E' di questa manipolazione della realtà dei fatti che la gente è stufa! Grillo ha criticato la Legge Biagi e non Marco Biagi! Che palle!
Bravo Ghirone! Non c'è stato nessun insulto a Biagi ma alla sua legge! E vaffanculo Casini!
La biagi è un'ottima legge che ha dato risultati concreti. Al solito, comunque, c'è chi devia dalla questione principale (oligarchia partitocratica) per i suoi motivi di bottega.
Dedalus, vecchio liberista, mi sa che anche tu sostieni certe porcherie "a prescindere"... La Legge Biagi ottima?? Io la sto sperimentando sulla mia pelle, e non mi sembra nemmeno "buona"...
DEDALUS,
'tacci tua,
farò finta di non aver letto e cercherò di rimanere calmo, finchè oggi non prenderò il mio stipendio. Di 900 euro. Esatto, un affitto più i soldi per comprarsi i fazzoletti per piangere. Dopo due anni e mezzo che lavoro come analista sul mercato valutario con, ovvio, laurea al seguito.
La legge Biagi è unammerda.
Cordialmente
NO, Durruti, DI QUI NON PASSI, NE' PASSERAI, NE' PASSERETE, NE' PASSERANNO !!!
«...casta di sanguisoghe che li opprime»
il "mavaffanculo", soprattutto se usato coi politici di qualunque livello, diventa un grido catartico di ribellione»
«dai peones locali al migliaio di squatter abusivi del parlamento»
«un guscio d'uovo immaginario riempito di disprezzo, esasperazione, fastidio fisico e cacca molle, da scagliare sulla faccia del potente di turno»
E in modo particolare proprio perchè sfoggi quel nomignolo che fà tanto trendy...
NON TI E' PERMESSO VOMITARE SUI LEGITTIMI RAPPRESENTANTI DEL POPOLO SIMILI INSULTI OSCENI!
Se finora si tollerava che tu, al pari di tanti altri "anarchici a parole", sfruttassi come nick il riferimento a Buenaventura Durruti, eroe anarchico della guerra civile spagnola... un po' come si lascia indossare,a un fanatico di play-station, una maglietta con su la facciona di Che Guevara o Mao Tze Tung...
(anzi, ti eravamo affianco a difendere il tuo "diritto" sacrosanto a scegliere il soprannome o la maglietta che più ti aggrada e da cui ti sentivi giustamente rappresentato)...
ORA NON E' PIU' COSI', nè può essere diversamente.
TU HAI OLTREPASSATO IL LIMITE, il confine invalicabile che si frappone da sempre fra te e un fascista/franchista. Non essendo un comico riconosciuto, non si applica a te la "tolleranza d'uso" che è prassi applicare ai guitti.
Come quando la marmaglia di "pensionati in pannolone" e di "figli-di-papà-evasore", capitanata dai MiglioBossiBorghezio sputava sul tricolore e invadeva Piazza S.Marco (e pretendevano poi di farlo passare per folklore), così ora a te NON E' ASSOLUTAMENTE PERMESSO INFANGARE impunemente e indiscriminatamente il principio di rappresentatività popolare, quei "politici" e quel "sistema dei partiti" voluto dai Padri Costituenti e fondato sulla Resistenza e sulla Lotta Partigiana.
E' RETORICA, questa ?
Certo, se declamata a sproposito, ma QUI E ORA a sproposito non è, poichè tu ti credi autorizzato, da editorialista, a sovvertire l'ordine democratico in nome di una malriposta "libertà di stampa"
RICORDALO! solo la tolleranza e il reciproco rispetto consentono la Civiltà Democratica...
in caso contrario la mano, come è normale, scivolerebbe inesorabilmente alla fondina...!
In parlamento siedono corrotti e condannati? non ci si può per ora fare granch'è, salvo stare MOLTO più attenti a come si comporranno le liste al momento delle prossime elezioni... pressioni e movimenti d'opinione? fin che si vuole, ma a poco servono, così come i test antidroga all'uscita di piazza Montecitorio, o chiedere loro chi era Mandela o che cos'è il Darfur...
