perchè è una legge di merda che un governo di centrosx non può continuare ad avallare .
Il problema serio è la sicurezza nei luoghi di lavoro e la salute dei lavoratori, e adesso si perderà del tempo a parlare delle sparate ferragostane di questo "paladino" della classe operaia.
Parlare solo di Biagi o Treu è riduttivo, si vede che non conosce a fondo il problema.
non capisco perche' beppe grillo possa dire le stesse cose da mesi senza che nessuno gli dica di "giustificare il terrorismo" ed altre cazzate e caruso, che dovrebbe essere costituzionalmente preposto ad avanzare tesi del genere, dica una banalita' e susciti una levata di scudi da parte di certe facce da culo (maroni) e mandarini vari (treu).
dietro non c'e' nulla, c'e' semplicemente l'elettorato di caruso che si e' rotto i coglioni di dover subire un governucolo padronale che si regge anche sui voti dei morti di fame.
avete mai visto stragi sul lavoro di manager, dirigenti pubblici e professori universitari e soci di confindustria?
caruso e' un fesso (per essere gentili) ma e' appena un pochino piu' onesto della media nei confronti del suo elettorato.
milioni di persone pensano le stesse cose, milioni di persone di qualsiasi riferimento politico, milioni di persone che hanno a che fare direttamente con la precarieta' o che vedono i propri figli dissiparsi nella precarieta' per garantire il rpofitto altrui, caruso sta solo preparandosi il campo per le prossime elezioni.
Peccato che abbia detto la verità.
Quattro ammazzati ogni porco giorno.
Il resto sono chiacchiere.
E se Caruso non è capace a dosare un discorso mi fa molto più schifo il vero assassino in pectore di Biagi. Si chiama Claudio Scaiola.
"Perché Caruso ha scatenato questa gazzarra? Chi o cosa c'è dietro questa sparata?"
Niente, non c'è niente e nessuno dietro le parole di Caruso: lui ha pronunciato queste parole per il semplice fatto che è il nulla vestito da antagonista, l'edizione speculare del cavadenti Padano. Su queste uscite ha fatto la sua carriera politica, mo' si becca pure lo stipendione ed in qualche maniera deve stare a galla, poverino, facendo a chi la spara più grossa con tanti altri nulla che bighellonano in
parlamento. Lui non sa un cazzo di sicurezza sul lavoro perchè lui non sa un cazzo del lavoro.
nessun complotto, quindi, ma il semplice potere dell'imbecillità.
La sua sfiga è una sola: Berlusconi è troppo vecchio e difficilmente potrà essere riciclato a destra.
"Perché Caruso ha scatenato questa gazzarra? Chi o cosa c'è dietro questa sparata?"
Niente, non c'è niente e nessuno dietro le parole di Caruso: lui ha pronunciato queste parole per il semplice fatto che è il nulla vestito da antagonista, l'edizione speculare del cavadenti Padano. Su queste uscite ha fatto la sua carriera politica, mo' si becca pure lo stipendione ed in qualche maniera deve stare a galla, poverino, facendo a chi la spara più grossa con tanti altri nulla che bighellonano in
parlamento. Lui non sa un cazzo di sicurezza sul lavoro perchè lui non sa un cazzo del lavoro.
nessun complotto, quindi, ma il semplice potere dell'imbecillità.
La sua sfiga è una sola: Berlusconi è troppo vecchio e difficilmente potrà essere riciclato a destra.
"una sparata simile a capocchia, così, perché fa caldo o non ha nulla di meglio da dire o fare?"
Se la redazione di OMB non se ne fosse accorta, glielo ricordo io: si dà il caso che in questi ultimi giorni ci sia stato un numero impressionante di morti sul lavoro, la qual cosa ha probabilmente spinto Caruso a dire quello che ha detto, ossia a sottolineare di chi sono le responsabilità politiche di questa mattanza. Al di là della rozzezza delle parole, non mi pare che il concetto possa destare stupore se non nelle menti degli ipocriti che ci governano.
Quando ammazzano un Biagi è colpa delle BR, ma quando ammazzano migliaia di operai di chi è la colpa? E' per il profitto che si muore: si scrive "morti bianche", si legge capitalismo.
"Peccato che abbia detto la verità.
Quattro ammazzati ogni porco giorno.
Il resto sono chiacchiere."
no, senza offesa, queste sono chiacchere.
Che c'entra un problema come il precariato con la sicurezza? Ma Caruso, c'è mai stato in un cantiere? Perchè, quando c'era il posto fisso, non c'erano incidenti o malattie professionali?
Ma come si fa a pensare che la sicurezza dipenda dal tipo di contratto con cui si viene assunti?
Ma davvero pensate che nel passato i cantieri non fossero fatti da persone precarie?
Da quindi anni seguo caantieri di una certa rilevanza (centinaia di persone) e dal mio punto di vista, per la mia esperienza dico che Caruso non ha la più pallida idea di ciò che sta dicendo.
Senza dare direttamente degli assassini a nessuno, Cremaschi a dicembre dell'anno scorso diceva esattamente le stesse cose:
"I morti che si susseguono nelle fabbriche sono vittime dei ritmi di lavoro, della produttività e dello spezzettamento in appalti della catena produttiva. Se non si interviene su questo la strage non si fermerà: ciò che va cambiato alla radice è il modo di funzionare delle fabbriche italiane. Bisogna lavorare più lentamente, più sicuri e senza il ricatto degli appalti e dei contratti precari".
(Giorgio Cremaschi, Fiom-Cgil)
Ovviamente, non se lo era filato nessuno.
"Che c'entra un problema come il precariato con la sicurezza?"
@ Giovanni:
"In un mercato del lavoro in cui tutto è precario, dai contratti alle retribuzioni, non è che la sicurezza - così pomposamente richiamata dalla legge 626/94- faccia poi eccezione. Anzi, volendosi soffermare sui dati dell’ultima ricerca condotta da Eurispes - Ispesl scopriamo innanzitutto che i tassi di mortalità e di infortunio tra i lavoratori precari sono almeno due, tre volte superiore rispetto a quello dei lavoratori subordinati."
molto semplicemente chi e' precario e' ricattabile.
chi e' ricattabile non puo' permettersi il lusso di aprir bocca.
questo e' il motivo per cui agli imprenditori fanno comodo precari e immigrati illegali: sono soggetti che devono ubbidire e tacere. per un pugnetto di euro.
e della sicurezza nei cantieri... be' e' sotto gli occhi di tutti.
magistrale e' stata la destra che ha sfruttato il nome di un morto (ucciso dalle br, il che vuol dire da chissa' chi su ordine di chissa' chi) per far passare una legge ignobile.
caruso cade nella trappola personalizzando con dei nomi un problema che non e' affatto legato a questo o quello, e caricando emotivamente (era scontata la reazione delle beghine del terrorismo, sempre pronte pero' a mandare soldati a occupare stati stranieri colla scusa della 'pace') in modo distorto un problema che c'e' ed e' tutto qui presente con la sua tragicita'.
legalizzare l'immigrazione, abolire il precariato, sovvenzionare con reddito di cittadinanza le fasce piu' deboli: sono questi gli strumenti per riportare un po' di sicurezza sul lavoro. ovvero non rendere i salariati dei soggetti ricattabili, ma soggetti in grado di contrattare alla pari con gli imprenditori.
per la mia esperienza dico che Caruso non ha la più pallida idea di ciò che sta dicendo
questo e' poco ma sicuro, ma fa perdere di vista le ragioni di fondo.
in italia non esistono risorse naturali, quindi abbiamo un capitalismo (ridicolo e familista) basato sulla trasformazione delle materie prime (manufatti) e sui servizi; nell'ambito della produzione manufatturiera la cina, l'india, il vietnam ma anche la romania ci battono sul prezzo della manodopera e non e' una gara in cui possiamo competere, quindi che altro si puo' fare in questo disgraziato paese?
si drena la manodopera con precariato e sfruttamento.
collegare la legge biagi alle morti sul lavoro puo' sembrare un malizioso artificio dialettico pero' riporta l'attenzione sulle condizioni di lavoro della stragrande maggioranza dei 20-30enni che sono la minoranza della popolazione che tra 5 o 10 anni dovrebbe mantenere una pletora di ex-baby boomers pensionati.
come faremo?
con le chiacchere sul terrorismo?
facendo pagare agli immigrati (vera forza lavoro di riserva dello stadio attuale di sviluppo capitalistico) il triplo dei contributi previdenziali?
legalizzando la schiavitu'?
