secondo me sono dai gran cialtroni e nulla più. anche qui, l'italianità in uno dei suoi aspetti peggiori: siccome ci sono di mezzo i loro figli, chiedono vendetta a prescindere.
il processo si è svolto per stabilire se quei sei imputati avessero responsabilità per l'accaduto: la sentenza li ha assolti, e le sentenze vanno rispettate. ma nel belpaese si rispettano solo le sentenze che riguardano gli altri.
fra l'altro che cazzo c'entrano le schede elettorali con una protesta contro la decisione di un magistrato?
hanno fatto bene, anzi benissimo.
dovrebbero farlo tutti coloro i quali vengono privati dei loro diritti, tutti coloro a cui lo stato ogni giorno sputa in faccia negandogli perfino le necessità.
tutta la mia solidarietà a queste famiglie i cui figli sono stati ammazzati non una ma varie volte.
sentenze da rispettare ? in Italia ? ma per favore!
non mi stupisco che un'opinione simile venga da una qualunquista come cristina.
ci spieghi, l'insigne giurista, di quali diritti la sentenza di ieri abbia privato costoro: avevano forse il diritto di vedere condannati imputati innocenti fino a prova contraria? gli imputati non avevano famiglia? se fossero stati condannati ingiustamente, le rispettive mogli e figli sarebbero dovuti scendere in piazza per un'analoga protesta?
so che sembra cinico ma se la costruzione era in regola (urbanisticamente progettualmente, come costruzione e come materiali usati)
chi accidenti condanni ?
anche uno degli imputati ha perso un figlio in quella scuola .
chiaro che questo discorso vale solo in caso di regolarità estrema , per il resto quando verrà depositata la sentenza si vedranno le motivazioni.
Non ho seguito la vicenda nei particolari e non so quale fosse la tesi dell'accusa. A dei genitori i cui figli sono morti in quella maniera si puo' dire veramente poco. Un disastro del genere in cui non esce un responsabile è una cosa troppo pesante da sopportartare. Non posso certo condannarli per aver bruciato delle schede elettorali. In fondo siamo il paese in cui nessuno si prende le proprie responsabilità. E devo pensare che ogni tetto di ogni scuola potrebbe crollare.
la scuola è crollata in seguito ad un terremoto, ellroy. il processo è durato anni, e serviva a stabilire esattamente quello, se ci fossero altre responsabilità. ha stabilito che non ce n'erano, punto.
nessuno condanna i contestatori, semmai li si critica. sono loro che avrebbero voluto una condanna a prescindere, ma la gente non viene sbattuta in galera per vendicare i torti o per lenire il dolore: viene sbattuta in galera solo se riconosciuta colpevole.
per chi viene colpito da queste tragedie,solidarieta' e comprensione sono d'obbligo.
e' dura far comprendere a dei genitori che hanno perso i figlioletti,che una scuola crollata a causa di un violento sisma,non puo' per forza avere dei colpevoli.
se la sentenza e' di assoluzione per gl'imputati,significa che dagli accertamenti fatti,i magistrati, non hanno riscontrato nessuna causa del crollo, estranea al sisma.
A questo punto qualcuno,con calma,dovrebbe spiegare a questi genitori,che la loro reazione
e' spropositata,e anche ingiusta,considerando che qualcuno dei processati ha perso il figlio come loro.
qualunquista un cazzo davide.
vatti a vedere cosa hanno comprato coi soldi per la ricostruzione, solo per questo andrebbe bruciata la scheda elettorale.
ragazzi un terremoto è una calamità naturale... uno può fare le costruzioni come gli pare ma non sono mica invulnerabili.
Hanno detto che non era colpa loro.. non sarà colpa loro. E' che bisogna sempre prendersela con qualcuno anche quando nessuno ha colpe...
"la sentenza li ha assolti, e le sentenze vanno rispettate"
Davide, la sentenza assolse anche gli imputati al processo per i morti del petrolchimico di Porto Marghera! E anche lì la cosa fu considerata, giustamente, come una specie di seconda uccisione delle vittime. In Italia, chissà perchè, le stragi finiscono sempre senza colpevoli.
