In ultimo. Qualcuno ritiene plausibile che una persona sia andata da Vlad dicendo: "Capo, è successa una cosa, sa quella giornalista ... quella ... hanno trovato i suoi assassini!"?
Sì, è plausibile. Detta qualche giorno prima dell'assassinio.
avete visto?
i ceceni!
sono stati loro!
come abbiamo fatto a non pensarci?
La risposta giusta alla domanda sopra è:
C + "e già che ci siamo legittimiamo una guerra orribile".
Perchè, ebbene sì, a quanto dicono i russi,i cattivi sono i ceceni. Cattivi Ceceni, assassini Ceceni!
E io che pensavo che Putin c'entrasse...uomo di poca fede che non sono altro.
Un po' come l'attentato terroristico sventato in Inghilterra quando, molto saggiamente, a due giorni dall'annuncio del quasi ritiro delle truppe in Iraq da parte del neo-premier Brown, i terroristi decidono di darsi la zappa sui piedi attaccando quel paese.
comici!
(Ti ringrazio alberto per i suggerimenti! )
In ultimo. Qualcuno ritiene plausibile che una persona sia andata da Vlad dicendo: "Capo, è successa una cosa, sa quella giornalista ... quella ... hanno trovato i suoi assassini!"?
e invece è plausibile. difficile che Putin sia il mandante. il problema della Russia è che sia i Russi, sia il loro capo, sono completamente indifferenti a chiunque non abbia almeno dieci testate atomiche. figurarsi una povera giornalista. che peraltro, lavorava per un giornale, fra i cui finanziatori c'è Gorbaciov, che in linea di massima sostiene la politica di Putin. la Cecenia è l'alibi della Russia, ma è anche l'alibi dei suoi oppositori: quelli che forse hanno fatto ammazzare la Politkovskaia... i mafiosi mantenuti a Londra dai servizi britannici sono anche loro indiziati. per il resto, in generale, i Russi non hanno interesse per la democrazia, solo una minima parte di loro, irrilevante (come è perfettamente consapevole e contento lo stesso Putin) purtroppo ha questo interesse. ma non possiamo parlare della Russia con lo stesso metro dell'Occidente, purtroppo le cose non stanno così, anche le finte indignazioni che vedrebbero Putin mandante dell'esecuzione di una giornalista: cosa che in mancanza di prove resta improbabile. basta leggersi in rete un po' di commenti seri su questa vicenda, non le belinate che scrive la stampa occidentale.
a meno di non pensare ovviamente, che Litvinenko e Berezovski e compagnia bella siano dei sant'uomini. Lo scandalo è il quotidiano La Stampa che accosta una brava e coraggiosa persona come la Politkovskaia a questi personaggi: spioni, oligarchi, mafiosi.