Infatti di Caruso non mi potrebbe fregare di meno. Parliamo pure di quei morti.
se per cancellare tale legge(o simili...) fosse necessario uccidere un nuovo biagi, personalmente ritengo che i costi sarebbero infinitamente minori dei benefici.
vabè questo qua sopra mi sa di sobillatore...
come al solito non si guarda la luna, ma il dito che la indica. Andatelo a raccontare alle mogli e ai figli di quei lavoratori ammazzati, che magari si sentono pure in colpa.......
"e adesso si perderà del tempo a parlare delle sparate ferragostane di questo "paladino" della classe operaia".
E' vero, ma questa è colpa dei media. L'affermazione di Caruso è una verità malespressa e ridotta a provocazione. Se i nostri mezzi di informazione avessero al volontà di analizzare seriamente il fenomeno, invece di contare le cazzate in bocca a Caruso, forse tutta questa faccenda avrebbe avuto un senso. Ma chiaramente non andrà così
Caruso dà dell'assassino a Biagi, Gentilini fa le crociate antigay, e tutti fanno a gara a chi spara l'affermazione più simile a quella di un dodicenne stupido. E i giornali ci fanno i titoli, invece di liquidare queste idiozie per quello che sono. Per una volta ha ragione D'alema... questo non è mica un paese 'normale' :-)
RossaNaturale lascia perdere le colpe dei media e D'Alema (fammi digerire!!!!) un attimo.
Il problema sicurezza è serio, e questa sparata dà la possibilità, come dici tu, ai media di farlo passare in secondo piano, per soffermarsi solo su quello che è stato detto, e soprattutto su "chi la spara più grossa"
Senza dubbio la precarietà del lavoro è una delle cause degli infortuni e dei morti , anche se vorrei far notare che, purtroppo, dato che il morto fa più notizia, gli infortuni spesso gravissimi passano in secondo piano, nonostante avvengano molto più frequentemente, ma non è l'unica causa, e soprattutto non è quella più rilevante!
In italia c'è una concezione di sicurezza che è a tratti inquietante, con scuole (istituti tecnici in primis) che praticamente non formano i ragazzi sulle tematiche della prevenzione dei rischi, con datori di lavoro e lavoratori assolutamente ignoranti in materia.
Dulcis in fundo con con consulenti per le tematiche di prevenzione e sicurezza con comportamente a dir poco banditeschi (si dice?), ma si sà, siamo in italia...
Insomma, fino qui siamo bene o male tutti d'accordo. Caruso l'ha sparata grossa, ma la sostanza delle cose non cambia: il precariato genera lavoratori ricattabili e questo consente agli imprenditori di fare cio' che vogliono. Inclusa la liberta' di risparmiare anche sulla sicurezza.
Detto questo, mi viene in mente uno dei grandi misteri d'Itaglia: com'e' possibile che, con milioni di lavoratori precari e i loro familiari, non si riesca a ribaltare politicamente la situazione? Forse per un fenomeno di percezione selettiva, mi sembra che le persone in difficolta' economica siano la maggioranza nel paese; ma forse mi sbaglio? O forse anche i precari votano a destra?
Qualcuno mi illumini, grazie.
Quoto Antonella.
E' una legge di merda scritta sotto dettatura. Con carta, penna e calamaio portati dai sindacati confederali, CGIL in testa.
CARUSO HA RAGIONE DA VENDERE! BIAGI E TREU SONO STATI STRUMENTI DEL CENTRODESTRA E DEL FALSO-CENTROSINISTRA.
IN ITALIA APPENA SI DICE LA VERITA' TUTTI TI CRIMINALIZZANO.
La vicenda umana di biagi era e resta tragica e tremenda, ma non per questo la questione politica cambia. Certo se avesse detto "la biagi" riferendosi alla legge sarebbe stato meglio. Fatto sta che come alcuni notavano dopo la drammatica morte del suddetto tutta la politica si è chinata a far passare una legge (o un sistema di leggi) ingiusta e causa di ulteriori problemi per quelle che fantozzianamente potrebbero dirsi "i cari sottoposti". Certo per non creare un precedente pericoloso: se uno fa una legge che a qualcuno non va bene ammazzarlo non può essere la soluzione. L'effetto che questo silenzioso inchinarsi ha creato è esattamente l'opposto: la validazine giustificata da tragedia. Mescolando il tutto allegramente. Secondo me è meno peggio l'aperta provocazione di Caruso (orrenda, per carità) che l'ipocrisia di quelli che lottavano contro la legge biagi e che hanno smesso improvvisamente e misteriosamente.
La questione di Cremaschi è giustissima ma è stata l'ennesima cosa inascoltata...forse la provocazione c'è stata anche per questo.
il problema è che questi signori non sono mai entrati in un cantiere (sia nele vero senso della parola che metaforiamente inteso come "esercitare un mestiere).
chi è più grande di me me lo insegna no? da sempre a chi faceva cazzate si diceva che andava sputtanando tutto il lavoro della parte tranquilla dei "movimenti". Anche stavolta non possiamo fare altro che esprimere indignazione, più che altro per la signora Biagi ed eventuali figli. Ma visto che noi siamo la parte della barricata che usa le parole invece delle bastonate, aggiungiamone qualcuna anche per dire che la nostra indignazione è diversa da quella espressa da altri e lo è molto di più da un punto di vista umano, personale e di forma che di contenuti.
Visto anche che come al solito per parlare di questa cosa la legge è ancora lì e alla "sinistra" non mi sembra dispiaccia molto e una cazzata tremenda come quella di caruso faccia anche comodo (Rc che coglie l'occasione di farsi vedere "tranquilla", la "sinisstra" che si fa vedere ripulita ecc..)...
Quoto RX8.
Quoto RX8, Quoto Persio
Scusate,io credo che Biagi abbia voluto solamente favorire(o per meglio dire INSERIRE) nel circuito lavorativo,chi per anni é stato sempre fuori e con possibilità d'inserimento= a zero.
che poi come sempre accade da noi,i furbi (con il tacere dei sindacati,hanno trasformato il tutto a loro vantaggio é un'altro discorso
Io sarei propenso a rivalutare il personaggio.
"Secondo me è meno peggio l'aperta provocazione di Caruso (orrenda, per carità)"
@neuro: non è che bisogna per forza sempre dissociarsi o puntualizzare
cosa c'è di più orrendo della legge biagi ? i precari di 35 anni o i flessibili di 59 ?
è stata una cagata responsabile della riduzione in schiavitù di un intera generazione, una vergogna vestita di finto liberismo .
una provocazione è tale perchè non deve compiacere nessuno ed ha ottenuto il suo effetto : sdegno bipartisan, sempre uniti trasversalmente quando c'è da difendersi fra loro ,gli uni per aver approvato quella legge gli altri per non averla abrogata.
Non sono un'ammiratrice di Caruso ma questa volta non mi sembra che abbia detto qualcosa di stupido; potrà essere criticabile le la forma con cui si è espresso- e lui stesso ha provveduto a correggersi-ma in sostanza non ha fatto che riprendere lo stesso concetto esposto(assai meglio) da Cremaschi e riportato da Lorenzo. Più che colpevolizzare il tecnico però io direi che i politici avrebbero dovuto riflettere con maggiore lungimiranza sugli effetti negativi che la suddetta legge avrebbe, come ha, resi possibili.
@antonella: concordo, per carità! era solo che disgutato da quotidiani e telegiornarli avevo bisogno di vederlo scritto da qualche parte. e volevo proprio dirlo che ritengo più fertile una provocazione che il vergognoso silenzio di un sacco di altri. sono pienamente d'accordo con te. Tanto più che lavoro in un ipermercato dove certe figure "professionali" sono molto presenti. Oltretutto concorderai che maggiore è lo sdegno suscitato da una provocazione e maggiori sono le radici che questa può avere nella realtà (pur esagerandola o sottolineandone solo alcuni aspetti estremi - come d'altra parte fa anche la satira).
invitavo appunto a non dimenticare la battaglia politica contro la legge che c'è ancora e la gente se ne dimentica.
