x i redattori: scusate, ma pubblicare uno stralcio del genere a chi giova? a me personalmente e' venuto il mal di testa cercando di trovare il bandolo della matassa, cercando di capire chi accusava chi altro e per che cosa. Cercate di fare articoli piu' fruibili e non stralci capibili solo dagli addetti ai lavori. Cordialmente.
Mi sa che questo filippo è proprio penati. comunque io ho capito benissimo e avete ragione.
beato te...
Filippo: in realtà non c'è alcuno stralcio. Non solo. Se segui il link raggiungi un post in cui si definisce la questione ripresa qui. Ovvero: basta poca fatica per capire l'articolo anche se - ammetto - non è di prontissima beva. Ma tale è l'affetto (hem...) della nostra comunità per le imprese della Banda Sestese di provincia (tutti gli articoli su di loro superano regolarmente le 10mila letture) che solo gli ultimissimi arrivati possono avere difficoltà a capire di che si parla.
ok, mo' seguo e ce provo de nuovo. Grazie per la risposta.
Caro Biraghi, mi hai dato di fascista e galantuomo. Il "fascista" è una opinione e, come tale, legittima e discutibile. Il "galantuomo" è il riconoscimento di una qualità morale in assenza della quale q-u-a-l-s-i-a-s-i opinione è una pataccata. Per questo ti ringrazio e cordialmente ti saluto. Giovanni De Nicola
Ma aver fatto il bidello, il prof di applicazioni tecniche (o non si chiamava educazione tecnica?), aver venduto polizze, spazzole o cazzuole, non essere laureati, davvero e' materia di insulti?
D'accordissimo sulla sostanza delle critiche, ma l'insistenza su queste cose (per niente disonorevoli in se') e' molto fastidiosa. Se era laureato cambiava qualcosa?
lupo: (1) dove sono gli insulti? (2) ovviamente il titolo di studio non è importante (se non ove richiesto dalla legge, ma Penati ci insegna che non è difficile aggirarla) se un amministratore, appunto, "amministra". Penati fa altro, ovvero prova a fare il finanziere. Ma né lui né i suoi amici (termine letterale, tutti i posti chiave provinciali sono occupati da suoi amici) hanno le indispensabili capacità intellettuali e culturali. E fanno cazzate su cazzate, scoppiandosi vagonate di milioni nostri.
Quindi, se sei in buona fede, invece di prendertela con me che mi limito a criticare (ma non "insulto", questo termine mi fa sospettare che tu sia un addetto ai lavori in incognito, lo usano solo i politici), proveresti a chiederti come mai un elettore storico della sinistra (io, che ho votato sempre e solo PCI/PDS/DS/Ulivo) arriva a decidere che un'amministrazione di destra sarebbe meglio di questi qua.
Purtroppo pare che i maggiorenti locali facciano il tuo stesso errore, spaccciando la critica circostanziata (su ASAM abbiamo un dossier completissimo) per insulto e cavanndosela con poco. A spese della collettività, cornuta e mazziata.
Alberto, sono tutt'altro che un addetto ai lavori, il blog l'ho scoperto da poco e mi piaceva, vivo all'estero, e a Milano in vita mia ci saro' stato neanche dieci volte. Da profano, le critiche che muovi a Penati mi sembrano giuste, proprio perche' ben documentate, e l'ho detto chiaramente prima. Appunto per questo, non vedo il bisogno di tirare in mezzo ogni volta il titolo di studio, che oltre a essere irrilevante crea l'impressione ci sia invece sotto una questione personale. La tua reazione -scusa- un po' paranoica (se sei in buona fede ecc.) mi ha veramente deluso e mi pare il tipico atteggiamento che danneggia la causa invece di sostenerla.
Chiudo qui perche' di litigare su Penati & Co non ne sento proprio il bisogno. In fin dei conti non sono io che devo conviverci.
lupo: nessuna paranoia, solo la statistica. Su mill,e accuse di "insulto", 999 (tutte, tranne la tua) provengono da politici criticati nel merito.
Sul titolo di studio di Penati ho detto la mia e resto dell'idea, quindi inutile tornarci sopra. Aggiungo solo che il tema fa parte del tono irriverente, polemico e canzonatorio di OMB.
Ancora: non ho alcuna questione personale col nostro, visto che non l'ho mai neppure incrociato.
Vedi lupo, per riassumere, le mie critiche non sono mai all'essere umano, ma all'amministratore (che ho votato sulla base di un programma puntualmente disatteso). Penati a mio giudizio ha perso la testa, s'è ubriacato di potere, vive del tutto sganciato dalla realtà, non riconosce più i suoi limiti. Quind fa cazzate su cazzate. Per non parlare degli stipendi agli amici.
