I pestati del G8: «Le telefonate? Solo una parte dell’orrore»
Paolo e Gabriele erano in piazza a Genova: «Non avevamo fatto nulla
Portati in caserma e massacrati dai carabinieri. Ma nessuno pagherà»
di Maristella Iervasi
GABRIELE G. clicca e riclicca quel tasto. Ascolta e riascolta su Internet l’audio delle telefonate dei poliziotti alla Questura, depositate al processo per le violenze del G8 di Genova. E scuote la testa: «Alcuni pezzi, certi frasari mi sono noti: è come se me li sentissi ripetere ancora oggi addosso. Ma la realtà di quel che è accaduto a Genova non traspare più di tanto. Il clima in quei giorni di luglio - sottolinea - era davvero pesante». Gabriele nel 2001 si era appena diplomato e l’occasione di partecipare al G8 non voleva perderla. Così, tesserato di Rifondazione a Palermo, partì in treno con loro. «Mi ero equipaggiato bene - racconta -: anfibi, giubotto di salvataggio e gli occhiali della Fincantieri presi in prestito dal mio papà operaio».
Aveva dormito allo stadio Carlini e la mattina dopo partecipò al corteo. «A metà corteo, quasi all’altezza di via Tolemaide mi ero staccato dal gruppo per vedere cosa accadeva in testa, dove i manifestanti avevano gli scudi in plexigas. I carabinieri che erano di fronte non volevano che proseguissero oltre, loro invece avanzavano. Così ecco la prima carica e il fuggi-fuggi generale. Io non mi sono mischiato, ho cercato riparo in una traversa laterale. Ma era una strada senza uscita. C’era un ferito sanguinante e un’infermiera che lo medicava, mi chiese aiuto ed io mi fermai. Ma all’improvviso arrivò un carabiniere e mi prese: “Tu vieni con me”, mi disse. Poi ne arrivarono altri, che urlavano: “Chi posso prendermi?”». E nella lotteria la sorte cadde su Paolo F., impiegato di Pavia, arrivato al G8 di Genova solo per scattare qualche fotografia.
Hanno subito lo stesso girone dell’inferno Paolo e Gabriele, senza conoscersi. Entrambi vegono fatti salire su un furgone e lì comincia un saliscendi di uomini in divisa che sputa, li insulta, li picchia. Solo l’inizio di un calvario, «mentre una voce urlava in una ricetrasmittente: “Sì aquilotto, chiama la canna. Li ho presi tutti io...». Poi le perquisizioni e i documenti. E per Gabriele le vessazioni diventano sempre più pesanti. «”Sei un comunista di merda”, mi dicevano - racconta il ragazzo -. Un “terrone comunista figlio di operai”... E giù botte e manganellate allo stomaco senza pietà. Avevano sul telefonino “Faccetta nera” e si misero a cantarla in coro addosso a me».
Storie di chi quei giorni di violenza li ha vissuti sulla propria pelle. Storie di chi è stato arrestato ingiustamente e ha denunciato l’Arma senza alcun esito. Come Paolo: «Non voglio dimenticare perchè voglio verità e giustizia. La mia vicenda personale è stata archiviata e mi è stato negato il risarcimento per l’ingiusta detenzione di tre giorni. Ma vorrei che la Benemerita finisse sotto processo. Invece il battaglione Lombardia che mi arrestò e il comando della caserma provinciale Forte S. Giuliano dove io e tanti altri fummo pestati, insultati e minacciati sono usciti indenni».
Oggi Paolo ha 43 anni e fa parte del Comitato verità e giustizia per il G8. Nella carica di via Tolemaide cercò una via di fuga, ma finì nella stessa stradina cieca di Gabriele. Racconta: «Un uomo in divisa continuava a ripetermi: “a te ti conosco, ti ho visto a Napoli...” Non ero un no-global, una tuta bianca. Ero vestito normalmente, di strano avevo solo un paio di occhialetti da piscina». E dalle 14.20 di venerdì 20 luglio fino alla mezzanotte restò nelle mani della Benemerita. Poi in carcere a Pavia, fino al lunedì successivo.
Il furgone con Paolo e Gabriele si ferma davanti alla questura per oltre un’ora. Dentro, vengono «buttate» anche altre persone. Poi riparte in direzione della Fiera, dove «i miei testicoli assaggiarono il cuoio degli anfibi di un militare». Ma il racconto degli orrori non si ferma qui. «C’erano marascialli alla Fiera con il viso mascherato da passamontagna che ci minacciavano - racconta Gabriele. Eravamo ammanettati e ci dicevano: “Adesso vi facciamo la festa, vi mettiamo in gabbia con i cani”». Poi l’«ordine» di spostarsi alla caserma di Forte S. Giuliano, sede del comando provinciale dell’Arma che ricevette la visita di Fini e del responsabile della sicurezza Ascieto. «Ci sembrava una liberazione - conclude Paolo -. Invece... manganelli, sputi e pugni ad ogni passo nei corridoi. Fino al tormento di un uomo in abiti borghese, con tanto di orecchini e capelli lunghi lisci: ci segnava con le sue mani in faccia il segno della croce e mentre un suo amico ci teneva fermi, ci sferzava pugni chiusi sulle tempie».
Penso che la coalizione di governo, tutti compresi, debbano ESIGERE dal ministro Amato la destituzione di tutti, dal celerino o carabiniere di minimo livello ai vertici. Tutti via, oppure Amato se ne vada a casa.
riccardo
Un “terrone comunista figlio di operai”
Ehi malemerito, o fascista o leghista. Ché due inclinazioni politiche così nobili e alte in un solo neurone fanno male.
Avevano sul telefonino “Faccetta nera” e si misero a cantarla in coro addosso a me».
alt! a quell'epoca avevo appena acquistato un super tecnologico nokia 3310 pagato 330mila lire, e i cellulari con le suonerie in MP3 erano ben lontani dalla realtà ...
è giusto un appunto che non cambia la terribile sostanza delle cose ...ma attenzione a ciò che si dice
Dario, non ci deve essere per forza la versione in mp3. Già all'epoca c'era la possibilità di creare melodie monodiche col compositore, che poi venivano eseguite col suono standard della suoneria.
Ti assicuro che basta per dare il la a un bel coretto.
"non ci deve essere per forza la versione in mp3"
Comunque, per la cronaca, non solo c'e' l'mp3, ma c'e' anche un remix per discoteca...