@guidus: solita, interessante questione. senza risposta. te la rigiro: perchè un'operaio che guadagna 800 euro al mese tollera che il suo idolo calcistico prenda dieci milioni l'anno e 800 euri li spenda una sera al billionare?
e qundi perchè la gente vota uno che potenzialmente lo metterebbe in un forno?
(scusate ma sono in modalità "estiva" e questi argomenti mi rigurgitano come dopo un'indigestione di citrato)
@tonii condivido l'ultimo passo ma ti ricordo che non solo la destra ha fatto passare la legge.
Caruso ha in parte ragione, e parlo del virgolettato riportato. Certo avrebbe dovuto tirar dentro anche coloro che certe leggi le votano. Altra cosa è dare degli assassini a Treu e Biagi. Ma insomma, l'ha detto o no?
Ho letto tutti i vostri commenti e - a costo di farci una figura odiosa - mi sa che parlate di una cosa che non conoscete affatto.
Visto che si parla di sicurezza sul lavoro, vorrei precisare che
1 Gli incidenti sono superiori nel mondo dei contratti a termine semplicemente perchè nei cantieri ci lavorano quasi solo contratti a termine. In un ufficio, dove la maggior parte è assunta a tempo indeterminato, a meno di non spararsi una graffetta in un occhio non ci si fa male
2 Il mondo dei cantieri - dove avviene la maggior parte degli incidenti sul lavoro - è da sempre precario
3 Il cantierista, per quanto precario e costretto ad un lavoro davvero usurante e scomodo ma guadagna bene e non ha problemi di disoccupazione. C'è più necessità di saldatori che di segretarie o contabili.
4 Cremaschi ha ragione solo quando dice che uno dei grossi problemi è lo spezzettamento della catena di subappalti: il coordinamento della sicurezza - che è il cuore della sicurezza stessa - diventa via via più difficile al crescere delle imprese che lavorano nello stesso luogo
A margine aggiungo che il mondo dei cantieri non è di sinistra: in quello che sto seguendo (600 persone, tutte a contratto, un buon mix di italiani, rumeni e africani) sono tutti di destra, chi per berlusconi, chi fascista. La gente che lavora qua, vuol lavorare in sicurezza e non pagare le tasse.
Aggiungo anche che la maggior parte degli incidenti non avviene nel mondo del precariato (alimentato per così dire dalla legge Biagi) ma in quello ben più pericoloso dell'illegalità (assunzioni in nero)
giovanni volevo farti notare alcune cose:
- riguardo al punto 1, è ovvio che in un ufficio ci siano meno infortuni, ma credo che questo sia dato dal fatto che ci sono meno situazioni di rischio, non trovi?
- io non so di che cantieri ti occupi (p.to 2), io sono nel servizio protezione e prevenzione di una azienda con circa 1000 dipendenti, che opera nel settore delle opere civili (non esattamente edile)
di questi 1000 dipendenti solo un centinaio sono a tempo determinato;
- punto 3 niente da dire, anche se in una azienda seria si cerca di mettere gli operai nella migliore condizione di lavoro possibile
- punto 4, il coordinamento della sicurezza è obbligo del COMMITTENTE, non degli appaltatori (D.Lgs 494/chiedo scusa non ricordo la data)
Cosa vuol dire che il mondo dei cantieri non è di sinistra?
e le gelaterie di cosa sono?
Le cartolibrerie?ma che ragionamento è?
Proprio, da come dici sembra che rumeni e contrattisti possono anche schiantarsi, tanto "non sono di sinistra".
"Di sinistra" dovrebbe essere la legislazione, che permetta loro di lavorare senza rischi.
@@@ giovanni,
non avresti potuto essere più chiaro.... ti quoto!!!
:-)))
"Quello di Bologna è un orribile "omicidio per il regime". Lo riaffermo, continuerò a dirlo con tutte le forze insieme a migliaia e migliaia di persone e sapendo che questo è il pensiero diffuso tra moltissima gente. Che cosa significa? Che non è il "terrorismo" per come questo termine viene utilizzato per riferirsi al passato di questo paese. Non è nemmeno la "strategia della tensione", quella inaugurata nel 1969 con le bombe fasciste e di stato a Piazza Fontana. I contesti erano completamente diversi, le culture, il clima politico e sociale in Italia e nel mondo. Erano diverse anche le esigenze di alcuni apparati dello stato, era diverso il "campo di azione", lo stato nazionale. Era diverso ciò che pensavano migliaia di giovani che volevano combattere con le armi. Il professor Biagi è stato "fatto" uccidere in questo tempo, oggi. Chi legge il delirio mandato via e-mail per rivendicare questo assassinio, capisce molte cose. (...) Questi sono omicidi seriali, non azioni che esprimono una qualche "volontà politica". Ma diventano politiche perché qualche "manovratore" pubblico le rende tali. Sono omicidi che "stabilizzano". Servono solo a chi vuole fermare i grandi movimenti, a chi vuole trascinarci nella "guerra contro i civili" che abbiamo conosciuto a Genova come a New York e in Afghanistan, per produrre una nuova sovranità, dispotica, antidemocratica, in cui le violazioni dei diritti umani sono cosa normale. E' stato un omicidio per il regime non solo per l'uso politico ignobile che ne viene fatto da parte della Confindustria, del governo, di apparati politici di potere anche a sinistra che invece di dire fino in fondo quello che sanno, continuano a coprire evidenze enormi, oggettive. Lo è stato perché era annunciato, anzi evocato, da ministri, presidenti del consiglio, sottosegretari. Era evocato per dire che il conflitto sociale per i propri diritti, per la democrazia che in questi anni si è espresso in maniera radicale, pacifica, disobbediente, non omicida, significa sempre e solo pericolo. Morti. Tragedie. Paura. (...) Marco Biagi sapeva di essere in pericolo. Aveva più volte chiesto di nuovo protezione che non gli è stata data dal Ministro Scajola, quello di Genova. La pubblicazione (una settimana prima dell'assassinio, N.d.R.) su un settimanale (Panorama, N.d.R.) della relazione dei servizi che lo descrivevano chiaramente come l'obiettivo, va letta probabilmente come un tentativo fatto da qualcuno che sta dentro questi apparati di far fallire il piano dell'uccisione "pilotata" di Biagi. Quella pubblicazione, fatta ora, aveva il senso di mettere sull'avviso. Anche la telefonata ricevuta martedì dal professore probabilmente è da leggere come un avvertimento più che una minaccia. Chi vuole uccidere qualcuno non lo avverte prima. Qui siamo in presenza di uno scontro anche tra apparati dello Stato. E' questa complessità che spiega l'omicidio per il regime. (...) Questo è il mio pensiero. Per queste cose nell'ultimo documento delirante della setta che si fa chiamare NTA (Nuclei Territoriali Antimperialisti) sono stato indicato come un obiettivo da colpire. Per lo stesso motivo Maroni mi indica oggi come un obiettivo da colpire, nominandomi per nome e cognome. Si vede che vanno d'accordo."
(Luca Casarini, lettera aperta sull'omicidio Biagi)
Ragazzi, prima di continuare a raccontare ognuno le proprie opinioni... fate un giretto su Google e cercate "MORTI SUL LAVORO".
.
Io fra gli altri ho trovato questo link:
.
http://miaeconomia.leonardo.it/economia/lavoro_e_pensioni/news_lavoro/le_morti_sul_lavoro_in_automobile
Dopodichè riquoto al 100% Giovanni!!!
.
:-)))
"Il cantierista, per quanto precario e costretto ad un lavoro davvero usurante e scomodo ma guadagna bene e non ha problemi di disoccupazione"
@ giovanni:
questa frase non mi piace, sottintende, assieme al non voler pagare le tasse, un' accettazione di minor attenzione alle politiche di sicurezza in cambio di un maggior guadagno (guadagno che non è assolutamente maggiore dilazionato nei periodi vuoti), come se non vedessero l'ora di essre precari .
sì, magari anche quelle partite iva fittizie son felici di versarsi i contributi inps pur lavorando per un unico soggetto... ,
anzi sono loro che vogliono lavorare per una sola persona così hanno più tempo libero.
