Perché dire che dovrebbe essere anche un partito laico sembrava brutto, mi rendo conto.
Comunque poco male, perché le urne gli assegneranno una curva isobatica vicina a quella della Fossa delle Marianne.
Non stava meglio nella sezione "e 'sti cazzi"?
Bravo Persio...
Berlusconi aveva uniti tutti sotto la bandiera dell'anticomunismo. Il pd parafrasa con l'antifascismo.
Ma dio santo c'è bisogno di specificare che un partito che viene dai ds abbia fra i suoi valori l'antifascimo? Forse ce n'è davvero bisogno: "andate tranquilli, almeno su quello non mercanteggeremo". Grazie, molto gentili.
Ma parlare di laicità, di questione morale, di onestà, di mafia e di conflitti di interessi?
Tra l'altro l'antifascismo è un principio costituzionale, perciò nessun partito che si presenta alle elezioni (e aggiungo, nessun partito che non sia fuorilegge) deve essere antifascista. Guarda, non li mando in culo perché sono un signore.
ha ragione buono. l'ennesimo post autoreferenziale di questo narciso, e per dire le solite amene piattezze. a barbareschi sul franchismo gli fa il culo qualunque liceale che abbia studiato storia.
comunque, per onestà intellettuale, va detto che il merito principale di adinolfi in questo campo non è tanto la risibile querelle con barbareschi, ma il fatto di non retrocedere un metro rispetto ai fascisti veri in carne e ossa che si aggirano come fantasmi in questo addormentato paese, si chiamino forza nuova o i nuovi martiri fioravanti e mambro, che se ne vanno in giro con i groppa quel popò che hanno combinato, a promuovere libri e innocenze.
Se proprio si vuole che la creazione di questo PD sia qualcosa di utile al Paese, anziché essere l' n-esima alchimia politica, penso sarà meglio mettere bene in chiaro a cosa sarà pro- invece che a cosa sarà anti.
a me pare un tentativo di fomentare distrazione sul nucleo fastidioso, il rapporto dele istituzioni repubblicane (come si notava qui comprensive del ripudio del fascismo) con le istituzioni religiose.
ps
come sapete, il primo atto del segretario in pectore è stato di andare a visitare la tomba di un prete, per di più ostracizzato dalle gerarchie vaticane. bella mossa per agganciare gli orfani dell'amore cristiano, così ben seppellito dagli alti prelati, e rispondere meglio alle critiche che noi laici proponiamo.
Se Adinolfi non dichiara subito che il PD sarà anche un Partito pro-Risorgimento, pro-Illuminismo, pro-Minoranze, pro-Donne, pro-Breccia di Porta Pia, io gli mollo subito il prestigioso Premio Calderoli!!!
E una fetta di culo no?
Io non farei molta polemica, in fondo questi ragazzi, questi iMille si sono messi al lavoro, anzi per la verità mario adinolfi si è messo al lavoro, e uno straccio di programma, due idee le stanno mettendo giù.
Per esempio la settimana scorsa hanno detto (ha detto) che: "alcuni di noi dopo la riunione hanno partecipato al Gay Pride, altri sono tornati nelle loro case e la cosa è sembrata la più naturale del mondo" e oggi scrive di antifascismo.
Vedete allora, voi scettici, che il programma di questi ragazzi sta uscendo, un po'alla volta e si può, per ora riassumere così:
1. indifferenza e qualunquismo rispetto alla laicità dello stato,
2. antifascismo (che viene facile, non costa noiente, e mette tutti d'accordo)
Poiché il mio articolo che citi era tutto sulla ispirazione cristiana che non è in contrapposizione con la laicità dello stato (anzi) e su quanto essa sia un bene prezioso, da tutelare perché figlio di volontà democratica, mi posso permettere di dire, cara alice, che nun c'hai capito 'n cazzo.
Oppure sei in malafede, cosa che, peraltro, preferirei. Agli idioti ho sempre preferito i faziosi.
Credo che se tu provassi a spiegarti meglio, invece di essere così violento, tutti ne trarrebbero giovamento e tu faresti una più bella figura. Dattene l'opportunità, ne hai bisogno, tu e gli altri ragazzi de iMille.
