pfiuuu... stavolta è andata bene..., la giovane è viva...(il problema è che questo è solo un caso su chissà quanti)
invece lo "sfortunato" autista speriamo lo mettano a pulire le autostrade e che la patente gliela ridiano tra un paio di anni, tanto per gradire...
l'articol mi sembra troppo sbilanciato, persino per il corriere. va bene stare dalla parte del forte di successo anche quando ha palesemente torto, va bene infierire sulla vittima che ha subito danni fisici "e le è anche andata meglio", ma qui manca anche quel minimo di riprovazione bonaria che ci si sarebbe aspettati.
siamo sicuri che non sia una burla? una boutade di un giornalistello precario che voleva vedere quante cazzate riusciva a far pubblicare?
c'è tutto: il calciatore buono e sfortunato, l'invettiva verso i poliziotti che sono cattivi quando ritirano le patenti, questi poveracci di stranieri che infastidiscono facendosi investire...
mi piace pensare che sia stata una piccola e riuscita operazione stile yes men, per fare vedere quanto perbenismo marcio può venir pubblicato su un primario quotidiano nazionale
Articoli simili riempiono quotidianamente i quotidiani locali. Il cronista utilizza un linguaggio riassuntivo standardizzato.
Anche questa frase: -Meglio è andata alla donna- fa parte del gergo.
peccato che questo esempio sia dato da zampagna, uno dei pochissimi calciatori un minimo "diversi".
"Brutta avventura" per il demente in SUV. Invece la poveraccia in motorino dovrebbe essere grata per il diversivo dalla sua vita monotona. Immaginate: investita da un calciatore, che fortuna!!!
Io trovo il corriere il peggiore tra i quotidiani italiani online. Ha una giornalista (chiamiamola cosi') il cui unico lavoro consiste nel copiare gli articoli parola per parola dai tabloid inglesi piu' trucidi. Provate a cercare "marchetti" sul sito del corriere.
@lupo: Simona Marchetti! Sabato avevo giusto scritto della sua traduzione dell'articolo del Daily Mail su Millar... Mi dici che non era un caso?
Mamma mia quanto siete aggressivi comunque...addirittura dare dell'"ibbecille razzista" solo per un'espressione gergale che staccata dalla frase dopo non ha proprio nulla a che vedere col razzismo (e anche le due cose collegate, a ben vedere).
Non so cosa intendesse dire la giornalista, ma credo si possa interpretare così : a Zampagna è andata "male" nel senso che gli è capitato il peggio che gli poteva capitare, stando nella sua posizione : ritiro della patente e denuncia.
Dalla parte della ragazza invece, gli è andata "bene" perchè ha avuto ferite lievi, poichè, essendo a bordo di un motorino, investita da una macchina di quelle dimensioni, ha rischiato conseguenze ben peggiori, ma appunto, gli è andata bene. Fermo restando ovviamente che la colpa dell'incidente è del calciatore ubriaco.
PS Questa non è la mia opinione sulla vicenda, e la mia interpretazione di quello che credo intendesse dire la giornalista. Senza contare che potrebbe essere anche un errore...non si sa mai.
Per il resto, mi fa quasi ridere la maniera isterica con cui il segnalatore grida ad un inesistenze razzismo, solo per il fatto che la ragazza era boliviana...non vedo che cosa c'entri con tutta la vicenda la nazionalità dell'investita. Che sarebbe cambiato se era italiana? Provo a indovinare?
Non so perchè, ma ho come l'impressione che se la ragazza fosse stata italiana, probabilmente l'articolo non ti saresti mai neanche sognato di segnalarlo...
Berja, anch io considero zampagna un po diverso dagli altri e il fatto di essersi fermato a soccorerla lo conferma (spesso non capita).
certo ha il suv da 300 cavalli, ma vive come tutti i calciatori in un mondo strano in cui i valori sono ribaltati...
il giornalistà è proprio un coglione.....
mau... pura coincidenza! le gesta della marchetti (e prima della sua collega bonetti) le seguo da tempo. Non siamo nemmeno gli unici. Ho trovato tutto un forum dedicato alla bonetti, con tanto di foto linkate! queste faranno strada.
Ho letto e riletto l'articolo dieci volte. Non sono riuscito a trovare il motivo della polemica. Cos'è che vi fa arrabbiare? Aiutatemi a capirvi...
@willy
Brutta avventura per l'atalantino Riccardo Zampagna
Test cui per sua sfortuna l'atalantino è risultato positivo.
Questo è ovviamente bastato agli agenti per ritirargli la patente e far scattare la denuncia
Meglio è andata alla donna, che [...]
Ma tutti gli articoli sono così quando parlano dei beniamini del grande pubblico. Io poi sinceramente non ho la minima idea di chi sia costui ma è un classico delle regole del giornalismo usare il punto di vista di chi è noto. Si può parlare forse di retorica ma non di pregiudizi contro i boliviani..
se pure e' retorica e' una retorica di MERDA.
ma te scappi fori solo quando si parla di auto? ma ti paga l'ufficio stampa di qualche associazione di importatori?
boh ci provo io a spiegare visto che hp 10 minuti?
Allora, qui una persona (chiamiamola A) guida ubriaca, e guida un fuoristrada, che oltre a essere un po' inutile e inquinante e' anche particolarmente pericoloso per gli altri in caso di incidente. La persona A tampona un'altra persona B in motorino mandandola in ospedale con 10 giorni di prognosi. La persona B a quello che ne sappiamo non ha commesso infrazioni. Fin qui i fatti.
