perchè l'usciere è un lavoro, il ministro no
BRAVO MAX.
a questo proposito e cioè alla mancanza di rispetto più elementare e democratica ha risposto con eleganza ed intelligenza lo stesso grillo sul blog. cliccate sul nopd rosso.
Per ogni articolo di Scalfari, valgono mille volte di più le parole di Massimo Fini:
Una volta chiesi a Montanelli un giudizio su Eugenio Scalfari. “Non è dei nostri”, rispose senza esitazione il grande Indro, intendendo dire che non è un giornalista. Il suo stile è orripilante: ciceroniano, “ore rotundo”, privo di capacità di sintesi, involuto, avvocaticchio, retorico, pomposo, magniloquente, sussiegoso, oracolare. E corrisponde perfettamente all’uomo. In un libro senile, Incontro con io, con ambizioni penosamente filosofiche, ha scritto: “Ho finalmente raggiunto la pienezza di me”. Non osiamo immaginare, perché pieno di sé Scalfari lo è sempre stato. Parlando, come suole, ex cathedra, non ha mai rinunciato a impartire lezioni, soprattutto di morale; in particolare ai colleghi
da parte mia, un sentito vaffanculo anche a scalfari e a tutta la cosiddetta 'intellighenzia' italiana, che sono cinquant'anni che scrive su libri e giornali, facendo considerazioni su tutto lo scibile umano ma non è riuscita a far cambiare di una virgola lo stato pietoso della nostra politica. questi, anche bertinotti ieri sera l'ha fatto, continuano a citare uomini che non ci sono piu', si guardano bene dal dire che la politica degli ultimi vent'anni e i relativi rappresentanti fanno SCHIFO, TUTTI, , bisognerebbe chiedere a scalfari a quale esperienza preziosa la norma delle candidature per un massimo di due legislature ci avrebbe obbligato a rinunciare negli ultimi 20/30 anni.
a berlusconi? a prodi? a bossi? a d'alema?
pietà.
Com'è che parlavi con il buon vecchio Indro, Cristina?
Com'è che parlavi con il buon vecchio Indro, Cristina?
Postato da prefe - Mercoledì 12 Settembre 2007 alle 14:58
potevi chiederle come mai legge Massimo Fini già che eri in argomento....
ma i rappresentati dalla sinistra un commento nel merito lo sanno fare o no ?
poi ci lamentiamo dei politici....sono loro uguali a noi o noi a loro?
cristina condivido il tuo commento e mi associo agli auguri!
prefe, magari avessi parlato qualche volta con montanelli...magari.l'ha fatto massimo fini, e l'ho scritto.
Per chiarezza, Cristina cita un articolo-stroncatura di massimo fini ai danni di scalfari, pubblicato qualche mese fa su Giudizio universale.
Grazie Max.
Ho scritto le stesse cose poc'anzi come commento al post su Luttazzi, e son contento di non essere stato il solo a recepirle.
"Ma perche' una persona della sua cultura e importanza - fuori discussione - non ci spiega perche' con una condanna qualunque (...) non posso fare l'usciere al ministero dell'Interno ma con una condanna per mafia o corruzione posso fare il ministro dell'Interno?"
Aspettiamo che ce lo spieghi Davide, secondo cui l'articolo di Scalfari "è eccellente".
"prefe, magari avessi parlato qualche volta con montanelli...magari.l'ha fatto massimo fini, e l'ho scritto."
Certo che quando voglio so essere realmente idiota.
Come mai quando vogliono contestare le due legislature citano Moro De gasperi Pertini gente di tanto tempo fa e non un De Mita un Berlusconi, un De Michelis,un Mastella ec.ecc. lo sanno pure loro quanto fanno schifo.
la proposta di legge di Grillo parla anche di sospensione per i condannati in primo grado, su quello ci ha beccato.
In compenso, ha scritto che la proposta obbligherebbe a fare le primarie.
Le proposte di Grillo sono l'humus della democrazia. Non sto qui a sviscerarle tecnicamente (alcuni ci hanno trovato delle falle) ma sono decisamente necessarie per "ripulire" la vita politica italiana. Sono stato al V-Day a Bologna e sono rimasto sbalordito dalla partecipazione e frustrato dal buio medioevale dei mezzi di comunicazione.
PS: E poi per i "meritevoli" ci sono sempre i posti da senatore a vita.
Prendo atto con speranza che Eugenio Scalfari non ha smesso di vivere interiormente ed esteriormente, con la sua testimonianza intellettuale e fattuale, il suo essere di sinistra, senza compromessi: dopo i dubbi e le discussioni a margine della vicenda dell'indulto - comprensibili, d'altronde, coevi come erano all'attacco giustizialista e filofascista del provvedimento; e, d'altra parte, a lieto fine, visto l'esito positivo della battaglia parlamentare - riscopro una grande voce della sinistra italiana nella sua interezza, che non ha timore di fronteggiare la valanga neoqualunquista e forcaiola in atto, nè di scontentare le tante vittime della scriteriata operazione propagandistica, ammaliate da personaggi come il capopopolo Grillo, Travaglio, Di Pietro, addirittura Massimo Fini (ex Fronte della Gioventù, a questo siamo arrivati!).