... Osservazione forse fuori luogo per la serieta' degli argomenti trattati sul 3D, ma a mio modo di vedere indicativa di come, a forza di sdoganare, si possa finire con il generare paradossi a dir poco grotteschi...
non volevo dare il via ad una grottesca polemica, solo credo che alcuni dettagli possono sembrare fittizi e montati per screditare le forze dell'ordine. con ciò non difendo nessuno, assolutamente, invitavo a tralasciare i fatti "coreografici".
beh, io il cellulare non ce l'ho, ma mi ricordo benissimo che certe suonerie "nostalgiche" c'erano già, anche prima dei fatti in oggetto.
credo comunque che amato, prodi e compagnia bella
non muoveranno un dito per rimuovere la cancrena FASCISTA che si annida nelle forze del cosiddetto ORDINE. non possiedono sufficenti palle per affrontare il problema, impegnati come sono a trovare mezzucci x cercare di SOPRAVVIVERE.
sono molto pessimista sull'evoluzione italiota, servirebbe una sollevazione di popolo, ma il popolo, come i suoi governanti, guarda solo il proprio PARTICULARE e alla sollevazione preferisce lo sprofondamento in poltrona davanti a calciatori e veline....povera itaglia...
parafrasando Conte propongo anch'io:"via, via, via di qui..."
andiamocene e lasciamo marcire sto schifo di paese, chissà che sulla merda che rimarrà,non germoglierà qualcosa di buono.
Infatti dario, ma volevo spiegarti che questi dettagli non sono "fittizi".
E non sono coreografia.
Picchiare qualcuno vuol dire essere violenti.
Picchiare qualcuno cantando faccetta nera vuol dire essere dei fascisti violenti.
C'è una bella differenza, non trovi?
No se preocupe Palumbo, niente di fittizio, esagerato o inventato. Per il semplice motivo che ci sono dei processi in corso e sono tutti pronti a saltare alla giugulare delle zecche attentatrici dell'integrità dei manganelli.
È tutto a verbale, tutto consultabile su www.supportolegale.org e www.veritagiustizia.it.
tutto quello che viene fuori in questi giorni non è altro che la conferma che in quei giorni,a genova,s'è consumata la foga fascista di decine di fascisti repressi,che hanno approfittato di una manifestazione in cui donne,bambini,anziani,uomini, molti dei quali figli di comunisti magari anche terroni protestatavano democraticamente contro certe logiche della politica mondiale.
e si sentivano degni di farlo solo perchè indossavano una divisa,con cui speravano di coprire la loro anima fascista.
iuri
uhm effettivamente là per là non ci avevo pensato... il motivetto "monofonico" andava già "più che bene" allo scopo...
Costi della Politica: 4000 euro in più per i deputati
Iniziamo il nostro 'studio di settore' sulla politica italiana. Il funzionamento della Camera dei Deputati nel 2007 costa ai contribuenti oltre un miliardo di euro (1 miliardo e 53 milioni di euro). Il dato è tratto dal bilancio preventivo 2007. Dal documento emerge un altro punto interessante: un aumento di 4000 euro l'anno ai deputati nel corso del 2007. Si tratta di aumenti 'automatici' nella busta paga dei deputati alla voce indennità, in altri termini l'aumento non è stato deliberato e votato dagli stessi deputati come è sovente accaduto in passato ma è scattato in modo automatico sulla base dell'inflazione. Resta però il dubbio che in un paese in difficoltà economica debbano essere tutti a stringere la cinghia e non soltanto i contribuenti o gli artigiani. Altrimenti si rischia di fare il 'sermone' agli elettori senza dare prova d'efficienza nella spesa, o peggio ancora utilizzando il gettito fiscale per alimentare costi politici che appaiono sempre più simili a privilegi personali e sempre meno ai normali redditi da lavoro dei cittadini-contribuenti. E di indennità politiche al limite dell assurdo ce ne sono... Basti ricordare i 300 mila euro pagati dalla Camera per controllare i rendiconto dei partiti, i 12 milioni di euro per garantire gli spostamenti gratuiti dei deputati sul territorio nazionale, 132 milioni per gli ex deputati, 169 milioni per gli attuali deputati, 181 milioni per l'acquisto di beni e servizi. E stiamo parlando soltanto della Camera dei Deputati. A chi sostiene che l'aumento di 4 mila euro è ben poca cosa, circa 200 euro al mese, ricordiamo che un lavoratore precario in un call center italiano lavora 5 mesi per guadagnare 4 mila euro e in condizioni ben poco automatiche ed esistono artigiani in grado di campare con 10 mila euro l'anno. Ma questa è demagogia.... meditate popolo di coglioni,
08 luglio 2007
Per non parlare poi del battaglione Lombardia che, a dispetto del nome, è composto al 90% da persone provenineti dal Mezzogiorno d'Italia. Mi risulta un po' strano che considerassero la parola "terrone" un insulto da riservare ad altre persone. Ciò naturalmante non toglie la gravità di certe situazioni che hanno una rilevanza penale personale.
"E giù botte e manganellate allo stomaco senza pietà."
Non è più il caso di indignarsi; di indignarsi a vanvera, soprattutto. Sappiamo chi sono i nostri nemici: sono innanzitutto i media, i disinformatori di professione, i commentatori da salotto, i pennivendoli al servizio del miglior offerente; ma poi sono i nostri parenti, i nostri amici, i nostri vicini di casa, i nostri colleghi di lavoro: sono le persone cosiddette normali. Quelle che non credono ancora a ciò che gli racconti, quelle che comunque non riescono ad abbandonare il rispetto a prescindere per chi porta una divisa, quelle che "potevate restarvene a casa"...
C'è mezzo paese che apprezza tutto questo, mezzo paese che desidera che si attui la repressione nei confronti dei contestatori, mezzo paese felice che quei comunisti di merda se le siano prese di santa ragione, mezzo paese che non ha saputo quel che successe veramente e non lo saprà mai, semplicemente perchè non gliene frega niente. C'è mezzo paese platealmente fascista, e non è più il caso di nasconderlo. Non ci sono scuse nè giustificazioni per quel che è successo. E' il caso di far capire a lorsignori che sono LORO gli indesiderati.
...Propongo una meritatissima Raccolta Differenziata per BRUNO! Essere ignoranti e vantarsene è un vizio di molti italioti.