E' più violento chi travisa, irride, legge male apposta e insulta definendoci qualunquisti
Noi ci stiamo battendo, rispettate una battaglia, infilarsi un nickname-passamontagna e sputare su chi ci mette la faccia, il nome e il cognome, quella è violenza
Credo di essermi spiegato
bravo adinolfi, mo' ci mettiamo pure a dare del
black-bloc informatico a chi ti critica...
e con quale veemenza! come quella che usavano i notabili democristiani quando gli toccavi qualche nervo scoperto.
se il buongiorno si vede dal mattino, l'alba dei mille non è mica tanto radiosa...
a proposito di laicità, qualcuno ha sentito/visto/letto scalfarotto?
Ragazzi, non prendiamocela troppo. Tanto alle elezioni i candidati del PD prenderanno i voti dei parenti, e nemmeno di tutti.
io spererei in qualcosa di più
Hanno qualche speranza quelli che seguono più da vicino i dettami del Santo Padre dato che, ricorrendo al metodo Ogino-Knaus, hanno molte più probabilità di avere famiglie numerose.
Suggerisco "Dovrà essere, sempre, un partito antifascista" per la sezione luogocomunismi di OMB.
Come compromesso suggerirei che deve essere un parito antifascista sei giorni su sette. Al sabato tutti in piazza a fare il salto nel cerchio di fuoco, Op!
dichiararsi antifascisti, con i tempi revisionistici che ci sono anche a sinistra non è una cosa su cui riderci tanto.
Scusate, evidentemente mi sfugge qualcosa. Nel PD ci sarà la Binetti? E la Binetti non è dell'Opus Dei? E nell'Opus Dei non c'è il culto del fondatore? E il fondatore dell'Opus Dei non è quel pretunzolo che appoggiava Franco in Spagna (dalla guerra civile fino all'ultimo)? E Franco non era Fascista?
Esatto, anche a me non pareva una cosa tanto risibile, cara Maria. Ma forse ci sbagliamo.
ah persio di sto passo finisci alle guerre puniche, se per questo anch'io sono comunista ma ho sempre avversato stalin e odio visceralmente la politica di putin , comprese quelle sue frasi schifose dette al presidente israeliano colpevole di stupro a 10 donne.
ma questa è l'arena dove dobbiamo combattere, perciò cerchiamo di farlo con lucidità, se no meglio starcene seduti a guardare canale 5 e il grande fratello1,2,3,4,5,6,7 e via discorrendo
Scherzi a parte.
L'antifascismo non è risibile. A essere risibile, per dir così, è che il sintagma "Sono antifascista" valga a segnare la distanza tra il proprio partito sedicente di sinistra e gli altri partiti di sinistra. Per di più, lo ripeto, in presenza di un dettato costituzionale che precisa in maniera esplicita che l'antifascismo è il requisito necessario perché una formazione politica non sia fuorilegge.
Per fare un esempio, il primo principio della termodinamica è una cosa seria, ma un fisico che si presenta agli altri fisici dicendo "Credo nel primo principio della termodinamica" dice una cazzata grande come una casa.
persio allora considerata l'età, l'entusiasmo di questi imille lasciamo che imparino anche a fare politica, non si nasce imparati no?
e poi dimmi quale gruppo dirigente serio e a sinistra si è dato da fare a far crescere e predisporre la propria sostituzione, io non ne conosco e tu?
E io che speravo nel Partito democratico fascista. Meno male che ci avete avvertito prima. Ora che abbiamo un bel 'Partito democratico antifascista', ci serve un 'Partito dittatoriale profascista'.
Maria. Considerata l'età? Ma quanti anni hanno? ce l'hanno l'elettorato passivo?
Cristo, si devono presentare alle elezioni, mica andare a passare l'interrogazione di educazione civica dell'Itis!
persio hanno tutti meno di 40 anni e se d'Alema e fassino proprio sugli errori di comuncazione hanno amndato allo sfascio il notreo partito tu mò per una fras ecmq corretta, anche se non sufficiente a delineare un programma ed una linea li condanni e li delegittimi?
a chi possono arrecare danno se sono solo agli inizi?
