Protesta Anpi: mai un sacrario per partigiani e repubblichini
di Rossella Verga
L'appuntamento è per oggi, alle 17.30 nel salone di via Pietro Mascagni. L'Anpi promuove un primo momento di «mobilitazione straordinaria» contro la proposta della giunta di seppellire e ricordare insieme tutti i morti della guerra. L'idea del sacrario comune per partigiani e repubblichini, lanciata dal sindaco nel giorno stesso in cui il Comune ha deciso di tumulare al Famedio Giovanni Pesce, ieri ha diviso anche il consiglio comunale e provocato una reazione del ministro degli Esteri Massimo D'Alema, che alla Festa dell'Unità ha detto: «I morti vanno rispettati, da qualunque parte siano stati schierati. Ma qui si tratta di stabilire che cos'è stato il fascismo. E cioè l'esatto contrario dei valori su cui abbiamo fondato la nostra Repubblica». A Palazzo Marino invece, dopo la commemorazione e il minuto di silenzio per il partigiano Medaglia d'Oro alla Resistenza morto il 27 luglio scorso (assente il sindaco e tutti gli assessori tranne uno), l'opposizione ha ribadito il proprio no all'idea del sacrario unico, annunciando che oggi sarà al fianco dell'Anpi. Tra il pubblico di Palazzo Marino diversi iscritti dell'associazione nazionale partigiani d'Italia e anche il presidente dell'Anpi Lombardia Antonio Pizzinato. «Abbiamo deciso di organizzare un'assemblea straordinaria delle associazioni partigiane — annuncia Pizzinato — sia per onorare Giovanni Pesce sia per ribadire la nostra ferma e determinata opposizione alla decisione della giunta, che auspichiamo venga ritirata». Pizzinato, che ha apprezzato le parole di commemorazione del presidente del consiglio comunale Manfredi Palmeri, si dice però «rammaricato» per l'assenza della giunta e di gran parte della maggioranza.
«Ma la cosa preoccupante come Anpi — insiste — è la scelta di creare un luogo comune dove si mettono insieme vittime e carnefici, dove le vittime sono coloro che hanno riconquistato per noi la libertà e la democrazia. Questo è inaccettabile». Un concetto rilanciato dal presidente del comitato provinciale Tino Casali e dall'intero centrosinistra di Palazzo Marino. Giuseppe Landonio, della Sinistra Democratica, bolla «l'atto compensatorio della scelta di attribuire a Giovanni Pesce il giusto riconoscimento del Famedio e di voler mettere partigiani uccisi e repubblichini in uno stesso sacrario: un insulto alla storia ma anche al buonsenso comune».
La Cdl fa muro. «Si continua in una logica di contrapposizione — attacca il capogruppo di An Carlo Fidanza — che è il contrario della logica di riconciliazione di cui ha bisogno questo Paese». Si difende l'assessore ai Servizi civici Stefano Pillitteri, unico presente nonché promotore dell'idea del sacrario comune: «È inaccettabile evocare il criterio compensativo rispetto alla decisione della giunta di tumulare nel Famedio Pesce. La giunta ha voluto lanciare una sfida alta, può essere condivisa oppure no».
Milanesi, la prossima volta che la vostra Sindachessa Cipputi osa presentarsi ad un corteo per il 25 aprile, sommergetela di merda!
intanto poco fuori milano tale Francesco Lattuada,
capogruppo in consiglio comunale a Busto Arsizio di Alleanza Nazionale, in merito alla costituzione di un "Movimento dei Lavoratori Nazionalista e Socialista" (cioe' nazisti senza se e senza ma) ha dichiarato che: "la loro sigla era chiaramente folcloristica".
ein volk-lore, ein fuerer...
il cadavere di hitler, dopo essere stato ridotto in polvere, fu scaricato nella fogna di lubecca.
sarebbe opportuno prendere esempio per ricordare degnamente i morti.
A quando, in nome della riconciliazione europea, un mausoleo comune per gli ex gerarchi delle SS e le vittime dell'olocausto?
ma come j'è venuta in mente una c****ta del genere?
non si può lasciarli andare al potere nel governo locale, e poi brontolare boforchiando che PUZZANO, SI METTONO LE DITA NEL NASO o SPUTANO PER SERRA...!
ma Milano non era detta un tempo (tanti secoli fa...!) la "capitale morale" di questo fottutissimo paese ??? ...dove c'è un piazzale che si chiama Loreto??? ...c'è ancora, o ci hanno fatto un iper ???
qua e là si dice, si scrive e si legge compiaciuti sulle esternazioni di ...quelli che "piuttosto che questi governicoli di moderati baciapile che blaterano e arraffano, meglio la destra che almeno sò che schifo mi fa...!"
ECCO I RISULTATI:
...delle vere chicche! (non è un errore di battitura)------> ORA E SEMPRE: RESISTENZA!
Ricordo ai piddini di ogni ordine e grado (a partire da Tex) che uno dei loro capi ha appena detto di stimare la signora moratti (le minuscole sono volute, dovute).
Orsù, piddini, allineatevi anche voi e stimate un po' la moratti, altrimenti vi si fa fuori dal Grande Partito Uno Santo Cattolico Apostolico e (autodefinitosi) Democratico.
