Consiglio pero' di correggere il titolo, visto che gli autori di questi crimini sono anche immigrati. Un mio amico a Bruxelles e' stato attaccato da un gruppo di giovani arabi all'uscita di un locale gay. E' una cosa che capita sempre piu' spesso negli ultimi tempi.
a roma e milano invece due miei amici
sono stati mazziati (frattura mandibola e setto nasale + altre piccolezze)
per ben due volte (in tempi diversi) dai soliti merdosi fascisti di fn...e non sono due finocchie coi lustrini!
per cui, caro lupo, tirare in ballo gli immigrati non serve...quel che c'è dietro è la (in)cultura dell'integralismo, politico o religioso che sia.
Cari entambi,
la civiltà sta facendo grandi passi indietro. Con un poco di prospetiva potremmo osservare che sono le manifestazioni della neo-barbarie che avanza.
Pace,
Veramente le distinzioni tra culture non le ho tirate in ballo io. E' il titolo che ironizza con la civilta' occidentale, e invece questi sono problemi di tutti, tedeschi, cinesi e iraniani.
ah e mi spiace deluderti kami ma nemmeno il mio amico e' una finocchia con i lustrini. Che poi se lo era l'aggressione a lui valeva di meno che agli amici tuoi? mah.
Ha ragione lupo, il titolo questa volta e' un po' fuori luogo, e' un terreno delicato questo, ma se in certe nazioni europee(come per esempio Francia, Olanda)sono aumentate le violenze antisemite e omofobiche, in alcuni casi e' proprio a causa degli immigrati islamici, molte violenze sono proprio opera loro, specialmente contro gli ebrei e non e' un caso che da quando e' in corso la seconda intifada questo genere di violenze si sono intensificate di brutto...
Se è vero che il titolo è fuorviante (più che fuoriluogo) credo sia comunque assodato che siamo noi (o meglio i nostri "governi") a fare passi di avvicinamento ai regimi integralisti (vedi ingerenza della religione negli affari di stato e nelle camere da letto dei cittadini) e non il contrario...
"What do you think of western civilization?"
Mahatma Gandhi: "I think it would be a good idea"
ennesimo colpo di genio degli ineffabili titolisti di omb. questione drammatica e drammaticamente d'attualità, totalmente travisata da un titolo fuori luogo, fuorviante, ma più che altro ottuso.
Sono Francesco da Corinaldo (An), vi segnalo il mio blog sulla politica "Polis", sarei lieto se potesse essere inserito tra i vostri link.
www.polisfs.blogspot.com
faccio presente che nel Hate Crime Survey si parla proprio di europa:
"Antisemitic incidents have continued to proliferate throughout Europe, reaching record high levels in some countries. The problem of anti-gay prejudice and violence has in many countries become more visible, with some of the reported acts of violence in 2006 taking place at gay pride demonstrations. Violence motivated by Islamophobia has threatened many Muslim communities, with such crimes occurring amidst a backdrop of highly-polarized debates concerning immigration and Muslim integration"
http://www.humanrightsfirst.org/discrimination/pages.asp?country=multi&id=1&misc1=landing_page
embè? che lo studio riguardasse l'europa s'era capito. che il razzismo e l'omofobia siano storture esclusive della civiltà occidentale però è questione ben difficile da sostenere.
sono fenomeni presenti in ogni società, e la stessa "civiltà occidentale", come tutte le altre, le stigmatizza. a meno che non vogliamo identificare la civiltà occidentale con calderoli e gentilini, ma sarebbe un po' come identificare quella orientale con il mullah omar.
non te la prendere Davide, se volevi dire che ogni gruppo tira l'acqua al suo mulino e quindi si identifica con il proprio modo di esistere, non si può che essere daccordo.
infatti le "civiltà" si autocelebrano, come mi pare di capire anche tu volessi sottolineare.
ma il fatto che all'interno di una società ci siano degli organi che sappiano denunciare e monitorare i livelli di "autocelebrazione" non dovrebbere essere un male, ma tutt'alpiù un fattore positivo di ricerca di miglioramento per la specie umana.
credo che l'intenzione "degli ineffabili titolisti di omb" come li hai chiamati, sia di fare altrettanto nel fare constatare quanto sia brutto "identificarsi" e "autocelebrarsi" quando in realtà non si è così diversi dagli altri.
non me la prendo, è solo una critica, per quanto piccata. sono d'accordo che gli organi di monitoraggio non siano un male, anzi sono necessari. non ho mai sostenuto il contrario, né apprezzo le autocelebrazioni e le chiamate alla difesa di questa o quella identità.
l'autocritica in generale è un bene, ma a volte, come in questo caso, scade nel ridicolo. certo, non è mai grave quanto l'eccesso opposto, ma ha comunque il difetto di banalizzare le questioni.
E' un fatto documentatisssimo. Parlo per quel che so e posso documentare. Gli episodi di antisemitismo (non solo verbale) sono aumentati esponenzialmente nella "mite" europa in questi ultimi 5 anni. Le devastazioni di cimiteri e gli attacchi fisici superano di gran lunga quelli che precedettero i cupi anni 30/40. Se consideriamo "dolce" europa anche l'est dove solo ora si riesce a monitorare gli episodi di violenza la situazione passa da preoccupante a delirante. Per non parlare delle imbarazzanti campagne antisemite tipo Radio Maria in Polonia, che mi sembra trasmetta ancora.......
a me pare che a molti sfugga che l'integralismo religioso, compreso quello islamico, é un prodotto moderno, e specificamente occidentale, anche se poi, come ogni altra merce moderna e occidentale, é stato esportato in tutto il mondo. E magari ne circolano delle copie più efficaci dell'originale.
Le religioni, infatti, sono sempre state nefaste, ma solo negli ultimissimi decenni hanno assunto questa forma aggressiva, molto diversa da quella antica. Per molti versi pare essere un portato dell'americanizzazione della societ°: avete mai fatto caso quanto siano diversi i cattolici laggiù? molto più integralisti, appunto.
Per tacere della responsabilità per la crescita degli inegralismi religiosi, che va a chi ha inventato, in pieno ventesimo secolo uno stato fondato su un'identità religiosa, come Israele