Ebbene, cosa altro aggiungere a quanto rilevato da Scalfari, se non una dolorosa chiosa: purtroppo, la lotta antifascista è ripiegata vergognosamente, il livello di guardia democratico si è inabissato (nessuno più ricorda come fondamentale sia lottare contro nuovi e vecchi fascismi, in qualunque forma essi si mostrino), i fomentatori del "law & order" trovano accoliti ovunque come ai tempi di Almirante, il basso ventre delle masse è eccitato come mai (e sarebbe d'uopo per i tutt'altro che dotti grillini studiare proprio le derive insite in movimenti populisti alla Mussolini o alla Giannini), e che i rischi per le libertà e le garanzie dello stato di diritto sono elevati, elevatissimi.
Tempo fa lanciai l'idea di una grande, straordinaria amnistia - riprendendo pendant ideale con la nobile Marcia di Natale 2005 - per risollevare i valori della sinistra al rango di battaglia nazionale, di scelta di campo, di meravigliosa manifestazione di Resistenza di fronte al nuovo ordine reazionario... insomma, per dire che noi siamo ancora qui, per dire che non lasceremo che la nostra storia di libertà muoia mentre demagogia volgare e violenta si afferma a tutto tondo nella società: questa esigenza la sento profonda, è forse l'ultima spiaggia per i democratici, per le forze sociali antifasciste, per la lotta libertaria, e si impone inderogabile, ora più che mai.
Voglio esprimere il mio sostegno al post di Giovanni. Nelle parole e nei comportamenti di Grillo vedo una foga assolutamente distruttiva che non porterebbe a nulla di buono.
Grazie
Lisa
"i fomentatori del "law & order" trovano accoliti ovunque come ai tempi di Almirante, il basso ventre delle masse è eccitato come mai"
Giovanni, ricordo che Grillo dedicò spazio agli arrestati per i fatti dell'11 marzo a Milano, andando del tutto controcorrente (assieme a lui solo Fo ed i centri sociali), e fu per questo assalito proprio dagli amanti bipartisan del "law & order"... Discorso simile per la questione NO TAV... Come la mettiamo?
Non voglio difenderlo a spada tratta e son convinto anch'io che manchino, a lui e a molti suoi seguaci, i valori e le basi culturali che riteniamo necessarie. Ma l'articolo di Scalfari non rappresenta l'essere di sinistra, rappresenta l'essere cieco e schiavo dinanzi allo sfascio di un paese, della sua classe dirigente e della sua società tutta.
ahahah bellissimo... ecco il garantismo d'assalto...
liberiamo i mafiosi...!!!
lasciamo in parlamento i corrotti e i collusi...!!!
e siccome non basta mai, liberiamo i pedofili e gli
stupratori, affinché i nobili ideali trionfino...
ma va la ciaparat...
@@@ insomma, per dire che noi siamo ancora qui, per dire che non lasceremo che la nostra storia di libertà muoia mentre demagogia volgare e violenta si afferma a tutto tondo nella società: questa esigenza la sento profonda, è forse l'ultima spiaggia per i democratici, per le forze sociali antifasciste, per la lotta libertaria, e si impone inderogabile, ora più che mai.
Postato da Giovanni - Mercoledì 12 Settembre 2007 alle 17:19
GIOVANNI scusami:se tu hai una bella casa,un lavoro,non hai problemi economici e quindi di sopravvivenza
capisco il tuo post.
"[...] del resto il presidente americano (non l'ultimo scemo) [...]"
...ehmmmm....il classico caso di esempio sbagliato ;D
Per il resto, sulla proposta delle due legislature: a mio avviso per impedire "incrostazione e clientelarismo" non ci vuole una legge, ci vuole che la gggente (sí, proprio quella!) smetta di votarli sti qua!
perché se per ipotesi io casso per legge Andreotti dopo due legislature e il popolo bue continua ad eleggere il suo delfino / pupillo / fantoccio a molla siamo punto e da capo.
come lo ottengo questo??
Mah! forse rimandando un intero Paese alla scuola dell'obbligo, ripartendo dall'asilo nido...
"Il più vivo desiderio delle masse, cioè dell'individuo ridotto a folla e a massa, è di essere de-responsabilizzato. Vuole questo. Vuole pensare e prendersi cura della propria felicità delegando ad altri il compito di pensare e decidere per tutti."
Eh sì, stavolta Scalfari c'ha capito poco. Neanche parlasse del Family Day o della manifestazione "Contro il regime, per le libertà" del 2 dicembre.
si potrebbe dire che Scalfari ha suonato la carica: il popolo della sinistra si sveglierà, ora?
Giovanni deve essere scalfari... Cmq l'editoriale di oggi era pietoso, rifletteva un pensiero che affondava le sue radici culturali iin un mondo che non esiste più. Il popolo della sinistra non si sveglierà xkè del suo articolo nn ha capito un cazzo, chi ci ha capito qualcosa era giovane e conosceva a malapena i personaggi citati, e cmq può solo aver piètà per un uomo colto, ma vecchio. Non è una colpa, è un fatto. Anke Bertinotti ieri sera faceva cadere le braccia, citando tizi che un 25 enne non hai mai visto nè conosciuto. parlava della politica di 30 anni fa. E scalfari, diciamocela tutta, è culo e camicia con la classe politica. peccato che i suoi lettori non gli daranno ragione. E' sicuro. Quindi, in definitiva chiusura, che se ne vada a fanculo pure lui.