PERCHE'NON LASCIARE IL MIO COMMENTO? EVIDENTEMENTE DA'FASTIDIO.E' FACILE ACCUSARE DI IGNORANZA CHI NON LA PENSA COME VOI.IO NON SONO FASCISTA, MA CERCO DI CAPIRE OBIETTIVAMENTE I FATTI PER AMORE DI VERITA'.CHE ALCUNI AGENTI SIANO ANDATI OLTRE IL LORO DOVERE PUO'ESSERE,MA SE NON CI FOSSE STATA LA PRIMA PIETRA.....IN QUESTA SOCIETA'MANCA L'AMORE QUELLO PREDICATO DA GESU'CRISTO. E' VERO E' MOLTO DIFFICILE METTERLO IN ATTO, MA PENSATECI A PRATICARLO NON CI SAREBBE VIOLENZA DI NESSUN GENERE. E ORA NON DITE CHE SONO DALLA PARTE DELLA CHIESA E BLA BLA.PENSATECI E ANDREMMO TUTTI D'ACCORDO.FORSE GLI IGNORANTI E PER IGNORANTE INTENDO "COLUI CHE IGNORA"SENZA OFFESA,SIETE VOI.CIAO
Sono una mamma e una moglie "qualsiasi" , ben lontana dai cortei e prese di posizione politiche. Ma di fronte a queste testimonianze , le persone "qualsiasi" come me inorridiscono e chiedono giustizia e verità alla nostra classe politica che sempre più ci delude nella vita di tutti i giorni. A volte pare di vivere i n un paese del terzo mondo e non nella democratisssima ee evoluta Europa
"PERCHE'NON LASCIARE IL MIO COMMENTO?"
Caro Bruno, il tuo memorabile commento è stato solamente spostato in un luogo ad esso più consono: la Raccolta Differenziata. Puoi controllare in homepage, sulla colonna di destra.
"E' FACILE ACCUSARE DI IGNORANZA CHI NON LA PENSA COME VOI."
No. E' facile accusare di ignoranza chi, come te, si vanta d'essere ignorante. Tanti saluti a casa e a Gesù Cristo. Forse, di lassù, Lui avrà visto che non sono stati solo "alcuni agenti" a fare il masacro di Genova. Prova a chiederglielo, se siete in contatto.
anch'io sono un terrone , vado a manifestazioni , protesto , scrivo , mi faccio sentire .Ma non fanno parte del mio costume , passamontagna , caschi , mazze e non spacco vetrine ne incendio auto. Ma tu così bardato e attrezzato che cazzo ci facevi a Genova ?
"non fanno parte del mio costume , passamontagna , caschi , mazze e non spacco vetrine ne incendio auto"
E bravo terrone.
L'attrezzatura serviva semplicemente a difendersi dalle botte delle forze dell'ordine.
Ora vatti a guardare i filmati in cui i black bloc dialogano amabilmente con la polizia, e poi torna a riferirci quel che hai dedotto.
E quei bravi ragazzi cosa ci facevano a Genova? manifestavano pacificamente spaccando vetrine , macchine e divelgendo bancomat? be fate un esame su chi ha fatto casino per primo o l'ha creato e poi spiegatemi come mai la polizia o i carabinieri hanno reagito cosi, magari esagerando ma sicuramente non perchè gli passava per la testa di farlo e basta per sport.
Poi nella masa c'è sempre chi esagera e chi dice cazzate, ma la cosa deve essere presa dalle due parti e non a senso unico.
non ero al G8 ho seguito in televisione . Ma voi siete a conoscenza dei pestaggi eseguiti dalle forze dell ordine a Venaus sono stati massacraTI DI BOTTE delle persone invalide bella giustizia in Italia!!!
purtropo devo quotare lorenzo: tanti preferiscono non sapere e vivere tranquilli. e non faccio fatica a caprli: lo stato della democrazia dei diritti civili, e non solo in itaglia, è talmente desolante che può facilmente stimolare processi di rimozione.
non si vedono all'orizzonte nemmeno le ipotesi di movimenti di massa in grado di controbilanciare questo progressivo scivolamento nel fascismo, e non penso sia un buon momento per abbandonare l'opzione non violenta. visto lo stato delle cose, la mancanza di prospettive porta a concentrarsi sulla vita privata, e sulla sopravvivenza economica, che di questi tempi richiede un certo impegno, e a dimenticarsi di quello che si ha la sensazione di non poter affrontare.
ho anche una sgradevole sensazione di non genuino nel vedere queste notizie circolare proprio ora, in parallelo a quelle sul sismi. in entrambi i casi si tratta di verità storiche che chi voleva sapere già sapeva, e chi non vuole sapere continuerà ad ignorare. queste notizie circolano insieme proprio ora senza che ci sia un particolare motivo.
e tutta la reazione che generano è un balletto di dichiarazione dei soliti politici che sono stati zitti quando non era il momento di parlarne.
la spiegazione che mi posso dare è che stiano solo usando queste notizie strumentalmente per fare caciara.
e questo non aiuta certo ad essere ottimisti
ci sono mogli, madri, fogli che vivono giornalmente con il fiato sospeso aspettando che il marito, figlio o padre rientri dall'estenuante giornata da poliziotto o carabiniere rischiando il fondoschiena per proteggere i cittadini (compreso terroni, operai e comunisti) dalla malavita. E ora pretendiamo anche che in manifestazioni come quella di Genova dove gentaglia poco rispettosa della proprieta' pubblica e privata (non dimentichiamoci che e' stata rovinata una delle piu belle citta' europee) le forze dell'ordine rispondano con fiori, baci e abbracci alla violenza del 'popolino'? Se non sbaglio qualcuno e' anche morto.... non e' qui a lamentarsi delle manganellate... ma chi se ne frega giusto? Era solo un carabiniere..... VERGOGNATEVI... mi fate schifo.... per quanto mi riguarda non ve ne hanno date abbastanza!!!
