Questo è l'aspetto irrilevante della faccenda welby.
Che i preti (seguendo più o meno rigidamente le norme della loro confraternita o setta) neghino cerimonie sciamaniche a uno che non ha seguito le "regole" della confraternita medesima...bah, veramente non mi tange e forse è pure corretto.
L'importante è che -alla faccia delle varie sette- venga resa legale l'eutanasia.
In genere -comunque- non sono d'accordo su questo continuo sindacare sulle normative interne al mondo dei preti, dalla messa in latino a welby..è come dibattere sugli usi di scientology o degli aborigeni figiani. A casa loro facessero come gli pare; tanto non esiste una "superstizione buona" (giovanni xxiii?) da contrapporre a quella del paparazzo. Le superstizioni sono tutte cattive per natura, in quanto sostituiscono la ragione con credenze irrazionali.
Hanno la faccia come il c..o.Se sei ricco conosciuto ai potenti non ti preoccupare la madre chiesa è li ad accoglierti nel suo amorevole grembo.Se al contrario sei un normale cittadino che soffre ma non ti caga nessuno,mi dispiace ma se ti togli la vita mamma chiesa ti fa to to sul culetto e al massimo i tuoi funerali li celebri sul sagrato ma in chiesa non ci entri mica sei Pinochet.
vabbè, ma a te che ti frega che all'interno della loro setta fanno ingiustizie?
Rompessero le palle solo all'interno della loro setta vabbè ma il problema è che le rompono anche a noi con il moralismo fasullo di Ruini.Ora gli ateocon come ferrara che cosa ne pensano di questa discriminazione che cosa dira di intelligente?
Che il suicidio non sia da incoraggiare è un conto, ma che una Chiesa che promette perdono ed accoglienza amorevole rifiuti il rito funebre ad un suicida è veramente contrario ad ogni sentimento di umanità, soprattutto in casi come quello di Welby, dove il dolore e l'handicap riducono una persona in condizioni di pura disperazione e quindi non si può parlare di suicidio come libera scelta: il dolore protratto a lungo non lascia possibilità di essere sereni nelle scelte e questo il cardinale in questione avrebbe dovuto capirlo. Credo che il rifiuto per Welby abbia nuociuto all'immagine della Chiesa cattolica molto più dei funerali celebrati per il bravo Pinochet.
In generale, un'associazione che facesse una cosa come questa riceverebbe indietro la maggior parte delle tessere dei suoi membri. Già la disparità di trattamento è una cosa ingiusta, e ancora di più la diventa in un caso come questo, dove chi viene "trattato bene" è uomo in vista e ricco, così da sollevare dubbi sul fatto che l'applicazione delle regole non sia impermeabile ai valori censitari.
Perciò, sarei tentato di dire: ecco, con queste cose la chiesa finirà per sputtanarsi del tutto e, finalmente, imboccherà la strada dell'oblio già percorsa da tutte le altre superstizioni che l'hanno preceduta. Ma non sarà così, purtroppo.
La ragione, spiace ripetersi, è sempre la stessa: la profonda e crassa ignoranza e il menefreghismo della massa dei cristiani, la maggior parte dei quali, oltre a non aver mai letto i testi che tiene per sacri, non sa chi era Welby, non sa chi era Bovio e, fondamentalmente, se ne frega dell'uno e dell'altro.
RECTIUS: Censuari.
Infatti il problema non è il funerale a Bovio, ma il non-funerale a Welby. (che poi il funerale lo potevano fare tranquillamente in forma privata con la madre e la moglie e basta, che tanto erano le uniche persone veramente interessate)
in un paese dove politici divorziati, inquisiti, indagati,condannati e prescritti per decorrenza dei termini sfilano impunemente al family day e vengono ricevuti dal papa, perchè meravigliarsi?
considerato che funerali e riti post-mortem sono per chi resta e non per chi se ne va, dobbiamo desumere che, da un mero punto di vista etnologico, i familiari dell'avvocato bovio sono influenti membri della loro comunita' mentre i familiari di giorgio welby non contano un beneamato cazzo.
i familiari di welby lo hanno sostenuto e si sono esposti nella sua battaglia per staccare la spina. quindi sono stati puniti negandogli il funerale cattolico.
i familiari di bovio saranno serenamente cascati dal pero, incapaci di spiegarsi il gesto del loro caro. e per questo non c'è bisogno di alcuna punizione.
