che imbecilli...e mi dispiace dirlo, perche io sono fiorentino..
Ma il problema a Firenze è così sentito?
No perchè sul sito del Corriere si parla quasi di "aggressioni", se c'è qualche fiorentino che può chiarire...
Comunque parlare subito di razzismo mi sembra un tantino esagerato, ho letto anche che questo tipo di lavoro è in qualche modo "regolamentato", ma se qualcuno non rispetta la legge è giusto punirlo.
L'unica cosa che magari si può obbiettare è che si puniscono sempre persone che non hanno colpe così grandi, se paragonate a quelle di altri.
Che paese...
"Firenze, primi controlli nelle strade dopo l'ordinanza comunale di ieri. Sequestrati secchi e spugne"
Finalmente qualcosa di sinistra! Era ora. Da anni ormai il mio incubo principale erano i lavavetri ai semafori, non ci dormivo la notte, ed oggi vedo finalmente riconosciuta ed alleviata la mia sofferenza di lavoratore/consumatore/automobilistasenzafreni. I comunisti vogliono convincermi che il problema principale di questo paese sia Berlusconi, ma io lo so che il mio problema sono i lavavetri, specialmente gli zingari, che quelli proprio non li sopporto. Ti faresti lavare i vetri da chi è capace di rubarti l'auto tutta intera?
I comunisti dicono che quello dei lavavetri è "un problema sociale, non di ordine pubblico": ma che vuol dire? Non capisco, e non ho certo la voglia nè il tempo di provarci. E questo tizio dell'Arci (sempre comunisti sono) addirittura li difende dicendo "non dimentichiamo che si tratta di persone costrette ad arrangiarsi per vivere"... Ma che stiamo scherzando? Io lavoro, guadagno, pago e pretendo! Se non sono capaci di trovarsi un lavoro non è colpa mia; e se nessuno è in grado di darglielo, almeno toglietemeli di torno.
Non so chi protegga questa Confesercenti, ma son d'accordo con lei: "Finalmente si interviene, è un segnale importante di lotta al degrado"; e io non lo voglio vedere 'sto degrado: toglietelo.
Ho anche votato al sondaggio di Repubblica, mi piace l'idea che chi vuole a tutti i costi lavarmi i vetri dell'auto può beccarsi fino a tre mesi di galera. Mica mi metto agli incroci ad aspettare le auto, io! Che sono, una mignotta?!
Adesso hanno eliminato i lavavetri ai semafori. Prima o poi elimineranno anche i semafori, ed allora sarò felice.
Ora esco, che è sabato sera e vado a divertirmi. Spero che non mi attraversi la strada nessuno, che son già in ritardo.
e' un precedente interesante per capire quale sara' la "politica della sicurezza" del pd.
si perseguono i lavavetri non perche' zingari, negri, stranieri come farebbe un gentilini qualsiasi o sessisti e violenti (in questo almeno non dissimili da tanti automobilisti) ma perche' poveri.
Swift avrebbe molto da scrivere su questo povero paesello.
aaaahhhhhhhh
dunque.
siccome non sono polacchi (coloro che hanno inventato in itaglia il mestiere di lavavetri) e non hanno un papa che li protegge, sti zozzi se ne possono andare in galera e vedersi sequestrare i loro strumenti di produzione, roba ad alta tecnologia come spugne e mezze bottiglie di plastica, i più ricchi (sti zozzi) hanno il secchio.
deturpano le nostre meravigliose strade di merda, piene di cocainomani che devono sgommare al semaforo con la loro stronzissima vettura, e loro glielo impediscono (sti zozzi).
spaventano, sti luridi, le povere donnine che stanno facendo tardi al loro inutile lavoro, necessario a pagare quella stronzissima vettura inoculata nella loro poltiglia grigia da torme di copy il cui unic scopo nella vita è distruggerla in cambio di un fatturato.
