Io non credo che il "povero" fassino faccia interventi particolari..il guaio è che il legame tra politica ed affari è ormai inestricabile (e penso che se registrassimo qualunque politico, dal mozzaorecchi del municipio a prodi, non sentiremmo parlare che di affari di ogni genere).
Difficile capire come uscirne. O quantomeno: come limitare il tutto a percentuali "europee"..
E per fortuna che era basra e gliene aveva cantate 4 a Montezemolo, il quale a cavallo delle amministrative si è ripreso tutto e con gli interessi pure, e quali interessi tra l'altro.
Come mi era già sembrato e avevo qui scritto fassino e i vertici ds avevano puntato troppo i alto, avevano cercato di entrare dalla finestra nel mondo finanziario , le intercettazioni per fortuna non hanno rivelato particolare attenzione alle proprie tasche , almeno da quella ignomia finora ci siamo salvati, ma piuttosto a quella di una costola fuori dai giochi della vecchia finanza italiana che cercava spazi e titolarità.
Peccato che altri stessero facendo la stessa cosa e con fini un po' più pericolosi e destabilizzanti, e lì Fazio a dare a destra e sinistra favori e pacche sulle spalle a tutti, il solito minestrone all'italiana, una mano lava l'altra e tutte e due lavano la faccia.
La lesione di tutto questo?
1)la borghesia italiana mai e poi mai darà spazio ad un governo di sinistra e mai ne legittimerà l'operato pienamente ed correttamente, lo terrà sempre per il collo pronto a tirare per il cappio al primo cenno di autonomia ed insubordinazione.
2) la sinistra si è cimentata in un'operazione affidantosi a dei mediatori finanziari pecorecci ed approssimativi, che brigavano con la destra mentre chiedevano la tessera al partito ds, operazione appetibile e sicuramente rassicurante finchè poi non si è scoperto in che mani l'avevano ffidata.
3) ed ultimo insegnamento è che sono talmente tutti fuori di testa che in una settimana abbiamo visto un parlamentare usare l'autombulanza per recarsi ad uno studio televisivo, due senatori firmare l'appello per avere i gelati alla bouvette, poliziotti affermare di aver violato , picchiato e seviziato adolescenti con la copertura dei massimi funzionari dello stato, e dulcis in fundo invece di chiedere scusa a tutti gli italiani vittime di queste vessazioni e privilegi si offrono platee e scenari tali da amplificare all'infinito lo scempio alla res publica.
Invece di pubblica ammenda offresi in omaggio bavaglio alla stampa e al diritto d'informazione.
peppino, totò, pirandello , edoardo, sarà un caso che sono nati in Italia e non altrove?
"1)la borghesia italiana mai e poi mai darà spazio ad un governo di sinistra e mai ne legittimerà l'operato pienamente ed correttamente, lo terrà sempre per il collo pronto a tirare per il cappio al primo cenno di autonomia ed insubordinazione."
Che vuol dire?
In tutto il mondo -per ovvi motivi- la borghesia tende a sostenere i partiti di centro-destra ed il mondo del lavoro quello di centro-sinistra.
E perchè mai un governo di sinistra dovrebbe essere "legittimato" dalla "borghesia"?
Mi paiono discorsi vecchi e confusi, magari utilizzati a scopo difensivo.
Il problema è che, da noi, destra e sinistra amano molto mettere il naso (e qualcos'altro) nella marmellata..
dedalus io il concetto ce l'ho ben chiaro, ma forse non ce l'aveva fassino che pensava di avergliene cantate 4 a montezemolo e di averlo messo in riga.I
l confine lo conosco bene, ma io lavoro da quando avevo 18 anni e ho passato tutte le esperienze lavorative possibili ed immaginabili, comperese le più umilianti e degradanti, altri probabilmente mancando di questa fondamentale e indispensabile esperienza di vita pensavano che avere una banca li avrebbe messi al sicuro , se non fossero così dilettanti non si sarebebro mai affidati ad un ricucci.
Continuerà ancora molto questo dare addosso agli esponenti della sinistra o pensate che sia ora di parlare anche delle vaccate che dicono nell'altro schieramento?
Cerchiamo di non essere ipocriti: come funziona la politica italiana e non lo sa chiunque abbia assistito a un dibattito televisivo.
LoCacio, ma quale ipocrisia: qui si attaccano persone che per anni hanno preteso di avere una presentabilità che mancava a Berlusconi, che sono stati votati anche in base a tale pretesa e che invece si rivelano come i veri mandanti di quel fenomeno (tutto italiano) passato alle cronache come "i furbetti del quartierino".
Questa è la gente che oggi ti governa, e si sta rivelando, dal punto di vista morale, esattamente pari a quella che ha sostituito. Se a te sta bene, peggio per te.
