Quasi quasi non sono d'accordo. Il Premio Calderoli e' una cosa seria, e il soggetto e' talmente imbecille da fare sospettare l'incapacita' mentale.
Giusto! Anche nella Chiesa "Pulizia etnica contro i culattoni".
Quando tocca agli "pseudofilosofi miracolati voltagabbana baciapile leccasottane"?
L'ho sempre detto io che la settimana di ferragosto bisogna stare a casa: un premio calderoli dietro l'altro, uno più bello dell'altro!
il no alla discriminazione ha permesso l’ingresso in forze degli omosessuali e ora la Chiesa paga quell’imprudenza
altro che premio calderoli, costui vive in un mondo parallelo.
Sì, la Testa Gloriosa qui premiata vive nel mondo parallelo nel quale vige l'equazione Omosessuale=Molestatore.
Consiglio a Vittorio di non divulgare il nome del suo pusher: potrebbe esserci inflazione di grandi idee e nobili pensieri
Il "vietato vietare" ci proibisce di privare della libertà di parola personaggi come questo. Vabbè, neanche male, così almeno ci si fanno due risate.
Inoltre il premiato ci regala un'altra brillante equazione, dopo quella per cui "riconoscimento giuridico delle coppie di fatto" = "legalizzazione di incesto e pedofilia". Evviva.
@@@ Vittorio Messori
di l'Autorevole Giuria - sezione premio Calderoli
fonte la Stampa
«Ci si scandalizza del sacerdote
molestatore, poi però il vescovo diventa un odioso despota se nega l’ingresso in seminario ad un gay. Ci si indigna dei peccati dei sacerdoti.
$$ MA di cosa parla costui?
il sacerdozio prevede la castità.
anzi c'é un passo del vangelo di matteo che dice esplicitamente:Eunuco lo si può anche diventare
per servire dio.
la colpa non é della religione(in questo caso la cattolica)ma di tutti questi pseudo Vescovi,Cardinali e Preti vari,che calpestano
il sacro vangelo cosi come i datori di lavoro calpestano i contratti di lavoro.
Gli scandali pedofili che hanno scosso la Chiesa non hanno riguardato qualche oscuro prete di montagna, ma personaggi di alto livello. E non si è trattato certo di pretini giovani, entrati in seminario pochi anni fa, ma di sacerdoti ordinati decenni or sono, quando di lassismo e di politicamente corretto nella Chiesa non c'era neppure l'ombra. Quindi, le radici del male non vanno cercate nella volontà di conformarsi al mondo moderno, ma anzi in pratiche molto antiche ed evidentemente... tradizionali.