è un problema di ordine pubblico.
dice.
sarà.
non so perché ma ho la sensazione che una vettura sgommante diretta verso di me (per me si intenda chiunque sia in giro senza carrozzeria intorno) sia un problema così enorme e vasto che non se ne capisce la portata e come per magia sparisce dall'acuta osservazione delle dinamiche sociali fatta dai nostri preclari vermi normatori.
come dicevo altrove (riprendo il filo) mi sembra che la linea politica dei nuovi compagni sia fare bocchini ai satrapi e dare calci in culo ai pezzenti.
un po' alla sarkozy, e tutto torna, sì.
questo post va proprio a sostituire quello su veltroni, che è scomparso. Boh... chissà cosa mi ha risposto quell'altro...
Comunque
c'è qualche fiorentino nel sito che ci può dare una versione attendibile dei fatti?
bocchini ai satrapi
pare si stiano facendo i bocchini da se'
e se viene fuori che spazzole e spugne sono made in china sono fottuti.
tra l'altro qui a roma, qualche giorno fa, il prefetto serra ha risposto "perché no?" alla domanda "arresto per gli ambulanti?", quelli che vendono le loro paccottiglie da poveracci un po' qui e un po' lì.
va a fare il cumulo con la nuova politica sociale della nouvelle gauche
denunciarli è una cosa peggio che da leghisti. che fine faranno a girar per tribunali queste povere persone? perfino più idioti e più fascisti dei leghisti, che si limitano spesso all'annuncio, ancorché odioso.
se volete partecipare al sondaggio del corriere:
http://www.corriere.it/appsSondaggi/votazioneDispatch.do?method=risultati&idSondaggio=1179
Si ma se i lavavetri, che magari rompono al povero cristo che non fa le sogommate ai semafori, non puoi toccarli perchè se no non sei di sinistra (quindi Razzista), gli ambulanti nemmeno (stessa ragione di prima), i cocainomani nemmeno, chi non paga le tasse nemmeno, che si fà?
Ci inventiamo un amico immaginario per prendercela con lui(l'importante è che sia bianco, se no siamo razzisti)?
Oggi al tg qualche fiorentino dichiarava che i tempi in cui ti chiedevano gentilmente se potevano lavarti i vetri sono passati, e che oggi praticamente ti costringono e quando trovano donne sole risultano abbastanza molesti...
Se è così è comunque piuttosto antipatico, un po' come le persone sempre più insistenti che ti chiedono soldi sui treni e in stazione, ieri ne ho trovata una che si metteva ad insultare chiunque non le desse nulla (italiana, a dimostrazione che la provenienza non c'entra).
Francamente anche una persona di sinistra come me inizia ad avvertire un po' di disagio per questi modi di fare... Ci sono tanti posti di lavoro liberi in questo paese, specie nelle professioni non qualificate, a volte ci si trova in nero e se ne è vittime ma almeno non si vive stando addosso alla gente.
Massimo rispetto per chi si mette lì col piattino o ti chiede soldi gentilmente, ma insultare o insistere o augurare disgrazie (succede anche questo) non andrebbe tollerato nè da sinistra nè da destra.
Tornando ai lavavetri... Che questa sia la classica ordinanza per "mettere paura" e arginare il fenomeno comunque è chiaro, non penso che qualcuno creda di mandarli effettivamente in galera per tre mesi. Si fa sempre così da noi: massima allerta per un po', poi tutto torna come prima.
pensare che gli stronzi siano tutti bianchi e' razzista almeno quanto pensare che gli stronzi siano tutti neri.
pero' invece di una ridicola e damagogica ordinanza che spara nel mucchio non era piu' semplice tentare di avere un migliore controllo del territorio?
il presidente Mao diceva "colpirne uno per educarne cento" ma qui siamo al colpirne cento per educarne uno.
o forse i sessisti ed i violenti emarginati sono piu' meritorii di attenzione repressiva dei sessisti e violenti integrati?