Facciamo le domande a chi da 40 anni firma leggi, mantine le redini e le briglie di partiti con milioni di iscritti prima di colpevolizzare chi non ha mai avuto nessuna di queste oportunità.
persio mi hai fatto così arrabbaire che ho riempito il post di erorri non te lo perdonerò mai!
Maria, io non li condanno né li delegittimo. A quello ci penseranno le urne. Poi, tutti in chiesa a fare la comunione e a fare un triduo di rosari contro il destino cinico e baro.
perchè oggi è diverso secondo te?
In ordine nell'arco dell'ultima settimana,il protestante bush dal papa, il protestante blair dal papa con in più la dichiarazione di convertirsi al cattolicesimo, e questi sono due capi di stato non italiani e non cattolici.
Pensa se non immagino le difficoltà che avremo ogni giorno noi laici, pensa se non ho ben presente i rischi integralistici in agguato ad ogni angolo.
Appunto. Questa non ti pare una buona ragione per non dare il voto a un partito orgogliosamente pieno di chierichetti?
credimi persio io non conosco alcun partito in italia che meriti incondizionatamente il mio voto.
i radicali si battono per i diritti civili e umanitari ma sono pro bush e guerra in iraq.afganistan
la rosa nel pugno con l'alleanza con i radicali ha stretto allenza con un partito che aveva promosso il referendum contro l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori.
i verdi hanno un segretario padre padrone che ha imposto il nome di suo fratello ad un seggio senatoriale come manco nell'impero romano si riusciva a fare.
i comunisti italiani, rifondazione, sono ingessati nella difesa di diritti ormai improponibili e non stanno lavorando per un patto sociale tra anziani e giovani affinchè sia possibile garantire la pensione agli uni senza però dissanguare il futuro delle nuove generazioni, nè stanno alvorando per la diminuizione dei privilegi parlamentari a cui neanche bertinotti ha saputo e voluto sottrarsi, uso dell'aereo di stato anche solo per recarsi al matrimonio della figlia di un amico, questo per favore non è tema di gossip, ma denaro puro , contante e pesante.
perciò a nome di tutte queste difficoltà anche giuste e di difficile gestione occorre scegliere, io scelgo di appoggiare un partito popolare, di massa, che ha ancora qualche chance di poter pesare numericamente contro i poteri forti della borghesia conservatrice e reazionaria italiana.
Ma detto questo io non firmo nessuna cambiale in bianco, come acconsento sono pronta al dissenso senza problema alcuno.
Maria, questa storia dei "diritti ormai improponibili" lasciamola dire alla CGIL e agli altri sedicenti sindacati. Non un patto sociale anziani-giovani, ma una bella ridimensionata alle pretese dell'imprenditoria ci vorrebbe. Ché dopo la distruzione del diritto del lavoro (con la complicità fattiva della CGIL, e mi riferisco semplicemente al pacchetto Treu - Welfare to work) mi pare che tanto varrebbe riformare la costituzione e scriverci che "il consiglio direttivo della Confindustria svolge le funzioni di Consiglio dei ministri".
Quanto al resto, un conto è denunciare le porcate e non votare più chi le fa. Per esempio, Bertinotti col cazzo che lo rivoto. Ma un altro conto è essere a favore dello stato laico (o guarda un po', sarebbe anche un principio costituzionale), e poi riporre speranze in un partito che si compone in larga parte di avanzi di sagrestia e che si richiama alle radici cristiane perfino nel proprio manifesto costitutivo.
Scusate ero in spiaggia a dormire, tutto molto interessante, ma non ho capito la "fetta di culo", o mi sono perso qualcosa del nuovo slang di questi giovani rampanti, o c'è un nuovo salume o Adinolfi è contro la Breccia di Porta Pia. Boh, torno in spiaggia con uno stupendo Lansdale "Echi Perduti". Come quelli dello stato laico.....mi sa!
persio per me la laicità è fondamentale, tanto più che non ho una formazione cattolica e ho subito sulla mia pelle le vessazioni di non aver avuto un padre cattolico, ma non posso dimenticare che l'Italia ha il vaticano dentro il proprio territorio, che ha secoli di dominio papale alle spalle, che la gente si rifugia nella fede quando traballano le sicurezze e si sente accerchiato da ciò che non può o sa dominare.
