quelli che hanno attaccato berlusconi per i suoi guai giudiziari sono stati sempre criticati dal centrosinistra (travaglio, luttazzi, sabina guzzanti, l'unità di furio colombo, ecc ecc).
è palese che la sinistra continua a legittimare berlusconi per qualche ragione che noi non sappiamo ma che ci piacerebbe tanto sapere.
la sinistra è tenuta in piedi dalla sola esistenza di berlusconi. Senza uno spauracchio così eversivo, di sudamericana memoria, senza un avversario così enormemente antidemocratico, senza un personaggio così sfacciatamente mediocre da combattere e verso cui resistere,il popolo critico della sinistra avrebbe abbandonato in massa, e già da tempo, quella miserevole accozzaglia di partiti che si autospaccia per sinistra italiana. Dai ridicoli parolai di nome comunisti italiani, rifondati ecc., fino al partito più simile a Forza italia che il panorama politico italiano conosca, ovvero i DS.
la sinistra è tenuta in piedi dalla sola esistenza di berlusconi. Senza uno spauracchio così eversivo, di sudamericana memoria, senza un avversario così enormemente antidemocratico, senza un personaggio così sfacciatamente mediocre da combattere e verso cui resistere,il popolo critico della sinistra avrebbe abbandonato in massa, e già da tempo, quella miserevole accozzaglia di partiti che si autospaccia per sinistra italiana. Dai ridicoli parolai di nome comunisti italiani, rifondati ecc., fino al partito più simile a Forza italia che il panorama politico italiano conosca, ovvero i DS.
Postato da minimamoralia Giovedì 07 Giugno 2007 alle 12:43
standing ovation
Ma, scusate, se pensate che i DS siano uguali a Forza Italia, peché li votate?
io non li voto..;-)
comunque ieri d'alema ha ricevuto la solidarietà di un dirigente di forza italia, per le calunnie ( presunte) sui conti esteri.
i ds non hanno mai fatto la legge sul conflitto di interessi e hanno sempre evitato di far pesare su berlusconi le sue malefatte per avere un'arma di ricatto nei suoi confronti.
s'aiutano, insomma, e chi si somiglia alla fine si piglia.
Il buon prodi, insieme alle leggi vergogna di berlusconi, potrebbe correre a cancellare quella varata dal suo precedente governo che modificava, ad hoc (o meglio, ad personam..), il reato di abuso d'ufficio per preservarlo dall'inchiesta cirio.
Travaglio se ne é scordato?
@ ACHAB
Li votiamo perchè "non possumus" votare il Berluska e la sua gang, perchè ci vorrebbero dei partiti davvero democratici dove tu e io e tutti potessimo contare, dove non si fa più politica per mestiere ma per passione e si ricoprono cariche per spirito di servizio e nella assoluta trasparenza e in equilibrio con gli altri poteri costituzionali. In effetti anch'io mi rendo conto che si tratta di una vera utopia ma non riesco a stare a casa e non votare e lasciare il campo libero ... già così siamo sempre a rischio brogli.
Votiamo il referendum contro la legge elettorale autorefenziale della "casta"!
Combattiamo la legge contro la pubblicazione delle intercettazioni voluta da quasi tutti i potenti!
Resistere, resistere, resistere!!!
ma sulle intercettazioni in arrivo dall'ufficio della forleo, la sinistra alternativa che dice? E' giusto conoscerne il contenuto oppure no? Non mi pare si sia sentito un fiato sulla questione.
@Achab: non li voto. Annullo la scheda. Ritengo che nessuno di questi sia degno di rappresentarmi.
No, non credo se ne sia scordato. La sensazione che genera Marco Travaglio, leggendo ciò che scrive, è che non si dimentichi mai di nulla. Ma proprio nulla. Il problema è che se redigi un articolo su Pinco Pallino, non puoi ogni volta ricordare ogni cosa relativa a Tizio, Caio, Sempronio, Ciccio, Piccio, etc... Se pubblichi un articolo su un argomento, parli di quell'argomento, eccheccazz...
non li voto. annullo la scheda. il voto è qualcosa per me di intimamente sacro. Non lo sporco di merda votando questi meschinissimi individui solo per il gusto masochistico di firmare assegni da 18mila euro a gente da niente.
in compenso, continuo a credere nel referendum, come unica anche se spuntata arma per bypassare questi autocrati. infatti da dieci anni questa banda di canaglie, da destra a sinistra, non fa che boicottarli.
Non se ne può veramente più! Ma possibile che, con tutti i problemi che ha l'Italia, sti 1000 papponi da noi prezzolati (e caramente!!!!) vadano a perdere tempo per discutere UN GIORNO INTERO di un deficiente che guadagna in pensione il triplo di quello che guadagno io lavorando, che si è ovviamente fatto comprare dal nano? Che hanno trovato subito spazio nel calendario parlamentare per parlare di ste cazzate, mentre per altri argomenti più importanti (ad esempio i dico) non si trova tempo e sono rimandati sine die? Ieri i papponi a congresso parlavano di emergenza democratica: EMERGENZA DEMOCRATICA QUESTA? Vogliamo parlare di vera emergenza democratica? Parliamo dei 65 (o giù di li) parlamentari condannati in giudicato o sotto processo (vedi Previti et similia) che nonostante la condanna sono ancora li a prendere i NOSTRI soldi, parliamo del fatto che questi papponi continuano a prendere i nostri soldi non presentandosi al lavoro (ieri prima della diretta televisiva, sembrava ci fossero circa una ventina di senatori), parliamo del fatto che se si difende la classe dirigente o l'alta borghesia economica si è "riformisti " o "liberali" mentre se si difendono gli interessi del cittadino si è "radical" "estremisti" e dio sa quale altro appellativo sprezzante, parliamo del fatto che tutta la radio e la televisione è asservita al potere politico (soprattutto di destra, ascoltatevi quel coglione di Cruciani su Radio24 per rendervi conto di quanto grossolanamente subdolo può essere un giornalista...) Questa per me è la vera emergenza democratica (ed ovviamente nulla viene fatto o detto in parlamento per evitarla...) CHE SCHIFO!!!!