"che si fà?"
si potrebbe cominciare dall'imparare a scrivere in italiano...
"Ci sono tanti posti di lavoro liberi in questo paese, specie nelle professioni non qualificate"
infatti un mio amico con laura + master ora fa il portinaio
"augurare disgrazie (succede anche questo) non andrebbe tollerato"
capisco che se uno ti insulta ti viene da mandarlo a cagare (e sei libero di farlo). ma "augurare disgrazie" mi fa ridere. che male c'e'?
se devo dirla tutta a mia esperienza l'unica categoria che e' insistente come una cozza sono i fattoni (avete notato quanti eroinomani ci sono adesso in giro?).
"quando trovano donne sole risultano abbastanza molesti..."
un attimo: un conto e' la molestia, particolarmente alle donne, che deve essere stroncata. ma tra questo e chiedere di pulirti un vetro al tubo di scarico su cui viaggi ce ne corre. punire il secondo col carcere e lasciar perdere il primo mi sembra la misura di come funzionano le cose: alla cazzo.
non perchè i tangentisti sono a piede libero io devo pagare il pizzo ogni 100 metri perchè non mi danneggino la macchina, perchè di pizzo si tratta.
la solita storia, e perchè ci stanno berlusconi, previti, dell'utri, tutti gli altri che delinquono vanno in qualche modo difesi e giustificati perchè ecchèssaràmai se ci vogliono 50 euro al giorno solo per mendicanti, accattoni, per chi, come quel gruppetto di donne rom si era inventato persino la sottoscrizione per la cugina leucemica per spillare soldi a passanti ignari...le nostre città sono diventate irriconoscibili, e la multiculturalità mi spiace, con questi non c'entra un'emerita cippa.
andatevi a fare un giro nelle città europee e poi dite se vedete lo schifo che si vede qui da noi.
queste sono attività, ILLEGALI che servono a sostenere racket malavitosi e che da una società civile devono sparire, e smettiamola coi paragoni che perchè c'è questo e quello allora ci puo' stare pure quest'altro, perchè è proprio questa mania a far si che in italia non si prendano mai provvedimenti seri su nulla.
i lavavetri non sono IL problema ma sono UN problema, e ogni volta che qualcuno cerca di porre rimedio al degrado non è possibile che riceva sempre le stesse critiche.
per me IL problema sono gli automobilisti.
pensa te.
Per Enrico...
Prendersela con chi fa le leggi - i politici; e con chi le applica - quelli vestiti tutti uguale, poliziotti, vigili, controllori del tram? sono reali e sono la causa, la sola causa delle nostre sciagure
GROSSISTA DI SECCHI E SPUGNE
sono molto amareggiato per il triste provvedimento preso dall' amministrazione che ha provocato il crollo delle vendite di spugne, di secchi, di detersivo e di tergilunotti
spero che l' ammministrazione voglia convocarci per sentire le nostre giuste obiezioni al provvedimento che rischia di provocare il licenziamento di molti dipendenti con vle drammatiche conseguenze economiche che questo comporta
strano il mondo: a me i lavavetri non hanno dato mai nessun fastidio.
nè in questa città eternamente santa nè in altre.
al semaforo mi dànno invece un forte fastidio le vetture. mi minacciano, e a volte mi estorcono un bestemmione.
me la fate un'ordinanza apposita per questo serissimo problema di ordine pubblico?
sta storia è piuttosto strana e allarmante...
parto dal presupposto che pur abitando a roma difficilmente mi trovo di fronte a questa presunta"emergenza" lavavetri, sono meno di una volta e sicuramente non costituiscono un problema così importante, nel senso che se proprio ti danno fastidio li eviti semplicemente, chiudendo il finestrino, e non vedo perchè vadano addirittura arrestati... danno molto più fastidio altre "categorie sociali", ma nessuno fa nulla.. comitive moleste che imbruttiscono chiunque passi, maleducati sull'autobus, fino ai sempre difesi automobilisti...