Normalmente avrei cassato il post di Isa, eventualmente mettendolo nella raccolta differenziata. Invece lo lascio, perché è la dimostrazione perfetta di come un'informazione distorta e di regime è riuscita a ribaltare la realtà dei fatti. La città messa a soqquadro da un governo golpista, i manifestanti pacifici aggrediti senza ragione, le provocazioni, l'assassinio spariscono. la colpa va alle persone normali, centinaia di migliaia di pacifisti, cattolici, no global diventano terroristi. La polizia che inventa prove fasulle diventano servitori della patria. C'è tanto da fare in questo povero paese. Soprattutto non bisogna prendersela con le mille Isa, ma con chi quotidianamente fornisce copertura e alibi a ogni regime.
bravissima isa, complimenti, mancava solo un commento come il tuo. quel qualcuno che è morto non era certo un carabiniere..e poi informati meglio su come sono andate le cose a genova e non ti limitare a vedere il tg5 che mostra persone che scaricano la propria rabbia e dolore dopo esser stati massacrati..(magari ora ci pensa tonii a spiegartelo, che ci riesce, a mio giudizio, sempre in modo esemplare e pacato senza eccedere in provocazioni facendoti ragionare in modo lineare pulito da farti poi capire che ciò che hai scritto è tutt osbagliato)
di risposta alle tante isa ci sono anche tanti alberto biraghi che invece si dimenticano di sottolineare che in mezzo a tanti no global, cattolici e brava gente si nascondono persone che arrivano mascherate ed armate minacciando danni e quant'altro.... la responsabilita' allora in questo caso di chi e'? Delle isa? Del governo? Della polizia? O di chi ci va da braccetto?
Come sempre accade su questi temi, sto passando la mia giornata a rimuovere i commenti di faccettenere e maggioranze silenziose. Se fossi cattolico direi "perdona loro, perché non sanno quello che fanno".
Ecco Isa, non sai di che parli, non sai quello che dici, non conosci i fatti, sono certo che tu non abbia letto una sola riga delle tonnellate di documenti su genova 2001. Che ti posso dire, mi spiace per te, vivere senza curiosità, senza la voglia di capire davvero cosa ci accade intorno non è bello. Però, come diceva il mio amico rainer, buddista tedesco, alchimista, "freka un katz, tuo karma, non mio karma".
isa...ma come fai a dire che è morto un carabiniere a genova???? dai...solo per rispetto per la madre di carlo...
Finchè le categorie in gioco saranno i "noglobal" contro "la polizia" sarà difficile discutere pacatamente per arrivare ad avere GIUSTIZIA; se alcuni manifestanti si sono comportati da vandali devastatori vanno puniti, ma questo non giustifica in alcun modo l'irruzione alla Diaz, le false prove, le torture di Bolzaneto, gli insabbiamenti, gli infiltrati ecc...; allo stesso modo credo che cercare di fermare la deriva fascistoide e violenta delle forze dell'ordine possa giovare anche,e soprattutto, ai membri di polizia e carabinieri che svolgono il proprio dovere con buon senso e spirito di servizio.
chiedo scusa ... rileggendo il mio commento capisco che puo' facilmente essere mal interpretato...non facevo riferimento al fatto specifico e mi spiace ovviamente del malinteso. Volevo solo ricordare che quando c'e' un confronto come quello di genova, la verita' non sta mai da una parte sola. Ognuno piange i suoi morti e ognuno rivendica le proprie ragioni. Le esperienze della vita ci hanno fatto operai o poliziotti, comunisti o fascisti, interisti o juventini, ... predichiamo di accettare le diversita' e poi ci prendiamo a calci. Come non e' giusto pensare che tutti i no global siano violenti, cosi e' per le forze dell ordine. Questo era il mio punto.
Penso che bisognerebbe spiegare ad Isa quanto è successo, fornendole link ed informazioni. Perchè penso che sia assurdo che abbia addirittura pensato che il morto fosse tra i carabinieri, e perchè penso che non sia normale non avere dubbi su quanto successe. Isa non fa i proclami fascisti di Bruno, non urla a vuoto ma riporta la verità di molti, di quelli che hanno letto due titoli da giornali di regime, di quelli che hanno guardato distrattamente ad ora di cena la tv di regime. Ma fatele vedere i 'cattivi' vestiti di nero che tra uno scontro e l'altro si intrattengono piacevolmente con i 'buoni' in divisa. Fatele vedere le ragazze coperte di sangue, aggredite, prese a manganellate mentre tengono alzate le mani. Fatele vedere quelle mogli, madri, figlie che aspettano a casa quale genere di animali stanno aspettando.
Non la aggredite, è un'altra vittima (colpevole) di un regime che vuole far credere a tutti di essere democrazia.
scusate tanto ma non credo sia giusto che se non la si pensa come voi si debba essere per forza vittima di qualche lavaggio del cervello. Mi reputo piuttosto capace di ragionare con la mia testa anche se non sono ne una noglobal, ne un'operaia, ne una comunista... (e neanche poliziotta o fascista ndr....). Non ho letto tutti i documenti relativi a genova e lo ammetto ma credo che non sarebbe cambiato molto. Cambia per voi quello che pensate su polizia e carabinieri quando succedono fatti come Nassiria? Non credo prorpio..... non voglio aprire un capitolo doloroso, ma esistono persone (tra i no global) che ucciderebbero un poliziotto a sangue freddo solo perche' tale.... e non ditemi di no per favore.
non è un problema pensarla diversamente
il problema è non sapere quello che si sta dicendo.
non dico di leggere tutte le carte, ma almeno un giornale.
LI NON E’ STATO AMMAZZATO UN CARABINIERE MA UN CARABINIERE HA AMMAZZATO UN RAGAZZO.
e le forza dell'ordine che dovrebbero proteggerci hanno fatto carne di porco di persone che manifestavano pacificamente, diritto sancito dalla nostra costituzione.
scusate se ho urlato
"esistono persone (tra i no global) che ucciderebbero un poliziotto a sangue freddo solo perche' tale.... e non ditemi di no per favore."
e anche se fosse, sarebbe giustificato quello che è successo? siccome qualcuno ad una manifestazione canta "10-100-1000 Nassiria" (perdonate il paradosso temporale) allora si possono caricare e torturare gli scout?
Paradossalmente l'atteggiamento da faida, il "noi e loro" è più forte fra chi non era coinvolto, fra chi generalizza buttando nella stessa definizione i fantomatici Black Block e i pacifisti.
Purtroppo leggendo e sentendo alcuni commenti capisco qual'è la genesi dell'odio cieco e del pregiudizio acritico che divide i popoli e giustifica le atrocità.