Enrico, al punto 1 dici esattamente la stessa cosa che ho detto io.
A punto 2 ripeto che avendo lavorato per società di main contracting in campo industriale, la forza lavoro in campo (non i mille ingegneri in ufficio), cioè quella che fa i lavori rischiosi è a contratto. Esistono forse pochissime società che, lavorando per progetto, sono in grado di assicurare continuità di lavoro e contratti a tempo indeterminato: io non le conosco.
punto 4: certo, è obbligo del committente ma il problema è che un conto è fare coordinamento tra un impresa civile ed una impresa meccanica, un'altro è farlo tra venti meccaniche e venti civili con magari 2, 3 livelli di subcontratto.
E' normale un cantiere con 500 persone e 100 ditte diverse? Ma chi le controlla, chi le coordina?
Ripeto, il problema è il subcontratto e la frammentazione del lavoro.
Ho detto - forse maldestramente - che il popolo dei cantieristi è di destra perchè è la cosa che mi ha stupito di più, iniziando a fare qs lavoro (ero ingegenuo!)
Oggi capisco perchè qs gente non si caga Caruso: perchè il tipo in questione, del loro lavoro, non ne sa un cazzo. Loro, i lavoratori - sanno benissimo che le nuove e legalizzate forme di caporalato non derivano dai contratti a tempo determinato, ma dalla FRAMMENTAZIONE DELLA CATENA DEGLI APPALTI.
Li sta il vero problema, li c'è il nuovo caporalato, li nascondi il lavoro nero ed illegale.
Ma una sinistra ed un sindacato che non capisce queste cose e che marcia a slogan - Caruso è solo un pirlotto, in fondo, ma c'è gente molto più in gamba che la pensa come lui - si fotte tutta questa parte di lavoratori.
antonella_c, mi hai frainteso, infatti ho scritto: "La gente che lavora qua, vuol lavorare in sicurezza e non pagare le tasse."
Avevo frainteso qualche passaggio...
Antonella comunque il discorso di Giovanni riguardo ai soldi non è del tutto sbagliato o campato per aria, purtroppo.
E' soltanto un altro aspetto della (non) sicurezza in Italia.
la sinistra, e dunque il governo, in quanto a comunicazione ha sbagliato sempre TUTTO, non sarà questa ennesima "figuraccia", se tale si puo' definire, a far perdere credibilità a 'sto manipolo di saltimbanchi...
@@ FRAMMENTAZIONE DELLA CATENA DEGLI APPALTI.
Li sta il vero problema, li c'è il nuovo caporalato, li nascondi il lavoro nero ed illegale
@@Postato da Giovanni - Venerdì 10 Agosto 2007 alle 17:37
@@ concordo,questo é il grosso problema:Appalti,Subappalti e si va ancora più giù
Il sindacato coltiva il proprio orticello (i lav dipendenti)
Governo(anche i precedenti) e sindacato sono i colpevoli,e non da oggi,non i singoli come TREU e BIAGI.
non trovo nulla di sorprendente in quanto dice caruso. è la semplice constatazione di una relazione causa-effetto. semplicistica se vogliamo, a misura di cacata media di itagliano medio, ma non sbagliata.
legiferare sul lavoro facendosi tenere la penna in mano dalle imprese comporta delle responsabilità. e la dichiarazione di caruso è solo una piccola parte di quanto si meriterebbero.
certo è stato tatticamente poco furbo tirare in ballo sanbiagimartire, che se non l'avessero ammazzato quei buffoni delle bierre avrebbero fatto bene ad ammazzarlo i suoi per usarlo come bandiera.
ma forse in itaglia questo è il solo modo di far parlare della questione.
peccato però che a parlarne sono soprattutto itagliani che guardano il dito un pò zozzo di caruso e non vedono gli effetti del deterioramento dei rapporti di forza sul lavoro.
nemmeno quelli economici, tra l'altro. quanto costano alla collettività tutti questi morti ed invalidi sul lavoro?
vedi alla voce "privatizzazione dei profitti, pubblicizzazione delle perdite".
Giovanni, non voglio assolutamente sminuire la tua esperienza, ma credo che la tua visione sia molto parziale.
non si muore di lavoro solo nei grandi cantieri, si muore anche nei piccoli e nei piccolissimi.
e il senso della frase, sciocca ed infelice, di caruso va inteso non tanto nell'accezione della precarieta' della singola commissione o appalto quanto nel denunciare che l'attuale legislazione sui contratti di lavoro da' ai datori di lavoro tutte le possibilita' legali di avere lavoratori a basso costo e bassa specializzazione senza ricorrere al "nero".
non lavoro nella cantieristica ma di operai edili, di tutti i generi, e di artigiani o tecnici dell'impiantistica ne ho conosciuti e ne conosco molti, un operaio "in nero" costa di piu' che un operaio con un contratto a progetto o un altro dei fantasiosi regolati dalla c.d. "legge biagi", percui ammenocche' non abbiamo a che fare con la solita impresetta (tipica) composta da capomastro, fratelli, cugini, figli e parenti (che ricorre al manovale "in nero" assunto la mattina alle 5 allo "smorzo") e' difficile trovare lavoratori, in grandi aziende, che siano sprovvisti di contratto.
in piu' ci possiamo mettere la legislazione contrattuale degli edili (cassa edile, etc) che considera sempre la possibilita' che il lavoro sia discontinuo, un po' come vale per i braccianti agricoli.
e' verissimo quel che dici riguardo alla frammentazione degli appalti, problema gravissimo, ma i morti sul lavoro ci sono anche senza la dispersione delle responsabilita'.
che i lavoratori non si cachino caruso e' vero ed e' cosa buona e giusta, ma che i lavoratori non siano preoccupati per la precarieta' e' una cazzata.
che i lavoratori non si cachino caruso e' vero ed e' cosa buona e giusta, ma che i lavoratori non siano preoccupati per la precarieta' e' una cazzata.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
E' giusto anche che i lavoratori siano preoccupati per la precarietà ma qui torniamo al punto di partenza... l'aumento della precarietà è direttamente connesso all'aumento delle morti sul lavoro?
O le variabili in gioco (delle morti sul lavoro) sono anche e soprattutto altre e Giovanni le ha individuate quasi tutte?
.
:-)))
@Giovanni: -sanno benissimo che le nuove e legalizzate forme di caporalato non derivano dai contratti a tempo determinato, ma dalla FRAMMENTAZIONE DELLA CATENA DEGLI APPALTI.
Li sta il vero problema, li c'è il nuovo caporalato, li nascondi il lavoro nero ed illegale-.
Se non fai un esempio concreto, la frase per come è impostata dice poco o nulla.
un deputato certe cose, dette così, non dovrebbe dirle.
un deputato di rifondazione ancora meno perchè arreca un danno a rifondazione e a quel poco di sinistra rimasta in italia.
ad ogni modo: io ho visto la gente storpiarsi in fabbrica a causa di quelle leggi. dunque ha ragione.
certo, la FORMA a un certo livello diventa essenziale. e lui ha sbagliato a FORMA. dunque ha sbagliato.
Francamente non ho capito che cosa avrebbe detto Caruso di sbagliato. Secondo me ha detto la pura e semplice verità. Purtroppo anche questa specie di sinistra, aggrappata come un polipo alle poltrone, non vuole perdere privilegi, ricchi e premi e cotillons e, pur pensando le stesse cose, se ne guarda bene dal sostenerele o, meglio ancora, dal fare una qualsiasi cosa per cambiare la situazione.
VERGOGNA!!!!
Altro che 5 euro per votare alle false primarie.
Affanculo tutti.
Vaffanculo Day
Caruso non é un fesso,a modo suo ha lanciato un messaggio forte e condivisibile,al governo.