Che in ogni città ci sono chiese ma non ci sono ospedali.
Anzi che ogni quartiere ha la sua chiesa.
Ai fatti innegabili non posso pensare che proprio adinolfi, simoni e imille riescano a rovesciare in una mano sola ciò che nessuno è riuscito , del resto cse ci sono molti cattolici tra imille (cosa che personalmente non conosco) non significa che siano giocoforza degli imbecilli alla binetti.
ragazzi fatemi capire
perchè criticate?
mica è il manifesto dei mille!è una frase che, secondo me, ci sta! non è mica usuale che la nostra "sinistra" ricordi così,gratis, di essere antifascista!
almeno mastella e rutelli non lo fanno. Io interpreto la cosa in chiave ottimista del genere : " ascoltate vi diciamo che siamo antifascisti senza che ce lo abbiate chiesto, così ci capiamo sul fatto che una priorità è avversare i fascisti, che in parlamento ce ne sono tanti e non fanno nulla per mascherarlo! Noi non ci faremo problemi a far capire loro quanto ci disgustano..."
questo sarebbe bene , se la mia interpretazione fosse corretta, no? e allora ci spero...
però di adinolfi e imille so davvero davvero poco..ora mi documento.
Maria, anche per me la laicità è fondamentale. Personalmente, trovo che sia coerente con questa mia convinzione NON VOTARE CHI SI DICHIARA CATTOLICO. Se un politico ritiene che sia rilevante doversi presentare specificando il nome del totem al quale sacrifica, che il voto se lo vada a far dare dai suoi compagni di superstizione.
probabilmente persio quello che mi castra è sapere che i politici promettono 100 per portare a casa se va bene 30, e che quando si tratta di fare alleanze nessuno si sottrae a cercare voti con la stessa famelicità come una prostituta nel cercare voti, c'è la politica nobile negli intenti ed è quella che ci sforziamo di fare noi qui con l'argomentazione con la discussione, ma non dimenticare mai che Fini ha avuto la faccia tosta di mettersi in testail copricapo ebraico in testa e di recarsi in israele, eppure gli ebrei furono mandati in campo di sterminio dai suoi ispiratori ideologici .
io personalmente preferisco sempre sapere con chi ho a che fare , quali sono i punti fermi di coloro che devono fare un progetto poltico, piuttosto che scoprre dopo e troppo tardi che in nome della poltrona si possono fare 2o km a piedi in pellegrinaggio a Pompei da donna divorziata , di sinistra, tal signora anna carloni, che di ostentare tanta fede non penso ne avesse gran bisogno eppure.............
@maria: la tua passione per la politica e la velocità t'hanno fatto scrivere 'sta cosa divertente: "nessuno si sottrae a cercare voti con la stessa famelicità come una prostituta nel cercare voti".
"E una fetta di culo no?"
"Poiché il mio articolo che citi era tutto sulla ispirazione cristiana che non è in contrapposizione con la laicità dello stato (anzi)(?) e su quanto essa sia un bene prezioso, da tutelare perché figlio di volontà democratica, mi posso permettere di dire, cara alice, che nun c'hai capito 'n cazzo.
Oppure sei in malafede, cosa che, peraltro, preferirei. Agli idioti ho sempre preferito i faziosi."
"E' più violento chi travisa, irride, legge male apposta e insulta definendoci qualunquisti
Noi ci stiamo battendo, rispettate una battaglia, infilarsi un nickname-passamontagna e sputare su chi ci mette la faccia, il nome e il cognome, quella è violenza
Credo di essermi spiegato"
BOH...mica tanto
e altri argomenti e stile no?
