Il Pd lancia il portale per la "classe creativa"
di Rodolfo Sala
Per incontrarli si è già scomodato, si fa per dire, Walter Veltroni. Il sindaco di Roma che si candida a guidare il Partito democratico sarà a Milano tra un paio di settimane, martedì 24, per un faccia a faccia con una nutrita rappresentanza di «creativi», giovani milanesi che lavorano in settori sempre più trainanti dell´economia: comunicazione, sviluppo delle tecnologie, net economy, design, arte, spettacolo, architettura, finanza, ricerca. In un hangar della Bovisa, luogo simbolo della Milano che cambia, il pomeriggio del 24 arriveranno le avanguardie di un esercito di under 40 sul quale si sta concentrando l´attenzione di una nuova razza di politici. Il più noto è il segretario lombardo dei Ds, il ventinovenne Maurizio Martina, che insieme ad altri giovani - del suo partito, della Margherita o senza tessera - ha ideato un portale a uso e consumo dei creativi, per invitarli dialogare in modo fitto con il nascente Pd.
Il portale (www. classecreativa. it) è attivo da ieri. «Pensiamo - si legge nella presentazione - che sia venuto il tempo di affermare una moderna cultura democratica fondata sulla libertà responsabile, sul merito e sulle capacità»; oggi la creatività è un fattore decisivo dello sviluppo e della promozione delle persone, e per questo, se vuole stare all´altezza della gente, una passione come la nostra deve costruire relazioni forti con questi mondi». E ancora: «Noi pensiamo che tutti quelli che si mettono alla prova, rischiando, vadano sostenuti e incoraggiati». Sono i primi effetti di parole d´ordine insistenti che circolano tra i costruttori lombardi del Pd: su tutte, i meriti da premiare. Ma anche la presa d´atto che finora la politica - tutta, sinistra compresa - ha spesso e volentieri ignorato una realtà che a Milano, secondo una recente ricerca della Camera di commercio, produce oltre il 40 per cento del Pil.
«Abbiamo battuto un colpo - spiega Martina - consapevoli che il primo passo è la conoscenza reciproca; e i nostri interlocutori hanno già cominciato a risponderci: dicono che questo è il modo giusto per spingere il Pd su un terreno nuovo». Per il portale si è speso parecchio un altro giovane, Francesco La Forgia. Ha 29 anni, svolge attività di ricerca in università e da poco (altro segnale) è responsabile Economia e lavoro dei Ds lombardi. «Il portale - dice - costituisce il primo tentativo di creare un ponte tra la politica e i soggetti emergenti della nuova classe creativa». E Veltroni? «Ha la sensibilità di capire che questo mondo è un pezzo importante della competitività di ogni sistema metropolitano e costruisce una grande attrattiva per il nostro territorio». Per adesso si tratta di mettere in contatto, anche tra di loro, i segmenti di «questo mondo». Ma la scommessa vera è offrirgli una sponda politica, anche a costo di rivoltare come un guanto i vecchi stereotipi di una sinistra che ora dice di guardare al merito.