Funerali laici per Piergiorgio Welby
«In merito alla richiesta di esequie ecclesiastiche per il defunto Dott. Piergiorgio Welby, il Vicariato di Roma precisa di non aver potuto concedere tali esequie perché, a differenza dai casi di suicidio nei quali si presume la mancanza delle condizioni di piena avvertenza e deliberato consenso, era nota, in quanto ripetutamente e pubblicamente affermata, la volontà del Dott. Welby di porre fine alla propria vita, ciò che contrasta con la dottrina cattolica (vedi il Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 2276-2283; 2324-2325)». Questa la sottile differenza fra Welby e Bovio.
Per Pinochet il discorso è diverso lui è stato un baluardo contro il demone del comunismo e ha liberato il cile da pericolosi sovversivi comunisti mangiatori di bambini.Lo dico io che bello Buddha che sta li seduto chiatto chiatto e non rompe mai.Una prece.
HCE, posso anche accettare la tua interpretazione, ma cio' comporta che si dia una diversa valutazione al tipo di suicidio ed all'atteggiamento pubblico nei confronti dello stesso da parte dei familiari.
un'analisi molto piu' strutturata e complessa di una semplice valutazione dei ruoli sociali: l'ex tossico ammalato cronico paragonato al famoso avvocato che forse ha avuto un momento di "smarrimento".
dire che la negazione del funerale religioso sia una "punizione" vuol dire "comprendere" in certa misura le motivazioni clericali e razionalizzarle;
preferisco continuare a credere che i soldi muovano il mondo.
La mia esperienza:
1) Un mio compagno di classe, ai tempi del liceo, una decina di anni fa, decise di togliersi la vita nei bagni della scuola. Ebbe il funerale in chiesa. Addirittura, il nostro docente di religione di allora, segretario del vescovo, partecipò attivamente.
2) Dopo un lungo periodo depressivo e una lunga battaglia tra anoressia e dipendenza da cocaina, una mia vicina di casa decise di togliersi la vita. Anche per lei ci furono i funerali in chiesa. Il curato della vicinia andò a casa e benedette la bara prima della funzione.
Questa è la mia esperienza personale. Non sono a conoscenza di casi di suicidio, a cui è stato seguito il divieto del funerale in Chiesa.
Mi permetto di esprimere un pare sul niet a Welby: credo che abbia pesato molto nella scelta la sua battaglia contro la "vita" perdurata per molto tempo e portata a pubblica conoscenza. Battaglia, concludo, condivisibilissima e che io stesso ho condiviso e condivido.
arcivescovado@diocesi.genova.it
Per chi volesse, questa dovrebbe essere la mail di Bagnasco. Si può chiedere direttamente a lui, o in alternativa al poliziotto della postale che la monitorizza ;)
dedalus, non è l'aspetto più irrilevante, perchè welby e la sua famiglia sono credenti, dunque credono nella sepoltura religiosa, che gli è stata negata dalla Chiesa per meri fini di immagine politica. so che per te e per molti altri, essere buttati in pasto ai lupi o essere seppelliti secondo i crismi non importa, ma per chi crede è un passo importante. un passo negato da uomini che negano Dio con la loro stessa esistenza
Sono daccordo con Minima, con l'aggravante che quando sei nell'occhio del ciclone ti comporti in un certo modo, se no ....
L’Espresso (N° 23 anno LIII 14 giugno pagina 13 nella rubrica ‘Riservato’)
20.000 euro al giorno dagli Italiani per le vacanze di Ratzinger
(dal Corriere delle Alpi alcuni dettagli) >
Ventimila euro al giorno per il periodo di riposo in montagna che Ratzinger trascorrerà a Lorenzago di Cadore (Belluno), dal 9 al 27 luglio prossimi, in una villetta di proprietà della Diocesi di Treviso.