Grazie a tutti per le risposte e gli spunti che mi avete dato. Alcune precisazioni, la prima per .mau. : Grillo propone (http://151.1.253.1/vaffanculoday/, punto 1) che "Nessun cittadino italiano può candidarsi in Parlamento se condannato in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale". Come vedi non basta il primo grado, devono essere stati passati entrambi i gradi di giudizio. La seconda per giuspe: se tu dopo due legislature li mandi a casa, ti togli il problema dei politici che con il tempo si creano un "giro" di voti e si installano al potere per decenni, innescando il loop "+ sto al potere + il mio giro si rafforza + sto al potere". La stessa mafia dovrebbe cambiare contnuamente referenti e non potrebbe radicarsi stabilmente con lo stesso per 30 anni (l'esempio in carne & ossa lo abbiamo).
Io, fossi Grillo, aggiungerei anche l'esclusione dei prescritti, prescrizione vuole dire reato accertato ma non piu' punibile, non innocenza, e per un deputato/senatore questo a mio avviso e' ugualmente inaccettabile.
Ciao e buona notte a tutti
Io personalmente condivido questa battaglia del V-Day, ad eccezzione, secondo me, del ridurre la carica ad un massimo di due legislature.
E un limite che non comprendo, in fondo, se stabiliamo che sono gli elettori a dover decidere chi siede in Parlamento, allora gli elettori dovrebbero avere la possibilità di rieleggere quante volte vogliono un Parlamentare che ha fatto particolarmetne bene all'Italia nel corso della sua carica.
A chi fa il paragone con la carica massima di 8 anni del Presidente USA faccio notare che sta facendo un paragone assolutametne improprio ; il Presidente americano è capo di stato e di governo ed ha un potere immenso, è la persona più potente della Terra ; un deputato della Camera italiana è una cosa molto, molto diversa...logico che negli USA, ad un certo punto (all'inizio non era così, F.D. Roosevelt fu eletto 4 volte e gli USA ci hanno fondamentalmente guadagnato, più che perso, dalla sua lunga presidenza) si sia voluto evitare che una persona potesse avere in mano i destini del Mondo intero per troppo tempo...
Secondo me invece se volesse fare una cosa seria e di sicuro successo Grillo dovrebbe denunciare i MOSTRUOSI costi del Parlamento...lo stipendio allucinante dei Parlamentari, che, già motlo più che sostanzioso, va in pratica a raddoppiare grazie a tutte le "facilities" che sono per loro GRATUITE (palestre, piscine, bar, ristoranti, autostrade, autobus, treni, metropolitane, cinema, teatro, auto blu e scorte), oltre al fatto che sono in totale ben 945 parlamentari (fra i più numerosi al mondo) + i senatori a vita...di fatto i nostri deputati e senatori sono i più ricchi del mondo.
Sirius Black, come ogni cancro (vero) ha la sua cura, cosi' il nostro cancro (politico) deve essere trattato in modo specifico. La cultura della clientela e del voto di scambio da noi e' tristemente radicata, e questo gonfia a dismisura il potere del politico di turno che riesce a "mettere su" un giro stabile. Da noi si sono formate incrostazioni veramente spesse, mezza irpinia, per fare un esempio, pareva che campasse (e forse campa ancora) grazie alla "dedizione" di un preciso referente, ovviamente in cambio di voti che gli hanno permesso di stare in parlamento un numero di legislature a due cifre.
Ovviamente, in my opinion...
Basta ipocrisie, diciamoci chiaro quello che sappiamo, e cioè che Grillo, Travaglio, Di Pietro esprimono chiaramente, a chi abbia un minimo di memoria, un pensiero e ""valori"" di destra: basta ricordare quello che diceva il Msi fino al 1993, le cose sono le stesse, identiche. Punto.
Adesso qualcuno mi spieghi perchè chi è di sinistra deve diventare di destra per fare un piacere a questi sopra.
Aspetto risposte.
Non si diventa di destra perchè si esprime una cosa che diceva anche l'MSI. Perchè con l'MSI non si condividono moltre altre cose, tipo il fatto di essere fascisti.
Che fra la destra sociale e la sinistra ci siano punti di somiglianza non serve che vieni a spiegarcelo tu, ma le divergenze sono maggiori, se permetti.
@BASTA IPOCRISIE.
classico esempio di delega celebrale..."a destra, o a sinistra, dicono cose giuste...ma siccome non sono del mio gruppo, ed il mio gruppo mi vieta di pensare con la mia testa, ed il mio gruppo è contro queste cose giuste anche io sono contro queste cose giuste"...questo è il concetto mafioso di famiglia.
il fascismo non è solo di destra, quante volte ancora dovremo ricordarlo?