Nessuno vuole capri espiatori, ma almeno che qualcuno spiegasse a quei genitori per quale motivo sia crollata soltanto la scuola... Riporto da Wikipedia: "Per una tragica ironia della sorte la scuola fu l'unico edificio a crollare del tutto a San Giuliano di Puglia"... Ironia della sorte?
ah bè se lo dice wiki
vatti a vedere cosa hanno comprato coi soldi per la ricostruzione
che cazzo c'entra col processo e la sentenza?
lorenzo, allora chi decide quando una sentenza va rispettata e quando no? se previti viene condannato, e parla di "sentenza già scritta" e "magistratura politicizzata", gli si risponde "rispetta la sentenza" e va tutto bene. in questo caso no?
mi spieghi perché cazzo devi sempre tirare in ballo altri esempi a buffo per sostenere le tue tesi? allora ti dico, per la strage del vajont le condanne ci sono state, eccome. e dunque che significa? nulla. ogni processo fa storia a sé.
vuoi sapere perché è stato ritenuto che gli imputati non avessero responsabilità? aspetta che escano le motivazioni della sentenza, e sarai accontentato.
Davide, attento a quanto dici: qui c'è gente che soffre davvero e a cui, per anni, è stato detto che la scuola non era a norma, che i lavori di ristrutturazione non erano stati fatti a dovere e cose del genere. Oggi, improvvisamente, dopo anni, gli si dice che, anche ammettendo che qualcosa nella scuola non fosse proprio regolare, non ci sono responsabilità da parte di nessuno.
Ovvero: la scuola è crollata perchè non era sicura, ma nessuno è responsabile di questo.
Se così stanno le cose, dopo che queste persone sono state illuse di poter trovare una ragione al loro dolore, un capro espiatorio (lo so, è brutto, ma perdere un figlio di sei anni è peggio, e perderne 27 è inconcepibile), è più che giustificabile e comprensibile la loro protesta (peraltro decisamente civile rispetto ai livelli medi italiani).
certamente il fatto che in Italia "certe sentenze" abbiano fatto perdere parte della fiducia nella magistratura può essere comprensibile, ma se partiamo da questi presupposti, ogni sentenza può essere sottoposta allo stesso giudizio e dopo che si fa?
ci si affronta per la strada con le mazze per vedere chi vince?
inoltre se non ricordo male, nel crollo perì anche la figlia di uno degli imputati (mi pare fosse il sindaco)...
ora, o il sindaco è una folle carogna, oppure si potrebbe anche trattare di una orrenda disgrazia...
una fottuta concomitanza di eventi che hanno creato il disastro...
ribadisco di non conoscere gli atti del processo, e seppure con alcune riserve personali devo prendere atto della sentenza, che dopo (spero) approfondite indagini, non ha trovato nulla di irregolare nella struttura crollata...
detto tra noi, sono molto curioso di sapere quali sono state le valutazioni dei periti e mi piacerebbe sapere se la cittadinanza ha richiesto dei periti di parte...
Questa è la solita mania di questo paese piagnone: se non viene condannato qualcuno si danno i numeri al lotto. Se gli imputati sono stati assolti ci sarà pure un motivo, no?
"lorenzo, allora chi decide quando una sentenza va rispettata e quando no?"
Il tuo cervello.
Quando ci sono troppi dubbi di mezzo, quella sentenza difficilmente verrà giudicata rispettabile.
Nel caso del petrolchimico di Marghera i colpevoli c'erano eccome: perchè non sono finiti in galera? Per assicurare "la normalità italiana" (G.Bocca), probabilmente.
Nel caso del Vajont "le condanne ci sono state, eccome", dici. Mah. Le condanne in effetti in qualche caso ci furono, ma altri mi sembra fuggirono all'estero o si resero irreperibili, inoltre le pene per i condannati poi furono ridotte ed alcuni degli imputati furono assolti per insufficienza di prove. Se ti guardi il film "Vajont" l'impressione che avrai al termine dello stesso non sarà certo quella di un'avvenuta giustizia.
Dunque, perchè mai si dovrebbe avere rispetto per le sentenze a prescindere? Per una forma di senso dello Stato? Ne faccio a meno, grazie.
Fatalità, fatalità, fatalità. E' la parola-chiave, lo fu anche per il Vajont; tanto da rimanere impressa anche nelle zucche della gente. Magari in questo caso sarà anche la parola giusta, chissà. Ma ci sono buoni motivi per dubitare.
cristo, la scuola dei loro figli si è sbriciolata piallandoli, e sono pure dei gran cialtroni. Qualche responsabile c'è, per legge ci deve essere, il fato e l'avverso destino esisteva in altre civiltà. La nostra, in teoria, prevede come principio cardine del diritto amministrativo che del malfunzionamento della cosa pubblica ci sia sempre un responsabile. che siano quelli o altri, qualcuno c'è. una scuola che, unico immobile tra i tanti solo lesionati, collassa su se stessa, ha dei colpevoli, in uno stato di diritto.