Dovrà essere, sempre, un partito antifascista
qualcuno spieghi a questi signori che "antifascista" di per' se non vuol dire un cazzo.
l'antifascismo (militante of course) e' un PRATICA, non e' ne' una religione, ne' un dogma ne' una teologia.
l'antifascismo risulta esplicitamente od implicitamente da teorie, prassi, scelte etiche e morali; di un antifascismo di principio e di pura tautologica enunciazione non sappiamo che farcene come non ce ne siamo fatti nulla in 60 anni di storia repubblicana.
e basta con le fregnacce, l'ho gia' scritto, iniziate a parlare di cose serie; per esempio che pensate della sanita'? che cosa pensate di fare per arginare la prepotenza dei privati "convenzionati" (veri succhiasangue, altro che dott. prof. guido terzilli)? che cosa ne pensate delle dismissioni massicce di ospedali che si progettano a Roma? (veltroni e veltroniani beccateve questa)
"Poiché il mio articolo che citi era tutto sulla ispirazione cristiana che non è in contrapposizione con la laicità dello stato (anzi)(?) e su quanto essa sia un bene prezioso, da tutelare perché figlio di volontà democratica"
Non capisco. Che cosa sarebbe "figlio di volontà democratica":
1) l'ispirazione cristiana, oppure
2) la laicità dello stato?
Bravo Berja.
E aggungerei: che cosa ne pensate dell'esenzione dal pagamento dell'ICI a favore degli stabili ecclesiatici? che cosa ne pensate dell'otto per mille? che cosa ne pensate del concordato? pensate che l'Opus dei e il Rinnovamento nello Spirito siano delle sette? Credete di portare avanti il progetto di legge sul condizionamento mentale che incontra l'opposizione della Chiesa? Che cosa ne pensate della 194? e del divorzio?
"e che quando si tratta di fare alleanze nessuno si sottrae a cercare voti con la stessa famelicità come una prostituta nel cercare voti"
Come prostituta, vi prego di non paragonarmi ai politici. Grazie.
bhò voi aspettate un miracolo, in fondo in fondo parlate di laicità ma quello che cercate non sono certo imille a potervelo garantire in un battibaleno.
ma quello che cercate non sono certo imille a potervelo garantire in un battibaleno
a noi ci basterebbe che si impegnassero a lottare CON noi per ottenerlo, se non si vogliono nemmeno impegnare a paroleche vadano pure affanculo dove meglio credano e con loro il pd.
"...se non si vogliono nemmeno impegnare a paroleche vadano pure affanculo dove meglio credano e con loro il pd."
appunto.
ce ne sono già troppi su piazza con poche idee e ben confuse... magari qualcosa di nuovo! una ventata d'aria fresca...ma qua già dal nome!
Maria, non mi sono spiegato. Penso che imille non siano in grado di risolvere proprio niente. Né che sia in grado di risolvere alcunché il PD. A meno che, si capisce, non si pensi che il problema sia quello di trovare il modo per concedere ancora qualcosina al vaticano, perché in questo il pd e imille mi paiono preparati, almeno se si guarda a certi curricula.
Facendo violenza al mio carattere elitario, seguirò perciò la tendenza della stragrande maggioranza degli elettori (parenti esclusi) e contribuirò a trombarli alle prossime elezioni. Del resto, per alcuni di loro (benché giovani) l'esser trombati è quasi una prassi.
siamo alle solite, giriamo le spalle a chi ci prova a cambiare il sistema, è quello che chi guida la macchina partitocratica conosce benissimo, meccanismi paludati e brevettati da anni ed anni di consociativismo, ecco perchè non ci sarà mai ricambio istituzionale, dal basso non c'è sufficientemente voglia di cambiamento.
dal basso non c'è sufficientemente voglia di cambiamento
che pena che mi fai
anche il fascismo fu un cambiamento
anche il clericalismo attuale e' un cambiamento
anche la putrefazione e' un cambiamento
quello che non cambia mai e' certa retoria, ridicola, di partito:
e giu' sotto con gli "untorelli", i "fascisti rossi", i "non-garantiti", i "nemici del cambiamento" e quante piu' stronzate partorisca la vostra sclerotica immaginazione.
dal basso non c'è sufficientemente voglia di cambiamento.