Scusate lo sfogo ed i net-scream ma sono veramente alla frutta...
guardate che bel piattino ci stanno preparando questi.
corrieredellasera ha scritto:
Caldarola — che di «Massimo» resta «amico, specie in giorni come questi» — dice che «per fermare la deriva del '92 servirebbe uno spirito garantista. Bisogna però ridare autorevolezza alla politica, e l'unico modo è che maggioranza e opposizione agiscano all'unisono. L'unica via d'uscita è un governo di larghe intese. Il centrosinistra ormai è finito».
ah, e se poi non vi garba Travaglio, leggetevi facci ( filippo ), sul 'giornale' di famiglia:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=183412&START=0&2col=
@Cristina: io penso che ad un governo 'tecnico' di 'larghe intese' stia puntando anche D'Alema stesso (vedi la richiesta di 'permessino' per andare a vedere Luna Rossa in piena crisi istituzionale).
Non capisco ancora se miri ad un governo D'Alema o solo ad un maggior controllo sul PD facendo fuori (per la seconda volta) Prodi. Ma comunque D'Alema è un soggetto pericoloso per le istituzioni almeno quanto Berlusconi.
"Ma, scusate, se pensate che i DS siano uguali a Forza Italia, peché li votate?"
Vallo a chiedere a chi li vota. Vallo a chiedere a chi si fida del Partito Democratico. C'è pieno di questi curiosi elementi, anche qui.
Essi vivono.
lorenzo ed adimant, non fate i furbetti del bloggettino, lo scorso aprile avete votato anche voi.
rifondazione, non i ds, ma poco cambia: vi siete sporcati le mani, ed è troppo facile parlare come se fossero linde, ora che il danno è fatto.
"vi siete sporcati le mani, ed è troppo facile parlare come se fossero linde, ora che il danno è fatto."
Ha parlato il qualunquista che a votare non c'è andato perchè "son tutti uguali"... Se la gente avesse votato la sinistra radicale in blocco, forse forse qualche differenza ci sarebbe anche potuta essere, non credi? Non è colpa mia se prediligono le margheritine.
Tanto per chiarirti le idee, comunque, hanno votato a sx anche molti NO Dal Molin: non è la X di un giorno a compromettere le lotte degli altri 364. Ma tu le lotte sociali manco sai cosa siano, tu conosci solo la "speranza nel miglioramento della democrazia" (???)...e allora taci.
Votare la sinistra radicale in blocco? E quale sarebbe la sinistra "radicale"?
@achab:
1) Lungi da me cercare di imporre il modo di lettura. Se questa è stata l'impressione me ne scuso. Il mio ero un consiglio per indicare un tipo di lettura.
2) Sono ateo convinto ed i "santi" in ogni forma e genere mi sono sinceramente antipatici. Travaglio è un professionista capace, indipendentemente da simpatie e antipatie.
3) I numeri ed i dati si possono rigirare come si vuole. Ma se si hanno allora la discussione ha un fondamento. L'80% (son ottimista) degli articoli che leggo sono asserzioni non provate di fatti che qualcuno ha detto. ragionare su questi sa molto di gioco di ruolo (di cui sono appassionato) e poco di commento analitico della realtà.
Se ai dati di travaglio qualcuno opponesse altri dati, il discorso sarebbe evramente interessante. Mediamente (con varianza molto bassa) le risposte a Travaglio sono del tipo questi sono solo numeri.
4) DS, PD , Forza Italia, AN, etc non sono tutti uguali. Ma ciò non significa che ce ne sia al momento qualcuno degno di lode. Direi che nella loro diversità, ognuno fa i suoi errori gravi. Per votarli ... sono sempre meno quelli che li votano, e se ne stanno accorgendo.
5)Pagliuzze/Travi: Si chiama relatività. Se il metro è berlusconi, le schifezze di qeusto governo sono veramente pagliuzze. un po' come misurare un germe che si vede ad occhio (ENORME!) con un metro la cui risoluzione è il chilometro.
Non è che il germe non sia grosso...
"Votare la sinistra radicale in blocco? E quale sarebbe la sinistra "radicale"?"
Achab, dai, non prendiamoci in giro. Non ne ho più voglia di discutere di quanto poco radicale sia la presunta "sinistra radicale" eccetera eccetera, lo sappiamo benissimo e io sto senza dubbio alcuno dalla parte dei contestatori del Berty. Dico soltanto che il problema primo continua a restare l'elettore silenzioso di centro(dx o sx), e che se i numeri non rendessero una certa sinistra critica così minoritaria, forse la sua voce conterebbe un briciolo di più, almeno più di quella di Mastella...invece di fare la figura degli estremisti che non lasciano governare il povero Prodi. Tutto qua. Poi io conservo tutti i dubbi che vuoi su democrazia, rappresentanza e libere (?) elezioni, ma mi sento libero di valutare da me la mia presunta coerenza o incoerenza.
E' inutile litigare su chi e cosa abbiamo votato a sinistra alle ultime elezioni. Chi ha votato a sinistra, come me, sperava in un cambiamento (anche se ero il primo ad aver dei dubbi sulle capacità dell'attuale centro-sinistra), se l'attuale maggioranza è stato uno schifo è colpa loro e non di chi li ha votati in buona fede (visto poi che non hanno rispettato il programma che avevano presentato). Oltretutto è inutile litigare perchè tanto la sinistra non vincerà le elezioni per i prossimi dieci anni, mettiamoci l'anima in pace.