Sbaglia quando tira in ballo i singoli (TREU-BIAGI)
Quello che Caruso deve tener presente, é il fatto che non si trova più per strada a manifestare,ma che ha ricevuto un mandato dai suoi elettori,ed ora come parlamentare(per giunta di un partito al governo,quindi con responsabilità dirette) ha modi e mezzi migliori per affrontare le sue battaglie.
Per quanto riguarda le disgrazie sul lavoro
(io da ex lav dip ed ex sindacal)so che le grandi aziende"anche perché controllate" sono attrezzate in merito.ma le piccole,le varie ditte private,cantieri edili, e quant'altro,sono potenziali "Killer" senza controllo alcuno.
Per poter far fronte alle norme vigenti,queste aziende dovrebbero investire parecchi soldoni
(e capirai?)Se non si fa un controllo a tappeto di queste aziende,che sicuramente verrebbero chiuse,non si risolverà mai nulla.
Qualcuno concorda?
grazie.
@leghista pidiessino, il problema è abbastanza incasinato ma ci provo lo stesso.
supponi di evere molte persone che fanno un lavoro che ha una pericolosità intrinseca (l'elettricista può rimanere folgorato ad esempio) che lavorano tutte nello stesso posto, sulla stessa macchina o sulla stessa struttura: è evidente che il rischio aumenta e che i lavoratori sono sottoposti al rischio del loro lavoro e del lavoro di chi gli sta vicino.
Per evitare che tizio saldi un tubo con sotto uno che vernicia o che caio dia corrente ad un quadro mentre un'altro lo sta ancora cablando bisogna fare del coordinamento tra le imprese che ci lavorano e rendere edotte le une dei pericoli portati dalle altre.
Se le imprese sono poche il lavoro di coordinamento si fa senza troppi problemi.
Se invece che avere una sola impresa meccanica ne ho una che a sua volta ha appaltato il lavoro a tre imprese, che a loro volta hanno appaltato a enne imprese, ti trovi in una condizione tale che diventa difficile verificare:
- chi c'è in cantiere
- cosa sta facendo l'impresa
Gli effetti sono un forte turn over di lavoratori (da qui il sospetto di caporalato: la impresa più grande "adatta" la forza lavoro a seconda del carico richiesto a una serie di micro imprese che forniscono solo maano d'opera, in genere di pessima qualità) ed un aumento forte del rischio infortuni.
Poi la gente si fa male e muore anche per altri motivi: molti non usano dispositivi di protezione personale, nei cantieri più piccoli i ponteggi non sono a norma ecc
Siamo tutti d'accordo che la legge Biagi non ha prodotto i risultati sperati, ma questo non significa che un deputato che fino a prova contraria è un rappresentante del popolo, possa esprimersi in quel modo...bastava dire che la legge biagi andava subito cambiata. Dicendo che Biagi è un assassino che cosa abbiamo ottenuto?La strumentalizzazione della destra e del centro...non è che si può dire tutto quello che ti passa per la mente, sopratutto se sei rappresentante del popolo...un pò di serietà non guasta.O Caruso fa il no-global o fa il parlamentare...
dietro l'aumento di incidenti sul lavoro ci sono delle precise cause economiche e normative.
* perdita di potere contrattuale dei lavoratori, che li obbliga ad accettare situazioni di rischio per non perdere il lavoro. e per questo dobbiamo ringraziare anche sanbiagimartire
* sui cantieri ci sono molte imprese e forte turnover. quindi non si sa chi c'è sul cantiere e cosa stà facendo, non ci si conosce e ci si fa la guerra tra persone che lavorano fianco a fianco (divide et impera). questo comporta:
** essere ancora pià deboli nei rapporti sindacali
** diminuisce lo scambio di informazioni e il coordinamento orizzontale e informale che si forma quando si lavora regolarmente con le stesse persone.
** si perde la trasmissione di conoscenze tra i lavoratori, che quando funziona è molto più efficace dei corsi sulla sicurezza
anche su questo, la precarizzazione alla biagi aiuta.
* i risparmi sulla sicurezza vengono incamerati dagli imprenditori, mentre i costi della mancata sicurezza li pagano i lavoratori che non vengono indennizzati, e/o lo stato se per caso riescono a farsi indennizzare. quindi le imprese hanno convenienza a fottersene della sicurezza, tanto se succede qualcosa non pagano loro.
queste relazioni causa-effetto vengono regolarmente oscurate. e bene ha fatto caruso a ricordarcele sinteticamente, con tutto il carico di giusto sputare sui morti che questo comporta.
Roma, Agi, 21:10 11/8/07
CARUSO: MI AUTOSOSPENDO PER FERMARE LINCIAGGIO POLITICO
"La mia e' stata una scelta autonoma, presa a livello individuale. La speranza e' che questo gesto serva a metter fine al linciaggio politico in atto da giorni". Lo afferma Francesco Caruso. "Ai fascisti (perche' in altro modo non si puo' chiamare chi vuole espellere qualcuno dal parlamento solo per le parole, ancorche' fraintese) che chiedono le mie dimissioni rispondo che sono pronto a presentarle nel momento in cui si degneranno di fare altrettanto i 25 parlamentari condannati in via definitiva non per reati di opinione ma per aver intascato tangenti, corrotto, rubato e abusato del proprio ruolo istituzionale, non per difendere i piu' deboli ma per accrescere le proprie ricchezze e i propri affari".
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sezione premio Calderoli (da OMB) fonte la Repubblica
«Sei un assassino, assassino. Sei un criminale. Oggi è il tuo giorno». Dopo aver così elegantemente commentato il ricordo dell'Avvocato Ambrosoli fatto oggi da Gerardo D'Ambrosio, la cosiddetta onorevole Anna Bonfrisco di Forza Italia ha così risposto a chi le chiedeva se non avesse forse un po' ecceduto: «Pentita io? E perchè? L'unica cosa che non dovevo fare era sostare nell'emiciclo e parlare ad alta voce. Di quello, sì, mi scuso con la presidenza. Ovviamente la mia non è un'offesa personale ma è un'accusa politica».
La bella pensata di spacciare per dissenso politico termini come "assassino" e "criminale" inducono l'Autorevole Giuria ad assegnare a questa inutile vaiassa il Prestigioso Premio Verde. Grazie al paio di dozzine di onemorebloggari che hanno segnalato questa bella performance parlamentare, che la dice lunga sul livello culturale e umano dei berluscones che infestano camera e senato della Repubblica.(13 Luglio 2007)
Ho riportato qui due diverse note, collegate però da numerosi punti in comune:
- entrambi reati d'opinione;
- entrambi "pertetrati" impiegando in senso figurato il medesimo offensivo vocabolo;
- entrambi commessi da parlamentari...
QUESITO:
è giusto attribuire, ad entrambi, un diverso significato, e quindi darne -come si è fatto finora- un diverso giudizio morale e politico?
Io dico di sì, poichè la verità sta sempre da una parte sola, ma chiunque può notare come sia terribilmente complesso esplicitarne le motivazioni.
Un esempio in più che mostra come, spesso, le parole siano più pesanti delle pietre, e quindi da manipolare con estrema cautela...!
@@ Nel mio post prec ho detto che caruso a modo suo ha lanciato un messaggio forte a chi di dovere.
sbagliando però, a menzionare biagi e treu.(
Ora fare il tifo,dire che in precedenza altri parlamentari si sono comportati in ugual modo o peggio,secondo me é riduttivo del fatto.
mi spiego:trattandosi di un fatto grave il primo,e divenuto grave il secondo,(prima bonfrisco "frasi gravissime" poi caruso,a mio parere,veniale, se non avesse usato quella frase "giustifica quindi l'uccisione?non credo"e mette in pericolo treu? che ora ha paura)Dico che gli organismi competenti avrebbero dovuto prendere provvedimenti già con la bonfrisco.
IN PARLAMENTO (molto in decadenza) SI FA POLITICA.
sarebbe ora di cambiare alcune regole.