Nessuno cerca di giustificare niente ma come al solito non ci si capisce. Mi rendo conto che parliamo si la stessa lingua ma la recepiamo diversamente e non credo ci si possa fare molto. Grazie per l opportunita' datami di esprimere la mia opinione nonostante sia lontana miglia dalla vostra. E per favore, considerate la possibilita' che anche al di la della barricata ci sono persone con la stessa passione per il proprio credo.... diverso si ma non per questo sbagliato. Ciao.
isa, farò un tentativo - uno - di non considerarti un troll.
a genova qualcuno è morto. ma decisamente **non** era un carabiniere, era un ragazzo che nella peggiore delle ipotesi minacciava con un estintore un carabiniere armato dentro una camionetta. e su questo puoi documentarti persino su libero ottenendo gli stessi risultati. ma vedo che su questo sasso hai già berlusconianamente ritirato la mano.
a genova c'era gente irrispettosa delle persone e delle cose. li chiameremo per comodità "black block", ed è ampiamente documentato che i tuoi amici poliziotti li lasciavano tranquillamente agire. salvo poi caricare i maifestanti nei paraggi. e ogni tanto ci facevano amene conversazioni, alimentando tutti i possibili sospetti di provocazione.
a genova ci sono stati una parte consistente dei poliziotti/carabinieri/gdf e creature simili che per motivi compositi si sono dedicati al massacro dei manifestanti a prescindere dalle eventuali responsabilità penali.
quello che dovrebbe differenziare un tutore dell'ordine da un qualsiasi teppistello di periferia è che il primo ha regole precise per l'uso della violenza. e se fosse così, nelle piazze come negli stadi, nelle perquisizioni nei parchi di milano e nelle ronde contro gli extracomunitari a bergamo, ci sarebbe in giro molto più rispetto e molta meno paura verso chi indossa una divisa.
e quando succedono fatti come nassirya ci sono dei poveracci che pagano per difendere i territori di sfruttamento petrolifero assegnati all'itaglia. peccato però che questi stessi poveracci, che in gran parte hanno fatto quella scelta per convenienza o necessità ideologica, un certo fondo di fascismo ce l'avessero: http://www.attivissimo.net/antibufala/nassiriya/bandiera.htm
e la cosa non mi stupisce molto, perché fare i mercenari di stato e coltivare simboli fascisti sono scelte che denunciano lo stesso grado di rapporto con la realtà.
Confesso di comprendere isa. Cioè, comprendo che avendo lei ricevuto le informazioni dai media tradizionali possa avere un quadro distorto di quello che è successo a Genova. Il sottoscritto fino a un anno fa non sapeva che al World Trade Center l'11/9 crollarono 3 grattacieli e non 2. Il sottoscritto non sapeva che al Pentagono un Boing è scomparso in un buco di 3-4 metri. Capisco lo smarrimento di isa. E lo trovo preoccupante per tutti.
Il concetto di "al di la della barricata" è fuorviante, è quello il punto: non esiste una falange ordinata e monolitica di feroci "giottini" contrapposta alla "gente perbene" con in mezzo dei poveri poliziotti a difendere i secondi dai primi; esiste un movimento variegato e multiforme, al quale si aggregano in determinati contesti persone ancora più disparate, a partire dall'estremo dei miei genitori, di formazione liberal-democratica e fedelissimi di Montanelli, all'estremo opposto di ì una minoranza di imbecilli devastatori (e a questo proposito forse un'occhiata alle foto ed ai filmati degli infiltrati in divisa non farebbe male).
Nessuno vuole lo scioglimento della "polizia", ma voglio vedere puniti i colpevoli delle percosse, delle sevizie e delle umiliazioni che sono state inferte a persone (PERSONE, anche i NOGLOBAL sono PERSONE) inermi e indifese. Se qualche "noglobal" ha agito im modo tale da giustificare una reazione di leggitima difesa, o viceversa, deve essere la Giustizia a stabilirlo, non le prime pagine di Libero o il Giornale, e neanche di Liberazione o del Manifesto.
isa, farò un tentativo - uno - di non considerarti un troll.
a genova qualcuno è morto. ma decisamente non era un carabiniere, era un ragazzo che nella peggiore delle ipotesi minacciava con un estintore un carabiniere armato dentro una camionetta. e su questo puoi documentarti persino su libero ottenendo gli stessi risultati. ma vedo che su questo sasso hai già ritirato la mano.
a genova c'era gente irrispettosa delle persone e delle cose. li chiameremo per comodità "black block", ed è ampiamente documentato che i tuoi amici poliziotti li lasciavano tranquillamente agire. salvo poi caricare i maifestanti nei paraggi. e ogni tanto ci facevano amene conversazioni, alimentando tutti i possibili sospetti di provocazione.
a genova ci sono stati una parte consistente dei poliziotti/carabinieri/gdf e creature simili che per motivi compositi si sono dedicati al massacro dei manifestanti a prescindere dalle eventuali responsabilità penali.
quello che dovrebbe differenziare un tutore dell'ordine da un qualsiasi teppistello di periferia è che il primo ha regole precise per l'uso della violenza. e se fosse così, nelle piazze come negli stadi, nelle perquisizioni nei parchi di milano e nelle ronde contro gli extracomunitari a bergamo, ci sarebbe in giro molto più rispetto e molta meno paura verso chi indossa una divisa.
e quando succedono fatti come nassirya ci sono dei poveracci che pagano per difendere i territori di sfruttamento petrolifero assegnati all'itaglia. peccato però che questi stessi poveracci, che in gran parte hanno fatto quella scelta per convenienza o necessità ideologica, un certo fondo di fascismo ce l'avessero: http://www.attivissimo.net/antibufala/nassiriya/bandiera.htm
e la cosa non mi stupisce molto, perché fare i mercenari di stato e coltivare simboli fascisti sono scelte che denunciano lo stesso grado di rapporto con la realtà.
Era solo un carabiniere..... VERGOGNATEVI... mi fate schifo.... per quanto mi riguarda non ve ne hanno date abbastanza!!!
per quanto mi riguarda mi verrebbe da sperare che un giorno o l'altro le diano a te, verrò a tenerti la testa sanguinante e racconterò ai tuoi figli che la loro madre non ne ha prese abbastanza...
Mi reputo piuttosto capace di ragionare con la mia testa anche se non sono ne una noglobal, ne un'operaia, ne una comunista... (e neanche poliziotta o fascista ndr....).
e quindi?