«Siccome D'Alema è il più bravo — spiega il forzista Dell'Utri — siccome è l'unico con cui si possa dialogare, l'unico che potrebbe aiutare a risolvere i problemi del Paese, viene tenuto sotto stress. L'attacco è portato dai suoi alleati. Lo dico perché lo so per certo».
Con delle refrenze così....
D'alema quello del paese normale...
@Davide: non eri nell'urna con me e quindi non puoi sapere se io abbia davvero votato, se io sia andato al mare, se io abbia scritto insulti a te sulla mia scheda. Inoltre, ammesso che io abbia votato Rifondazione, posso averlo fatto semplicemente perchè volevo dare una opportunità ad un governo che si presentava con un programma articolato e complesso ma pieno di spunti interessanti (fino a questo momento sono venuti meno sul programma i DS, la Margherita e Mastella) e per una volta ascoltare quelli come te che dicevano che votare questa sinistra era necessario per mandare a casa Berlusconi (come vedi non era verp perchè ci pensa D'Alema a farlo rientrare dalla finestra ogni volta che uno lo caccia dalla porta).
Al di là di questo resta il fatto che in 17 anni che voto, le schede annullate rappresentano perlomeno il 95% delle mie preferenze e la percentuale è destinata ad aumentare.
Tutto ciò, ribadisco, nell'ipotesi, non confermata, che io abbia veramente votato Rifondazione. Chi lo può mai sapere?
Ma la mia, lorenzo, non era una domanda ironica.
Non capisco questa continua rincorsa verso chi è più di sinistra, questo continuo bisogno di rassicurarsi, di essere sicuri di essere sempre più a sinistra della sinistra della sinistra. Mi sembra un gioco infantile. Il futuro, forse, non è più di sinistra. O, almeno, così come siamo abituati ad intendere l'essere si sinistra.
Non sto dicendo che la cosa mi piaccia, ma mi pare una constatazione da fare. Cosa è la sinistra oggi? non lo sa più nessuno. E, allo stesso tempo, tutti fanno a gara per cercare di accapararsene le veci. Noi qui per primi. Tuttto questo sito sembra un enrome monito all'essere di sinistra. Come fosse un apriori. Una conditio sine qua non. Che però, in realtà, altro non è che un noumeno kantiano: qualcosa di non conoscibile. di non più tangibile. Cosa è per voi essere di sinistra: andare a una manifestazione contro la tav, o dal molin? E' sufficiente per rassicurarsi, per sentirsi ben assicurati verso il futuro? Oppure cosa è essere di sinistra: criticare a spron battuto un mirabelli, piuttosto che un D'alema, fino allo sfinimento, anche quando questi non ci ascoltano più? Non so: io ho dei dubbi. Non ho le certezze tue, lorenzo. Mi piacerebbe averle, ma non ce le ho. Non le ho più. Cosa è essere di sinistra? attaccare aprioristicamente chi decide di prendere provvedimenti per risolvere il degrado, innegabile, di Porta Ticinese a Milano, la sera? Questo è essere di sinistra? No so, chiedo. Io non mi sento sicuro che questa sia la strada.
Siete così sicuri che la strada sia così semplice? Cosa ve lo fa credere? Così per curiosità.
Ha parlato il qualunquista che a votare non c'è andato perchè "son tutti uguali"
che cazzo stai dicendo, lorenzo, bevi di meno, io ho votato e non ho mai affermato il contrario.
il "sono tutti uguali" lo vai ripetendo tu, non si sa bene da quando, visto che quando s'è trattato di votare sei salito sul carrozzone democratico come tutti gli altri. ora puoi atteggiarti da rivoluzionario finché vuoi, resti sempre e comunque una macchietta.
adimant, hai detto tu di avere votato, su questo stesso blog. se rifondazione non so, lo presumo io, ma qualunque partito fosse, la questione non cambia. ma qui si ritorna all'onestà intellettuale: io non ho problemi a dire chi ho votato e perché. e soprattutto, anche in seguito alle più grandi delusioni che questo governo mi possa aver dato e mi possa dare in futuro, non arriverò mai a disprezzare chi come me ha votato, non arriverò mai a dire che la democrazia è una farsa e non andrò a dare lezioni del tipo "la scheda si annulla", per lo meno non proprio mentre è in corso quella stessa legislatura che ho contribuito a creare. questione di coerenza.
"Il futuro, forse, non è più di sinistra."
Questo è certo, Achab, dal momento che non lo è neppure il presente. Nego comunque che si tratti di "un gioco infantile" quello della corsa a chi sia più di sinistra: non è nè un gioco nè una gara, ma un tentativo di ristabilire delle priorità, dei valori che paiono scomparire. Sulle questioni pratiche, poi, si può discutere. Ma culturalmente e politicamente, è innegabile, siamo ormai al punto di non ritorno. Di fronte a questo disastro, io non ho nè una fede in cui credere, nè una tessera di partito cui fare riferimento: ho delle piccole, minuscole idee che mi vengono dalle letture, dall'osservazione e dalla vita quotidiana. Hai dei dubbi? Normale: chi non ce li ha? E nessuno ha la bacchetta magica. Ma ci sono alcuni punti sui quali ci siamo trovati più o meno tutti d'accordo: la perdita del senso di collettività in favore dell'individualismo più esasperato, la perdita della memoria storica, la riduzione della capacità critica in favore del qualunquismo più becero e inutile... Tutto questo è drammaticamente reale, e qualunque sia la soluzione proposta, sarà un tentativo di andare nella giusta direzione. Se sia a sinistra, poi, non so; ma a destra mi pare difficile.
