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Alberto Biraghi
Nei secoli (in)fedele
Bologna, 23 ago. (Adnkronos) - Da presunte vittime a carnefici.
Diventa sempre piu' complicata la vicenda relativa alla rissa
scoppiata nella notte tra venerdi' e sabato nel parcheggio della
discoteca ''Laguna blu'' di Borgo Panigale, alla periferia di Bologna.
Oggi la pm della Procura felsinea Maria Gabriella Tavano ha iscritto
nel registro degli indagati i tre carabinieri coinvolti nell'episodio.
Devono rispondere di arresto arbitrario, falso ideologico, calunnia
aggravata e lesioni. Il vigilante che si trovava con loro e' invece
accusato di false dichiarazioni al pm.
I tre militari hanno sempre detto di essere stati aggrediti dai
due tunisini, A.C., 28 anni, e M.A., 29, il primo regolare e il
secondo clandestino. A loro dire i due magrebini li avrebbero
minacciati con delle bottiglie per rapinare uno dei tre e ne sarebbe
nata una violenta colluttazione conclusa con l'arresto dei due
immigrati per tentata rapina aggravata in concorso, resistenza e
lesioni a pubblico ufficiale. Secondo le testimonianze raccolte,
pero', quella sera non vi fu nessun tentativo di rapina da parte dei
tunisini ma un diverbio iniziato all'interno del locale per futili
motivi e proseguito nel parcheggio.
Testimoni hanno detto anche che dopo la lite i militari sono
fuggiti per poi tornare quando hanno visto giungere sul posto le
volanti del 113 chiamate dai presenti. Per il gip Andrea Scarpa questa
e' ''condotta del tutto incomprensibile per rappresentanti delle forze
dell'ordine, sia pure non in servizio, uno dei quali avrebbe subito un
tentativo di rapina''. Da qui la trasmissione degli atti al pm
''trattandosi di un episodio sul quale e' indispensabile fare piena
luce''. Dopo l'udienza di convalida il gip, che non ha convalidato gli
arresti e rimesso in liberta' i due tunisini, nella sua ordinanza ha
scritto che ''la tesi dei tre carabinieri, non in servizio al momento
dei fatti, non puo' in alcun modo essere ritenuta valida, mentre
quella dei due cittadini extracomunitari e' di gran lunga piu'
credibile''.
di
redazione
fonte: Adnkronos