A molti di noi, qui, da fastidio e lo diremo ogni giorno, fino a quando non ci riuscirà di liberarci di questi pezzi di m...
che invece si rivelano come i veri mandanti di quel fenomeno (tutto italiano) passato alle cronache come "i furbetti del quartierino"
questa è un'assoluta panzana. la faccenda dei furbetti del quartierino è assolutamente bipartisan, tant'è vero che esistono telefonate che coinvolgono politici di destra (grillo di fi per dirne uno, ma fanno meno notizia), che berlusconi, così come fazio, era al corrente di tutti gli avvenimenti, e addirittura gli unici politici indagati nell'ambito di questo affare sono calderoli e brancher di fi.
se non si fosse tramandata per anni la vulgata berlingueriana della superiorità morale la questione non sarebbe così devastante. Di ricucci, dopo la sua carcerazione, la sinistra ha parlato come se fosse il peggiore dei gangster. Poi si scoprono i pregressi amorosi sensi con la torre. Fassino ha sostenuto che si era limitato a un "interessamento informativo" circa le sorti della scalata bancaria di unipol. Addirittura violante fece un ardimentoso esericizio difensivo in chiave "dialettal- etimologica" sostenendo che "abbiamo una banca" altro non era che un innocente modo di dire tipico dei torinesi. Poi si scopre che il buon piero si faceva imbeccare da consorte su cosa riferire ad abete per rintuzzarne gli intenti ostruzionistici. Dalema prima ha sostenuto... Vabbeh, possiamo finirla qua. Il problema, più della maldestria nel mettere le mani in pasta, é nella pervicace ipocrisia del negarlo. Pervicacia che pare continuare. Oltre ogni limite del ridicolo, prima ancora che della decenza.
Infatti, Davide, non ho detto che siano gli unici 'mandanti' (non nel senso penale del termine, ovviamente), ma ammetterai che è triste che quel primato morale che una volta la sinistra vantava sul resto della politica, oggi è carta straccia, affossato da questi fatti e soprattutto dall'atteggiamento cha davanti a questi fatti queste persone stanno tenendo.
Ma una dimissione ogni tanto, almeno per salvare la faccia, no?
mentre sui furbetti del quartierino "bipartisan" calavano le prime ombre (intercettazioni e bla, bla, bla), il bellachioma avvisava che mercoledì sarebbe salito "al colle" assieme agli amici della lega...
nel frattempo casini diceva che quella di bellachioma è pura propaganda...
e ciliegina sulla torta, i deputati della lega occupavano (nell'aula di Montecitorio) i banchi del governo'.
Alcuni deputati della maggioranza hanno cercato di convincere i rappresentanti del carroccio ad allontanarsi, ma e' subito nata una rissa, con urla, spintoni, lanci di giornali e fascicoli...
ma che bel paese l'ItaGlia...
dimissioni anche subito. però senza ingigantire la questione oltre il dovuto: cialtroni sì, criminali no, questo è il punto.
quanto alla vulgata berlingueriana di cui parla giuseppe, non nasce certo dal nulla. che nell'elettorato di sinistra ci sia una sensibilità maggiore (per non arrivare a dire che dall'altra parte non ce n'è proprio traccia...) su questi temi per così dire "morali" mi pare innegabile. in italia, ovviamente. i nostri cosiddetti destri, che altrove, in europa e nel mondo, non farebbero neppure parte dell'arco parlamentare (divisi fra galera, lavori socialmente utili e totale e doveroso anonimato), ne hanno fatte di cotte e di crude, eppure non s'è mai visto, da parte della loro base, il minimo cenno di disapprovazione. semmai una disaffezione dovuta più al mancato "miracolo italiano" che non alle porcate politiche, morali e penali ai quali ci hanno abituato, quotidianamente, per 5 anni. disaffezione lieve che ha fatto perdere loro tutte le tornate elettorali fra il 2002 e il 2005, ma talmente lieve che solo per poco non gli ha impedito di rivincere lo scorso anno.
dunque berlinguer aveva visto giusto, la diversità deve esserci, ed è giusto da parte nostra esigere trasparenza dai leader che vorrebbero rappresentarci.
Davide, questa volta sono perfettamente d'accordo con te: niente di penalmente rilevante, finora, dunque niente criminalizzazioni; ma la caduta, dal punto di vista morale, è vertiginosa, e l'unico freno possibile è un cambio netto della classe dirigente di questa sinistra. Sarebbe bello se questi, per una volta, avessero la decenza di avviare da soli il processo, restandosene a casa loro (e possono tenersi anche le banche, le barche, le case...).
C'è da chiedersi su quale pianeta hai vissuto finora, Adistant...
Adistant...? è il pianeta di cui sopra...??? :DDD
Non certo sul tuo, Lo Cascio: la gente come te a cui sta bene tutto e che accetta tutto, tanto 'si sa che funziona così' nel mio mondo non ha spazio. Purtroppo però è proprio grazie a quelli che sanno come funzionano le cose ma le accettano perchè è molto comodo, che l'Italia è finita così.
beh, la superiorità morale berlingueriana era, diciamo, molto ben alimentata e protetta dai milioni di dollari periodicamente erogati da kgb e stasi.
non nasce dal nulla, questo é vero.
il concetto di doppia morale risale a ben prima. a quanto pare c'é chi ancora se la beve...
Meno male, Adistant, che esiste gente come te, con la G maiuscola, capace ancora d'indignarsi e di dar contro a noi che abbiamo commesso l'imperdonabile errore di votare la sinistra; eh, come si stava meglio quando c'era Berluscone al governo, che tutti i giorni trattava gli italiani come tanti fessacchiotti. Ma allora tu non vedi, eh, povero bendato Adistant.
"Nel tuo mondo non ho spazio": complimenti per l'eccellente frase fatta, ma dimentichi che questo mondo è uno, quindi è sia il mio sia il tuo.
Hai preparato la forca, Adistant, per impiccare i cattivoni brutti?
Bravo bimbo!