@basta ipocrisie... quindi la legalità, l'onestà, il trovare simili privilegi un'oscenità, ecc, ecc, sono solo pensieri di destra e oltretutto fascisti???
ah beh, se è così capisco perché li seguo, perché sono anche i miei ideali (però stranamente sono antifascista)
ma se a te, o a chi per te, queste sembrano bazzeccole fasciste, allora sono ben felice che tu stia dall'altra parte della barricata, ricorda solo che dalla tua parte difficilmente troverai un Berlinguer, ma di certo sarai comunque in buona compagnia, se ti giri ci sono il nano e tanti altri amici che ti stanno sorridendo e ti aspettano a braccia aperte...
ps. quoto nopd al 100%
@BASTA IPOCRISIE.
Stando a quello che dici tu, basterebbe che il MSI (o AN) dicesse in anticipo tutte le cose giuste di questo mondo e... sarebbero tutte "bruciate", non più utilizzabili da nessuno che non voglia passare per fascista!. Non condivido questo modo di ragionare. Le cose sono giuste o sbagliate indipendentemente da chi le dice. Grillo, Travaglio ecc. non sono di destra....
@franz
per la verità, che Travaglio sia di destra lo dice lui stesso; è ex missino, montanelliano, nel 96 ha votato addirittura Lega...
di Grillo non ne sono sicuro, perchè non mi ricordo se sia mai definito o meno politicamente...
Di Pietro è chiaramente di destra, ovvia!
invece Massimo Fini è stato proprio iscritto al MSI, al FUAN....
si può discutere, va bene, ma non si può negare che questa sia tutta gente di una certa area....
mi scuso, non voglio essere pedante, però invoco un pò di chiarezza e domando, avrà ancora un valore la differenza tra l'essere di sinistra (che significa essere antifascisti, garantisti, non qualunquisti) e il non esserlo.....
@@ Io personalmente condivido questa battaglia del V-Day, ad eccezzione, secondo me, del ridurre la carica ad un massimo di due legislature.
@ Postato da Sirius Black - Mercoledì 12 Settembre 2007 alle 23:22
Sirius,il v-day é contro i politici?:si!
allora il problema(al momento) non è di quante legislature 1/2/,ma quello di avere personaggi diversi da questi e cioé uomini e donne che abbiano statura morale doc x governare questo nostro paese con onestà e giustizia.
Qualora ce ne fossero x me potrebbero restare anche x 3/4 legislature
"avrà ancora un valore la differenza tra l'essere di sinistra (che significa essere antifascisti, garantisti, non qualunquisti) e il non esserlo..... "
A parte che essere di sinistra non vuol dire solo essere garantisti, non qualunquisti e antifascisti ma ben altre cose, analizziamo i tre punti.
Antifascisti: in Italia, sulla carta, tutti sono antifascisti, anche i democristiani. Non è peculiare per la sinistra l'antifascismo, è peculiare per la democrazia.
Garantisti: nessuno, a partire da Grillo, vuol mettere in galera i deputati inquisiti; è garantismo il presupposto di innocenza su cui di basa il nostro sistema giudiziario nonchè il sistema stesso che prevede tre gradi di giudizio; non c'entra niente con il garantismo il pretendere che certe cariche siano interdette a chi commette reati (soprattutto reati di un certo tipo, ad esempio reati contro il patrimonio, evasione fiscale e, dulcis in fundo, reati legati alla mafia); anzi, mi correggo, c'entra con il garantismo, nel senso che si garantisce, in questo caso, tutta la comunità piuttosto che il singolo (ed il bene della comunità dovrebbe essere un pilastro di qualsiasi democrazia, ed in maniera ancora maggiore di una democrazia il cui governo sia di sinistra).
Qualunquismo: nessuno, dicendo che chi è condannato non può essere eletto, fa del qualunquismo; sarebbe qualunquismo dire che sono tutti uguali e dunque nessuno di loro andrebbe eletto, ma qui si dicono cose diverse.
Ora, Filodoro, ho impressione che qui si faccia molta confusione tra cosa è destra e cosa è sinistra: io sono sicuro che essere a sinistra, oggi, voglia dire essere contro i D'Alema, i Fassino, i Berlusconi, i Rutelli, i Prodi, i Fini, i Casini... Sono qualunquista? Forse sì, ma di sinistra.
"si può discutere, va bene, ma non si può negare che questa sia tutta gente di una certa area...."
Filodoro son d'accordo con te, ma siamo arrivati ad un punto così basso, ad una situazione così pietosa da rendere facile e naturale il superamento delle divisioni destra/sinistra. A contestare il Berluska in mezzo ai no global m'ero trovato a fianco anche uno che mi diceva d'esser di destra, tanto per capirci. Denunciare certe ingiustizie ed oscenità non è di destra o di sinistra, è semplicemente giusto; di destra o di sinistra possono essere invece le diverse ottiche con cui si guarda ai problemi e si propone di risolverli. Il dovere della sinistra (non parlo dei politici, ma dei movimenti, delle associazioni, degli intellettuali) potrebbe consistere, secondo me, a questo punto, nello sforzo di consapevolizzare tutta questa gente che sente la necessità di scendere in piazza e farsi sentire, senza abbandonarla al populismo e allo sterile - benchè doveroso - vaffanculo, ed evitando al contempo di sputarci sopra come fa Scalfari.
