altro che stare a vedere...
troviamoci tutti in piazza l'8 settembre per il vaffanc*** day...!!!
Poi verrà settembre e il Vaffanculo day, o V-Day. Una via di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta. tratto dal blog di beppe grillo.
http://www.beppegrillo.it/2007/06/vaffanculoday.html#bestcomments
"una nuova stagione di mobilitazione dei cittadini esasperati, un ritorno all'epoca dei girotondi e piazza San Giovanni"
ATTENDIAMO CON ANSIA, sopratutto auspichiamo in prossimità delle elezioni
L'epoca dei girotondi è stata un'epoca di incredibile mobilitazione popolare, in buona parte spontanea: al grido di "Resistere, resistere, resistere!" ed in maniera indipendente dai partiti, milioni di cittadini dichiararono la loro contrarietà a quanto berlusconi faceva dell'italia, ma anche a quanto l'opposizione non faceva... Poi per qualche motivo ancora da capire, un movimento partito da una critica dura e pubblica di Moretti ai soliti (D'Alema, Fassino, Rutelli...), finì per sparire delegando prima un Cofferati rivelatosi poi insignificante sul piano nazionale, poi di nuovo Prodi, alla gestione di una sinistra che uscì da quel movimento paradossalmente rafforzata e con gli stessi uomini (quelli che Moretti criticò dicendo che con questa gente non si andava da nessuna parte).
Non penso che oggi la piazza abbia la forza di esprimere una critica seria a questo governo (che ha dalla sua l'arma ricattatoria del probabile ritorno di Berlusconi a seguito della caduta del governo), non credo che ne abbia la voglia, di sicuro mancano i leader in grado di portare in piazza la gente.
Se c'è da partecipare a iMille, io sono lontano anni luce da quel tipo di progetto, se c'è da rovesciare la casta sono qui: ma quanti siamo davvero?
Adimant se il vaffanc*** day si farà, ci sarò senza alcun dubbio...!!!
e non sarò certo da solo... ;-)
Nicola Rossi per me è una delle più illuminate intelligenze politiche e culturali degli ultimi anni.
Oltretutto le sue analisi anche economiche sono efficaci e comprensibili ai più, dote non comune.
Mi auguro riesca a trovar la forza di perseguire il vero progetto riformatore della nostra Democrazia: la formazione di un raggruppamento libero da schemi filosofici e storici ma al passo con l'evolversi dei tempi.
Drizzt, ci credo, come credo che ci sarebbero molte delle persone che scrivono su OMB. Come credo ci sarebbero altre centinaia di migliaia di persone.
Ma chi lo organizzarà? Pancho Pardi? Moretti? Beppe Grillo? A questo credo meno: negli ultimi cinque anni è venuto meno il contatto tra chi governa e chi 'subisce' l'azione di governo, ma anche la capacità critica della gente, assopita da troppi slogan, da troppi manifesti, da troppi (falsi) dossier e (falsi) scoop...
Le stesse discussioni su questo forum spesso si basano su slogan del tipo "Travaglio for President", "Il PD è il miglior partito del mondo", "D'Alema è buono, D'Alema è cattivo" o cazzate del genere, ma perdiamo sempre più di vista il contenuto.
Paradossalmente sotto il governo Berlusconi si stava meglio, nel senso di riconoscere nella destra (quella destra!) l'unico nemico e nella sinistra (che in realtà era un nome vuoto di contenuti e pieno solo di aspettative) la soluzione al problema Berlusconi. Oggi siamo spiazzati da una sinistra che si rivela, ogni giorno che passa, come fatta della stessa pasta di quella destra che abbiamo attaccato per anni.
Per anni abbiamo resistito in apnea, poi ci è stato chiesto di turarci il naso l'ultima volta, ma sono ormai dieci anni e più che qui, in basso, non si respira e l'aria è solo dei vari Berlusconi, Casini, Fini, D'Alema, Prodi, Rutelli, Fassino, Bertinotti, Diliberto... e dei loro amici banchieri.
Datemi un leader per tutta quella sinistra inespressa pronta a protestare contro la casta, perchè senza un leader (carismatico o no, a questo punto importa poco), l'italiano in piazza non scende; vi cito ancora piazza S.Giovanni nel settembre del 2002, piena parabola ascendente per i girotondi, con centinaia di migliaia di persone ad acclamare un Cofferati (il leader del momento) che sembrava la soluzione a tutti i problemi. Che fine ha fatto quella speranza? Sto ancora cercando di capire perchè chi quel giorno invocava Cofferati (che delusione!), Moretti, Pardi e non voleva neanche sentir parlare di D'Alema e soci, poi ha finito per votare porprio 'quelli' e per chiudersi in casa a subire altri cinque anni di prese per i fondelli.
Adimant, io su Moretti non ci scommetterei un soldo bucato: quando si è votato l'indulto Pardi c'era, Moretti era bellamente desaparecido... e sì che l'indulto era a un livello di vergogna ineguagliabile, rispetto alla Cirami da cui tutto prese inizio... diciamo che per alcuni è indispensabile non sputare nel piatto in cui si mangia.
"...se c'è da rovesciare la casta sono qui: ma quanti siamo davvero?"
Io ci sono.