E adesso, siccome mi si accusa di vaghezza, scendiamo nel dettaglio. Davide, dedalus, prefe, forse non avete letto bene i giornali. Ok, questa è la versione dell'accusa, ma mi pare ce ne sia abbastanza per porsi delle domande (e poi, di fronte al silenzio delle istituzioni, dar fuoco alle schede elettorali).
Secondo l'accusa "la morte dei bambini sotto le macerie - ha spiegato il pm Nicola Magrone nella sua requisitoria - è stata causata dalle cattive condizioni in cui si trovava la scuola già prima del sisma, dato che ci sarebbero state numerose violazioni di norme nella sua costruzione".
La "causa" del crollo della scuola era da attribuirsi quindi alla sua gracilità strutturale ed il terremoto è stato solo l' "occasione" in cui la struttura è crollata. Già prima del terremoto, "era al limite del collasso" e "tra l'altro i muri sarebbero stati eretti violando leggi fondamentali, non sarebbero stati fatti rafforzamenti delle fondazioni e nessuno se ne sarebbe accorto perché sono mancati calcoli e collaudi". Ne sarebbe prova il fatto che il sisma colpì l'intera zona ma nessuna casa crollò: venne giù solo la 'Jovine' che quindi sarebbe crollata "per conto suo".
Il tuo cervello
il mio cervello? ah questa è la tua idea? ognuno decide per i cazzi suoi cosa rispettare e cosa no?
beh, complimenti, in effetti è un'idea molto italiana, applicata quotidianamente. ognuno scende in piazza per protestare quando c'è di mezzo il proprio portafoglio, il proprio giardinetto, o, naturalmente, la propria famiglia. ognuno inveisce contro lo stato quando viene toccato da vicino. questa è la filosofia vincente, lo sappiamo bene.
un processo durato anni, tutte le tesi sono state dibattute, i "dubbi di mezzo" ci sono sempre, ma una decisione va presa.
è legittimo non credere nella giustizia, ma allora a quel punto ci si disinteressi del processo, dall'inizio. invece qui il punto è un altro, si crede nella giustizia solo quando va nel verso giusto, e il giusto ovviamente lo stabiliamo noi.
ragazzi, state attenti voi a quel che dite: qui non si doveva risarcire nessuno, non c'erano capri espiatori da trovare: qui era lo stato (l'accusa) contro dei cittadini, presunti innocenti fino a prova contraria. così funziona, in ogni parte del mondo, esclusi i regimi dittatoriali.
complimenti anche all'altro gran giurista minimamoralia, che da garantista tutto d'un pezzo s'è trasformato nella brutta copia di beppe grillo: "qualche responsabile c'è, per legge ci deve essere", evidentemente il magistrato le legge non la conosce o la ricorda male, vagli a dare ripetizioni.
i giornali li abbiamo letti, caro lorenzo. ma forse tu non hai ancora ben capito come funziona un processo.
alla tesi dell'accusa, solitamente, si contrappone la tesi della difesa. che evidentemente nel caso specifico è stata giudicata più convincente.
a quale "silenzio delle istituzioni" ti riferisci? mai sentito parlare di separazione dei poteri? quale istituzione dovrebbe intervenire? il governo, il parlamento? ci sarebbe da scendere in piazza se lo facessero, non se, correttamente, non commentano e accettano il verdetto della magistratura.
hai una concetto di democrazia del tutto simile a quello di berlusconi. riflettici.
@@ una scuola che, unico immobile tra i tanti solo lesionati, collassa su se stessa, ha dei colpevoli, in uno stato di diritto.
Postato da minimamoralia - Venerdì 20 Luglio 2007 alle 10:05
OK,DACCORDO.
allora deve (se non e' stato)essere processato
chi ha progettato l'edificio.
davide, te l'ho già detto altre volte e mi secca ripeterlo: occupati e parla di ciò che sai. cosa ci sia di travagliante e giustizialista in quello che ho detto lo sai solo tu. Io non contesto la sentenza, perchè la sentenza non la conosco e le motivazioni sono più importanti del dispositivo. Che un procedimento sia andato in vacca non significa nulla, esistono altri gradi di giudizio e altri procedimenti da aprire, bologna, sofri ecc. docunt. La questione della scuola di San Giuliano è molto complessa e ancora non del tutto chiarita.