SE NON LI SI VUOLE, NON LI SI VOTI, ma sbraitare oggi chiedendo la ghigliottina come dementi "tricoteuses" significa soltanto saltare indietro di 210 anni: non solo non è serio, è SOVVERSIVO.
farò finta di non aver letto e cercherò di rimanere calmo, finchè oggi non prenderò il mio stipendio. Di 900 euro.
e senza la biagi, probabilmente, manco quelli..o pensi che ti avrebbero assunto in pianta stabile?
@AnteoZamboni:
"il principio di rappresentatività popolare,... voluto dai Padri Costituenti e fondato sulla Resistenza e sulla Lotta Partigiana"
fin qui siamo daccordo...ma alla vista invece di "quei politici" e quel "sistema dei partiti" i padri fondatori, son convinto, VOMITEREBBERO pure le proprie interiora;
ci vuole un bel pelo a mettere in campo i principi costituzionale per difendere sta brutta razza di parassiti!
Cofferati ha ragione: Biagi è già stato strainsultato a destra e a manca! E anche proprio la città di Bologna.
Carolina
"e senza la biagi, probabilmente, manco quelli..o pensi che ti avrebbero assunto in pianta stabile?"
Dedalus mi prendi per il culo o dici sul serio?
Comunque la risposta è "sì,mi avrebbero assunto in pianta stabile, o qui o da un'altra parte, con un contratto certamente meglio remunerato".
Fanno contratti di collaborazione anche in banca adesso, lo sai questo? Non me ne frega una benemerita mazza di trovare un lavoro da culo in una settimana per poi poterne scegliere un altro da culo quando mi pare.
Preferisco cercare tre mesi e avere un lavoro vero, che mi permetta di vivere. Se non avessi i miei genitori che cosa c...o farei? Non ci prendiamo in giro, su, per piacere!
Forse non hai letto la tipologia di lavoro.
La laurea è statistica finanziaria, quindi anche una cosa tecnica... Negli anni 90 un lavoro di questo genere era pagato come quello di un medico. Non vorrei tanto. Solo il necessario per vivere. Chiedo troppo?
Per piacere. Non scherziamo.
approfitto per esprimere tutta la mia invidia per chi prende 900 euro. la vera catastrofe della legge biagi è che non tutela chi come me è costretta a lavorare gratis, e per gratis intendo gratis, nell'attesa diuturna di ciò che gli spetta.
la legge biagi è una pessima legge, fallita per molti versi, e abusata per altri, ma proprio per la sua intrinseca inadeguatezza. ma nella continua rincorsa alla riduzione del costo del lavoro, che ovviamente è tutta sulla spalle del lavoratore, la legge biagi non è che un passaggio. mi attendo ben presto derive ben più statunistensi.
X MINIMAMORALIA
"approfitto per esprimere tutta la mia invidia per chi prende 900 euro. la vera catastrofe della legge biagi è che non tutela chi come me è costretta a lavorare gratis"
Ma scherzi? Questo è ovvio!
Ho omesso il fatto che DA MAGGIO A GENNAIO ho lavorato gratis (rimborso spese utile a benzina per arrivare in ufficio) perchè mi sembrava suffciente la parte successiva. E ho omesso il fatto che prima facevo un lavoro dove facevo anche 3000 chilometri al mese, con la mia macchina e la mia benzina, e dove sono riuscito a prendere anche 300 (trecento) euro di stipendio, quando mi andava male il mese.
Ma questo è normale! Per questo prenderei a calci (figurati dedalus, nun te incazzà) chi difende questa legge ignobile.
Ho un amico, laureato, in STAGE COME PORTINAIO D'ALBERGO.
Sì! Avete letto giusto. Laureato, Stage come portinaio d'albergo. (Lo stage è il periodo formativo...ma che cosa dovrà imparare...boh?)
preciso
calci (figuràti dedalus, nun te incazzà)
senza l'accento sulla a era fraintendibilissima
«...ma alla vista invece di "quei politici" e quel "sistema dei partiti" i padri fondatori, son convinto, VOMITEREBBERO pure le proprie interiora;
ci vuole un bel pelo a mettere in campo i principi costituzionale per difendere sta brutta razza di parassiti! »
Postato da kamillo - Lunedì 10 Settembre 2007 alle 11:49
NO, kamillo, sono drastico, poichè quando si condanna si deve solo dire SI' o NO...non ti passo neppure questa...!
