Frase suicida che giustappunto conferma che "tutto sia [è] già stato predefinito".
Ma "gli altri", quella gente che per X motivi non frequenta questi blog colmi di incazzamento, livore, sconcerto, incredulità, in questo momento a cosa sta pensando?
Come immagina la propria vita, proiettandola tra un ipotetico 5 anni?? A quale "normalità" ambiscono?
Quella di una repubblica-delle-banane governata da una dittatura light sotto la discreta guida di Messrs Putin e Hu Jintao...??
che squallore...
se volete che cambino rotta non andate alle primarie c'è bisogno di politica non di PD
(sono già li tutti quanti al governo non so se ve ne siete resi conto ..)
Grande Penati, è senza dubbio il migliore.
Faccio notare che la frase completa è la seguente: -La cosa più importante è non dare l´impressione che tutto sia già stato predefinito. Bisogna dare la garanzia ai nostri elettori che diamo vita a un percorso di rinnovamento della classe dirigente-
Il nostro amico dice: "bisogna dare la garanzia..." e non "bisogna dare l'impressione della garanzia...".
http://it.wikipedia.org/wiki/Garanzia
Faccio notare al leghista pidiessino qui sopra - giustamente infiammato dal leghista pidiessino immortalato nell'immagine lassopra - l'altra meravigliosa frase del nostro, quella secondo cui non ci sarebbero poltrone da spartire. Detta dal sommo burattino della spartizione parrtitocratica, collocatore indefesso di amici ai posti di comando (e reddito) fa veramente effetto.
Faccio notare al sig Biraghi qui sopra - inverosimilmente infastidito dall'atteggiamento del grande Penati (iper supportato e votato) immortalato nell'immagine la sopra-, che la frase "Qui non ci sono posti da spartirsi né prima né dopo le primarie" va intesa come condotta da tenersi perseguitando i canoni della meritocrazia.
Il compito di un amministratore pubblico è quello di rendere fluido il servizio che il cittadino richiede. L’assunzione di alcuni amici fidati non può sempre essere interpretata come azione d’ inganno solo perché la direzione degli interventi ha preso una svolta diversa dalle nostre aspettative. Poco importa se non sono laureati. I libri, i corsi di perfezionamento, l’esperienza, l’intelligenza e quant’altro non sono un esclusiva dei soli accademici. Da adulti, sappiamo bene che molti posti di rilievo sono occupati da personaggi squallidi e senza intelletto; sono riusciti nello studio solo per la grande capacità di memorizzare le cose. Inoltre, Penati ha a che fare con un partito che quasi non esiste. I suoi maggiorenti cambiano idea da un giorno all’altro. Sono confusi ed inconcludenti. Bla bla bla…
Saluti
senti un po', leghista pdsino
(che già questa mi pare una bestemmia bella-e-buona, la storpio per soffrire meno, ma siamo ormai di stomaco robusto, almeno fintanto che non saremo spinti a "rigettare"...)
sicuramente avrai sentito parlare di "lapsus Freudiano" (o froidiano)... tranquillo: non è grave, è solo fortissimamente sintomatico di CIO' CHE UNO CREDE INTIMAMENTE, ma desidera non ammettere.
Tu, sopra, hai scritto:
"…va intesa come condotta da tenersi perseguitando i canoni della meritocrazia."
che è ESATTAMENTE ciò che pensavi!
...mentre invece avresti voluto scrivere "perseguendo" (al solo scopo di sostenere una tesi, la tua, che però si dimostra qui INCONFUTABILMENTE falsa... così come da te stesso dimostrato.
fàttene una ragione, e convinciti che "leghista" è una parolaccia, e "pidiessino" pure... ma insieme fanno proprio non/senso.
per il resto il Penati, se suda e suderà le sue 7 camicie e dimostrerà (ma si deve proprio vedere chiaro!) di far bene, no problem, ma se sgarra... sono BANANI RIGOGLIOSI e intensissimi per tutta una metropoli. non solo per i suoi quattro gatti!
(se si pensa poi che le sue sfighe si sommano a quelle della petroliera, c'è da svenire).
"molti posti di rilievo sono occupati da
personaggi squallidi e senza intelletto; sono riusciti nello studio solo per la grande capacità di memorizzare le cose"
sei stato loro compagno di banco, per caso? --> questa non è una valutazione politica, perciò non ti è ammessa, a meno che tu disponga di un valido "intellettometro", il che non mi pare...
Caro mio, se la pensi così, meriti di partecipare al pagamento della paccata di milioni pubblici che la cricca Peenati (per superficialità e inadeguatezza, non mi permetto di pensare al dolo, anche se a ben guardare le ragioni non mancherebbero) ha regalato a destra e a manca per la misera vicenda Serravalle. Tanto per dirne una. Goditelo tutto, evidentemente ti rappresenta, e in effetti anche per lui è perfetta la definizione di "leghista pidiessino".
Biraghi, sai meglio di me che certe decisioni non sono prese in loco, ma bensi arrivano da lontano. Al limite la disonestà sta nelle accettarle.
Tex mi ero quasi dimenticato di te.
Non sono stato compagno di banco, non ho mai frequentato la scuola(leghista ignorante), ho solo letto libri(pidiessino impegnato). Riconosco gli azzerati poichè purtroppo ho a che fare. Alcuni di questi quando li riprendo, toccati, polemizzano come te.
@alberto biraghi & c.
mi dispiace che lei non concordi sulla sostanza del mio intervento; evidentemente i nostri rispettivi punti di vista non sono omologati, ma questo resta "un valore aggiunto" della dialettica democratica (non definisca adesso questo come un luogocomunismo, per favore, non lo è affatto).
"se la pensi così, meriti di..."