Non ho letto tutti i documenti relativi a genova e lo ammetto ma credo che non sarebbe cambiato molto.
infatti è proprio questo il problema, le persone come te pare proprio che non vogliano comprendere, probabilmente l'unico modo che hai per capire è venire tuo malgrado coinvolta in una carica della "forza pubblica", dopodiché quando sulla tua pelle avrai capito la differenza tra ordine pubblico e mattanza allora ne riparleremo...
fino ad allora continua a guardare la tv e informati solo su studio aperto e sul tg di fede...
ps. se invece ti interessa davvero comprendere gli avvenimenti di genova allora dai un'occhiata alla ricostruzione di Minoli (di cui si può dir tutto tranne che sia un facinoroso no-global) e poi riparliamone...
ps. la cosa preoccupante e che a isa & C. pare essere sfuggito il particolare peraltro piuttosto importante che qui nessuno vuole la fucilazione dei militi in generale, ma tutti vogliamo che chi ha abusato del potere che lo stato (quindi noi) gli conferisce per eseguire sommari processi alle intenzioni o a chissà cosa, paghi duramente per aver tradito le proprie consegne e la propria divisa...
la forza pubblica esiste per far rispettare la legge e l'ordine, non per farsi giustizia ed abusare di persone indifese...
grazie per non aver cestinato il commento legittimo di lele che, come tanti, non ne puo piu'!
io non ho parole davanti a tanta faziosità come ripeto se la gente si comporta bene la polizia non attacca a caso .
ahahah non ci posso credere, neanche di fronte all'evidenza eh...???
complimenti...
Ok, mettiamola così:
io e i miei truci compari anraconoglobal devastiamo il negozio a "Pippo", il quale si incazza e ti prende a sprangate perchè giochiamo a calcetto nella stessa squadra.
Andiamo oltre:
un ragazzino del tuo condominio rompe a pallonate lo specchietto della macchina nuova di "Pippo", il quale appartamento per appartameno distribuisce legnate e sequestra per una notte la famiglia Bianchi, minacciando di stupro la moglie e la figlia.
Secondo il tuo ragionamento "Pippo" sarebbe giustificato?
La "parabola" era rivolta a Lele.
caro Drizzt.. cerco di evitare situazioni in cui possa cadere vittima di cariche di polizia. Ovvero non vado in giro a sfondare macchine, bruciare negozi o menare carabinieri.... e tanto meno vado a spasso con gente che lo fa, girandomi dall altra parte e chiudendo un occhio e sperare che quando arriva la polizia riesca a distinguere il cattivo dall imbecille nel caos generale!
cara isa...
cercare di non essere coinvolto conta poco, il problema è che se qualcuno in divisa ( 300 o 400 ) dovesse decidere che tu mentre entri in un negozio sei una pericolosa anarco insurrezionalista, può decidere di romperti il cranio a manganellate e tu puoi nella migliore delle ipotesi solo:
difenderti o scappare
ti pare giustizia...???
peraltro eviti accuratamente di informarti sui fatti specifici e incontrovertibili ma vieni a dire che i militi ci difendono e che comunque sono i buoni...(anche se massacrano persone inermi)
ancora una volta ti consiglio di informarti e poi ne riparliamo senza problemi
ps.per quanto mi riguarda, chiunque distrugga la proprietà altrui è un pirla e gli farei ripagare tutti i danni, ma se un pubblico ufficiale si comporta da criminale mi pare molto più grave, è l'impunità assoluta, il male nascosto sotto le mentite spoglie della legge...
ricordati che i manifestanti a genova stavano andando tranquilli verso il punto finale del corteo, senza che alcuno del corteo autorizzato avesse compiuto atti illeciti...
a meno di 600mt. dalla zona "vietata" il corteo è stato attaccato dagli agenti che dovevano andare a bloccare i bb... tutto questo mentre chi li dirigeva continuava a dirgli che non era quello il corteo da "attaccare"
ma persino di fronte ai fatti continui a parlare di vetrine infrante, ecc...
prima dell'attacco dei militi nessuno del corteo autorizzato aveva compiuto alcunché di illecito, se questo non ti entra in testa è un bel problema, o sei un troll, o sei una persona che parla di cose che non conosce, delle due quale?
lele@
"io non ho parole davanti a tanta faziosità come ripeto se la gente si comporta bene la polizia non attacca a caso" .
si può dire anche il contrrio.
qualche mese dopo quel massacro, alla manifestazione di firenze ci fu una precisa volontà politica, d'accordo con le forze dell'ordine, di presidiare il territorio in modo "discreto", insomma di tenere bassa la tensione e tutto andò benissimo.
a genova i maganelli roteavano già prima della manifestazione ed andata come è andata
isa@
ci rinuncio
Ecco che cosa vi rende cosi odiosi. Persone come drizzt che sicuri di possedere la verita' si sentono padroni di offendere gli altri. Troll ci chiamerai tua sorella, qualsiasi cosi tu intenda. Non mi pare di aver offeso nessuno. E mi sembra poi che tu esageri un pochino sui poteri della polizia... credimi non hanno tutta questo potere di manganellare a destra e a manca.....e non aggiungo 'purtroppo' per non offendere la sensibilita' di nessuno.
Non esistono solo gli mp3. Un mio collega aveva faccetta nera da molti molti anni. In formato .mid solo musica. Per capirsi quello storico della nokia.
Mamma mia! Viene da mettersi le mani nei capelli.
Isa, se nessuno ti assale è soltanto perchè ci si cerca di contenere, nella speranza che evitando di insultarsi qualche messaggio alla fine passi... Nessuno mette in dubbio che la propaganda di regime abbia causato una colossale disinformazione sui fatti di Genova, ma se una persona interviene in una discussione tra persone che SANNO come sono andate le cose non può pretendere che le proprie idee basate sul nulla vengano rispettate, non può sbraitare che qualcuno vuole uccidere i carabinieri, non può inventarsi carabinieri morti se non ce ne sono... Esistono ORE di filmati, PILE di libri, TONNELLATE di testimonianze sui fatti di Genova, che dimostrano come si sia trattato di una mattanza organizzata a tavolino: se non ne sapete niente sono problemi vostri...ma sono anche nostri, perchè finchè la gente non sa, le cose non cambieranno mai: e allora, invece di delirare a vanvera su cose che non avete mai saputo, INFORMATEVI!!!