La Binetti la voglia la fa passare. E Veltroni che va a Barbiana. E i 45. E le primarie farsa. E la benedizione di Bondi. E le telefonate di D'Alema. E un sacco di altre cose sotto gli occhi di tutti.
vedi berja la differenza che c'è tra me e te?
che non troverai mai una parola dei miei discorsi che manchi di rispetto a qualcuno, tu appena qualcuno è discorde con i tuoi pensieri parti a razzo con la verbosità e gli attacchi a gamba tesa.
poi c'è chi si stupisce che adinolfi (che io non conosco e con cui non ho mai scambiato una sola parola) entri qui e scriva come ha scritto prima.
io spero di non fare mai pena a nessuno perchè ragionare non significa pietire nulla a qualcuno
Maria,secondo me se non si hanno idee politiche concrete di cambiamento rispetto al vecchio è meglio stare a casa, e se poi si hanno pure problemi di comunicazione, reagendo alle critiche con spocchia e insultando invece di interloquire, come fanno questi, (non sto parlando ovviamente di te ) ci si rende anche antipatici e allora veramente ti vota solo la tua famiglia e qualche amico. Non basta dire io ci metto la faccia, ci vogliono idee e cuore e passione e voglia di condividere veramente, altrimenti sono chiacchere da bar o da salotto (per non pensare male).
Riguardo “al basso” e ‘na vita che ci tengono in basso.
Maria, può darsi che questi quì dei mille e perfino il PD siano gruppi che vogliono fare "cambiamento". Non lo so, ma sono fatti loro. Però, visto che qui il "cambiamento" di cui tanto si parla è rappresentato dal "siamo antifascisti" (perché è da quello che siamo partiti) verrebbe da dire: perché, prima del cambiamento eravate fascisti?
E poi, in definitiva, che facciano un po' come gli pare. Alla fine, per grazia del curato o per disciplina di partito qualche voto lo prenderanno anche loro.
non sono d'accordo sul fatto che non verranno votati.
verranno anzi stravotati.
nella millenaria partita tra potere e critica oggi il potere conduce di parecchie lunghezze, e anche tra i migliori benpensanti (ossimoro? certo) si è ben radicata, naturalmente non da sola, l'"idea" che critica equivalga a fastidio, ostacolo, noia da evitare.
rota è quello che ho cercato di spiegare con scarso successo, il potere non si scalfisce con il non voto, perchè oggi regge sul consociativismo perciò tu dai una mano a me io la do a te e con tutte e due ci laviamo la faccia a fasi alterne.
che non troverai mai una parola dei miei discorsi che manchi di rispetto a qualcuno, tu appena qualcuno è discorde con i tuoi pensieri parti a razzo con la verbosità e gli attacchi a gamba tesa.
il gamba tesa me lo rivendico, la verbosita' e' invece una caratteristica che non mi appartiene, avrai sbagliato parola.
ritengo che si manchi maggiormente di rispetto turlupinando le persone che insultandole.
in quanto al "discorde con i tuoi pensieri" ti consiglio di rileggerti il tuo passo in qui accusi chi non riverisca questi imille di "girare le spalle al cambiamento".
ma lo sai le volte che ho letto e sentito queste sciocchezze banali travestite da pensiero politico?
le ho sentite sempre per difendere tutto cio' di indifendibile che veniva propinato alla "base".
un particolare berja io sono parte della base, e parlavi con me in questo momento.
da base io chiedo delle cose ed espongo le mie opinioni, perciò non riversare su di me alcun livore, ma ragioniamo insieme su quello che non ci piace e vorremmo invece di morderci come lupi famelici
1/2
Il 21 giugno sfila per le strade di Bologna una manifestazione antifascista sostenuta dai partiti della sinistra radicale. Uno degli slogan più gettonati è: "Cofferati pezzo di merda". Più tardi, dal palco, una ragazza si premura di far sapere alla folla che è "fascismo" anche "l'amministrazione pubblica che se ne fotte di chi vive questa città."