Adimant e Davide, avete punti di vista differenti ma scommetto che, come me, siete entrambi avviliti dalla cattiva gestione della politica nel nostro Paese. Io ho votato per la coalizione che adesso è al Governo, ma non posso dire di esserne soddisfatta. Sono addirittura depressa per l'insipienza con cui il caso Visco-Speciale è stato condotto ed ancora non sappiamo quali altre sorprese ci darà. Sono depressa perché non sono state votate leggi che restituissero agli elettori il diritto di scegliersi il candidato da votare e che togliessero a pregiudicati il diritto di sedere nel nostro Parlamento;sono depressa perché non si provvede a ripulire dalla corruzione tutto l'apparato amministrativo della Nazione, perché la Scuola si squalifica sempre di più, perché non c'è la certezza della pena per chi delinque, perché i giovani non hanno speranze per un futuro dignitoso.Sono depressa ...come credo voi siate.
Io oggi leggo che al g8 non c'è alcuna intesa per il clima. Che gli Stati Uniti sono sempre più lontani dall'Europa nelle politiche per l'ambiente e questo mi sembra il problmea più grande. Bene, non ho letto un post, dico uno, su diversi siti definiti di "sinistra radicale" (comopreso questo) su questo argomento. Se tralasciassimo i nostri sconforti, le nostre disillusioni, i nostri livori personalistici, e ci fermassimo a riflettere, ci renderemmo conto che c'è qualcosa che non va.
"che cazzo stai dicendo, lorenzo, bevi di meno, io ho votato e non ho mai affermato il contrario."
Perdona la disattenzione. Beh, comunque siamo pari, dal momento che io NON ho votato Rifonda. Come vedi, andando per intuizione non si va molto lontano.
Alla stessa maniera, non andrai lontano dando della macchietta agli altri (che non conosci) ed autocelebrando la tua PRESUNTA coerenza, che è tutta da verificare, e se si limita al votare senza lamentarsi, beh...c'è da vergognarsi.
"non arriverò mai a dire che la democrazia è una farsa"
...Semplicemente perchè ancora non lo hai capito. Beh, siamo ottimisti: c'è sempre tempo per svegliarsi. Leggiti qualche libretto, ti farà bene.
Ci tengo però a chiarirti questa cosa della coerenza, con una sola frase (il che, per me, è davvero eccezionale!): non si vive solo il giorno delle elezioni. Tanti saluti alla tua coerenza.
Vamos A Matar Compañeros
Che dire piu di quello che ha scritto Travaglio?
L'unica soluzione per me è applicare il metodo descritto nel libro di Gene Sharp "From Dictatorship to Democracy" se la si vuole non violenta altrimenti si fa come ai bei vecchi tempi nel 1789.
Comunque lorenzo stai cannibalizzando ogni 3d proposto con il tuo sterile onanismo rivoluzionario
"Bene, non ho letto un post, dico uno, su diversi siti definiti di "sinistra radicale" (compreso questo) su questo argomento"
Achab, forse hai sbagliato indirizzi... Voglio dire, se ne parla DA UN TOT di questo tema! Lo sa chiunque, ne parlano tutti i quotidiani del mondo, tutti hanno visto il film di Gore... Fai qualcosa, non so, ripara il collegamento a internet.
Da Ecoblog:
"G8: Bush rimanda le decisioni sul clima
Bush ha risposto alle critiche sugli USA che boicottano le decisioni climatiche del G8: "Ci salverà la tecnologia e comunque dovete chiedere sforzi anche alla Cina e all'India. (Lasciateci emettere i nostri gas in pace). Il mondo e' quasi arrivato alla grande svolta che ci permetterà di diventare custodi migliori dell'ambiente."
Da qualche parte deve cedere e gli e' difficile farlo senza perdere la faccia, per cui ha annunciato che anche gli USA hanno un ''obiettivo a lungo termine per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra''. Ha proposto dei negoziati, il prossimo autunno, fra i 15 Paesi che inquinano di più, responsabili dell'80% delle emissioni. I negoziati potrebbero concludersi verso la fine del 2008, ma Bush ci tiene a sottolineare "senza parlare di quote vincolanti".
Rimandare la discussione, rimandare gli impegni vincolanti. In pratica rimandare al prossimo presidente USA la patata bollente e cerca di esautorare le Nazioni Unite dal prendere provvedimenti sul clima mondiale."
siamo pari un par di ciufoli. che tu abbia votato rifondazione, i comunisti italiani, mastella o alleanza nazionale, il discorso resta lo stesso: o uno crede nella democrazia, oppure no. 365 giorni all'anno, compreso quello delle elezioni. il resto è fuffa.
libretti ne leggo anche più di te, vai tranquillo. un po' sorrido nel sentirmi dire che mi devo svegliare da un tizio totalmente indottrinato e imbevuto d'ideologia. ma si sopporta anche questo.
"From Dictatorship to Democracy"
no, la democrazia è una farsa. lo dice (a giorni alterni) il compagno lorenzo, e chi non lo capisce è ora che si svegli.
Lorenzo, mi parli di "Ecoblog": se non ne parla un sito che inizia con "Eco" chi ne deve parlare?
Ma qui, per esempio, hai visto un post, in questi giorni? E' più importante la questione GDF, o Mirabelli o le scarpe di D'Alema? E' da queste cose che si capisce se si è di sinista-sinistra?
A me viene il dubbio.
...o, forse, mi vuoi dire che non è più trendy la questione ambientale, che all'happy hour adesso di parla solo di Visco o del PD...
...Onanismo rivoluzionario?
Se tutti quelli che son su a Rostock e saranno sabato a Roma sono onanisti rivoluzionari, mi sta anche bene quest'etichetta. "No global" è già fuori moda?