"Cambia per voi quello che pensate su polizia e carabinieri quando succedono fatti come Nassiria?" NO: continuiamo a pensare che andare in Iraq ad ammazzare la gente sia stata una follia criminale; e spedirci della gente a farsi ammazzare, anche.
Per lele vale lo stesso discorso, senza le attenuanti generiche concesse ad Isa: "se la gente si comporta bene la polizia non attacca a caso" è una frase ridicola, bambinesca, priva di senso e che non tiene conto alcuno della realtà dei fatti. A Genova la violenza (sulle cose materiali) di pochi ha giustificato la repressione violenta sulla stragrande maggioranza delle persone innocenti, da parte di quei ligi tutori del disordine che hanno permesso (forse addirittura guidato) la violenza dei pochi, per sfogarsi poi sui tanti pacifici manifestanti, sulle donne, sui giovani. Se tutto il sangue che è colato sull'asfalto e sui muri non è bastato a farti capire un cazzo, è perchè - non essendo tu di certo cieco e sordo - sei un ignorante o un ipocrita.
Isa.... è senza speranza.... ormai emilio fede ha consumato la sua ultima briciola di cervello...
"e sperare che quando arriva la polizia riesca a distinguere il cattivo dall imbecille nel caos generale!"
Isa, le attenuanti generiche che ti avevo concesso vanno a farsi friggere di fronte alla tua disonestà e malafede. Oh, povera polizia che non riesce, poverina, a distinguere i buoni dai cattivi! Ma questi interventi te li scrive direttamente Scajola? La polizia è STATA A GUARDARE le violenze di pochi per poi SFOGARSI su un corteo autorizzato in pieno centro e sulla maggioranza pacifica in c.so Italia! Li hai sentiti o no gli scambi via radio dai quali si evince che i carabinieri che attaccarono il corteo delle Tute Bianche NON AVEVANO OBBEDITO ALL'ORDINE DI ANDARE DA TUTT'ALTRA PARTE, ossia a Marassi all'inseguimento dei black bloc? Evidentemente no. Beh, valli a sentire, oppure TACI ed abbi rispetto per chi oggi ha una vita diversa dopo tutte le botte che ha preso, o per chi una vita non ce l'ha più, e nessuno piange per lui solo perchè non vestiva una fottuta divisa di qualsiasi tipo.
vedi, la tua ignoranza è tale da portarti a parlare nuovamente a vanvera...
mi spiace, ma qui il troll sei tu e chiunque venga a dire una sequela di profonde balle su ciò che è avvenuto a genova...
del resto, tu non hai sbandierato la tua verità vero???
difatti VERGOGNATEVI... mi fate schifo.... per quanto mi riguarda non ve ne hanno date abbastanza!!! l'ha scritto mia sorella, vero???
vedi, la "mia" verità che ti risulta tanto fastidiosa da rendermi odioso ai tuoi occhi, è la verità dei filmati, delle comunicazioni radio tra le forze di polizia, delle telefonate tra i vari militi che godevano della morte di "uno di loro", nonchè la verità svelata da un milite, che dopo anni, stufo di avere il peso di simili orrori sulla coscienza, vuota il sacco e pone la pietra di inizio dei lavori per scoprire la verità che tu e i tuoi amichetti negate...
guarda. l'unico "purtroppo" plausibile è che tu non abbia assaggiato il manganello...
Basterebbe prendere i responsabili e metterli da soli in una postazione in Iraq armati solo di quei manganelli che amano tanto.Vedrete dopo che tutte le spavalderie gli passeranno.
Fate bene a ricordare, poichè molti hanno la memoria corta: altri addirittura (quelli che avevano dato le disposizione comportamentali,come Governo del tempo, e qualcuno era inspiegabilmente presente alle azioni da MACELLO) stanno già mettendo in piedi i COMITATI DELLA LIBERTA'.....appunto per ripermettersi, una volta CANCELLATA LA MEMORIA, di riprendersi la LIBERTA' di agire in quei modi DISUMANI. Ricordo inoltre che molti esponenti del Governo, del tempo del G8, erano stati iscritti alla Eversiva Loggia P2 e che di questa Loggia erano stati inviati come Osservatori durante il GOLPE in Cile e durante i massacri con volo d'angelo in Argentina.....vedete, la memoria è corta.....
i miei complimenti ai compagni che non si smentiscono mai con insulti e tentativi di azzittire chi non la pensa come loro.... certo che ne avete di rabbia nel petto. Mi spiace e dico sul serio, mi spiace per le botte che avete preso e per il sangue che avete sputato...e' servito solo a rendervi ancora piu feroci...e quelle teste di pollo in divisa non lo hanno capito.
drizzt... sei cattivo.
"certo che ne avete di rabbia nel petto"
no, siamo felici che i servi fascisti siano liberi di agire.
troll!
isa
non ti ha azzittita nessuno!!!!
IL MODO MIGLIORE PER AZZITTIRTI ERA NON RISPONDERTI PROPRIO!
se hai degli argomenti validi parla, altrimenti TACI
sono post e post che non dici niente basato su fatti
IL VELENO è IL TUO
e qui c'è gente che perde tempo con te.
informati, di consigli e di fonti te ne hanno dati parecchi!
i miei complimenti ai compagni che non si smentiscono mai con insulti e tentativi di azzittire chi non la pensa come loro...
ahahah compagni...??? mai stato compagno..., mai stato comunista...
ahahah insulti? tentativi di azzittire?
no no no non ci siamo ancora, l'unica che non si vuole informare sei tu, per cui risulta inutile continuare a "chiederti" di farlo, probabilmente hai la tua verità e desideri tenerla stretta..., cosa posso dirti? fai ciò che credi giusto e vai in pace... amen...
uhmmm..., credo di poter affermare che per concludere il tread degnamente, manchi solo un'esortazione di padreppie... ;-)
Sono appena entrato in questa sorta di forum...scusate l'intrusione...ma mi domandavo: per non incappare in un'informazione di regime o in media che non distorgano la realtà dei fatti quali giornali dovrei leggere...Il Manifesto? Repubblica? L'Unità? Liberazione? E quali TG dovrei vedere? Il Tg3?