Il due giugno di tre anni fa, in occasione delle celebrazioni per la festa della Repubblica, un altro manipolo di antifascisti si raduna in piazza Maggiore e, al grido di "Fascisti!", contesta le forze armate e la rappresentanza dell'Anpi, composta da una manciata di reduci della guerra partigiana sull'appennino.
Due brevi notizie di cronaca, giusto per ricordare come spesso le categorie di 'fascismo' e 'antifascismo' vengano vissute e interpretate in modo assai personale.
2/2
Venendo all'oggetto di questo scambio, non ho trovato particolarmente esaltante la performance di Adinolfi. Anzi, a essere sincero, e sperando di non risultare offensivo, confesso di averla giudicata deprimente, nella forma e nella sostanza. Non mi soffermo sull'incapacità di argomentare senza scadere nella consueta escalation di toni e volume, e mi limito a far notare come, nel XXI secolo, non sia accettabile ricorrere alla scomunica dell'avversario in nome dell'anti-qualcosa, fascismo o comunismo che sia. E' segno di scarsa credibilità e sintomo della volontà di riprodurre a oltranza fratture che fortunatamente appartengono al passato, assecondando quella stessa logica che portava Berlusconi a sventolare l'Unità listata a lutto per la morte del compagno Stalin.
Esplicitando, la credibilità di Fini non è minata dalle passate celebrazioni della marcia su Roma ma dalla debolezza della sua proposta politica e dalla pochezza della classe dirigente che guida il suo partito; parimenti, l'impresentabilità dell'establishment di sinistra non si origina dall'aver portato in gloria Stalin e altri personaggi altrettanto sanguinari, ma dalle incapacità dimostrate durante questi ultimi anni.
L'auspicio è, insomma, che il Partito Democratico, i Mille in testa, abbandonino bandiere gloriose, ma ormai stinte e logore, e consegnino alla storia e agli storici categorie non più attuali nella politica italiana.
Nicola
"nella millenaria partita tra potere e critica oggi il potere conduce di parecchie lunghezze"
personalmente non mi riferivo al velista baffino o al baciapile rutelli, che non accettano le critiche della "bbbase" stvacciona e se ne tengono ben lontani, ma a i Mille: sono già "potere"? tanto per sapere...
stracci forse non è chiaro che imille nè nessun altro scalfirà di un passo quello che tu chiami velista o il baciapile, loro rimarranno sempre burattinai, sanno troppo e hanno gestito per troppi anni il potere vero per tirarsene indietro, ogni apparato, ogni piccola stanza è occupata dai loro fedelissimi, pensa solo al comportamento della polizia e dei carabinieri per i fatti del g8 o di quell'altro povero ragazzo aldrovandi di cui abbiamo la foto qui in omb, ora c'è solo una piccola tregua in atto, giocoforza per la serie di errori commessi sulla bnl e unipol, insieme al fallimneto elettorale delle amministrative, ma appena tutto sarà ritornato tranquillo si ricominceranno a muovere le fila e i personaggi giusti, per questo occorreva approfittare di questa momentanea debolezza per infilarci qualche nome nuovo non cooptato ma forte di un consenso che venisse dal basso.
come vedi, adinolfi, fuori dal tuo harem le banalità televisive che snoccioli fanno un altro effetto. la gente ci entra dentro e non ci trova niente. meglio rimanere nel tuo blog, a dar cibo ai piccioni che si spellano le mani
maria, provo a spiegarmi.
quando moretti a piazza navona disse: con questi qui non vinceremo mai qualcosa è successo, anche se poi ci siamo comunque anestetizzati di nuovo inseguendo il nostro piccolo. una sveglia c'è stata.
penso che non bastino nomi nuovi (qualcuno lo fece anni fa con risultati catastrofici che ancora paghiamo). vorrei veramente forze ed energie nuove e quando si dice: ma loro ci stanno provando non gli voltiamo le spalle, ma a fare che? se nel centrosinistra si deve ribadire l'antifascismo mi cadono le braccia. non siamo miaca a fiuggi! finora ho sentito solo aria fritta e se qualcuno mi convince del contrario può solo rendermi felice.
stracci hai voglia di analizzare con me quanto è successo a piazza navona?
nanni moretti intuì d'istinto, forse perchè artista e fuori dal giro partitico che qualcosa non funzionava più tra la base e la dirigenza, lessi un'intervista in cui lui disse che partì di scatto a parlare così, che non l'aveva previsto nè preventivato, a fine discorso lo presero e portarono in un bar dove tremava come una foglia, così scrisse il giornalista.