Ma non accetto per questo alcun genere di punizione, per quanto virtuale o anche soltanto "pecuniaria" essa sia: i tempi del confino all'isola di Ponza per reati d'opinione sono fortunatamente tramontati, grazie specialmente alla lotta partigiana e non certo per merito di qualche camiciaverde avvinazzata... nè torneranno mai più, almeno fintanto che la "vigilanza democratica" esiste e resiste.
Nel merito, non mi sento certo rappresentato dal Penati, che non ho votato nè intendo sostenere o avallare in alcun modo, nè conosco sufficentemente a fondo la vicenda Serravalle per potermi esprimere: so soltanto che in certi uffici bazzicava/bazzica una certa ex-sciantosa di formazione sanremese, che qualcuno avrà pur contribuito a far diventare "qualcuno", o no?
Se poi, politicamente parlando, il soggetto in questione è il residuo biologico, il "fondo del bicchiere" per intenderci, di una certa Milano-da-bere, di un certo yuppismo in salsa padana, all'epoca tanto in voga, non so dire ma è probabile.
Quel modo così chic di fare politica-politicante (il regno del craxiano Aniasi, per intenderci) disarticolò purtroppo ogni parvenza di meritocrazia per-i-secoli-dei-secoli-amen...
Essa per la verità non fu mai una virtù molto "padana", a cominciare dall'elettrotecnico di Ponte-di-Legno (formatosi -si fa per dire- alla scuola per corrispondenza radio-Elettra)... è probabile che il penatino in questione non sia proprio doc, ma non si può fare con lui, come con nessuno, il discorso del lupo e dell'agnello... concordi, vero?
L'essenziale è fissare dei paletti ben precisi, non certo indurre confusione mettendo insieme il diavolo e l'acqua santa ... (o è diventato luogocomunista anche il solo pensarlo?).
cordialmente,
@leghista pdsino
"Alcuni di questi quando li riprendo, toccati, polemizzano come te."
//MARIO BORGHEZIO PESIDENTE!!!
Se ci fosse lui sarebbe una italia vera....i terroni non romperebbero il cazzo perchè non sono veri italiani..altra razza...
Postato da Guglielmo - Domenica 19 Agosto 2007 alle 18:38//
..invece con compagni di vita e di quartiere, di corteo, di spiaggia e di merende tipo questo, che or ora ha marciato con gli scarponi chiodati in omb...
cosa consiglia di fare?
invece di polemizzare è meglio lasciarli dire, vero?
pensa che siano "compagni che sbagliano", come credeva Berlinguer dei suoi movimentisti,
o "focosi padani", come predicano i legaioli bergamaschi suoi amici, che stanno abbeverando i loro cavalli-vapore a fontana di trevi?
non crede che ci si debba un po' vergognare, nell'usare certi vezzosi ma odiosi nickname, che poi nel concreto rappresentano connivenza e acquiescenza?
Non per altro, così solo per chiarire...
Tex: il mio commento era per legh-pd, il tuo si è inopinatamente intrufolato tra i due. Non ho precisato il destinatario perché non credevo che ci fosse qualcuno online. Incredibile, nonostante il giorno di massime ferie ieri olter 5K lettori hanno visitato OMB!
Leghista: queste decisioni - intendo tutta la vicenda ASAM - sono state prese da Penati e dalla sua cricca. Sicuramente il nostro aveva uno sponsor, immagino sia stato lanciato da Bersani, ma Bersani è una persona intelligente, ancorché gran figlio di, quindi non riesco a credere che abbia seguito i sestesi nella follia di Serravalle. Solo dei cialtroni incompetenti e presuntuosi (insisto a escludere l'ipotesi di malafede, che peraltro ci starebbe) avrebbero potuto infilare la serie di follie che sono state infilate dal dinamico duo Penati-Sapelli, condite dalla serie di proclami farlocchi e contraddittori, promesse di quotazioni, dichiarazioni di intenti, annunci di vendita, liti, lettere deliranti, eccetera. Il succo è che Penati si è scoppiato una quantità di soldi pubblici da far rabbrividire, nel quasi assoluto silenzio dei media (unica inaspettata eccezione, il Riformista), del suo partito e - il che è agghiacciante ma spiegabile - dell'opposizione. Gavio se la ride, banca Intesa pure, Penati & C. ovviamente - in quanto amministratori pubblici - non dovranno in alcun modo giustificare il loro fallimentare operato. Noi, cornuti e mazziati, paghiamo le tasse. E tu mi dici che lui fa bene a mettere il suo incolto amico a dirigere la comunicazione di un'istituzione, a centinaia di migliaia di euro l'anno di stipendio? Per spendere milioni in riviste e autobus celebrativi del suo compare? Per organizzare passserelle in cui Penati sculetta tronfio a spacciarsi per un amministratore valido? Delle tre l'una: o non sai, o non capisci, o sei in malafede.
@alberto biraghi
ok, recepito.
scusa per l'involontario equivoco, ma avevo interpretato il "leghista" come redazionale, figurati un po'... complimenti per il blog, ma l'unanimismo anti-pd mi pareva eccessivo,
oltre che vagamente "laissez-faire"... sbaglio?
Tex: l'orrido acronimo PD (che io interpreto liberamente in chiave pesantemente blasfema) è indigesto a me, ma su OMB circolano parecchi PD-isti doc, molti dei quali collaboratori abituali, amici, politici più o meno noti. Cito a caso: Corritore, Fiano, Adinolfi, Majorino, Civati, Meo, Simoni, Scalfarotto, eccetera. Aggiungo che un collaboratore la cui presenza mi inorgoglisce non poco (David Bidussa) è ideologo ed eminenza (fai tu il colore) dei DS-PD.