La giunta regionale del Veneto, presieduta da Giancarlo Galan, ha stanziato fondi complessivi pari a 345.000 euro per gli interventi necessari a "garantire la più serena tranquillità e riservatezza al soggiorno dell'augusto ospite". Spiccano i 20.000 euro per far piallare il cosiddetto 'Angolo di Preghiera', struttura in legno coperta, dotata di panca e tavolo, ma sono comprese nel prezzo altre sette panchine con schienale, destinate ai prelati 'minori', nelle ore di meditazione.
Più di 50.000 euro per asfaltare i due chilometri della strada d'accesso alla residenza del Santo Padre, mentre la recinzione della dimora costerà 24.882 euro. Per vasi e addobbi floreali della casa papale preventivati 13 mila euro più 3 mila euro per "piante ad alto fusto di latifoglia, compresa zolla terrosa". Poco per le guardie svizzere. ‘Solo’ 7.000 euro per un sentiero in ghiaia dedicato ai loro giri di guardia, parapetti, passerelle, parapetti e tende di protezione incluse.
Noi discutiamo e intanto va in vacanza a spese nostre.
Io credo la differenza sia nel fatto che Welby ha articolato e intellettualizzato la sua scelta. In questo modo ha reso impossibile ignorare che aveva scelto di morire. L'avvocato si e' suicidato, ma in Chiesa al funerale si fara' finta che e' morto per un malore. Oppure per un momento di follia.
Fateci caso, questo e' un tratto costante della Chiesa (e non solo). Le vallette dei quiz vanno vestite come trans brasiliani, ma siccome stanno zitte e non rappresentano niente vanno benissimo. La stessa mise sfoggiata al gay pride come rivendicazione diventa una volgare offesa alla famiglia.
O, per essere ancora piu' pertinenti, i gay che si nascondono alla chiesa sono sempre andati bene, indipendentemente dalle loro eventuali attivita' orgiastiche, che non mettevano in dubbio niente. Pero' due uomini che vogliono dividere la loro vita in manierea pubblia e visibile... vade retro satana.
trovo il post molto azzeccato, per mostrare sino a che punto la chiesa ufficiale abbia la faccia come il culo, e sino a che punto sia lasciva come una meretrice nei confronti del potere, del denaro, delle apparenze
dedalus
hai ragione! e non me ne potrebbe fottere di meno di cosa fa e cosa decide la chiesa cattolica se non fosse che anche io devo subire le loro decisioni, le loro pressioni sulla classe politica... e allora... un minimo di coerenza!
dedalus, non è l'aspetto più irrilevante, perchè welby e la sua famiglia sono credenti, dunque credono nella sepoltura religiosa
epperò: se sono credenti perchè chiedono di staccare la spina (che per la loro credenza è vietato)?
Io sono per la coerenza.
Se uno si iscrive ad un club ne rispetta le regole, se non gli piacciono si iscrive ad un altro.
In realtà -secondo me- welby non era neanche credente, ma lo erano i familiari (il che apre la classica questione dei parenti che fanno il funerale religioso al povero ateo che, ormai morto, non si può opporre).
dedalus, a parte i "secondo me", spiegami: uno fa un casino della madonna per far rispettare la sua autonomia individuale e poi si fa seppellire contro la sua volontà con i riti cristiani?
e secondo te i parenti, dopo quello che hanno passato e condiviso in nome della libertà di scelta individuale, si mettono a seppellire come li pare a loro?
la questione è la solita: se non si coglie l'importanza del fatto religioso nelle cose, anche in queste, è meglio lavarsene le mani e rinunciare a capire, anzichè partire con il solito orgoglio materialista che tutto riduce a stronzate senza senso.
Davvero, io tra gente come te, quel tal Persio e compagnia bella e l'odiato Ratzinger differenze ne vedo davvero poche.
mica ti capisco, francamente
di religioni ce ne sono tante e mi pare curioso che uno si senta cattolico apostolico romano (ovvero la religione locale con tanto di chiesa e di papa, che ne controllano l'ortodossia) chieda di partecipare ai presunti "benefici" di tale partecipazione (funerali in chiesa) e allo stesso tempo chieda l'eutanasia (che quella credenza vieta).
Qui si fa confusione tra un generico spirito "religioso" (che non capisco ma mi adeguo) e l'appartenenza a specifiche religioni dogmatiche con le loro regole.