@lorenzo,filodoro.
non dimentichiamoci così facilmente che contestualmente al vaffanculo è stata firmata una proposta di legge popolare, tendente a restituire valore all'ESERCIZIO DELLA DEMOCRAZIA
adimant, devi essere davvero molto confuso.... il qualunquismo è di destra GENETICAMENTE: il partito di Giannini, l'Uomo Qualunque (da cui deriva qualunquismo) era di destra, un passo meno a destra della fiamma e uno più dei monarchici.
non esistono qualunquisti di sinistra, per favore....
meglioilpdchegiannini, Adimant voleva dire che essere contro i D'Alema, i Fassino, i Berlusconi, i Rutelli, i Prodi, i Fini, i Casini oggi è giusto, anzi necessario e - benchè a voi riformisti schiavi di dirigenti e padroni non sembri - coerentemente di sinistra; se poi a voi piace chiamarlo qualunquismo son problemi vostri, noi il problema lo abbiamo individuato altrove.
Possibile che bisogna sempre spiegarvele?
Meglioilpdchegiannini, è ovvio ch io sia confuso: qualcuno mi ha detto che la sinistra aveva vinto le elezioni e poi mi trovo con un governo democristiano con all'interno un gruppo di democristiani che stanno riorganizzando la grande DC; essere confusi è il minimo...
Siete grandiosi, voi del Grande Partio (autodefinitosi) Democratico, Cattolico, Uno e Apostolico: riuscireste ad accusare Che Guevara di essere fascista, Hitler di essere un pastore evangelico, Gesù Cristo di essere musulmano, pur di sembrare un minimo gente di sinistra.
Ti ribadisco: sono qualunquista, talmente qualunquista da ritenere che oggi, che tu voti PD o che tu voti FI, non hai comunque capito niente (oppure, peggio, hai capito e ti conviene).
E se ti fa piacere, pur di non stare dalla stessa parte di questa razza di uomini di merda che pretende di governarci, mi posso anche definire di destra. Resterò, sempre e comunque, meglio di loro. E di te.
Ho 54 anni. Non sono "vecchio" come Scalfari. Ma ho la mia età, come si dice. Alle spalle ho una militanza a sinistra lunga molti anni. PCI, fino ad Occhetto. Poi in Rifondazione. Sarà forse questa mia 'colpa', questo mio essere di sinistra da tanto tempo che mi fa concordare parola per parola con il suo articolo.
Voglio anche concedere qualcosa. Alcune idee di Grillo e dei suoi sostenitori posso condividerle. Il no alla TAV, va bene. Ma la stragrande maggioranza di queste idee è distante da me anni luce. Le trovo oscenità. E come altri non ho faticato molto a riconoscere in queste idee il germe del fascismo, o di una forma di fascismo. O di una destra estrema, come preferite.
Le battaglie campali di Grillo sono fondamentalmente tre. Quella contro l'indulto. Quella per il cosiddetto parlamento pulito; Quella contro la classe politica in genere, definita casta.
Ora, queste tre sono in tutto e per tutto, esclusivamente e interamente fascistate: papale papale.
Sulla crociata contro i provvedimenti di clemenza.. Se uno non fosse a digiuno della storia italiana degli ultimi cinquanta anni, non avrebbe nemmeno bisogno di dubitare. Nella storia della repubblica di indulti ed amnistie ne abbiamo avuti quaranta. Questi provvedimenti sono sempre andati ad alleviare le condizioni di donne ed uomini dimenticati dalla società. Una volta si chiamavano soggetti smarriti, soggetti deboli. Oggi li chiamate tutti volgarmente, con ferocia delinquenti. Questi provvedimenti sono sempre stati votati da quello che una volta si chiamava l'arco costituzionale. Cioè, dalle forze democratiche. Nessuno mai si è sognato di mettere in discussione strumenti costituzionali volti a difendere il minimo di tasso di democrazia di questo paese. Solo una forza politica si è sempre demagogicamente e violentemente opposta: i fascisti. La battaglia contro l'indulto di Grillo è esclusivamente fascista. Amen.
Quella sul parlamento pulito è una cosa schifosa, vergognosa. Se una simile legge fosse in vigore, giovani condannati per lotte antifasciste non potrebbero essere candidati. Giovani condannati per aver fumato uno spinello non potrebbero essere candidati. Persone fermate alle manifestazioni. Imputati accusati e condannati ingiustamente. Gramsci non sarebbe eleggibile, anche lui era pregiudicato, sapete. Se ci penso, mi vengono i brividi. E oltretutto, è anche una misura incostituzionale. Perchè va contro i diritti eguali di tutti i cittadini. Per me, è una misura che posso definire soltanto mussoliniana.
La questione della 'casta', che è in realtà la questione dell'antiparlamentarismo. Anche l'antiparlamentarismo è già nato, non lo ha inventato Grillo. E' nato con la fondazione dei fasci di combattimento. Ed è durato un ventennio. Non ho bisogno di dire altro.