@ ANTONIO "Ora fare il tifo,dire che in precedenza altri parlamentari si sono comportati in ugual modo o peggio,secondo me é riduttivo del fatto."
fare il tifooo?????
ah, ma sei sicuro di aver letto bene???
ma neanche per sogno! non si fa certo "il tifo", tutt'altro... nè è per niente riduttivo confrontare i due episodi:
il primo in ordine di tempo, ignobile perchè di assoluta ipocrisia (inscenato ad arte al solo fine di provocare ed offendere, recitato, impersonato da una tizia che - come poi anche il moralista/cocainomane dell'udiccì - predica all'opposto di come razzola, vedi la sua biografia!) ecc, ecc, ...
il secondo invece: un grave, esagerato, riprovevole "scatto di nervi", esagerazione verbale, sostanzialmente politically incorrect come subito lo ha definito lo stesso Caruso, ma limitatamente al vocabolo usato; non è stato certo il suo -se siamo d'accordo- uno "sfogo" sballato sul tema delle morti bianche connesse al precariato, come anche i post precedenti hanno sottolineato.
In comune, i due personaggi, hanno solo un fatto: una così "lancinante" offesa non la si lancia comunque mai, e a prescindere... a meno che l'offeso non sia in condizione di rispondere adeguatamente alla provocazione "a quattr'occhi", semmai dietro il muro del cimitero, nell'800 si faceva così... ma oggi? si rischia il "linciaggio morale", ma -peggio ancora- si rischia di non farsi capire, anche se si ha più di una ragione.
@@@ x tex
@ ANTONIO "Ora fare il tifo,dire che in precedenza altri parlamentari si sono comportati in ugual modo o peggio,secondo me é riduttivo del fatto."
fare il tifooo?????
ah, ma sei sicuro di aver letto bene???
## Convengo,(fare il tifo)é una espressione infelice.
e x i provvedimenti da adottare?
"è giusto attribuire, ad entrambi, un diverso significato, e quindi darne -come si è fatto finora- un diverso giudizio morale e politico?"
SI'.
Le ragioni a me paiono perfino troppo evidenti: la Bonfrisco è pagata per difendere i fascisti, Caruso i fascisti - pur ingenuamente, rozzamente - li attacca e li accusa, di cose reali per di più, non per una opinione sua personale. Sono molti, ma molti di più i morti sul lavoro senza colpe per gli imprenditori che i poveri politici e imprenditori impiccatisi in cella durante Mani Pulite.
è giusto attribuire, ad entrambi, un diverso significato, e quindi darne -come si è fatto finora- un diverso giudizio morale e politico?
l'assassino della bonfrisco era riferito ad un magistrato, se la bonfrisco fosse anarchica o proveniente dalla cultura anticarceraria quell'epiteto sarebbe stato legittimo; purtroppo la bonfrisco e' un'avvocaticchia che ha fatto da portavoce alle cazzate del suo padrone, come uno sgarbi o un ferrara qualunque.
invece i 1200 morti sul lavoro in media ogni anno parlano da se' riguardo all'accusa di caruso, anzi tale accusa e' molto riduttiva, siamo tutti assassini e complici delle morti sul lavoro.
poi treu puo' fare l'offeso quanto vuole e gli assassini di biagi (quelli veri, mica quei cazzoni delle "nuove br") ululare alla luna, ma i morti ci sono, sono un dato di fatto e non sono granche' discutibili.
calma e gesso, @berja, per favore... così dicendo dai l'impressione di essere un anarchico-insurrezionalista "virtuale" della domenica, per dire...!
1) "se la bonfrisco fosse anarchica o proveniente dalla cultura anticarceraria quell'epiteto sarebbe stato legittimo"
-> assolutamente NO, non ci sono "due pesi e due misure", in quella data circostanza si e trattato di una "vaiassa" e basta, come egregiamente definita qui in omb dall'autore del post... ma scherziamo?
2) "anzi tale accusa (di Caruso) e' molto riduttiva"
-> esattamente all'opposto, politicamente molto forte, lancinante ma efficace, adatta a sollevare un po' di casino in pieno ferragosto, e il dibattito in corso ne è la prova;
3) " siamo tutti assassini e complici delle morti sul lavoro"
-> no di certo, gli assassini (come pure i complici) sappiamo bene chi sono:
- i boss che assumono in nero,
- i capisquadra che eludono le misure di sicurezza,
- gli addetti alla sicurezza (sempre che esistano, e nelle micro-imprese subappaltatrici?), i quali chiudono non uno ma tutti e tre gli occhi,
- gli ispettorati del lavoro collusi o corrotti,
- i padroni, che sfruttano, per lucrarci, le norme sul lavoro part-time/a-tempo-det. volutamente piene di "buchi", mal fatte dai berlusco-leghisti... punto.
Inserire a rotazione nel cantiere un eccesso di neo-assunti precari significa RIDURRE DRAMMATICAMENTE IL LIVELLO DI AUTO-COSCIENZA DELLE MAESTRANZE (passano cioè giorni e settimane prima che una "matricola", specialmente se straniera -e sempre che il boss glielo conceda!- abbia ben capito COSA E COME FARE PER PROTEGGERSI, e quando infine apprende come destreggiarsi alla meno-peggio fra i ponteggi, è ora di essere rimpiazzata...
Il governo sta attualmente mettendo mano radicalmente alla legge biagi? forse; e con le pressioni di Caruso ed altri potrebbe ottenersi un risultato apprezzabile? probabile, ma i rapporti di forza sono quello che sono... con solo un paio di senatori "a vita" a disposizione, ma che possono non durare "una vita", mi sà un po' fatica...!
Alla fine cosa succede? che si discute di più se caruso ha fatto bene o ha fatto male.
Lui é un parlamentare,per giunta,di un partito
che sostiene i più deboli.E'in parlamento che deve battersi,preparando e presentando delle proposte.
E'giovane e puo fare molto.
Sulla frase a biagi:
Caruso deve chiedere scusa alla famiglia .
Per quanto riguarda le morti sul lavoro,ci sono sempre state (e non é stato fatto mai niente di serio per risolve il problema anzi troppe chiacchiere e pochi fatti)
Oggi di più,per tanti motivi.
Quello che dice TEX,RISPECCHIA la situazione esistente,é inutile girarci intorno.
ORA occorre un governo con le palle ma quelle vere,(questo gov faccia diversamente dal prec)perché se non si vuol più far morire la gente,occorre uno stravolgimento .
Controlli (innanzitutto che ci siano perché ad oggi non esistono)ma controlli veri e duraturi
che sicuramente comporterebbero la chiusura di diverse azienducce,cantieri ecc..
E poi risolvere il problema del precariato,delle flessibilità,con contratti a tempo indeterminato.
Ne sono capaci?
parla come può parlare al bar un giovane circondato da compagniucci di merende
mi domando: è lecito che un deputato possa aprire la bocca senza curarsi delle conseguenze?
non sente la responsabilità del posto in cui è stato mandato?(il Parlamento)
allora è stato mandato in un posto per un altro.....
"mi domando: è lecito che un deputato possa aprire la bocca senza curarsi delle conseguenze?"
Forse la conseguenza che si aspettava era una improvvisa (ed improbabile) presa di coscienza generale. Ma così non è. La gente è idiota in questo paese, altrimenti non sarebbe riuscita a votare (e quasi a rivotare) Berlusconi.
personalmente non amo nessuno degli attuali politici
ma chiamare idiota la "gente" perchè vota e rivota berlusconi, mi sembra una carusata
è da intellettual radical-chic con la puzza sotto al naso e le mani pulite per non aver mai lavorato
piuttosto si potrebbe parlare di idiozia della controparte politica che non riesce a convincere quasi la metà della nazione idiota
è mia opinione che finchè ci ciameremo idioti a vicenda per puntare a dx o a sx e non creiamo qualcosa di rivoluzionariamente nuovo, la vinceranno sempre i soliti mattacchioni
e la rete potrebbe aiutare......