Ma nanni moretti è un artista e non sa come si muovono le fila della partitocrazia, toccò ad altri che di mestiere fanno politica racccogliere quella denuncia, chi sperava in una ventata di novità indirizzò lo sguardo a cofferati e berlinguer, come è finita?
uno a fare il sindaco a bologna,l'altro in minoranza nel partito, doveva esserci quadrato ma nè mussi, nè augias che oggi sono usciti insieme ad altre decine di dirigenti ds cercano di spaccare fino in fondo gli schemi di partito.
purtroppo la politica da vivere e pure bene, non sono più i tempi in cui un funzionario di partito girava con i soldi contati in tasca e viveva di poco, probabilmente neanche coloro che potevano rompere gli argini vollero farlo allora, sapendo cosa avrebbero perso e quanto avrebbero dovuto faticare per far emergere il dissenso che già allora serpeggiava.
Si fece apparire invece come la solita boutade modaiola e salottiera, ecco perchè non mi fido degli attuali fuoriusciti, quando potevano stettero zitti e s'accomodarono sulle poltrone loro offerte, oggi scappano come fanno i topi quando la nave affonda.
maria, concordo con gran parte della tua analisi, ma il problema è adesso. secondo me la nave non è stata speronata da un eisberg: affonda perchè è marcia.
che fare? si va a bere un aperitivo in un salotto polveroso pieno di cariatidi?
come vedi ho troppi punti interrogativi e poche risposte.
se me la prendo troppo è perchè non vorrei, dopo tanti anni, disertate le urne, ma la scotra di turanaso è quasi esaurita e le bottegucce che mi rifornivano sono diventate ipermercati.
passo e chiudo, non voglio tediarvi.
maria, qui è palese che sei organica al partito, qualunque esso sia:
scappano come topi che affondano.
lo dicono tutti i caporali di ogni esercito quando i soldati dicono "vaffanculo".
e anche quando i colonnelli dicono "vaffanculo"
dovete uscire dalla logica del caporalato e tornare ad essere uomini e donne.
il tuo impegno fa onore solo a te, a me non serve.
ficcatelo in testa che qui c'è bisogno di recuperare le idee per una vita migliore, e non cercare mamma per dirle che quello è brutto e cattivo.
si fotta il pd, lo pensavo prima e da ora lo pratico quotidie.
idee e pratiche, porcoddio. da subito, che è tardi da anni.
rota senza un partito organizzato non puoi mai riuscure a cambiare un fico seccoo
ah sì?
la nostra storia dice altro
parli di cambiamento entro le regole, no?
io parlo di cambiare e basta.
buonanotte
senza un'organizzazione, non si cambia nulla, è ovvio, ha ragione maria
Sì, vediamo con quanti voti li farete, i cosiddetti cambiamenti.
Caro Mario, finalmente un figlio mi ha spiegato che vuol dire la "fetta dui culo". Bene la voglio, voglio anche quella, o meglio, voglio solo quella, visto che non sei riuscito a soddisfarmi per le altre richieste. Prendi un appuntamento con Al & Ivan che mi conoscono e sanno che verrò con un coltello (turco) e mi prenderò una libbra del tuo culo caro Antonio , mentre la banda dei Bersaglieri suonerà per noi la marcia di Porta Pia...Si!
Scherzo, però lo stato o è laico o è iraniano. Lo sai anche tu che non c'è una via di mezzo.
Turco, ricordati che con la fetta di culo ci vuole anche lo Zibibbo.
Grazie Persio, stavo per portarmi del lambrusco secco.
io avrei detto della bonarda, sgrassa bene.
Sia chiaro, amici come prima. Però il lambrusco e la bonarda ve la bevete voi.