Se uno si fa islamico non può pretendere che la moglie porti una minigonna stratosferica..
Purtroppo ormai vige una sorta di idea religiosa generica per cui tutti sono tutti e fanno tutto. A quel punto meglio il paparazzo, che li fa camminare in ginocchio sui chiodi. Sennò è troppo facile: campano come me (senza valori) e poi vanno pure in paradiso..
minimamoralia io non capisco davvero: fai il "laico ragionevole" e non perdi occasione di attaccare, anche gratis come in questa occasione, i nostri persio & company per poi finire sempre comunque e senza ombra di dubbio per difenere la chiesa e i baciapile vari anche nelle sitazioni in cui potresti andare a postare su un altro argomento perchè non c'è molto da difendere...
Sei Koan in incognito?
Se hai idee dille . Di qualcosa di laico una volta tanto (e tu d'alema di una cosa di sinistra), essere laici non vuol dire essere superultramegamoderati a tutti i costi.
Se a me stanno sulle balle i preti e le gerarchie ecclesiastiche tutte perchè su una favola sfruttano il mondo e si arricchiscono a dismisura devi trovarmi materiale oggettivo con cui difenderli, perchè io parto da una posizione ragionevole LORO NO. Mi dici che sono anticlericale ? YES!
Posizione ragionevole! Sei contro i 2bambini di satana"? ...spero di sì ...anch'io.
Spiegami differenze oggettive fra le cose.
Devi spiegare un valido motivo per cui tollerare tutto ciò.
Non prendere male il mio tono, però mi sembra che imbrogli circa le tue posizioni, definendoti laico, come chi dice sono di sinistra ma dice piuttosto di votare prodi voto berlusconi..no. Bugia.
in sostanza ,e scusa se insisto koa.... Minimamoralia ... quando dici "dedalus, a parte i "secondo me", spiegami: uno fa un casino della madonna per far rispettare la sua autonomia individuale e poi si fa seppellire contro la sua volontà con i riti cristiani?
e secondo te i parenti, dopo quello che hanno passato e condiviso in nome della libertà di scelta individuale, si mettono a seppellire come li pare a loro?
la questione è la solita: se non si coglie l'importanza del fatto religioso nelle cose, anche in queste, è meglio lavarsene le mani e rinunciare a capire, anzichè partire con il solito orgoglio materialista che tutto riduce a stronzate senza senso."
Ritengo sia fuffa , non in senso cattivo...ma è fumo negli occhi , parole intuli per non vedere il problema come sta in maiera pragmatica.
1-siamo tutti uguali innanzi a dio?(il vostro dio ci tengo a precisare)
2-perchè trattamenti diversi?
3-perchè il trattamento peggiore a chi ha sofferto di più?
4-perchè uomini di spirito (non so se esiste questa definizione) scelgono di fare queste cose per fini politici? (è un fine politico, se lo neghi con giochi di parole il discorso non lo vuoi affrontare)
@minimamoralia
"Davvero, io tra gente come te, quel tal Persio e compagnia bella e l'odiato Ratzinger differenze ne vedo davvero poche"
Credo dipenda dal fatto che sei un cretino. Secondo me, si capisce.
Il problema è che per il primo si è usato il pretesto del funerale religioso per scopi politici, e L'interessato era indifferente alla religione, la chiesa ha visto bene questo tranello " Pannelliano/Bonino". Di sicuro DIO, se il defunto avrà avuto un istante di riflessione, sarà stato accolto anche senza funzione religiosa tra le sue braccia. Smettiamola di comportarci da " ITALICI". Uno ci crede o non ci crede. Se non ci crede il funerale e altre funzioni religiose non vedo perchè le dobbiamo fare!
mandatela a ca..re la chiesa!!
se credete in Dio fatelo da SOLI!!!
@Felix
"Il problema è che per il primo si è usato il pretesto del funerale religioso per scopi politici, e L'interessato era indifferente alla religione, la chiesa ha visto bene questo tranello " Pannelliano/Bonino".
Infatti. Ma con questo stai ammettendo che la decisione della chiesa è una decisione politica, che è precisamente quello che la chiesa (mentendo) nega.