Posso solo sperare che chi mi legge si renda davvero conto. Scalfari non è impazzito. Quello che descrive c'è tutto. Ma proprio tutto. Il problema è chi non lo vede.
non é vero affatto che Giannini e il suo partito fossero, intendessero essere di destra: il qualunquismo nella concezione sua pèropria era al di fuori della destra e della sinistra. Questo ALLORA, in presenza dei partiti del CLN, e in quella situazione particolare, defognava il MSI, oggi abbondantemente riabilitato proprio dalla sinistra, e proponeva una concezione non progressiva della politica. per cui furono accettati solo dalla destra, cui andava bene tutto, tale era il loro entusiasmo per non essere finiti come era accaduto per dire nella prossima Jugoslavia, infoibati in massa.
Oggi le cose sono diverse, specialmente perché destra e sinistra si sono abbo0ndantemente riconosciute omologhe fra loro, alla faccia nostra. Un tempo in TV i partiti di sinistra non si presentravano quando c'erano i fasicsti. ci andavano solo liberali e i democristi maledetti. Oggi si danno del tu, e si vede benissimo che si considerano a vicenda legittimi competitori e non,ad esempio, carogne schifose (AN), razzisti disgustosi (la Lega), e ladri impenitenti (Forza Italia). Essere qualunquista un tempo era opporsi a Pajetta e Romualdi che si schiaffeggiavano, come era logico e giusto.
Oggi i qualunquisti sono loro. Son quelli che vanno con Grillo, se mai, ad essere i nemici del qualunquismo, a pretendere di operare una distinzione
Ok Alberto D. L., poniamo pure che Grillo sia un fascista (più o meno inconsapevole). Scalfari, che ci ha tutti invitati a votare Prodi, Fassino e Mastella, invece che cos'è? Un antifascista pragmatico? Un povero illuso? Un intellettuale poco idealista? Ci hanno portati a questa disperazione, lo capisci? E noi non abbiamo saputo fornire alla gente le basi per avere una consapevolezza diversa; abbiamo solo saputo dir loro di non votare Berlusconi ma di votare Prodi, e poi che se scendono in piazza contro Berlusconi fanno bene mentre se scendono in piazza col governo Prodi son delle carogne, degli stolti, degli ignoranti anarco-individualisti con pericolose tendenze fasciste.
...Ma scherziamo?!
@mangus colorado
il movimento dell'Uomo Qualunque non era di destra????
l'UQ predicava l'anticomunismo e l'anticapitalismo - NON L'ANTIFASCISMO: la solita truffa della terza via, nè destra nè sinistra, come dicevano già i fascisti
e difatti, quando si scioglie l'UQ cosa accade???
accade che quello che resta del partito si divide tra i monarchici e l'MSI per l'appunto!!!!!
invito chiunque voglia verificare a prendere in mano un qualunque libro di storia!
ora capisco che si voglia giustificare di tutto per accodarsi a Grillo Travaglio Fini e tutto il nuovo msi ricostituito a sinistra, ma per favore, niente fuffa sui fatti storici....
@@ Posso solo sperare che chi mi legge si renda davvero conto. Scalfari non è impazzito. Quello che descrive c'è tutto. Ma proprio tutto. Il problema è chi non lo vede.
Postato da Alberto D. L. - Giovedì 13 Settembre 2007 alle 19:26
Egregio prof Alberto D.ecreto L.egislativo
di giovedi 13/09 19:26
sono un appiccica post di passaggio x questo
Thread.
Mi ha incuriosito il papiello che hai post tu.
Perdona la franchezza da uno che non sa filosofeggiare,ma solo colloquiare cercando di non andar di testa.
Sai che dal giorno 09/09/2007 sarebbe il giorno succesivo al VAFFANCULO-DAY(non dico a te)quanti personaggi politici e loro compari e comparielli, giornalisti,opinionisti, attori artisti,sindacalisti,fascisti e anche pseudo comunisti,ci stanno rompendo il Cazzo con le loro lezioni antifasciste riferite al popolo del VAFFANCULO-DAY(non dico a te)Ci stanno rompendo il cazzo loro e le proposte di GRILLO,CHE SONO POPOLARFASCISTE DI QUESTO STRACAZZO.
Ma lo volete capire o no,che centinaia di migliaia(x il momento) di persone ormai con le palle gonfie quanto la cupola di S,PIETRO,DOPO 40 ANNI DI DC,PENTAPARTITO e quelli dal 1993 ad oggi che sono di una vergogna spaventosa a causa
di una classe politica affarista,personalista,paraculista,facciaculista
arraffisti.Sono loro e i loro accoliti leccaculo che li difendono,questi figli di gran puttana messi li dal popolo in modo democratico e loro abusano trasformandosi in fascisti affamatori del popolo che civilmente manifesta ,non potendo fare altro (x il momento)sappiate una cosa:al popolo del vaffanculo-day,dico a quanti ne siete a criticarci e offenderci: dovete solo farci un pompino.
non occorre risposta,ma riferisci agli interessati.