Ma al di là di tutto spiace, ed è un eufemismo, che un ragazzuolo col il culo comodo sulla sedia a digitare in libertà si permetta di dare dei cialtroni a genitori che hanno perso dei figli in quel modo. ma non ne rimango stupito, dato il tuo curriculum di libero "insultatore" internautico. Di solito mi astengo dal commentarti come mia personale politica, ma a volte le tue ragliate sono effettivamente troppo. E non ti aspettare repliche.
sei un buffone, tienti l'argomento retorico del culo comodo sulla sedia, dal momento che si applica a te per primo (ivi compreso il cv di libero insultatore).
se non contesti la sentenza, non hai null'altro da dire, visto che quella gente è scesa in piazza a protestare proprio contro di essa. ci saranno altri processi, verrano trovati i veri colpevoli, chissà, al momento nessuno lo può dire. quel che è certo è che non c'entra una mazza con una piazzata che io non ritengo giustificata.
ben felice se eviti di replicare, se in futuro mi risparmierai qualsiasi commento, compresi quelli non rivolti a me, lo sarò ancora di più.
e complimenti per il "docunt", oltre che giurista anche latinista da competizione.
minimamoralia uber alles
alla tesi dell'accusa, solitamente, si contrappone la tesi della difesa. che evidentemente nel caso specifico è stata giudicata più convincente
Davide, è curiosa questa tua fiducia totale nella giustizia italiana. Da dove proviene? Drizzt ha ricordato non a caso come "in Italia "certe sentenze" abbiano fatto perdere parte della fiducia nella magistratura", e la prima che mi viene in mente è sempre quella del "malore attivo" e dell'"improvvisa alterazione del centro di equilibrio" con cui il signor D’Ambrosio (oggi, ovviamente, diessino) archiviò il caso Pinelli. Indovina la parola magica? Fatalità (o morte accidentale)! Non c'entrerà, ma contribuisce a minare quella fiducia che tu invece continui ad avere; non te ne faccio certo una colpa, ma non la capisco.
ognuno inveisce contro lo stato quando viene toccato da vicino. questa è la filosofia vincente
Parla per te. Si può lottare contro lo Stato quando sono altri ad essere toccati da vicino: la lotta NO TAV lo dimostra, in Val di Susa arrivò gente da mezza Italia, così pure a Vicenza.
è legittimo non credere nella giustizia, ma allora a quel punto ci si disinteressi del processo, dall'inizio.
Perchè mai? Non credo che quelli del Supporto Legale seguano i processi del G8 con grande fiducia nella giustizia (sappiamo tutti come andrà a finire: in un nulla di fatto), ma tant'è, lo fanno lo stesso. Come sempre tu ne fai una questione di - presunta - coerenza (come quando mi accusi d'essere andato a votare ma di esser critico verso il governo Prodi...cosa del tutto normale e diffusa più di quanto pensi), mentre si tratta di un discorso di cultura: vivere in un sistema e però contrapporvisi, lottando con le armi che si hanno a disposizione.
mailto:vittimedellascuola@tiscali.it
forza, scriviglielo in faccia che sono dei cialtroni. andresti querelato, e forse impareresti a toglierti il vizio di insultare la gente dal tuo pulpito da studentello. inoltra la discussione, a qualcuno dei genitori, dai, sarebbe uno spasso vederti alla sbarra a difendere la tua abitudine di distribuire ingiurie al primo che ti mette la mosca al naso.
e sulle correzioni, me lo immagino già come corri sui siti a vedere come si scrivono le cose, per poi rinfacciarlo. si vede che non c'hai davvero un cazzo da fare.
sorry per la replica, pischello.
@minimo
succede quando si cita a pappagallo il latinorum letto per caso qua e là. chi lo ha studiato, certi errori non li commette.
scriverò a quell'indirizzo quel che ho scritto qui solo se tu farai altrettanto, inoltrando tutti i tuoi piacevoli commenti pubblicati da biraghi, ognuno al politico/personaggio pubblico di volta in volta vilipeso dalla tua augusta persona
@lorenzo
esatto ne faccio una questione di coerenza, in quanto se vogliamo convivere civilmente dobbiamo metterci d'accordo sui criteri da applicare, e una volta stabiliti, che siano uguali per tutti.
io non ho fiducia cieca nella giustizia, nel senso che la creda infallibile: ho fiducia nel metodo, nelle regole del gioco. sentenze sbagliate ce ne sono state, e sempre ce ne saranno. ma io qui vedo la malafede di chi non accetta sentenze contrarie al proprio interesse, qualunque esso sia.
il dramma umano di quei genitori è comprensibile, ma qui si sta parlando d'altro.