Non bisogna essere magistrati comunisti per capire che la colpa e' di A, e che B ci ha rimesso. Il che non vuole dire che A sia da crocifiggere, solo che e' giusto che riceva una sanzione per l'errore commesso. Invece l'articolo e' pieno di espressioni di simpatia per A: ha avuto una "brutta avventura", e' risultato positivo all'etilometro "per sfortuna" e "questo e' bastato" per ritirargli la patente. Tutto sommato a B e' "andata meglio".
Insomma un rovesciamento totale di prospettiva: identificazione con A, sua assoluzione dalla responsabilita', e disinteresse per B. Cosa motivi questo punto di vista non lo sappiamo con certezza, pero' e' oggettivamente innaturale. L'unica spiegazione possibile (che e' anche plausibile) e' considerare le identita' sociali di A e di B. A e' un calciatore famoso, ammirato, con cui e' facile per il giornalista identificarsi. B e' una sconosciuta, per di piu' straniera, e il giornalista non riesce a mettersi nei suoi panni.
Alcune persone (tipo Sirius qui sopra) pensano che il razzismo si presenti sotto forma di un signore con i baffetti e la divisa con la svastica. O magari sotto forma di Calderoli che inveisce contro gli zingari. Invece quello e' solo il punto di arrivo di un processo che ha come componente *essenziale* la disumanizzazione della vittima, ovvero il rifiuto della sua esperienza umana e del suo punto di vista. E l'articolo in questione e' un esempio da manuale. Trovo incredibile che ci sia chi (magari di sinistra) queste cose non le ha capite.
@willy...
non entro nel merito del razzismo, il discorso sarebbe davvero troppo lungo, ma mi sono pesantemente rotto i cosiddetti di leggere simili schifezze...
un giornalista dovrebbe riportare i fatti, non difendere il proprio beniamino di turno, le frasi scritte sono a dir poco infami, dipingono il beniamino come una sfortunata vittima, attore di una tragedia alla quale hanno partecipato persino gli agenti, ai quali è "bastato" un etilometro per decidere (cattivoni) le sorti del protagonista..., mentre la vittima (vera), pare essere quasi la carnefice, infatti a lei è andata "persin" meglio
per assurdo mancava solo che il giornalista si chiedesse:
ma che azzo ci faceva questa in strada, se se ne fosse stata a casa non sarebbe accaduto nulla...
ps. senza contare che certa stampa non aiuta l'immagine del calciatore (che peraltro non conosco e contro il quale non nutro certo risentimenti di sorta)
Cosa ti devo dire, magari il giornalista è un tifoso dell'atalanta...!
No berja, non mi paga nessun ufficio stampa purtroppo. Se però qualcuno volesse pensarci non mi dispiacerebbe;-)
che alla donna sia andata meglio è tutto da verificare.
a noi sicuramente sì...
senza patente non corriamo il rischio di ritrovarcelo davanti ubriaco alla guida di quel mostro ...
alberto l'Autorevole Giuria è in ferie ? un ambito calderoli al corriere ci stava tutto .
@lupo
Complimenti per l'analisi.
Perfetta e degna di ulteriori riflessioni.
Ciao
io non ci vedo del razzismo per il semplice fatto che se fossi stato io al posto della boliviana l'articolo non avrebbe deviato di un millimetro.
Solo avrebbero scritto ventisettenne di padova al posto di boliviana trentenne...
L'unica cosa veramente strana è MEGLIO è andata alla donna.
Ma quando dicono per "SUA sfortuna" ci sta. (è sua sfortuna..in fondo...poi se l'è cercata, è vero).
Il "brutta avventura" è l'introduzione standard per un articolo su un vip in cui non si parla di una nuova letterina che si schioppa!
prefe è riuscito a sintetizzare nel suo intervento il mio pensiero che non avevo avuto modo di esprimere per intero anche onde evitare discussioni con padroncino di casetta e affini. Bravo: analitico, chiaro e logico.
bah, passi che il razzismo sia casuale (ma per sapere cosa avrebbero scritto se avessero investito prefe servirebbe un doppio cieco, oppure avere accesso al loro generatore automatico di testi)
alla donna è andata meglio, ovvero a un calciatore è un dramma se ritirano la patente, ma se investono una boliviana qualsiasi chissene
"sfortuna" serve a ricordarci che la guida in stato di ebrezza è un esempio di illegalità di massa, ovvero solo una parte viene sanzionata. preferisco pensare "per fortuna questo caso è stato sanzionato". e qui mi viene nostalgia di tempi che non ho vissuto in cui le illegalità di massa più di moda erano le autoriduzioni.
Concordo pienamente.
quando uno zingaro ubriaco investe e uccide qualche 'italiano' di solito in italia si da' fuoco al campo nomadi piu' vicino.
in questo caso nessuno ha bruciato nessuna sede della squadra di calcio (ma i 'nerazzurri' non erano l'inter??)
il razzismo c'entra eccome, e si fonde con il classismo (il riccastro giocatore di calcio versus extracomunitaria) e con il culto del motore.
come sempre la soluzione e' a portata di mano:
+platani!
i nerazzurri sono anche l'atalanta e il pisa, e tutte le altre squadre che portano maglie di quel colore.
peccato, che delusione del compagno zampagna, anche lui catturato dal mito del suv. spero che il danno causato lo convinca a ravvedersi.