ALBERTO D.L.
tutto quello che hai scritto sarebbe vero nel paese dei balocchi in cui hai vissuto tu e le persone persone nate nei 10/15 anni precedenti.
ingenui prima, ipocriti poi, colpevoli oggi.
i soldi di questa democrazia sono arrivati dal fascismo americano e dal comunismo oltrecortina, gli stessi soldi che hanno finanziato la germania pre-conflitto. gli stessi soldi che hanno permesso la fuga dei nazisti passando anche e proprio dall'italia, gli stessi soldi che hanno distrutto tutte le forme sociali di governo nei paesi del sud del mondo, gli stessi soldi che hanno sempre giustificato il male più antico del mondo: il colonialismo
questa democrazia, tu, state scoprendo di non essere diversi da quello che avete combattuto.
alcuni ingenui fra i quali annovero Pertini ogni tanto perdevano le staffe e sparavano la verità dalla bocca, poi qualcuno li fermava per non compromettere equilibri di stato ed "figure istituzionali"...ingenui poveri loro usati per colloquiare con un popolo di ingenui.
l'italia non è mai stata amministrata da nessuno, chi amministra si preoccupa di farlo crescere il paese, NON SERVIVA PERCHè I SOLDI C'ERANO LO STESSO.
perchè non parlare di politica keynesiana o del problema Enrico Mattei? tu che conosci la storia, Scalfari che la conosce, quanti anni pensate ancora che la nostra storia italiana possa andare avanti sulla fame e la morte, che le lobbies che hanno istituito questo sistema economico per perpetuare il colonialismo/fasciscmo/potere assoluto, di milioni di persone che non hanno accesso alle loro risorse?
il debito pubblico è nato per quelle politiche economiche, è stato alimentato dalla vostra democrazia, altro che baby pensioni, ho una lira e fra 1 anno ne ho 27 di lire!!! alla faccia di chi???????? dove li avete presi i soldi????? gli americani hanno detto questa carta da culo sono i vostri soldi, ve ne diamo quanti ne volete, tanto controlliamo noi tutte le risorse. VOI NON VI DOVETE PREOCCUPARE.
questo dicono i partiti italiani agli italiani, non vi preoccupate e tutto andrà bene. altrimenti vi rompiamo il culo e vi mettiamo alla fame.
e siamo all'oggi, ora sappiamo, sappiamo chi sono i vostri amici, e chi non vuole pagare il conto del paese dei balocchi (asini) è complice.
a voi la scelta ora.
@Alberto D.L.:
Sui provvedimenti di clemenza: a sinistra (quella vera, non mi interessa il punto di vista di tutti i trecentomila partecipanti al V-Day, tra cui non ero) non si è contestato il provvedimento in sè ma il fatto che per farlo passare si siano dovuti inserire nel provvedimento una serie di reati (anche gravi) che non erano mai stati inseriti prima. E' stato, per questo, un provvedimento vergognoso, e non è da fascisti dirlo, ma semplicemente da persone di buonsenso.
Sulla questione parlamento pulito: penso che nessuno voglia interdire, ragionandoci a freddo, dall'elezione chi è condannato per aver fumato uno spinello, o per aver partecipato a manifestazioni (che peraltro non è un reato, di per sè). Mi sembra però che il fascista sia tu, e peraltro che sia pura un po' mafioso, se ritieni che non sia giusto interdire a chi ha condanne definitive per associazione mafiosa l'elezione in parlamento; oppure di impedire che chi ha truffato lo stato (ovvero ha truffato in un colpo solo 60 milioni di persone) possa un giorno gestire e governare quello stesso stato.
Non c'è, nello scrivere leggi che regolino l'eleggibilità dei singoli cittadini, niente di anticostituzionale. Le anticostituzionalità, oggi, stanno da tutt'altra parte, e se sei di sinistra dovresti saperlo.
Sulla questione della casta, che non è anitparlamentarismo, ma semplicemente indignazione per il fatto (documentato, e facilmente reperibile) che una classe politica intera ha creato un sottoinsieme della società italiana in cui si gestisce autonomamente, facendo valere regole che per gli altri non valgono (anticostituzionali, dunque), e sottraendo una ingente quantità di risorse al resto del paese.
Ora, Alberto D.L., se ti fa piacere pensare che siamo tutti fascisti, per potere andare a mettere la tua crocetta dove ti ha comandato Veltroni, allora fallo pure; dal mio punto di vista sono arrivato alla conclusione che Berlusconi abbia detto una sola cosa giusta nella sua, per il resto, troppo lunga e troppo inutile vita: chi vota questa sinistra è un coglione.
Non manco mai di ringraziare per il sostegno i compagni che non hanno timore di marcare la loro estraneità a certe manifestazioni deplorevoli; prendo purtroppo atto che nel paese montano non solo pensieri ordinariamente opinabili, ma anche ambiguità inquietanti in merito ai cardini di civiltà del dialogo, quelli dell'antifascismo e delle garanzie: su questi non si può transigere.
Non si può far finta di nulla quando imperversano affermazioni ondivaghe, e prese di posizione inaccettabili, in relazione ad un movimento di opinione che si presenta di stampo populista e giustizialista, con concetti chiaramente omologhi ai movimenti reazionari e nostalgici del dopoguerra: se una persona, pur contemplando la plausibilità che quella di Grillo sia una forma di neofascismo, non ne prende immediatamente le distanze, anteponendo così a quello che dovrebbe essere un momento di netto antifascismo l'indifferenza o la pancia colpevole, automaticamente esclude se stesso dalla possibilità di dibattito, per ciò che concerne il sottoscritto.
Voglio sottolineare che soltanto dopo aver dato evidenza del proprio antifascismo è concesso il dialogo nell'ambito del consesso civile: personalmente, rifiuto lo scambio in caso contrario.