La vergogna, che merita il rogo delle schede elettorali, c'è tutta.
Il problema non è l'assoluzione di QUELLE persone, ma il fatto che la giustizia e gli inquirenti non siano riusciti a perseguire e condannare, i responsabili che * CI SONO *.
Perché la scuola non è stata colpita da un meteorite, né il paese è stato raso al suolo, né l'epicentro era ad 1mt. sotto l'edificio.
Possono crollare case, garage, capanne, rimesse, capannoni, ma SE un edificio deve rimanere in piedi QUELLO è la scuola - e le altre strutture pubbliche.
Le difformità individuate, fossero anche un carico di 1kg. di più, tanto bastano.
Non è accanimento contro gli imputati. E' la beffa della giustizia che * nega il fatto *.
E' ben diverso.
Non è ingiustizia, è a-giustizia.
Caro Davide, sul tema a-giustizia puoi leggerti la sentenza di Ustica, dove dice che quei poveracci sono morti di sonno.
In questo tipo di cose i responsabili ci sono e non ci sono. Dipende dal perchè è crollato il fabbricato, che cosa ha ceduto etc. Ma l'idea -continua- che se gli imputati vengono assolti la giustizia non funziona, beh, è assurda. La giustizia non è charles bronson che impicca più in alto il cattivo di turno; bisogna dimostrare delle responsabilità reali, che non è detto che ci siano.
le sentenze ingiuste o dubbie le conosciamo tutti,
esiste un sistema difensivo e se sono stati assolti vuol dire che l'accusa non ha fatto il suo lavoro bene oppure che effettivamente non hanno nulla a che fare col crollo.
aspettiamo di vedere le motivazioni .
ps davide quel termine che hai usato mi ha fatto l'effetto dell'unghia sulla lavagna ....
il problema, non è essere o meno in disaccordo con la sentenza, è l'essere arrivati ad un punto morto...
se l'attuale sistema non funziona, occorre cambiarlo, ma se nessuno individua un sistema migliore, siamo al punto di partenza...
anche a me pare quantomeno strano che l'unica costruzione ad essere crollata in modo devastante sia stata la scuola, ma detto questo, se coloro che sono preposti alle verifiche non trovano nessun colpevole (il perché ed il come non sto a sindacarli adesso), cosa deve fare il cittadino che non concorda (o che concorda) col responso dei giudici...???
la verità deve saltare fuori, ma se la verità poi non fosse quella che la gente desidera...???
la si accetterà o si andrà (contro non si sa bene chi) ad uno scontro...???
hai ragione anto, sono entrato a gamba tesa e merito il cartellino giallo. il termine offensivo lo posso senz'altro ritirare, ma sulla questione di fondo resto del mio parere, che è anche il tuo se ho letto bene.
"esatto ne faccio una questione di coerenza, in quanto se vogliamo convivere civilmente dobbiamo metterci d'accordo sui criteri da applicare, e una volta stabiliti, che siano uguali per tutti."
Appunto. Sai benissimo che NON LO SONO.
Sai benissimo che quando si parla di giustizia si parla di giustizia borghese, e non mi venire a dire che è un termine forzato ed obsoleto perchè è tutt'oggi realistico. Non mi sto riferendo a questo caso in particolare, ma ad una serie di altri casi più o meno noti, ed ancor più scandalosi, che hanno contribuito a demolire la fiducia in questo sistema, per cui quando uno poi sente di queste notizie non si stupisce, nè si lamenta dell'indecenza presunta di queste persone. Come ti è stato già spiegato, probabilmente i genitori di questi bimbi non si aspettavano un capro espiatorio qualsiasi, ma si aspettavano che qualcuno riconoscesse il fatto che quella costruzione era "diversa" dalle altre, altrimenti non sarebbe stata la sola a venire giù come un castello di carte. Stai sicuro che se ci avessi perduto un figlio forse avresti qualche dubbio in più anche tu...ed io non mi divertirei di certo a cercar di valutare la tua malafede.
@davide : assolutamente si.
capisco lo sgomento dei genitori e immagino il loro dolore e la loro rabbia , ma non mi piac l'idea di una giustizia sommaria che cavalca gli istinti ,
ci sono state sentenze che come questa mi han fatto schifo , ma è una mia idea personale e non metto in discussione l'operato del giudice nè delle parti fino a prova contraria.