non ho idea alcuna di come sia la situazione in altre città italiane, in giro per l'europa personalmente non ne ho visti, ma non è molto indiciativa la mia esperienza personale.
che poi alcune persone abbiano avuto esperienze spiacevoli con lavavetri non lo metto in dubbio, di sicuro molte persone dimenticano però le aggressioni subite dagli stessi lavavetri, sia verbali che fisiche, a cui ho assitito diverse volte anche da piccolo, rimanendo scioccato dalla bassezza di chi dalla macchina insulta il lavavetri che magari chiede qualche spiccio in più... e l'atteggiamento dell'urlante, convinto di aver dato una lezione di civiltà a chi gli fa un servizio con umiltà e certo non perchè sia la sua massima aspirazione...
concordo con chi pensa che sia una politica più di facciata che altro.. spero nel buon senso delle forze dell'ordine, che in fin dei conti sono spesso di manica larga anche con gli ambulanti, nonostante che io sappia esistono già pene severe da applicare. la proposta del prefetto serra se venisse applicata dovrebbe ricevere una sonora risposta, con tanto di manifestazioni...sarebbe sintomo infatti di una politica di infimo livello, e a quel punto non me la sentirei di rimanere semplicemente a commentare su questo blog.
Questa estate sono andato a Parigi..in macchina. Lì, ci sono stato per una settimana: non ho visto nessun "lavavetri".
Non so cosa succeda a Firenze, ma mi sembra una norma eccessiva e preoccupante per il consenso che sta ottenendo sui sondaggi on-line (i favorevoli su Repubblica sono l'86%, sul Corriere l'89%). Come già in altre occasioni, la criminalizzazione facile e un certo gentilinismo di sinistra non fanno nient'altro che autorizzare (sdoganare, come si dice con brutto termine) gli atteggiamenti xenofobi così cari alla destra italiana. La via della repressione, soprattutto se interpretata quale 'unica' soluzione, non ha alcun significato, se non quello di prendersi la prima pagina. Non so se si tratti di politiche di "nuovo conio", quella di Cioni, alcune uscite della sinistra milanese su rom e clandestini, gli elogi sperticati di Sarkozy, i superassessorati alla sicurezza e la retorica che ahinoi pare aver contagiato anche Veltroni (che chiede una norma nazionale per il problema dei lavavetri, boh), ma non mi ci riconosco. Per me la sicurezza riguarda non gli epifenomeni (e i lavavetri ne sono un esempio perfetto), ma le cause. Se esiste un racket, si blocchi quello. Se esiste la mafia (pare di sì, ce l'hanno ricordato quest'estate...) se ne parli. Se il problema dei rom ha una valenza europea e quindi una portata così ampia, ci si misuri con politiche di respiro più ampio. Se mi è concessa una metafora, a volte lavando i vetri, lo sporco rimane lo stesso...
Firenze e Torino (altro post sul tema) mi hanno fatto pensare alla frase di Nanni Moretti ne "Il Caimano" (non potendo spiegare il celodurismo verdediessino con una partita di cocaina tagliata male).
E’ inutile fare un film sulla storia di Berlusconi perché tutti sanno già tutto e poi lui ha già vinto: ci ha cambiato la testa 30 anni fa.
i lavavetri non sono IL problema ma sono UN problema
...detto da una che diceva che i rumeni sono portati allo sfruttamento della prostituzione.
andatevi a fare un giro nelle città europee e poi dite se vedete lo schifo che si vede qui da noi.
le altre citta' europee forse hanno uno straccio di welfare, uno straccio di controllo del territorio da parte delle istituzioni, uno straccio di diritti per i piu' deboli.
per me la gente come TE e' IL problema.
