oltrettutto, direbbe Berlusconi, questo Draghi non ha NEMMENO vinto un concorso. stia bravo.
Complimenti a Zinna: ha espresso in maniera semplice e chiara ciò che molti di noi pensano di questi individui.
Nessuno ricorda a chi dice di alzare l'età pensionabile che la colpa di questo stato di cose è dovuta a quei ladroni di tangentopoli che con le loro ruberie hanno fatto salire vertiginosamente il debito pubblico,ancora oggi per mantenere questi magnaccia noi dobbiamo continuare a lavorare in eta avanzata per pagare le loro pensioni da disonorevoli percepite a 50 anni.Grazie a Craxi,De Michelis,Vito,Pomicino ecc.ecc.Sti statisti
Il curriculum di Draghi è quanto di meglio si possa trovare in Italia. La sua esperienza in campo economico e finanziario non ha eguali. L'autorità di parlare se l'è conquistata sul campo.
Al contrario, i politici a cui fate appello non mi sembrano investiti da chissà che legittimazione popolare. Sono imposti dai partiti nelle liste che ci vengono presentate alle elezioni. E sono di un'ignoranza becera.
fare un paragone fra draghi e montezemolo è scorretto alla base.
lui ha titolo per parlare ,
quando parla di alzare l'età pensionabile scontenta i lavoratori,
quando parla di abbassare i tassi dei mutui scontenta i banchieri
(un post su questo no eh?)
draghi è uno dei pochi che fa bene quello che deve fare e lo fa ad alto livello. Capisco che al mondo politico piacciano i servitori (+ o - meno fedeli) e pasticciatori tipo fazio; capisco anche che a chi viene dal craxismo del debito pubblico freghi poco assai. Quanto a montezemolo potrei pure essere d'accordo, a patto che anche il sindacato la pianti di mettere il naso nella politica economica del paese.
Mario Draghi - Goldman Sachs, fate una ricerca in Internet per capire a chi risponde un personaggio come lui. Sarebbe bello che si aprisse un bel dibattito per capire come si è creato il debito nazionale, Beppe Grillo una olta ne parlava, adesso non ne parla più perchè dice che certe verità spaventerebbero troppo la gente comune. Segnalo questo fondamentale articolo di Richard Cook, alto funzionario del dipartimento del tesoro USA per vent'anni:
http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=6239
Commentato in italiano da Blondet:
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2145¶metro=economia
il governatore della Banca d'Italia è scelto dal governo, che la fiducia del parlamento, che è eletto dal popolo.
si chiama democrazia rappresentativa.
e vale più delle manifestazioni di piazza o delle organizzazioni sindacali(a casa mia).
sulla meritocrazia non serve nemmeno parlare.
non è affatto vero che il gov. di Bankitalia è scelto dal governo. il governo ha sempre più rinunciato, ahinoi spontaneamente, a questi poteri. anche se in teoria li avrebbe. la nomina dei gov. è un passaggio quanto mai oligarchico: non facciamo gli ingenui per favore. il gov. dovrebbe stare zitto, fare il suo lavoro, e parlare una volta l'anno, come si faceva una volta. punto. se ha delle opzioni politiche Draghi lasci il suo incarico a un altro (possibilmente balbuziente) ed entri in politica.
Post alla Russo-Spena. Ergo sbagliato dalla nascita. Se in italia ci fossero più persone come Mario Draghi le cose non avrebbero quell'aspetto ridicolo e paradossale che hanno ogni volta. Come, ad esempio, decidere se è di destra o di sinistra, o se si può dire o non si può dire qualcosa di giusto su tasse e pensioni. come ha fatto lui.
beh, ma allora ve le cercate, vi stracciate le vesti perché non vi danno la democrazia e poi vi entusiasmate per le uscite fallose, assolutamente non richieste e non democratiche di un nostro dipendente. semplicemente perché ha un bel profilo professionale e un bell'aspetto. borghesi marci che non siete altro: la realtà cara valeria è che della democrazia non ve ne frega un tubo, ve lo meritate l'uomo forte.
Draghi e' una delle poche cose belle lasciateci dalla scorsa legislatura. Fu eletto con il consenso di maggioranza (di alora) e opposizione.
Draghi che era stato direttore del tesoro ai tempi di Prodi fu eletto su proposta della destra. Una bella scelta bi-partisan (per una volta).
D'altra parte, se qualcuno si ricorda quello che stava succedendo con fiorani, fazio, unipol, ricucci e compagnia bella, non c'era altro da fare che eleggere finalmente uno fuori dagli inciuci quotidiani della politica.
Ci fossero 10 ministri che valessero un'unghia di Dragni non saremmo a questo punto.
concordo con zinna: le regole economiche devono essere dettate dalle scelte popolari. era vero nell'atene del quinto secolo (le trireme a carico dei ricchi, le liturgie, le avete scordate?) e non e' piu' vero ora.
anzi, ora vale il contrario: le spese sociali vengono fatte ricadere sull'inps (cioe' sui soldi versati dalla classe dei dipendenti) anche quando sono causate dalla malagestione del capitale privato (che produce cassintegrati).
ergo: i dipendenti pagano per mantenere la societa', i ricchi usufruiscono dei soliti privilegi gratuiti, e chi invoca giustizia sociale viene barbaramente manganellato in piazza dalle forze poliziali.
la baggianata dei 'giovani precari' che verrebbero penalizzati dall'abolizione dello scalone poteva venire in mente solo a un rutelli. uno che quanto a lavoro ha un'esperienza...
palesi assurdità, il fatto che Draghi non sia penoso come certa classe dirigente alla Fazio, non lo giustifica nei suoi inserimenti indebiti su scelte che NON LO RIGUARDANO. non è al di sopra di ogni sospetto, non è titolato a sollecitare la politica su alcunché. avete una concezione ben strana della democrazia. anzi è vero il contrario, il fatto che le banche sia ESTREMAMENTE INTERESSATE alla privatizzazione del sistema pensionistico, lo pone in condizione di PALESE CONFLITTO DI INTERESSI su questa questione.
la mia risposta sulle palesi assurdità era ovviamente per Mauro. TRATTASI DI CONFLITTO DI INTERESSI ove LE BANCHE SI VOGLIONO PAPPARE LE PENSIONI DEI LAVORATORI.
concordo con zinna: le regole economiche devono essere dettate dalle scelte popolari
sicuramente; ma non quelle della matematica.
Il problema è che dietro questo generico appello alle scelte popolari si nasconde il solito pseudo-keineisiano assalto alla diligenza da parte del papponume politico e dei loro assistiti.
Quanto alle scelte che non riguardano stenderei un velo pietoso (a cominciare dal sindacato).
le regole della matematica dicono che l'Inps è largamente in attivo. se la metti così, allora ha più ragione il demagogo Angeletti del vostro amato tecnocrate Draghi.
"sicuramente; ma non quelle della matematica"
la matematica pero' non dice che le missioni di guerra sono costosissime e inutili.
il buon senso si'. allora perche' farle?
com'e' che lo stato sociale in svezia da' molto di piu' che in italia? forse che il loro pil e' piu' alto? no. evidentemente si tratta di scelte politiche. e di una classe di sfruttatori in meno.