Bisogna scrivere il capitolo dell'incontro
«Se penso che un anno fa di questi giorni discutevamo di guerra e distruzione, mentre oggi parliamo, e a ragione, di nuovi spiragli di pace, beh, questo mi porta ad essere un po’ più ottimista sulla natura umana, tanto da farmi venire voglia di scrivere un elogio alla stanchezza; sì, a quella benefica stanchezza di chi non ce la fa più a vivere in uno stato di perenne emergenza; la stanchezza che porta con sé, in dote, un insopprimibile desiderio di normalità».
Umberto De Giovannangeli ha sentito l'opinione di uno dei più affermati scrittori israeliani, Meir Shalev, sul "piano-Peres".
di
Umberto De Giovannangeli