e 'sti cazzi non ce li metti berja? i romeni, tanto che non sono UN problema, anche veltroni ne vorrebbe rimandare un bel po' al loro paese, i tuoi amichetti lavavetri minacciano e intimoriscono, tirano secchi sui cofani di chi rifiuta di farsi pulire per la cinquecentesima volta in un giorno, i vetri della macchina, sono un belvedere ? bè portarteli a casa tua, e mantieniteli.
lo straccio di welfare prima che per i lavavetri andrebbe riformato per i pensionati, per le persone che vanno a rubare per fame nei supermercati come le due vecchine di due giorni fa, e che quando li beccano piangono, si disperano e chiedono scusa, almeno.
a civati che riporta le percentuali: ricordo un'inervista a mastroianni. gli si chiedeva qualcosa a proposito del dare alla gente ciò che voleva.
"ma senta un po' -fa lui- lei, quando era piccolo, preferiva andare a scuola o giocare a pallone?"
"a pallone"
"e invece è andato a scuola, e meno male. senno' qui lei a intervistare me magari non ci veniva".
a cristina: prova a pensare -ed è l'ultima volta che tento di ragionare con te, come in passato, forse sbagliando- che chi smerda la collettività pensando di usare un normale atteggiamento, come chi si muove per motivi suoi in ambito urbano quindi in un raggio limitato, la vettura
DEVE
essere continuamente vessato.
è ormai giusto, è anche bello.
ha un suo senso di correttezza, di equilibrio.
secondo il mio modo di sentire, ahimè non comune e condiviso, chi gira in macchina per i suoi affari, in un raggio urbano, e non comprende che sta compiendo l'atto più asociale oggi concepibile, deve essere perseguitato da ogni sventura possibile.
i lavavetri, secondo ciò che ne narri tu, sono solo il più leggero dei contrappassi che riesco a immaginare.
in realtà sarebbe meraviglioso vedere torme di ragazzini delle elementari che, infuriati per il furto della loro infanzia, vi spacchino i parabrezza a colpi di pietra, bastone, fionde con bliglie di vetro acché non lascino tracce nei parabrezza infranti.
ma so, che tu e gli altri inconsapevoli criminali urbani non riuscirete a fare altro che rigettare questa opinione, inorriditi grazie all'inconsistenza di ciò che credete siano i vostri pensieri.
Come spesso accade mi trovo d'accordo con Cristina e in totale disaccordo con tutti gli altri, ovviamente.
Appena ho visto il post, già immaginavo il tono dei commenti, che avrebbero subito gridato al razzismo, o soliti commenti di chi, fanatico dell'odio per l'automobile, osanna a priori qualsiasi cosa le possa danneggiare.
Sono d'accordo col provvedimento di Firenze, se i lavavetri sono davvero così aggressivi e pressanti, e in particolare con le donne sole (e questa si chiama vigliaccheria, aggiungerei)bisogna fare qualcosa di concreto. Il razzismo, in questa situazione come in migliaia di altri casi, di cui abbiamo discusso qui su OMB, è solo una vostra fissa immaginaria, peraltro molto comoda e sbrigativa per mettere a tacere la questione.
Arriverà mai il giorno in cui voi (e mi riferisco a tutti gli utenti che condividono la linea di OMB e lo stesso blog,ovviamente) vi renderete conto che prendere provvedimenti contro un'attività-lavoro-tradizione-pratica ecc.ecc. praticata e seguita in maggioranza da persone appartenenti ad un altra razza-religione-orientamento sessuale che non siano lo standard bianco-cristiano-etero, nel 99,99 % dei casi è solo ed esclusivamente per ragioni di legalità,sicurezza e rispetto delle leggi e non ha assolutamente a che vedere con il razzismo? Io ci credo poco, certe tare mentali sono dure a cedere...
rota: non m'interessa la tua elemosina, se vuoi rispondermi ed argomentare, possibilmente restando IN TOPIC è bene, altrimenti nel medioevo puoi catapultartici direttamente ora.
come sapete spostare l'attenzione qui dentro succede in pochissimi altri luoghi, dal problema dell'accattonaggio e dei lavavetri che picchiano ed estorcono denari che la gente non sempre gli puo' o gli vuole dare, siamo passati al sabotaggio delle automobili che, ricordo: ci portano a lavorare, in ospedale quando stiamo male, a partorire i nostri figli eccetera.
a meno che non si voglia rispristinare, anzichè un po' di legalità, l'uso della diligenza...