Tu qui non hai ancora espresso un solo pensiero.
Provaci, è il tuo momento.
Ed allora che si fa?continuamo a chiacchierare e a lamentarci?
Incoerenza, happy hour...che buffoni che siete.
Questo achab s'è appena svegliato, ha scoperto oggi che "gli Stati Uniti sono sempre più lontani dall'Europa nelle politiche per l'ambiente" (MA DAI?!) e viene qui ad accusare OMB di non parlarne. Cosa vuoi che ti dica, lo dirigo io OMB? Rispondi tu a me, invece: l'hai visto o no il documentario di Gore? Perchè, nel caso non lo sapessi, è uscito MESI FA e non serviva nemmeno in quanto è notorio ed accusato DA ANNI il comportamento americano nei confronti dell'ambiente. S V E G L I A. Muovere le chiappe invece di criticare a vanvera, grazie.
Alle idiozie che scrive Davide non ritengo sia più utile rispondere. Uno che si valuta la coerenza da solo, e la confronta con sconosciuti via internet, mi fa soltanto pena.
Se ti fa piacere ti posso anticipare che la prossima volta sceglierò senz'altro l'astensione, ma poi tu non lamentarti che non abbiamo vinto...
@Davide
"adimant, hai detto tu di avere votato"
E' vero, ma potrei avere annullato la scheda: per me l'annullamento è un voto epsresso a tutti gli effetti.
"non arriverò mai a disprezzare chi come me ha votato"
Neanche io disprezzo chi vota, semplicemente ritengo che sia un errore votare queste persone. Ed il governo attuale lo sta abbondantemente dimostrato. Che io abbia fatto o meno questo errore è tutt'altra questione.
"non arriverò mai a dire che la democrazia è una farsa"
Neanche io dico che la democrazia è una farsa, dico solo che in Italia la democrazia non esiste: sono due affermazioni profondamente diverse.
"e non andrò a dare lezioni del tipo 'la scheda si annulla'"
Come tu dai lezioni del tipo 'bisogna votare', io do lezioni del tipo 'la scheda si annulla'; è una libera scelta che tu non approvi, ma non è un mio problema quello che tu approvi e quello che non approvi, anche se tenterò sempre di convincerti che la mia strada è quella giusta (non la percorrerei se credessi il contrario).
"Non proprio mentre è in corso quella stessa legislatura che ho contribuito a creare. questione di coerenza"
Per la serie 'errare è umano, perseverare è idiota e basta!"; un certo Einstein contribuì, con le sue pressioni sul presidente USA, a creare la bomba atomica; lo stesso Einstein, in seguito, resosi contò dell'errore passò gli ultimi anni della sua vita a lottare per la non proliferazione delle armi atomiche. Era poco coerente?
Buona serata, Davide, purtroppo sto per staccarmi dal computer e non posso andare oltre in questa simpatica conversazione... Magari un giorno una chiacchierata di queste ce la facciamo in bici. :)
e da chi me la devo far valutare la coerenza, da un quaqquaraqquà travestito da guerrigliero telematico? per te sarebbe il caso di non rispondere più a nessuno, evitando di esporti al ridicolo più di quanto tu abbia già fatto.
@adimant, hai votato, hai votato
Mi sto già pentendo del voto...
Postato da Adimant Giovedì 20 Aprile 2006 alle 9:36
http://www.onemoreblog.it/archives/010748.html
:P
Lorenzo achab non s'e' appena svegliato,e' una firma storica di omb e pure davide
e tu filtra in parte tutte le stronzate che leggi sul web,adesso ci vuoi vendere pure quel mezzo ritardato di al gore come paladino,cos'altro ci stai preparando l'apologia di bob geldof e il pensiero critico di bono degli u2?
Attenzione Davide, non è detto che io dica sempre la verità... sarebbe troppo noioso!! :]
Sandro, in realtà, su Al Gore, Lorenzo dice solo che quanto dice nel documentario è roba vecchia, ma perfino lo stesso Gore se ne è accorto (e utilizza per fini politici la cosa); dunque l'affermazione di Achab che dice che "gli Stati Uniti sono sempre più lontani dall'Europa nelle politiche per l'ambiente" risulta abbastanza banale. Questo senza nulla togliere ad Achab, non perchè sia una firma storica di OMB (non dovrebbe essere un titolo meritorio questo, almeno spero, altrimenti qui si fa a chi è arrivato prima, e vince sempre Alberto), quanto perchè spesso dice cose condivisibili, e condivise (anche da Lorenzo, che però è un po' più 'radicale', per dirla come si dice oggi).
lorenzo, io parlo del g8 di questi giorni. non della questione ambientale in generale. E il film di gore sinceramente non mi interessa. Non faccio a gara a chi ha letto più libri trendy o film da alternativo. penso e noto quello che mi va di pensare e notare. E ho notato, con mio gran disappunto, che su molti blog, tra cui OMB, di sinistra (a parole sensibili alla questione) in questi giorni non sia stato dedicato nemmeno un post sui "No" di Bush sulle politiche ambientali su scala mondiale. Prefendo invece incaponirsi nei soliti dibattiti nostrani sul governo prodi con tanto di livori uterini triti e ritriti.
Sul "fare" ti dico che sai poco o niente. Di solito chi legge libri e guarda film, fa poco.
Sul mio comportamento quotidiano in tema ambientale, ti assicuro che ti conviene lasciar perdere.
cos'altro ci stai preparando l'apologia di bob geldof e il pensiero critico di bono degli u2?
:-DDDDDDDDD
Applausi, drappi, standing ovation.
achab, ma non capisci? per salvare l'ambiente bisogna violare la zona rossa!
se il legame non ti è chiaro è perché non hai letto i libri giusti.
già. Ma, secondo te, "Frangetta" è di sinistra radicale e ha letto i libri giusti e, quindi, è "critica"?
ma che ne so, pensiamo invece alle questioni davvero importanti: quagliarella presidente!