@Juppes ... hai detto proprio giusto:
ma sai che sei veramente un bel mattacchione, tu?
non mi pare sia "qualcosa di rivoluzionariamente nuovo"
esprimere concetti così... pertinenti... pregnanti... lungimiranti...
saltando una riga sì ed una no per evidenziare meglio
ciò che di tanto originale hai da dire... altro che "puzza sotto il naso" e "mani pulite"...!
non so se ti sei accorto che sei planato bello bello là dove si stava parlando di "assassini" e di "morti bianche sul lavoro", vere -sai?- non virtuali...
al di là delle opinioni -tutte legittime- cercar di fare lo spiritoso, in questi casi, suona veramente stonato, credimi!
signor tex, vada a farsi una bistecca alta tre dita e una montagna di patatine fritte, che gli anarco-insurrezionalisti sono un'invenzione del ministero degl'interni.
entrando nel merito delle sue parole:
assolutamente NO, non ci sono "due pesi e due misure", in quella data circostanza si e trattato di una "vaiassa" e basta, come egregiamente definita qui in omb dall'autore del post... ma scherziamo?
per dare dell'assassino ad un giudice bisogna prendersi delle responsabilita' non da poco, soprattutto se quel giudice non ha condannato a morte nessuno; quindi se considero tutto l'impianto delle istituzioni giudiziarie-correttive uno strumento assassino lo devo considerare tale in assoluto, non solo quando punisca i miei nemici.
ce la vedete la bonfrisco che urla "assassini" ai veri marini, ionta, vigna (giudici che hanno perseguitato un mucchio di anarchici) etc?
semmai io la vedrei bene complimentarsi coi magistrati.
caruso e' un fesso, non e' solo per un paio di leggi che fingono di regolamentare la precarieta', di fatto liberalizzandola all'estremo, che aumenta direttamente il numero dei morti sul lavoro; ma che l'argomento dei morti sul lavoro serva almeno a cambiare quelle due leggi e' un buon argomento di dialetica politica, magari senza sciocchi personalismi (treu e biagi sono stati due marionette senza importanza).
non siamo tutti assassini e complici?
e dove vivi tu in un falansterio?
io vivo in queto paese, in questa societa' ed in questo regime economico di "libero mercato" finche' non lo rifiuto e non lo combatto sempre saro' complice.
"se non te, chi per te? se non qui, dove? se non ora, quando?"
non vorrei occupare troppo spazio, poi mi strillano, ma per rispondo a tex e chiudo
mi chiami mattacchione, forse sono carnefice, forse sono vittima, ma tu non mi conosci e azzardi giudizi su fondamenta ridicole
scrivo dando non uno, ma tre spazi per evidenziare meglio ciò che dico......sarei più felice faceste tutti così, ne guadagnerebbe la chiarezza
sei tu che ti chiami tex,,,,,sei forse un agente dell' imperialismo americano? Vedi a raccontare stupidaggini siamo tutti bravi.....
(mio nonno comunque era veramente cittadino USA, spero la cosa non mi renda più mattacchione
comunque non mi piace caruso anche per me è soltanto un fesso, un fesso che ieri mangiava i soldi di una ricca famiglia possidente terriera ed oggi i soldi dello stato e quindi anche tuoi e miei.....
@@ Forse la conseguenza che si aspettava era una improvvisa (ed improbabile) presa di coscienza generale. Ma così non è. La gente è idiota in questo paese, altrimenti non sarebbe riuscita a votare (e quasi a rivotare) Berlusconi.
Postato da Lorenzo - Lunedì 13 Agosto 2007 alle 9:15
Ci vuole una certa dose d'incoscienza x definire
idioti milioni di persone.
Sai quante e quali persone ad ogni elezione votano diversamente dalla precedente?
NE SONO TANTE E SONO TUTTE QUELLE CHE SPERANO SEMPRE IN QUALCOSA DI MIGLIORE.
IN questo paese nessuno ha il diritto di definire idiota chi va a votare.Ti sei comportato come tutti quelli che in precedenza hanno usato frasi simili.
ORA AL GOVERNO C'é IL CENTROSINISTRA,é il governo di CARUSO,CHI é CHE DEVE PRENDERE COSCIENZA?
Dove sono le promesse preelettorali?
"gli anarco-insurrezionalisti sono un'invenzione del ministero degl'interni."...
è possibile, ma lei, berja, sicuramente no.
lei è una realtà, ed anche apparentemente abbastanza pericolosa per il grado di nebulosità irrazionale di cui appare pervasa... almeno per quel poco che credo di esser riuscito a capire, ma probabilmente mi sbaglio.
una cosa è assolutamente certa, e sufficente a chiarire tutto:
per lei "caruso è un fesso", esattamente come per juppes, che ha postato subito sotto con una sincronia che ha dell'incredibile;"anche per me è soltanto un fesso" - dice...
entrambi riuniti in un comune destino...
peccato, la facevo meglio, e soprattutto di opinioni assai divergenti da costui, ed un po' più lucide...
senza rancore (anche se sono vegetariano), tex
X Juppes et ANTONIO:
non pensavo che ci sarebbe stato qualcosa da dover chiarire, ma chiariamo. L'accusa alla gente che ha votato Berlusconi non è una santificazione in automatico di chi ha invece votato Prodi: è un'accusa alla gente che ha votato Berlusconi, punto. Sappiamo che non c'è una gran scelta, ma se di fronte a questa mancanza di scelta ti riduci comunque a votare i padroni, la Mafia e la P2, Previti, Dell'Utri, la Carlucci e la Santanchè, magari perchè te lo ha consigliato la Zanicchi, beh senz'altro hai qualcosa nel cervello che non funziona. O hai delle convenienze a farlo.
Mi spiace che dare certi giudizi quantomeno ovvi appaia ancora "da intellettual radical-chic con la puzza sotto al naso e le mani pulite per non aver mai lavorato"... Al momento mi trovo giustappunto sul lavoro, e se il mio lavoro è di ufficio e non di fatica fisica non credo possiate farmene una colpa e non credo che ciò mi renda automaticamente radical chic... Viceversa, votare Berlusconi ti rende automaticamente un COLPEVOLE IDIOTA per tutta una serie di motivi noti e stanoti, sui quali sono stati scritti libri e realizzati film, e che non è certo adesso il caso di ricordare o di far finta di non sapere.
Una volta ho ricordato in faccia ad un forzitaliota le origini del suo padrone, e questo sapete cosa mi ha risposto? "Storie vecchie". La gente è idiota. Perciò non può neanche provare a capire cosa abbia voluto dire Caruso.
@@@ X Juppes et ANTONIO:
non pensavo che ci sarebbe stato qualcosa da dover chiarire, ma chiariamo. L'accusa alla gente che ha votato Berlusconi non è una santificazione in automatico di chi ha invece votato Prodi: è un'accusa alla gente che ha votato Berlusconi, punto. Sappiamo che non
Storie vecchie".@@ La gente è idiota. Perciò non può neanche provare a capire cosa abbia voluto dire Caruso.
Postato da Lorenzo - Lunedì 13 Agosto 2007 alle 13:06
@ E con questa tua,cosa avresti chiarito?
1)IO PARLO DI TANTA GENTE NON SCHIERATA,di cittadini che non votano sempre e solo x il c/dx o sempre e solo x il c/sx,gente che vorrebbe cercare di vivere
con un pizzico di certezze che al momento non sono visibili, nemmeno con un cannocchiale galattico.
2)Io ho iniziato a lavorare all'età di 10 anni
(le ho viste le morti sul lavoro). Gli ultimi 35 tutti di filato,da lavor dipendente
IO me ne intendo di lavoro e lavoratori,di diritti e doveri.
3)CARUSO E IL SUO GOVERNO
SANNO, E VOGLIONO,RISOLVERE IL PROBLEMA?
La legge biagi é la causa di tutto il male?,ok,
cambiatela;la nominano sempre come il male assoluto,ma non la cambiano.
poi si strilla e gli Idioti sono quelli che secondo te non capiscono le urla.
secondo me gli Idioti sono quelli che fanno finta di non capire
4)Se poi caruso ce l'ha con il governo,puo sempre ritornare ad urlare in piazza.
1)IO PARLO DI TANTA GENTE NON SCHIERATA
Scusami tanto: e come fa uno, oggi, a non essere schierato? Vuol dire proprio che nel cervello non ha granchè, e di cultura pure ne ha pochina (attenzione perchè per "schierato" intendo uno/a che abbia le idee chiare, non la X predefinita sulla scheda elettorale). Poi non è necessario essere "schierati" per decidere di non votare per il mafioso Dell'Utri...e invece nella ricca Milano lo han votato felici e contenti. Perchè? Colpevole idiozia.