Io dichiaro subito, e senza equivoci, che sono particolarmente soddisfatto che ALMENO si affronti il problema e di conseguenza si sollevi un dibattito: più di una volta mi sono già trovato a scontrarmi con i lavavetri.
A uno, particolarmente petulante e insistente, che ostacolava la coda di auto e mi aveva già fatto perdere 4 "verdi" senza avanzare (si era infatti piazzato "strategicamente" su una "svolta a sinistra" programmata 40 sec vs. 180 sec di rosso!) per farlo ritirare sono dovuto scendere dall'auto ed inscenare una crisi d'ira con minaccia di investirlo con l'auto (tutto ciò in inglese, visto che era cingalese!)
Il Comune di Firenze decide la tolleranza zero nei confronti dei lavavetri. Piccolo-grande problema quotidiano degli automobilisti di tutta Italia che finora le amministrazioni avevano affrontato, si fa per dire, chiudendo gli occhi di fronte ad una pratica che però ha assunto proporzioni poco sopportabili; sempre più frequenti liti ed atteggiamenti violenti, un mix di arroganza del lavavetri e di “scarsa sensibilità” dell’automobilista. Ma dietro a tutto questo ci sono autentici drammi, veri e propri racket organizzati (non dimentichiamo, rimanendo in tema, quello dei parcheggiatori abusivi), sfruttamenti anche di bambini di fronte ai quali è ormai diventato impossibile continuare a girarci dall’altra parte. Perciò intanto ritengo giusto intervenire.
L’idea dell’assessore di Firenze – singolare che in questo caso sia il leghista sindaco di Verona Flavio Tosi interessato a rincorrere una giunta di centrosinistra - è quella di multare con la possibilità dell’arresto i lavavetri accusandoli di “intralcio alla circolazione, nocumento all’igiene delle strade ma soprattutto episodi di molestie e il pericolo di conflitto sociale”. Argomentazioni che sono poco controvertibili visto che è la cronaca di tutti i giorni e l’esperienza quotidiana a parlare, ma se il provvedimento dovesse limitarsi a multe e condanne il problema avrebbe una rimozione virtuale che porterebbe effetti collaterali sotto altre forme. Se le proteste sono vibranti da parte della sinistra radicale, la reazione migliore mi è parsa quella della Curia: “…in tema di immigrazione bisognerebbe evitare di prendere provvedimenti sull’onda dell’emotività ma farli rientrare in progetti complessivi”. E’ chiaro che infatti queste persone che oggi versano in condizioni di degrado, non potendo più fare i lavavetri cercheranno di riciclarsi in attività altrettanto illegali e magari potenzialmente peggiori di quella attuale e che l’eventuale risoluzione del problema degli automobilisti ne creerebbe altrove e forse di più pericolosi socialmente.
Tale "Sirius Black": la tara mentale ficcatela dove sai.
non so a quanti reati o violenze la gente di qui abbia assistito, ma secondo me pochini.
o fa fina di non ricordarseli, il che è peggio.
da ragazzino facevo spesso l'autostop per andare al centro -il tram non passava mai, poi l'hano pure tolto mettendoci l'autobus che passavaancora meno-.
in almeno tre occasioni chi mi ha caricato mi toccava in mezzo alle gambe proponendomi di fargli vedere cosa avevo sotto i pantaloni. ridacchiando imbarazzato scendevo dove dovevo scendere.
la mia signora, mentre prendeva il sole sulla spiaggia sotto casa dei miei al mare, ha dovuto respingere con schiaffi, unghie e urla un tentativo di stupro.