POSSONO ESSERE PARASSITI QUANTO TI PARE, ma intanto sono 24 su 620 (seicentoventi), il "normale 3% di "mele-supposte-marce" che ci hai anche in casa tua... poi ce li abbiamo mandati "legittimamente" in Parlamento, chiaro? ci si doveva pensare prima, ora è tardi per sbraitare... OCCORRRE ATTENDERE IL 2011, il prossimo bus...
LA COSTITUZIONE, o la si tiene tutta, o la si straccia TUTTA, non c'è una terza via, e ci mancherebbe altro!
anteozamboni,
"OCCORRRE ATTENDERE IL 2011" o attendere i 30 mesi coi quali gli matura la "pensioncina" a lor signori?
"approfitto per esprimere tutta la mia invidia per chi prende 900 euro. la vera catastrofe della legge biagi è che non tutela chi come me è costretta a lavorare gratis, e per gratis intendo gratis, nell'attesa diuturna di ciò che gli spetta."
E' esattamente questo, l'invidia, il sentimento che fa comodo a chi vuole l'attuale stato delle cose.
L'invidia di chi vive peggio nei confronti di chi vive male. L'invidia di chi guadagna 0 ed ha zero garanzie nei confronti di chi guadagna 900 ed ha le stesse, sacrosante, garanzie (zero).
Se in luogo di provare invidia si ricominciasse a provare senso di appartenenza, ovvero il senso di appartenenza a quel sottoinsieme (sempre più vasto) del popolo che è costretto al precariato ed al non lavoro, e ci si riorganizzasse non tanto per mandare affanculo Biagi e la sua legge, ma per mandare un preciso segnale al governo (ai governi), del tipo "ci siamo organizzati e siamo pronti a farti un culo così", allora si potrebbe cominciare a dare un senso al V-Day, ai blog, al malcontento generale...
Sto pensando, ad esempio, ad un forma di sindacato dei precari, non sindacalizzato, fuori dalle regole, pronto a romepere gli schemi e le scatole. Pronto, con il dovuto appoggio legale (possibilmente gratuito) a denunciare gli abusi ed andare fino in fondo (penso, ad esempio, a tutti quei Co.Co.Pro. in cui il Pro-getto- manca, che sono del tutto illegali), senza tirarsi indietro per un pugno di euro (a garanzie zero).
Ma chi oggi guadagna 900 euro al mese (e chi ne guadagna 0 ma spera nei 900), è davvero disposto a pretendere, a rischiare ed a metterci il nome e cognome (vero)?
"Sto pensando, ad esempio, ad un forma di sindacato dei precari, non sindacalizzato, fuori dalle regole, pronto a romepere gli schemi e le scatole. Pronto, con il dovuto appoggio legale (possibilmente gratuito) a denunciare gli abusi ed andare fino in fondo "
Adimant
Idea romantica ma
1- protesta = licenziamento immediato= morire di fame
2- Appoggio legale gratuito serio... 8) ...ihiih....ohohoh...uhuhuh.... ma non dirai davvero?
3- Di che abusi parli? Quelli che noi chiamiamo abusi loro li chiamano "flessibilità"...quelli che noi chiamiamo diritti loro le chiamano "assurde rivendicazioni di quelle merde di pezzenti". Quelli che noi chiamiamo doveri loro li chiamano "troppo poco". Quello che noi chiamiamo miseria di stipendo da culo loro lo chiamano "e pensa!devo anche pagarli questi miserabili"
Non siamo noi braccianti che riusciremo a uscire da sta cosa. Ci hanno tolto tutte le armi prima che cominciasse la guerra.
E' proprio questo il putno a cui volevo arrivare, Prefe: le grandi battaglie per il lavoro, negli anni '50 e '60 i nostri benedetti-maledetti padri le hanno fatte in prima persona, senza deleghe in bianco a nessuno, facendo le barricate, facendo gli scioperi, rischiando il posto e rinunciando alla paga giornaliera per ogni giorno di sciopero. Ed hanno ottenuto tutte quelle cose che noi, oggi, stiamo perdendo, per incapacità, dei sindacati ma soprattutto di noi stessi, di difenderle.