Premesso che a Genova qualcosa (anzi più di qualcosa) di sbagliato le forze dell'ordine l'hanno certamente commesso...senza alcuna offesa non siete credibili! Non può essere che se qualcuno dice qualcosa di diverso è un ignorante o un imbecille, non è corretto! Buona serata a tutti
che buffo, gente che ha subito la macelleria messicana senza averla in alcun modo provocato ha della rabbia in corpo. qualcuno ha ancora i segni sul corpo, altro che rabbia.
e qualcuno un corpo non ce l'ha più.
e se la prende se questo viene negato.
sono proprio cattivi. oh, povera isa!
in cile avresti appoggiato pinochet, suppongo. o su quello hai letto abbastanza?
ma mi riuscite a spiegare il fatto che :
se uno picchia è FASCISTA, se uno le prende è COMUNISTA.
Quasi quasi conviene essere FASCISTA almeno ritorni a casa intero.
Mi dispiace di aver dato delle attenuanti a isa (disinformazione). E' chiaramente una _qui_insulto_a_piacere_del_lettore_.
facile gridare alla giustizia sommaria, ma anche abbastanza inutile.
quello che è successo a genova è gravissimo. e sarebbe già un miracolo che venisse applicato il codice penale. un miracolo di quelli che non vengono via gratis, probabilmente.
ma forse padreppie potrebbe intercedere...
la punizione penale dei responsabili avrebbe un senso per ristabilire un minimo di legalità negli apparati di sicurezza, ma nel pasticcio di genova ci sono molti altri attori.
ci sono i politici che ci hanno marciato (e non mi stupisce di trovare AN nelle sale controllo) e quelli che non hanno saputo reagire (in primis i diesse, che si sono pilatescamente tenuti fuori dal gioco fino all'ultimo, perdendo l'ennesima occasione per accreditarsi come forza di tenuta democratica)
ci sono i media che hanno marciato sull'escalation della paura prima e sulle veline poi, salvandosi per pochi coraggiosi interventi. anche li, come negli apparati, c'è stata una "lotta intestina" tra chi ci stava ad insabbiare e giustificare e chi credeva ancora di fare il giornalista.
ci sono i piccoli e grandi poliziotti che si sono lasciati montare dalla paura scientifica e dai peroni di chissacosa che gli davano. ma non erano del tutto irrazionali, l'hanno fatto sapendo di avere un tornaconto (e infatti fino ad ora si sono viste solo promozioni anche per i più compromessi) e immunità. e ora che questi iniziano a saltare giustamente non ci stanno più e iniziano con le chiamate di correo. che dureranno finché qualcuno non troverà preferibile ristabilire un bel clima di impunità.
ci sono i cittadini, tante isa e lele, che si sono bevuti la verità ufficiale anche quando i pestaggi passavano al TG1, che hanno giustificato tutto.
e questi sono quelli che mi spaventano di più. perché se tanti normali signore della porta accanto hanno avuto il loro tornaconto a credere alla favola dei poliziotti buoni questo paese non è poi così tanto sicuro.
questi vorrei capirli. ho la sensazione, proprio leggendo isa, di una ostinata rimozione degli elementi che non supportano la tesi a cui vogliono credere.
e il lessico degli anni 70 torna buono: perbenismo, maggioranza silenziosa, ordine (e che la legge si fotta!). e solo sentendo questi temi che ridiventano attuali i timori per la tenuta di quel simulacro di stato democratico che ci troviamo.
"ci sono i cittadini, tante isa e lele, che si sono bevuti la verità ufficiale anche quando i pestaggi passavano al TG1, che hanno giustificato tutto.
e questi sono quelli che mi spaventano di più. perché se tanti normali signore della porta accanto hanno avuto il loro tornaconto a credere alla favola dei poliziotti buoni questo paese non è poi così tanto sicuro."
Sottoscrivo. E' quello che intendo anche io quando punto il dito contro le persone cosiddette normali: la maggioranza silenziosa che giustifica tutto, che non vede-non sente-non parla, lascia che le cose accadano senza preoccuparsene e se la prende con chi, al contrario, se ne preoccupa.
Se c'è ancora gente che, nonostante tutto quello che sta accadendo (dunque negando persino l'evidenza!), crede alla "favola dei poliziotti buoni", è semplicemente perchè questo paese è ancora troppo pieno di coglioni che non son mai stati capaci di capire che non ci sono poteri buoni. Ma al di là del ruolo nefasto dei media, al di là dei problemi dell'informazione e della controinformazione, al di là di tutte le giustificazioni che si possono trovare, restano le responsabilità innegabili degli individui: qui c'è gente indifendibile come Isa, il cui "per quanto mi riguarda non ve ne hanno date abbastanza!!!" spiega più di tante parole. Sarei curioso di piazzarla di fronte alla signora Rita Sieni o alla signora Marina Spaccini, e vedere cosa si dicono.
dimenticavo, a proposito di citazioni dei bei tempi andati:
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti
(e poi ho letto la tua citazione sui poteri buoni. ah, le coincidenze!)
Sono stato a Genova il 21 luglio 2001 e ho manifestato pacificamente come quasi tutti gli altri. Non ho preso botte per puro caso, ma ho visto e sentito abbastanza per farmi un'idea...penso che il commento più azzeccato sia quello di Lorenzo. Mezza Italia ha voluto credere con tutte le sue forze a una versione che i mezzi d'informazione con grande efficienza hanno provveduto a fornire. Infatti non cambia la sua opinione neanche di fronte a delitti gravissimi compiuti da polizia e carabinieri, delitti ormai abbondantemente comprovati e compiuti a freddo, non in reazione agli illeciti compiuti da alcuni. Vengono messi sullo stesso piano i danni alle cose con le violenze fisiche estreme, compiute ai danni di persone innocenti, come se i primi fossero sufficienti a giustificare le seconde. Il piccolo borghese fascistoide che trasuda razzismo e violenza plaude alla legge che gli permette di sparare a chi lo deruba; e la maggior parte delle "brave persone" se deve scegliere sta dalla sua parte...
G8, COMMEMORAZIONI A GENOVA
11/07/2007 ore 09:38
Prima commemorazione di massa, la settimana prossima a Genova, dei fatti del G8. Decine di migliaia di persone sono attese nel capoluogo per partecipare alle manifestazioni. Su disposizione del sindaco Marta Vincenzi, i no global, con tende e sacchi a pelo, saranno ospitati allo stadio Carlini, che 6 anni fa fu il quartier generale delle tute bianche. Due i cortei annunciati dagli organizzatori, il 19 e il 20 luglio. Sabato notte è in programma una fiaccolata sino alla Diaz.
mimmo puoi spiegarti meglio...???