Alla prossima.
Se posso esprimere un'opinione, devo dire che anch'io trovo davvero ingeneroso l'intento di deligittimare qualcuno per la professione o il titolo di studio, che dà cultura qualche volta , ma non sempre intelligenza e capacità.
Penati avrà molti limiti e non sarà nemmeno tanto simpatico, ma francamente occuparsi di lui così tanto e così poco, in proporzione del comune di Milano o della Regione, mi sembra un po' miope.
Mi piacerebbe, così tanto per conoscere, sapere come vengono affidati gli appalti di molti servizi cittadini, per le scuole per esempio o per l'assistenza.
Mi piacerebbe sapere come vengono destinati i soldi risparmiati dal Comune dalla cancellazione del servizio di distribuzione gratuita di siringhe, tanto per avere un'idea.
E mi piacerebbe sapere quali sono le cooperative che si occupano dei bambini nell'estate milanese, che modello educativo propongono e se solo si parla di risparmio economico.
Insomma mi piacerebbe avere molte più informazioni su come sta operando il Comune, invece che sparare sul solito Penati.
Sarà possibile? Speriamo.
effettivamente siete ingenerosi con i venditori di spazzole e i professori di applicazioni tecniche, tuttavia è così divertente svelare che questi insigni personaggi, francamente un pò pomposi non hanno proprio un curriculum da scienziati! e poi diciamoci la verità senza un pò di ironia sai che palle il blog. Facciamo così, invece che venditore di spazzole definiamolo venditore di lupini, usciere aggiunto applicato in prova, magutt, pastore del sulcis iglesiente, rammendatore di calze a rete, bustaio, vitellone, sdraista, tronista, sciacquino, perdigiorno, spicciafaccende, docente di diritto comunista albanese, storico della diffusione del mum, schiacciapidocchi etc etc cambiando ogni volta per non offendere i potenziali colleghi
vedi, pa.ro., come ho già avuto modo di dire, l'attenzione per Penati dipende dal fatto che molti tra i lettori di OMB l'hanno votato. Se tutti noi diamo per sicuro che un De Corato o un La Russa siano intrallazzati di tutto e di più, ci è difficile credere che l'ex sindaco della Stalingrado del nord si adegui in tutto e per tutto al loro andazzo. Non ci volevamo credere, ma è così.
Proprio per questo - avendolo votato - siamo particolarmente attenti alle sue porcherie, dallo stipendio principesco all'amico Maggi (anche lui non laureato, eppure piazzato su poltrona dirigenziale che richiede la laurea con un bizantinismo) ai 260 milioni pubblici quasi bruciati con Serravalle. Eccetera. Penati mi fa particolarmente incazzare perché unisce l'ormai storica mediocrità della sinistra milanese alla spocchia presuntuosa della destra milanese. Il risultato è micidiale.
L'approccio è duro ma coraggioso. Da fastidio veder presentare come grande leader, stratega, politico del Nord un personaggio che prima ha accontentato tutta la pletora di partiti e partitini del centrosinistra (ho perso il conto di quanti segretari ed ex segretari provinciali compongano la giunta!) ed ora dice che su alcune cose le maggioranze sono variabili...
Io sento aria da "ultimi giorni di Pompei"...
Ma in una cosa sbagli Biraghi. Nel farti "distrarre" dal tema sicurezza. Io credo che il tema vero siano "le infrastrutture". Quando ci sarà da fare la Pedemontana, la Tangenziale Est, ecc.e magari a fine legislatura Verdi, rifondazione o altri non votassero,ecco pronti formigoniani, socialisti di forza italia,e chissà chi a sostenere il voto.
Poi si va a casa...ma ognuno con la sua fetta di torta e chi è a capotavola di più...
Giobbe: mi è chiaro che il tema sono le infrastrutture, lì ci sono i soldi veri. A partire dal prezzo strapagato a Gavio per il 15% di Serravalle acquistato non si sa perché (la quota di maggioranza era "strategica" quando bisognava sborsare un'enormità, ora che la provincia ce l'ha vuole vendere - ma nessuno compra ovviamente - per far cassa, Penati che cazzo hai comprato a fare, poi non puoi stupirti se uno pensa male?)
Dunque i verdi si sa come sono qui nel milanese, la sinistra pure. peraltro Penati ha un assessore ai trasporti molto di sinistra - il magico Matteucci, che si accompagna a Pollosalimbeni e ad altri clown assortiti - che alla costruzione indiscriminata dovrebbe opporsi per coerenza. Ma si sa, tutti teniamo famiglia e a nessuno piace perdere il posto. Cadesse, chi glielo dà un altro posto così al Matteucci?