Queste sono regole imprescindibili di vita democratica: su queste, non è dato lasciar correre ai sinceri democratici, perchè a tutto c'è un limite.
Che quella di Scalfari sia una testimonianza in questo senso che colpisce le coscienze deteriorate, almeno.
Giovanni, ti ho già ricordato in altra occasione che Grillo insieme al solo Fo si è lanciato in difesa degli antifascisti arrestati l'11 marzo a Milano in occasione dei disordini per la parata fascista tranquillamente consentita da queste meravigliose istituzioni. Per questa scelta, per difendere fondamentalmente una manciata di ragazzini, si è preso gli insulti e gli anatemi di più di mezzo Paese che ragiona col culo, più che con la pancia, e di una intera classe politica, interamente ipocrita. E tu hai ancora dei dubbi sulle sue presunte mancanze in fatto di dialogo, antifascismo e garanzie?
Io al V-Day non ho partecipato, probabilmente anche per i motivi che dite tu e Alberto D. L., ma se scoprissi d'aver paura di queste masse informi e incazzate dovrei soltanto guardarmi allo specchio e dire: cosa abbiamo fatto NOI - Scalfari incluso - per evitare tutto questo?
Eccolo qua. Lo riporto, perchè ne vale la pena. Notare il peso dato alla realtà innegabile della giustizia di classe.
"20 Giugno 2006
Guantanamo, Italia
A Milano sta succedendo una cosa eccezionale, mai vista in Italia. Finalmente chi sbaglia, paga.
Venticinque pericolosi terroristi che hanno messo a ferro e a fuoco corso Buenos Aires, spaventando negozianti e passanti e bruciando qualche macchina per protestare contro una manifestazione fascista autorizzata, marciscono in galera. Sono ragazzi e ragazze, ma è meglio così, è alla loro età che si raddrizzano le persone. Sono tre mesi che li tengono dentro a San Vittore senza processo. I padri e le madri dei detenuti hanno sfilato a Milano sabato scorso con uno striscione: “Ridate la libertà ai nostri figli e alle nostre figlie”. Insieme a loro c’erano anche altre 5.000 persone, tra cui Don Gallo e Dario Fo che ha dichiarato: “I ragazzi sono in carcere senza prove, gran parte di loro non ha fatto nulla, si è trovata nel mucchio. Questa è giustizia di classe e tanta severità si spiega solo con la volontà di castigare chi manifesta”. Meglio.
Così capiscono che in Italia protestare è un reato, mentre delinquere invece è un fatto normale, anche ben remunerato dal potere.
Pensando a questi ragazzi mi vengono in mente, non so perchè, i nostri venti deputati condannati in via definitiva.
Mi viene in mente Previti condannato a sei anni e che è rimasto in carcere un paio di giorni. Due giorni per corruzione di giudici conto terzi. Se bruciava una macchina gli facevano una multa. Un signore che passeggia sul Lungotevere tutti i giorni con una scorta pagata dalle nostre tasse. E a che serve la scorta? A proteggere noi da lui? I ragazzi dentro e lui fuori.
Non vi sembra uno scandalo? E’ uno scandalo. Intervenga Prodi, i ragazzi hanno già pagato con tre mesi. I politici, i prescritti, i collusi con la mafia non pagano mai. E’ uno schifo, il governo se ne renda conto.
Chiediamo il rilascio dei ragazzi inviando una mail a Romano Prodi."
Seguiva, non casualmente, l'invito a partecipare ad un dibattito in una sede dell'ANPI. E poi, centinaia di volgari commenti ed insulti contro Grillo e i delinquenti che bruciano le auto.
Non basta, Giovanni? Non basta, Alberto D. L.?
eddai lorenzo non puoi fare di un'eccezione una regola.... non mi pare che antifascismo, antirazzismo e garantismo siano le parole d'ordine di grillo....
Filodoro, siam d'accordo che a Grillo e a molti dei suoi fans manchino - come dire - le basi... Ma proprio oggi Repubblica spiega come la gran parte dei suoi fans siano elettori di centrosinistra scontenti e delusi, non ignoranti fascisti berlusconiani. Che vogliamo fare? Arroccarci nel nostro elitarismo e insultare il volgo, o provare a spiegare a questa gente che cosa è giusto e che cosa no nella loro protesta? E' più che normale che accada quello che accade, dato il punto di esasperazione cui ci hanno fatto arrivare; ma chi punta il dito sull'"antipolitica" oggi dovrebbe prima pensare alla politica che ha fatto ieri.
lorenzo.
---Filodoro, siam d'accordo che a Grillo e a molti dei suoi fans manchino - come dire - le basi...---
le abbiamo le abbiamo...le basi...clicca e sorridi
Hai perfettamente ragione, nopd. E a me, almeno per ora, basta questo: l'appoggio ai movimenti e alle lotte dal basso, che non è per nulla populista, considerando che si tratta delle lotte di alcune minoranze cui più o meno tutti danno addosso. Più semplice e populista è senz'altro prendersela con la politica dei partiti, ma vorrei vedere chi non lo farebbe dopo tutto quello che ci è toccato sopportare tra Berlusconi e Prodi.