"anche a me pare quantomeno strano che l'unica costruzione ad essere crollata in modo devastante sia stata la scuola, ma detto questo, se coloro che sono preposti alle verifiche non trovano nessun colpevole (il perché ed il come non sto a sindacarli adesso), cosa deve fare il cittadino che non concorda (o che concorda) col responso dei giudici...???"
Anche a me pare quantomeno strano che a deviare il proiettile che ha ammazzato Carlo sia stato un calcinaccio volante a mò di UFO, ma detto questo, se coloro che sono preposti alle verifiche non trovano nessun colpevole (il perché ed il come non sto a sindacarli adesso), cosa deve fare il cittadino che non concorda (o che concorda) col responso dei giudici...???
Mah. Fai un po' te.
"una giustizia sommaria che cavalca gli istinti"
Oh, ma voi siete completamente fuori...
Ma c'è qualcuno che, invece di favoleggiare e sparare giudizi su queste persone, sia andato ad esempio a dare un'occhiata sul sito del Comitato Vittime della Scuola? Scoprireste, giusto per dirne una, che "secondo le istituzioni locali non era nota la sismicità di San Giuliano. Da questo documento risulta il contrario......". Ci riuscite ad arrivare o no alla possibilità che uno si senta preso per il culo per fondati motivi, oltre che addolorato per la perdita di una persona cara?
Ripeto: poi magari si scoprirà che la sentenza era giusta. Bene. Ma i dubbi sono parecchi e non si può dire a questa gente: tacete, e fatevene una ragione!
Mah. Fai un po' te.
Postato da Lorenzo - Venerdì 20 Luglio 2007 alle 11:50
non ti pare una risposta perlomeno qualunquistica?
(il perché ed il come non sto a sindacarli adesso)
mi pare evidente che se dovessi cercare personalmente le risposte (esatte) a queste due domande, dovrei prendere armi e bagagli e trasferirmi a S.Giuliano..., arrivato li, rendermi conto che non avendo le conoscenze necessarie il mio viaggio è stato assolutamente inutile...
se si nutrono dubbi, occorre scavare ancora...
i filmati del g8, ponevano da subito l'omicidio di Carlo sotto una luce diversa e continuando a cercare è venuta fuori la verità..., si sono dovute vincere resistenze a tutti i livelli, ma ma verità sta venendo a galla...
anche in questo caso, se c'è il fondato sentore che vi è del marcio occorre continuare a cercare, ma fino al momento in cui usciranno fuori delle verità diverse è inutile stracciarsi le vesti, perfettamente comprensibile, ma inutile...
Davide, hai fatto bene a fare marcia indietro sul 'cialtroni': aveva dato molto fastidio anche a me, ed a quello avevo risposto.
Comunuqe ribadisco che il problema è il fatto che i genitori delle vittime si aggrappano a tutto quanto gli consenta di ridurre il proprio dolore, pertanto la sensazione di avere subito un torto (torto che probabilmente è reale ma forse ha colpevoli diversi da quelli identificati - non sono un ingegnere edile, non saprei da che punto analizzare la cosa) porta a protestare. La protesta, però, mi è sembrata tutto sommato molto più pacata e civile, ad esempio, delle gran cazzate sparate da un Corona all'uscita dal carcere, o delle proteste di Previti ladro condannato in via definitiva. Per questo sei sembrato eccessivo a molti, me compreso.
Stai sicuro che se ci avessi perduto un figlio forse avresti qualche dubbio in più anche tu
e invece io penso l'esatto contrario, ed è proprio questo il senso di ciò che dico.
Ma c'è qualcuno che sia andato ad esempio a dare un'occhiata sul sito del Comitato Vittime della Scuola
è probabile che non esista un sito in cui gli avvocati della difesa spiegano le ragioni degli imputati (le ragioni che il giudice ha ritenuto valide). se esistesse, e io te lo citassi, cambierebbe qualcosa? è scontato che ci fossero le ragione dell'accusa e quelle della difesa, è implicito, trattandosi di processo penale. ti è già stato spiegato. i dubbi sono insiti nella non infallibilità della magistratura, come di qualsiasi umana istituzione.
io sarò fuori ma tu non sai perchè quel documento che citi non è stato messo agli atti o se è stato messo se è stato confutato ...
cazzo ma c'eri a quel processo !??
la tragedia del Vaiont,era evitabile.
li non cedette la struttura,ma ci fini'mezza montagna dentro.all'epoca le discussionu furono:perche' non erano stati presi provvedimenti.