Ad ogni modo, qual'è il problema di questa gente non schierata? Che non riesce a capire la "carusata"? Non ci arriva a capire che le "promesse preelettorali" di cui parli non le ha fatte Caruso? Non ci arriva a capire che questo non è "il governo di CARUSO", ma è un governo in cui si trova ANCHE Caruso? Fosse per Caruso magari avremmo già visto la Commissione d'inchiesta sul G8, e invece stiamo ancora aspettando. Caruso fa semplicemente il suo ruolo di rompicoglioni; lo ha fatto in maniera più seria ed educata anche uno come Turigliatto, e lo hanno trattato alla stessa maniera. Qui o ci si rassegna a far le lotte da fuori, o ci si riduce ad obbedire ala maggioranza e a votare oscenità varie "perchè sennò torna Berlusconi". Non se ne può più.
2)Io ho iniziato a lavorare all'età di 10 anni
Massimo rispetto, ma non avrei intenzione di metterla sul piano personale (quanto lavori tu, quanto lavoro io, quanto lavora l'intellettuale-tipo di sx, quanto lavora Caruso eccetera).
3)CARUSO E IL SUO GOVERNO SANNO, E VOGLIONO,RISOLVERE IL PROBLEMA?
Giustamente dici Caruso e il suo governo: perchè Caruso - ripeto - non è il suo governo. Caruso ne fa parte, ma costituisce una parte infinitesimale di una parte già di per sè minoritaria. Forse è per questo che il ragazzo urla: non soltanto per abitudine, ma per farsi sentire da un centrosinistra che ha rotto le scatole anche e soprattutto a sinistra.
4)Se poi caruso ce l'ha con il governo,puo sempre ritornare ad urlare in piazza.
Vedi sopra. Può sempre ritornare ad urlare in piazza, o può entrare a far parte del governo e cercare di spostare l'asse a sinistra. Se però la gente continua a votare la DC credendo di votare a sinistra, sarà difficile spostare granchè.
"Roma, 15:58
GOVERNO: BONINO, CRISI SE PRODI ACCETTA RICHIESTE PRC
Se il presidente del Consiglio accettasse le richieste di Rifondazione di modificare il protocollo sul welfare e la Legge Biagi, "si aprirebbe una grave crisi politica". Lo afferma il ministro del Commercio internazionale e delle politiche europee, Emma Bonino."
Eccolo, il "governo di Caruso"...quello che sarebbe in ostaggio della "sinistra radicale", e non certo dei Mastella e delle Bonino, che ancora non s'è ben capito cosa ci stiano a fare in questa coalizione, eppure un giorno sì e uno no minacciano la crisi...
@@ Se però la gente continua a votare la DC credendo di votare a sinistra, sarà difficile spostare granchè.
Postato da Lorenzo - Lunedì 13 Agosto 2007 alle 15:45
@Il dilemma a sinistra sinistra é proprio questo:
prendiamo il coraggio a due mani e facciamo precipitare il tutto?,oppure alziamo la voce,questi fanno i sordi,e noi ristrilliamo,e loro continuano a far finta di essere sordi e .noi....
La mia modestissima impressione é che questo PD
NASCA PROPRIO PER FAR FUORI LE ALI sx.
CREANDO UN CENTRO CHE GUARDA A SINISTRA,MA CON UN PANNELLO DIVISORIO,SEMPRE A SX.E POI CHISSA'
MAGARI CON CASINI,sai che casino?
##ascolta,x quanto riguarda lo schierarsi.
io mi riferisco a tanta gente (esistono x davvero) che non comprende nulla di politica:sx,dx, ex PCI-DS E PROX PD,RIF/COM. EX MSI-AN. FI=urlo calcistico a favore dell'italia,LEGA NORD,UDC.
chiedono solo un governo che faccia qualcosa di positivo per loro.E RAGIONANO COSI':BERLUSCON
c'aument e penzion? ce lev e tass?nun pavamm o ticchett? avutamml.
PROD a ritt ca fa pavà e tass a chi nun e pav?c'aument e penzion chiù assai? avutamm a prod.
SE POI QUESTE COSE VENGONO DISATTESE QUESTA PARTE DI ELETTORATO,CAMBIA PARERE.
Forse è una realtà diversa da dove vivi tu.
lei è una realtà, ed anche apparentemente abbastanza pericolosa per il grado di nebulosità irrazionale di cui appare pervasa
mi perdoni, ma simili analisi le vada a fare su quella brava donna di sua sorella.
peccato, la facevo meglio, e soprattutto di opinioni assai divergenti da costui, ed un po' più lucide...
senza rancore (anche se sono vegetariano)
si fa quel che si puo', ritengo che caruso sia un fesso e sono comunista, lei favorevole al pd ed a caruso; si ordini un bel saitan e mi stia bene.
"La mia modestissima impressione é che questo PD
NASCA PROPRIO PER FAR FUORI LE ALI sx."
Su questo non c'è alcun dubbio.
"BERLUSCON c'aument e penzion?"
Per questa gente Caruso parla sicuramente a vuoto. Ma anche tutti gli altri.
QUESTA GENTE
amore, rispetto
qualità ritenute essenziali nel marketing per convincere il potenziale cliente
potenziale cliente che ne lcampo politico è l' elettore
ora io non sono interessato ad approfondire le ideologie degli intervenuti, dico soltanto che la "gente" o di dx o di sx va considerata e rispettata per le sue decisioni e semmai convinta qualora le esprime diverse dalle nostre
ma mai dileggiata, maltrattata, ridicolizzata
sono tutti comportamenti che danneggiano chi ne è l' autore....vedi il berlusca quando parlò dei cojoni
esprimere superiorità nei confronti della "gente" è un comportamento irritante, poco cattolico e poco di "sinistra", quando poi è adottato da chi si proclama di sinistra, diventa addirittura ridicolo
@@ 1)IO PARLO DI TANTA GENTE NON SCHIERATA,di cittadini che non votano sempre e solo x il c/dx o sempre e solo x il c/sx,gente che vorrebbe cercare di vivere
@@ esprimere superiorità nei confronti della "gente" è un comportamento irritante, poco cattolico e poco di "sinistra", quando poi è adottato da chi si proclama di sinistra, diventa addirittura ridicolo
Postato da Juppes - Martedì 14 Agosto 2007 alle 9:34
@ La gente siamo noi,che c'é di offensivo?
nella discussione parlo di gente e subito dopo li definisco cittadini.
@@ c'é anche la canzone:GENTE DI MARE.mica si sono offesi i marinai? c'é gente perbene,
avessi detto:gente di mer...
@@ suvvia,non é proprio il caso.
ultimo intervento ....poi vado tra la gente.....
Antonio non hai detto nulla di male....diciamo che mi riferivo ad altri interventi e comunque lo faccio col sorriso sulle labbra
non ho nulla da insegnare a nessuno, scrivo queste cose spesso più come monito nei miei stessi confronti, come allenamento cui mi sottopongo per non cadere io stesso nell' errore di scaricare sugli altri errori propri
saluti a tutti di buone vacanze o di buon ritorno
"esprimere superiorità nei confronti della "gente" è un comportamento irritante, poco cattolico e poco di "sinistra", quando poi è adottato da chi si proclama di sinistra, diventa addirittura ridicolo"
Juppes si riferiva certamente al sottoscritto, il quale continua a non avere il minimo rispetto per quella metà di paese che senza timore nè vergogna alcuna s'è ripetuta nel voto al Berluska, alla Mafia, alla P2, a Licio Gelli, a Previti, a Dell'Utri, a Bondi, alla Santanchè, alla Carfagna, alla Gardini, alla Carlucci.
Altro che Caruso...! Metà paese ha scelto consapevolmente di delegare a rappresentarlo della gente che dovrebbe marcire in galera o che se la spassa alla faccia nostra a Porto Cervo, e noi dovremmo avere rispetto nei confronti loro e delle loro scelte? Ma stiamo scherzando?
Eccome se esprimo superiorità... Superiorità e indignazione! Ma non certo stupore: s'è sempre saputo che (almeno) mezza Italia è ignorante e/o fascista.