:D
E il Mortirolo come Road Map.
:-D
azz, quando ho letto il virgolettato con la faccia di prodi di fianco, avevo pensato per un attimo che fossero parole sue..
Senti buffone n.1 (Davide), io non sono mai andato in giro a dire ai quattro venti IO SONO COERENTE!, tu sì. Dovresti solo vergognarti. Sono i bambini a comportarsi in questa maniera: "Mio papà è più ricco!"...
E comunque la vita è un po' più complicata dell'apporre una X su un foglio di carta in un singolo giorno della tua inutile vita. Probabilmente sarai incoerente nei rimanenti giorni dell'anno.
Al buffone n.2 (Sandro): non ti voglio affatto "vendere pure quel mezzo ritardato di al gore come paladino", non ho paladini di alcun tipo e non mi è servito Gore per svegliarmi, c'ero riuscito da solo ben prima... Ho semplicemente chiesto ad Achab se si fosse accorto che la questione USA/ambiente è viva già da parecchio tempo, dal momento che la conoscono tutti. Se proprio ci tiene a far aprire un post su tale argomento, può scriverlo e proporlo lui stesso a OMB, se ha la pazienza e la voglia per farlo (anche perchè la notizia vera e propria è di oggi e forse nessuno ci ha ancora pensato, no?); altrimenti può continuare a lamentarsi che la sinistra-sinistra non si occupa dell'ambiente e bla bla bla.
Geldof e Bono possono crepare in questo istante: non compro i loro dischi e non ascolto le loro prediche, e non ho bisogno di "libri trendy o film da alternativo" per dire ciò che penso: queste tristi malizie vi descrivono miseramente per quello che siete. Ti faccio altresì notare che il film di Gore non è affatto "da alternativi", l'ha visto infatti mezzo mondo, fuorchè Achab.
"Di solito chi legge libri e guarda film, fa poco"
Bella questa. E di solito chi fuma è razzista, chi passa col rosso è biondo e chi è vegetariano è calvo.
"achab, ma non capisci? per salvare l'ambiente bisogna violare la zona rossa!"
Ma dillo che hai votato Fini, buffone...
be gli spettacolini funzionano, ci girano e rigirano come vogliono...quattro persone a lanciare messaggi e dal discutiamo si e' gia' passati agli insulti
Aho, quando uno è buffone è buffone. Succede quando qualche aspirante editorialista da blog si comporta come se Berlusca lo pagasse e quindi annega senso critico e semplice evidenza dei fatti...
Non preoccuparti Lore', Padreppie li ha già puniti con un'orchite fulminante. Lo stato di salute si misura da che padrone si sceglie.
Ame!
Sono i bambini a comportarsi in questa maniera: "Mio papà è più ricco!"
??? è partito di capoccia, povero lorenzo.
ma questo nonnoulisse piuttosto, mi stupisce. sulle striscie del vernacoliere era uno dei miei idoli, ora arriva qui, s'intromette, insulta, delira di "padroni"... ma che vuoi, nonno? di che evidenze cianci? ma puppamelo al quadrato!
Lorenzo, calmati. Francamente non capisco perché rispondi alle provocazioni.
Rientrando nel merito si stava discutendo del fatto che, dal mio punto di vista, diventa ormai inutile e un po' limitante appiattirsi in una discussione sulle presunte incapacità e ingenuità del governo o sul suo non essere sufficientemente "di sinistra", soprattutto oggi, quando non è nemmeno più chiaro, in assoluto (non solo in Italia), cosa significhi "di sinistra". Viviamo in un periodo in cui tutto è liquido: indefinito, e in via di definizione. Così anche la politica italiana, il centrosinsitra e il PD. Inutile farsi il fegato marcio. Le cose stanno così: ci vuole tempo e non è certo gridando, come fa travaglio: "sinistra, difenditi, aggredisci berlusconi, che se ne to ti frega!" che si viene fuori da questa crisi. Quello è solo, a mio avviso, uno sfoggio di muscoli fine a se stesso. Io per primo non vorrei che il governo di centrosinistra facesse così. La troverei una bambinata, una ripicca infantile da asilo mariuccia.
Poi, ho fatto notare come, sempre dal mio modestissimo punto di vista, fosse invece taciuta la vera notizia degli ultimi giorni su scala mondiale: ovvero che per l'ennesima volta, anche di fronte a dati sempre più imbarazzanti sull'effetto serra, sulle emissioni di CO2, ecc ecc, gli Stati Uniti, il paese più incisivo in questo senso, del pianeta rispondesse picche. Non era esattamente la solita cosa, caro lorenzo, che si sa da anni. Poi ieri sera è arrivata la notizia, difficile da credere (e su cui tutti si guardano bene dal fornire dettagli) secondo cui si sarebbe trovato un accordo proprio per ridurre le emissioni di gas serra. Tra qualche anno i danni saranno irreparabili. Neanche tra tanti. E i nostri bei discorsi sul caso Visco e sul governo non abbastanza di sinistra, saranno aria firtta. O, meglio, visto il tema, anidride carbonica. Tutto qui.
Tu poi, lorenzo, hai iniziato a inveire fin quasi a inuslatre, perché secondo te quest son cose dette e stradette, quindi passiamo ad altro.
La notizia del mancato accordo, ripeto, invece era del giorno. ANzi dei giorni prima. Ed è passata sotto silenzio.