CIRCA UN ANNO FA' IN PROVINCIA DI NAPOLI,crollo' il tetto di una scuola (fortunatamente vuota)ma erano stati fatti dei lavori proprio sul tetto.non si sa' ancora chi sono i colpevoli.
A Napoli nel terremoto del 1980,tre edifici costruiti nello stesso periodo,posti a tipo L.
UNO SOLO CROLLO'COME UN CASTELLO DI CARTE:54 VITTIME.
A S.GIULIANO, c'e'stato un sisma violentissimo,e la tesi dell'epicentro sotto la scuola e' un'altro punto a favore dei non colpevoli.
"Nel caso del Vajont "le condanne ci sono state, eccome""
state scherzando, vero?
a nessuno viene in mente la classica goccia che fa traboccare il vaso vero?
si vede che chi non protesta mai è contento di questa italia, si vede che non ha mai provato, beato lui/lei, un'ingiustizia, o cio' che reputa tale, sulla propria pelle, non passa nell'anticamera del cervello di nessuno che la situazione attuale di questo paese è così vergognosa che qualunque pretesto è buono per potersi sfogare, E FIGURIAMOCI LA MORTE DI UN FIGLIO, se la madre di Federico Aldovrandi avesse accettato che il "caso" di suo figlio poteva essere tranquillamente archiviato, oggi probabilmente la gente ancora crederebbe al ragazzino drogato che si è spaccato la testa da solo contro il muro.
@tonii
ero rimasto alla condanna a 20 anni, ridotta poi a 15, ed alla assoluzione della maggior parte degli imputati mi pare per insufficienza di prove...
"L'ingegner Pancini - uno degli imputati - si suicidò alla vigilia del processo. Il processo iniziò nel 1968 e si concluse in primo grado l'anno successivo con una condanna a 21 anni di reclusione per tutti gli imputati coinvolti, per disastro colposo ed omicidio plurimo aggravato.
In Appello la pena venne ridotta e alcuni degli imputati furono assolti per insufficienza di prove. Nel 1997 la Montedison (che aveva acquisito la SADE) fu condannata a risarcire i comuni colpiti dalla catastrofe."
http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_del_Vajont
la situazione attuale di questo paese è così vergognosa che qualunque pretesto è buono per potersi sfogare
il fatto invece è che non dovrebbero essere i "pretesti" a fare scendere in piazza la gente, ma gli scandali, quelli veri e che riguardano la collettività. qua invece il 99% dei cittadini protesta proprio SOLTANTO quando la presunta ingiustizia ricade sulla sua pelle, e mai come in questo caso si può parlare di presunta ingiustizia. ripeto, a questa stregua anche le famiglie degli imputati avrebbero potuto organizzare un rogo in piazza qualora gli imputati fossero stati condannati, in segno di protesta contro la malagiustizia (che in italia spesso significa: "il giudice non ha deciso quel che volevo io")
"i dubbi sono insiti nella non infallibilità della magistratura, come di qualsiasi umana istituzione."
Non infallibilità mi pare troppo poco, considerato quello che abbiamo dovuto buttare giù negli ultimi decenni.
"ho fiducia nel metodo, nelle regole del gioco"
IO NO.
""Nel caso del Vajont "le condanne ci sono state, eccome""
state scherzando, vero?"
Beh, l'ha detto Davide...sentiamo adesso su quali fantasiose basi ha fatto tale affermazione...
EVENTUALE NEGLIGENZA O INCOMPETENZA NELLA COSTRUZIONE DELL'EDIFICIO.
IN TUTTI E DUE CASI, ESPERTI IN MATERIA CON FACILTA' POSSONO ACCERTARE EVANTUALI RESPONSABILITA'
BASTA CONTROLLARE IL PROGETTO,LA QUANTITA' E QUALITA' DEL CEMENTOARMATO.
E STATO FATTO?
I LEGALI DELLE FAMIGLIE HANNO FATTO PERIZIARE?
"http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_del_Vajont"
ah bè se lo dice wiki (copio e incollo da antonella_c)...
"Il tribunale de L'Aquila (presieduto da un giudice già chiacchierato, e ti pareva, che anni dopo sarà coinvolto in malversazioni e scandali per miliardi) praticamente assolve o derubrica dai reati più gravi gli imputati che ha davanti. Che dire??? Ordini "dall'alto" (...) Infatti, dalle conferme di condanna si nota perlomeno il cambio del giudice 'ammanicato', ma per guai di corruzione suoi, maturati per conto loro. Le pressioni indebite del partito degli imputati continuano e continueranno, alla faccia della patria del 'diritto', di duemila morti, e del Paese.