delle volte che mia sorella è dovuta scappare da simili esperienze so solo dai suoi racconti (nel caso della mia signora siamo scesi in spiaggia in tre per soccorrerla, mettendo in fuga il tipo senza riuscire a placcarlo; quindi ho visto con gli occhi, non per sentito dire).
in ogni caso si trattava di italiani.
io non so davvero di che parliate. o di che parlino gli altri, spaventatissimi e pavidamente feroci a parole i miei contemporanei di qui.
nel medioevo, cristina, ci sei tu che tremi come una foglia secca senza sapere ciò che accade da sempre e lasciandotelo dire dall'inconsistenza delle cronache transitorie, e -peggio- dall'ordine generale: "lasciate che abbiano paura per venire a noi". tu obbedisci pure, ad altri lascia la scelta di disobbedire o almeno comprendi la loro scelta.
Mah, rotafixa, cosa stai cercando di dimostrare? Anche gli italiani, come qualsiasi altra razza-popolo-etnia sulla terra, hanno la loro percentuale di soggettacci e commetono reati.
Questo si chiama benaltrismo : giustificare le malefatte di qualcuno citando quelle simii di altri...peraltro non capisco perchè si parli di questo, cosa c'entra tutto questo con i lavavetri?
PS Complimenti a Biraghi per l'educazione e l'eleganza della sua risposta...ognuna a casa propria fa come si pare, ovviamente, ma un senso dell'ospitalità più spiccato non può che fare bene.
"Il razzismo, in questa situazione come in migliaia di altri casi, di cui abbiamo discusso qui su OMB, è solo una vostra fissa immaginaria"
Ha parlato Sirius Black, studioso di tematiche sociali, ma socialmente inutile.
Caro Sirio, nessuno ha scritto che bisogna sopportare offese e violenze, ci mancherebbe altro, ma - a parte il fatto che non credo siano così diffuse, a me non è mai successo niente - qui si sostiene che colpire il lavavetri sequestrandogli le "armi" e montare una propaganda antilavavetri sui media quasi fosse il nostro problema principale non sia il metodo migliore per risolvere il problema stesso. Se ti tolgo da sotto casa il barbone, la povertà esiste sempre lo stesso, solo che tu non la vedi e sei contento, e rivoti Cioni, accusando di benaltrismo chi riesce a guardare le cose in maniera più ampia.
Sei TU il mio problema, non i lavavetri.
Sirius Black, scommetto che Harry Potter e Clancy hanno una risposta anche per tutto ciò.
(PS "ABBIAMO discusso"??? perché questo uso improprio della prima persona plurale?? di solito tu scarichi le tue di "tare mentali" e noi ti rispondiamo con copiose secchiate di merda)
Lorenzo : sei impagabile, come sempre. Non lo vedi che continui a fare benaltrismo esasperato? Pare proprio non riesci ad uscirne. Poi, la giustificazione de "a me non è mai successo", fa ridere, è alla pari con il classico "mio cuggino una volta...".
Sai neanche a me è mai capitato di fare un incidente a causa di un ubriaco al volante, eppure non mi sento di smentire chi dice che la piaga dei guidatori in stato di ebbrezza sta diventando preoccupante.
Il tuo ragionamento poi è veramente sconcertante anche in un altro senso. Cosa vuol dire che rimuovendo i lavavetri non si arresta il problema, e citi l'esempio del barbone sotto casa???
Ma da qualche parte si deve pur cominciare no?? Prima si passa ai lavavetri autori di questi spiacevoli episodi, e poi si passa ad arrestare chi gestisce il racket malavitoso che gli sta dietro.
