qui giace OneMoreBlog2.31
«Ma io sono fiero del mio sognare, di questo eterno mio incespicare» (Francesco Guccini)
luoghi:
HP OMB 2.31 |
HP OMB 4.x |
archivio mensile |
archivio sezioni |
Alberto Biraghi
Il sogno di Pippo, pioniere Democratico
C’è un pensionato mingherlino di nome Pippo che da molti anni frequenta assiduamente le assemblee politiche milanesi. Porta sempre con sè piccoli opuscoli, che regala alle persone che via via incontra nelle sue peregrinazioni assembleari; opuscoli in cui commenta le cose del mondo, del vivere quotidiano e della politica. In uno di questi libelli (Storie vissute), scritto 5 anni fa e distribuito nell’ultima assemblea cittadina dedicata al Partito Democratico, Pippo descrive il suo sogno politico: “Il nostro paese ha bisogno di una svolta. Bisogna costruire un modello di politica democratica che crei dibattito, fermento e un nuovo modo di partecipare. Per questo mi sono creato un’utopia, un sogno: un nuovo paradigma in politica, un nuovo partito.
Inserisco qui il mio manifesto di questo partito, avendo il coraggio di dargli anche un nome e incitando coloro che vi si riconoscono a mettere da parte il passato e le differenze. Il suo nome è simbolo di una parola che rievoca un valore storico consolidato: Partito Democratico”. E dopo questa premessa segue il Manifesto del partito auspicato da Pippo, nel quale i capitoli dedicati alla sua missione, ai suoi obiettivi e alle sue norme assomigliano in modo impressionante ai principi che oggi - 5 anni dopo la scrittura di quell’opuscolo - vengono dichiarati da chi sta lavorando al nascente Partito Democratico. Onore dunque alle preveggenze del pensionato Pippo, sperando che facciano sul serio coloro che proveranno a trasformare in realtà la sua utopia democratica. In politica non c’è cosa peggiore della morte dei sogni.
In collaborazione con Il Riformista, proponiamo i commenti scritti da Davide Corritore per l'inserto milanese Ambrogio.
fonte: il Riformista