Tu mi confermi quanto pensavo: paura di essere licenziati (me se tutti fossimo d'accordo non si potrebbe licenziare tutti, il nostro lavoro serve, a chi ha i soldi per pagarlo, per continuare a fare soldi - siamo indispensabili); abusi non denunciati (ogni volta che ad un contratto a progetto corrisponde qualcosa che non è un progetto ma che vuol essere fatta passare per tale si può ricorrere ad un giudice, ad un tribunale, promuovere una vertenza contro il datore di lavoro; e di legali, tra i precari, ce ne sono talmente tanti che di gente disposta a patrocinare gratis se ne trova e come).
Oggi, Prefe, si è persa la capacità di rischiare in prima persona, tutti povere vittime del comodissimo concetto di delega.
Per finire, Prefe, di armi, oggi, ne abbiamo una che vale tanto: abbiamo dalla nostra una cultura che i per i nostri padri era un miraggio, e che forse è l'unica eredità di qualche valore che ci hanno lasciato. Bisogna solo saperle usare, le proprie armi, ma quanti di voi sono disposti a farlo, invece di piangersi addosso (e di gridare vaffanculo al mondo)?
Per Anteo Zamboni:mi pare che risultare SOVVERSIVO per uno che si firma Durruti, sia davvero il minimo...
Comunque, cerchiamo di non essere ridicoli: quei rappreentanti del popolo sono legittimi in base a un diritto elaborato, scritto e difeso da loro stessi (nello specifico; dai loro predecessori). Se le fanno e se le dicono.L'assemblea costituente che concepisce il processo di legittimità delle istituzioni, é emanazione di precedenti istituzioni, spregevoli (il re), o arbitrarie, come i governi di unità nazionale nati dopo l'8 settembre ( i primi addirttura guidati dal più sozzo uomo del novecento italiano, il maresciallo Badoglio). Lo stato con tutta la sua armatura, c'è perché c'è, ed é legittimo perché si é arrogato da sè il fatto di essere fonte di legittimità.
Beninteso, se uno é propenso a chinare le schiena, questo stato di cose può ben considerarlo normale...
Per Anteo:
la seconda che hai detto, la si straccia tutta. Rileggila, forse non ce l'hai presente
Adimant paradossalmente la situazione ora è peggiore che negli anni 50 60
Non serve un giorno di sciopero, bastano due ore di assenza per terminare dalla mattina successiva un rapporto di collaborazione.
Che cazzo ti protesti?
//Per Anteo:
la seconda che hai detto, la si straccia tutta. Rileggila, forse non ce l'hai presente.//
//...é emanazione di precedenti istituzioni, spregevoli (il re), o arbitrarie, come i governi di unità nazionale nati dopo l'8 settembre //
Postato da mangus colorado - Lunedì 10 Settembre 2007 alle 18:09
NO,mangus: queste non sono più semplici "opinioni", ma "altro"... e attento a come parli, potresti essere chiamato a risponderne... al tuo posto non sarei tanto spavaldo e sprezzante verso Istituzioni che sono costate decine di migliaia di morti...!
NO sarebbe guerra civile. perciò ti ripeto:
NO, punto
E il mio dialogo con te si interrompe qui.
potrei essere chiamato da chi a rispondere di che cosa? non ti seguo.
Infinite istituzioni umane son costate dei morti, pure di più...alcune erano buone, altre sono rimaste buone, molte sono invecchiate, alcune facevano schifo proprio da principio. Pensa alla chiesa cattolica, duemila anni, milioni di morti, e dimmi te se fa poco orrore?
volevo dire semplicemente che non puoi definire legittimo ciò che trae legittimità dai legittimati stessi. Impostate così, le istituzioni repubblicane come tutte le istituzioni della storia sono legittime finché il soggetto che le ha fondate (il popolo italiano nello specifico) le stima legittime. E' pazzesco contrapporre le istituzioni al popolo, in nome del quale sarebbero state (non sono, come rti dicevo, ma é una finzione che ci potrebbe pure stare) edificate e pretendere che sia il popolo ad adeguarsi.
E il popolo, mille sintomi lo dimostrano, le trova ogni giorno meno legittime. La cosa a te non va bene? padronissimo, ma sta a chi invece continua a rispettarle, di dimostrare, di convincere, di ricondurre gli scontenti nell'ambito democratico. Non puoi immaginare di imporre la democrazia con la potenza dell'istituzione stessa. Scrivendo una marea di maiuscole e pretendendo che la gente si levi il cappello. Non basta più. E aggiungo, per fortuna