Non è mai abbastanza il parlare degli effetti sull'ambiente delle emissioni di gas serra (tranquillamente evitabili, nella vita di ognuno di noi: tu, per esempio, quanto usi l'auto?), è un'emergenza immediata, che nessuno vede come immediata. E all'indomani di una notizia come quella del mancato accordo (non credo molto nella notizia della sera) è stato, dal mio punto di vista, una manchevolezza non parlarne, per favorire invece il solito, quello sì, discorso sul governo poco di sinistra. E tu, per il mio aver detto questo, sei partito lancia in resta.
a lorè ma che son tutti buffoni qua ?
"a lorè ma che son tutti buffoni qua ?"
Tutti no. Due lo sono senz'altro.
Vatti a rivedere gli interventi fondamentali ed assai costruttivi di Sandro: "Vamos A Matar Compañeros" (interessante!), e poi gentili accuse di "onanismo rivoluzionario": se non vota Forza Italia uno così... Son provocatori, si divertono, lasciamoli divertire.
x Achab: non sarà chiaro A TE "in assoluto cosa significhi "di sinistra""... Per me esistono dei concetti cardine e dei valori fondamentali cui fare riferimento; e questo non per cieca fede ideologica, ma per una visione (tendenzialmente critica) del mondo in cui viviamo. Il centrosinistra e il PD, con tutto questo, per me non c'entrano un cavolo, ma il problema sorge nel momento in cui dovresti avere la responsabilità (il famoso diritto-dovere) di votare qualcuno che quei valori rappresenti al posto tuo. E qui Davide ha iniziato la diatriba della coerenza, del voto/non voto. Ma io non inneggio alla rivoluzione immediata, e anche se lavorassi in tal senso potrei giudicare lo stesso sensata la possibilità, per intanto, di escludere dai giochi i fascisti riconosciuti, i mafiosi, i piduisti. E poi pensare a Prodi. Purtroppo Davide questo non lo capisce.
"è un'emergenza immediata, che nessuno vede come immediata"
Ma che dici? Guardati quel dannato film, fammi il favore. L'allarme è stato lanciato da quel dì, se tu lo scopri oggi non è un problema mio.
Poi non nego che si sarebbe potuto dare alla notizia maggiore spazio e visibilità, ma...ne parlano già ampiamente tutti i giornali...!!!
"Non era esattamente la solita cosa, caro lorenzo, che si sa da anni."
Sì che lo è, caro Achab. Evidentemente sei poco informato. Gli USA si erano già rifiutati di sottoscrivere il trattato di Kyoto. E comunque quale fiducia potresti avere in un signore che qualche anno fa ci aveva proposto la sua intelligente politica ambientale contro gli incendi: «Tagliamo le foreste»...?!?
Insomma, non c'è nulla di nuovo nella notizia di ieri, e ripeto: se vuoi darle risalto, scrivi a OMB, oppure fatti un sito tuo e parlane. La tua accusa cade nel vuoto, a meno che tu non creda che a sinistra nessuno sappia delle intenzioni e degli interessi americani. Anzi guarda, proprio domani a Roma c'è una manifestazione contro Bush, e quello ambientale è uno dei motivi, dal momento che è legato a guerra e capitalismo selvaggio. Forse non lo sapevi, ma anche di questo parlano tutti i giornali.
ok, ci rinuncio. buon weekend.
provocatore, e da strapazzo, sarai tu. inquini ogni post con le solite patetiche 4 stronzate, qualunque sia l'argomento. prenderti per i fondelli è un dovere civile, altro che provocazione. sei la personificazione del ridicolo.
non ti rendi nemmeno conto di ciò che scrivi, e finisci per sbavare di rabbia e frustrazione quando ti si fanno notare le tue gigantesche contraddizioni.
in tal senso potrei giudicare lo stesso sensata la possibilità, per intanto, di escludere dai giochi i fascisti riconosciuti, i mafiosi, i piduisti. E poi pensare a Prodi. Purtroppo Davide questo non lo capisce.
in realtà lo vado dicendo su questo blog da quasi 2 anni, ben prima che arrivassi tu con le tue sbrodolate da 45 righe l'una, rigonfie di citazioni già citate, pensieri già pensati, idee già ideate, cosa già dette, e molto meglio.
"Tra qualche anno i danni saranno irreparabili. Neanche tra tanti. E i nostri bei discorsi sul caso Visco e sul governo non abbastanza di sinistra, saranno aria firtta. O, meglio, visto il tema, anidride carbonica. Tutto qui."
sacro&santo achab.
non mi trovo nemmeno d'accordo con lorenzo sul fatto che siano cose dette e stradette.ma quando? ma dove?
se fosse cosi' come dici, sarebbe da anni un argomento centrale del bidattito politico, economico, sociale ed educativo.
come conseguenza gli ignobili responsabili della protezione dei popoli che li hanno eletti (almeno in occidente) dovrebbero essere impalati e denigrati giornalmente per cinismo e incapacita', invece di passare come possibili salvatori.
"se non vota Forza Italia uno così"
potrei anche farlo,perche' no?un gesto di rottura,una provocazione,l'ennesima,un vezzo artistico,in puro stile dadaista
in poche parole se tu sei pro io sono anti
e viceversa
"non mi trovo nemmeno d'accordo con lorenzo sul fatto che siano cose dette e stradette.ma quando? ma dove?"
Dal sito indipendente americano KyotoUSA:
"In an agreement known as the Kyoto Protocol, most industrialized countries have agreed to cut their greenhouse gas emissions. Unfortunately, the United States steadfastly refuses to ratify the Kyoto Protocol and actively works against the efforts of the world community to reach its full implementation."
E' un vero peccato che nessuno tra di voi fosse stato informato.