Infatti, il 15-25 marzo 1971 nel processo di Cassazione a Roma, Biadene e Sensidoni sono sì ritenuti colpevoli per "inondazione" aggravata dalla "previsione dell'evento", compresa la frana e gli omicidi, ma in compenso vengono loro ridotte le pene: il primo è condannato a cinque anni di reclusione (di cui 3 subito condonati), il secondo a 3 anni e 8 mesi (di cui 3 subito condonati), Sensidoni non vedrà il carcere nemmeno col binocolo. Giustizia è fatta." (fonte vajont.org)
"qua invece il 99% dei cittadini protesta proprio SOLTANTO quando la presunta ingiustizia ricade sulla sua pelle"
Mah. Magari ti riferisci ai taxisti. Io ribadisco: TAV e Vicenza mi hanno insegnato il contrario. Anche se - questo è vero, se ti riferisci ad una tendenza più generale - beh una volta due persone locali in Valsusa ci han dato uno strappo in macchina e avendo saputo che venivamo da fuori regione ci han detto stupiti "...E PERCHE'?". Memorabile.
"ah bè se lo dice wiki (copio e incollo da antonella_c)..."
embè ? è tutto certificato quello che c'è su wiki?
lo sai che posso scriverci anch'io ?
e anche tu?
"ah beh se lo dice wiki" non l'ho scritto io. l'ho sempre ritenuta una fonte attendibile, e continuo a ritenerla tale. tu invece la ritieni attendibile a giorni alterni, il che la dice lunga sulla tua correttezza italiota nel portare avanti le discussioni. comunque resta il fatto che le condanne ci sono state (della riduzione in appello parlava anche wiki, e vajont.org, che non la smentisce, è ovviamente fonte di parte, come tutte quelle che ti piace linkare)
Mah. Magari ti riferisci ai taxisti
no, mi riferisco, come ho scritto, al 99% dei cittadini. gli anti-tav non valsusini e gli anti-dal molin non vicentini ricadono nel restante 1%. concetto semplice, ma qui è meglio specificare anche gli ovvi sottintesi.
Perchè da quando in quà i Campani sono Italiani?
saluti distinti e un felicissimo fine settimana
ohps!!! Molisani pardon
"tu invece la ritieni attendibile a giorni alterni, il che la dice lunga sulla tua correttezza italiota"
Oh, mamma. Stavo semplicemente ironizzando sul fatto che antonella_c avesse messo prima in dubbio quel che avevo citato da Wikipedia, dopodichè l'hai citata pure tu... Decidetevi voi; per me mediamente è attendibile, ma in questo caso mi pare più realistica (e, perciò, indignata) la descrizione che ho trovato su vajont.org, che sarà anche di parte, come del resto lo sono (e molto, molto di più, dal momento che hanno dei padroni ai quali rispondere) anche Repubblica, il Corriere, eccetera eccetera.
Senza dover per forza fare sempre della polemica, ribadisco che per il Vajont, condanne o no, di giustizia NON SE N'E' VISTA; mentre purtroppo non posso che trovarmi d'accordo con te - ti ho fatto apposta quell'esempio emblematico prima, sui valsusini stupiti della presenza dei 'visitors' - sull'interesse medio degli italioti al proprio unico ed intoccabile culo.
Per il resto, credi un po' a chi ti pare; per me, finchè si tratta dello Stato, fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio.
a tutti:
posso far notare che senza conoscere la tesi della difesa e, soprattutto le motivazioni dei giudici, un processo sommario alla bonta' del gesto dei genitori mi pare del tutto inutile?
su una cosa sono d'accordo: c'e' la separazione dei poteri. Se i magistrati decidono qualcosa, il governo non puo' e non deve intervenire. Per non siete d'accordo, la prossima volta non lamentatevi di Previti.
Va beh che siamo in Italia, ma bisogna anche pensarci un po' sopra alle cose e soprattutto aspettare le motivazioni della sentenza prima di gridare "piove, governo ladro". O era "piove, i giudici mi perseguitano"?
@Davide
Pur di essere sempre contro-ma-più-contro-non-si-può ci diresti anche che il sole è quadrato..
@@@Perchè da quando in quà i Campani sono Italiani?
saluti distinti e un felicissimo fine settimana
Postato da franc - Venerdì 20 Luglio 2007 alle 14:00
Da quando qualche centinaio di anni fa' degli stronzi come te ci son venuti a rompere il cazzo a casa nostra.
ps:per il fine settimana,cerca di ritornare a casa.