Sarebbe come dire : che senso ha arrestare Provenzano o dei killer di Cosa Nostra, se il problema è più ampio e la mafia continua ad esserci? Tanto varebbe allora continuare a lasciarli fare, fino a che non si perviene ad una soluzione definitiva che permetta di arrestare, in un colpo solo, tutte le migliaia di affiliati alla mafia in tutto il mondo, latitanti e non, bloccando in un solo colpo tutte le loro attività e tutto quanto gli sta dietro. Cosa che è ovviamente impossibile. Organizzazioni criminali così grandi e diffusi si possono combattere colpendole mano a mano, partendo dai pesci piccoli fino ad arrivare al vero comando. Lo stesso vale dunque, anche se ovviamente in una scala totalmente differente, per il racket dei lavavetri.
"noi ti rispondiamo con copiose secchiate di merda"
Esattamente, caro darth, il tenore della qualità delle tue risposte, e quelle di tanti altri, è esattamente quello.
Insulti, generalizzazioni, benaltrismo, fanatismo, deviazioni clamorose e ingiustificate dall'argomento in questione, pretesa di essere sempre e comunque nel giusto contro il 90 % del resto dell'umanità che è razzista,fascista,nazista,mafioso,piduista e forzista sempre e comunque : insomma, proprio risposte di merda, e mi dispiace di usare questo termine cafone, ma lo faccio solo per rispondere a tono al tuo e di altri linguaggio,come vedi.
sirius black, se scrivi ancora "benaltrismo" ti entro nel computer e mi mangio la scheda madre.
"Ma da qualche parte si deve pur cominciare no??"
Cominciamo da te.
"Sarebbe come dire : che senso ha arrestare Provenzano o dei killer di Cosa Nostra, se il problema è più ampio e la mafia continua ad esserci?"
Eh, già! I lavavetri come Provenzano e Riina. Ottimo accostamento. La propaganda mediatica ha fatto bene il suo dovere...
Questi che avete preso quale perfetto capro espiatorio - secondo solo agli zingari - sono soltanto degli sfigati, non sono i mandanti degli omicidi di Mafia: quelli li avete eletti senza timore alcuno e siedono senza vergogna in Parlamento.
Ah prefe, qui direi che è la prola perfetta, usata al punto giusto. Non saprei cos'altro usare. Mica come le parole "fascismo" e "razzismo" usate spesso qui a sproposito..
Lorenzo, come al solito non capisci assolutamente nulla, o fai finta di non capire.
Era un esempio, ma secondo me è inutile discutere, perchè più ti leggo, più ho l'impressione che tu reciti e basta...
Caro Sirio ho capito benissimo che il tuo era un esempio, ma purtroppo era un esempio maldestro, poichè il RUOLO di Provenzano o dei killer di Cosa Nostra nell'ambito della Mafia - che come dici continua ad esserci, nonostante se ne catturino i boss - è BEN DIVERSO da quello dei lavavetri nell'ambito del racket, che anch'esso continua ad esserci specialmente se si pescano solamente i cosiddetti pesci piccoli per far contenti gli occhi e l'animo dell'automobilista medio italiota.
Il mio esempio del barbone stava semplicemente a significare che il problema è tutto VISIVO, anzi di "DECORO" come dice il buon Veltroni, ossia non si vuole realizzare l'uguaglianza ma "abolire l’immagine della diseguaglianza", in modo da tranquillizzare gli occhietti e le coscienze ipocrite dei cittadini: come scrive Cardini nel post a lui oggi dedicato, "la realtà è che siamo immersi nel nostro Occidente", ci curiamo unicamente del nostro benessere ed i nostri sfizi diventano diritti, le esigenze altrui crimini; vale di più il (diritto di non farsi toccare il) vetro della mia macchina rispetto alla fame di una persona, la mia proprietà privata rispetto alla vita altrui (ovviamente sto escludendo il caso in cui chiunque, lavavetri compresi, si lasci andare a violenze vere e proprie).
Da ieri è un crimine perfino l'arroganza, e io ho una lunga lista di persone da denunciare. Almeno per ora, non include lavavetri.