E' un peccato anche perchè nessuno tra voi dunque si sarà posto la domanda cruciale: PERCHE' mai gli Stati Uniti si comportano in questa maniera? La risposta era già stata data tre anni fa: "L’amministrazione Usa ha respinto il protocollo di Kyoto, che entrerà in vigore il 16 febbraio prossimo, con la motivazione che le restrizioni avrebbero danneggiato l’economia americana" (Corriere 18/12/04).
Il film "An Inconvenient Truth" è uscito solo l'anno scorso, ma ha rapidamente fatto il giro del mondo. Altrettanto rapidamente è stato criticato per la debolezza dell'ambientalismo dell'ex vicepresidente USA, il quale purtroppo "non comprende l'irriformabilità assoluta dell'economia capitalistica legata indissolubilmente alla crescita indefinita e costante", e parimenti "non comprende l'inevitabilità di un mondo diviso in due dalle necessità del sistema capitalista" (Peacelink); ma intanto il film ha contribuito a far parlare della questione.
Non per farmi i fatti vostri, ma in tutto questo tempo voi dov'eravate?
"in realtà lo vado dicendo su questo blog da quasi 2 anni"
Complimenti Davide: ti considereremo l'inventore del concetto di "meno peggio", se ti fa felice. Devo però ancora capire se ti sembri più importante il mio apporto alla tua causa (il voto nella speranza di escludere il peggio) o la mia presunta coerenza. Deciditi.
Salto gli insulti personali (grazie ai quali ti riconfermi degno seguace del tuo capo Berlusconi), e ti rammento che la questione voto/non voto non è nata ieri a causa dello schifo della classe politica attuale, ma divide DA SEMPRE il mondo della sinistra, socialisti e anarchici dibattono da secoli: secoli di discussioni, ma per te è tutto così semplice...tu sei coerente perchè voti e credi nella democrazia, io no. Ma che bravo. Se la piantassi di insultare e provassi a capire la ragione per cui uno si ritrova costretto all'astensione o al voto a naso turato, faremmo tutti dei passi in avanti.
Lorenzo,
il mainstream parla (solo da poco, troppo poco) del cambio climatico, anche con toni catastrofistici hollywoodiani. Ma mai seriamente.
Mai si sente una condanna netta e seria. Mai si sente una notizia che tenda a sensibilizzare veramente.
Mai una presa di posizione forte contro i veri responsabili che, ti ripeto, sono anzi fatti passare per coloro che dovrebbero salvarci.
Se per te questo e' informare sul cambio climatico, allora hai ragione.
Per me invece e' solo una fottuta farsa mediatica. Tanto e' vero che le notizie sono date in modo tale da non far batter ciglio a nessuno di fronte all'ennesimo sfregio annunciato dagli 8.
ti riconfermi degno seguace del tuo capo Berlusconi
che sottile e acuta provocazione, ma come ti vengono, un giorno ce lo dovrai spiegare.
e comunque il mio capo è d'alema, e in subordine fassino, perdiana!
Sensi, ma guarda che io sono d'accordo con te: l'informazione dei media fa cagare. Ma per quanto i media svolgano colpevolmente il loro ruolo disinformativo, non mi puoi dire che non sia stato scritto da nessuna parte che Bush abbia negato l'appoggio americano ad una politica seria e decisa sull'ambiente: è in prima pagina su tutti i giornali, anche se alla fine è stata camuffata da mezza vittoria (un "mini-accordo"). Sta scritto anche sui giornaletti-spazzatura usa e getta! E' come lamentarsi che non si parla della guerra, quando se ne parla tutti i giorni: certo che non se ne parla nei termini corretti, è vero, ma non si può dire che la gente non sappia. L'allarme, seppur in ritardo, è stato lanciato. E non certo ieri. E' ovvio che non se ne parlerà mai nei termini giusti a Porta A Porta...ma i Verdi ieri hanno fin da subito mostrato il loro disappunto. Quel che voglio dire è che la notizia del mancato accordo non dovrebbe ormai stupire più nessuno! Ma il paese simbolo del capitalismo, della guerra e - curiosamente - della democrazia (!) non si può toccare: questo è il punto.
Ora, la questione dovrebbe essere: se non ne parlano (o ne parlano male) i media ufficiali, qualcun altro dovrebbe cercare di informare la gente. Giusto. La diatriba è nata proprio perchè Achab ha scritto: "non ho letto un post, dico uno, su diversi siti definiti di "sinistra radicale" (compreso questo) su questo argomento". Non parlava di Repubblica, ma accusava la "controinformazione" di non controinformare. Beh, io ho semplicemente detto che questo è assolutamente FALSO. Nel 2005 su Indymedia si diceva a chiare lettere che "il vero nome dell'uragano Kathrina è Riscaldamento Globale"... Peacelink ne parla tutti i giorni. Ma la voce del dissenso è debole. Bisogna ricordare infatti che la controinformazione non ha padroni e perciò dipende dall'impegno dei singoli: quindi forse sarebbe l'ora di sbattersi in prima persona invece di lamentarsi. Su OMB c'è un form per proporre gli argomenti: usatelo, invece di lamentarvi che a sinistra son tutti intellettuali radical chic. Ci sono tante cose di cui OMB non parla, mica mi posso lamentare ogni giorno.
E poi restano comunque le colpe della gente comune: oggi Repubblica dedicava 3-paginate-3 di approfondimento sui "no global", ma la gente in media salta subito alla pagina dello Sport...e allora non capirà mai che quei cretini che - come accusa Davide - pensano che "per salvare l'ambiente bisogna violare la zona rossa!" in realtà non hanno in testa questo preciso e demente collegamento, ma semplicemente sanno benissimo per quale motivo stanno protestando.
Insomma: se volevate dire che del clima bisognerebbe parlare tutti di più e meglio, sono ovviamente d'accordo; ma accuse e malizie non servono a niente, rivolgetele a chi se le merita sul serio.