Tex, per favore, non diciamo sciocchezze. A Milano le comunali sono state perse solo ed esclusivamente per colpa della classe dirigente diessina (vabbè, c'è pure la Margherita, ma contano zero), che ha saputo consumare in meno di 12 mesi un vantaggio di una decina di punti. Non lo dico io, lo dicono i sondaggi che l'inetta dirigenza diessina si è sempre rifiutata di commentare nel dibattito sulla sconfitta che non ha mai fatto per paura di quello che ne sarebbe uscito. Quindi, alle prossime scadenze, o cambiano le persone (ma non cambieranno, sono tutti già pronti alla corsa alla poltrona) o rivince la destra. E io per primo preferisco essere all'opposizione di una destra fascistoide piuttosto che complice di una sinistra inciucista, arraffona, inetta, ignorante, un po' leghista (sì, casomai non fosse chiaro sto proprio pensando alla provincia e al signor Penati).
che in meno di 12 mesi è stato perso un vantaggio di una decina di punti lo dicono i sondaggi.
che la colpa sia solo ed esclusivamente della classe dirigente diessina lo dice alberto biraghi.
sono due cose molto diverse.
No Davide, lo dicono il buon senso e i fatti. La classe dirigente diessina ha tenuto sempre il controllo totale della campagna, comandavano loro, quindi sono loro i responsabili. Punto. Io c'ero e l'ho seguita da dentro. Ferrante è stato subiito e osteggiato. Dalle primarie in avanti la comunicazione è stata un disastro. I banchetti dell'Ulivo tentavano di convincere gli elettori della lista Ferrante a votare Ulivo, è successo a me (corso Garibaldi angolo Moscova) e a tante persone, dando una sensazione di divisione dall'effetto devastante. Eccetera. Una vergogna che grida vendetta, ancor più la grida il fatto che nessuno abbia mai sentito il dovere di togliersi dalle palle (sì, casomai non fosse chiaro penso proprio a Mirabelli e alla cosca che scelleratamente lo tiene in una posizione in cui può continuare a fare danno).
"che la colpa sia solo ed esclusivamente della classe dirigente diessina lo dice alberto biraghi"
e ti pare poco?
perdere contro la moratti significa ottenere un risultato inferiore a quello che si farebbe candidando il primo che passa sotto casa.
Giusto per consolare gli amici elettori di sinistra milanesi: la sinistra a Napoli ha vinto e ci ritroviamo la Jervolino come sindaco (e Bassolino alla regione, e la signora mastella come presidente del consiglio regionale, e De Mita a fare il bello e il cattivo tempo nella politica campana, e...).
Forse siamo messi anche peggio di voi, nonostatne la sinista sia al governo...
Ferrante è stato subiito e osteggiato.
vero. su onemoreblog in particolare. salvo cambiare totalmente linea dopo le primarie: ma prima il tuo candidato era corritore, in seconda battuta fo, e su ferrante spalavi solo merda.
quanto all'aver seguito le cose da dentro, diciamo che più che altro stavi a bordocampo, e ti sei fatto un'opinione che è legittima quanto quella di chi la vede diversamente.
i sondaggi, poi, hanno seguìto un andamento simile a quello delle politiche (centro-destra in continuo recupero), in particolare però quelli milanesi subirono uno scossone a favore della moratti proprio in seguito ai fatti dell'11 marzo.
e ti pare poco?
mi pare semplicemente un'opinione. comunque, la moratti è uno dei candidati più "autorevoli" che il centro-destra potesse schierare, aveva e ha tuttora dietro di sé una macchina organizzativa impressionante, e del resto, per farsi un'idea del gap, basta dare un occhio alle rispettive cifre spese per la campagna, che se non ricordo male furono pubblicate anche su questo blog.
Grazie ai ds ai "riformisti" ai post ideologici (per finta), qualsiasi vaccata revisionista viene accettata in silenzio.
A Milano il revisionismo, anzi il negazionismo hanno raggiunto punte mai viste proprio perchè i democratici non si sono fatti vedere.
Un po' come l11 marzo dove Milano ha dovuto assistere alla sfilata di 300 neonazisti che aL GRIDO DI DUCE DUCE RAGGIUNGEVANO IL centro.
Non era mai successo a Milano dai tempi di Benito.
Gli unici che hanno provato ad opporsi, oltre ad essersi fatti mesi e mesi di galera sono stati criminalizzati a destra come a sinistra.
(con tutti i limiti che hanno dimostrato)
Mentre un manifestazione anticostituzionale e palesemnete illegale sfilva proetta da un cordone gigatensco di forze dell'ordine.
Dove erano i democratici e la costituzione italiana quel giorno?
E dove sono oggi, quando figli di fascisti e figli di corrotti casualmente ancora al potere si possono permettere di mettere insieme chi ha dato la vita per la liberazione di questo paese e chi ha combattuto fianco a fianco dei nazi per la dittatura.
Ultima cosa, Mestizia Moratti (l'antifascista che viene in corteo) ha citato la Spagna.
1 In Spagna c'era una guerra civile (o meglio una rivoluzione) senza la presenza di truppe occupanti (a parte i tedeschi e i gloriosi italiani che furono i primi usare l'aviazione cobtro i civili).
2 Da due anni in Spagna c'è la legge sulla memoria altro che riconciliazione, ogni settimana in Spagna si scava nelle fosse comuni dove sono seppelliti decine e decine di repubblicani.
Questa legge voluta da Zapatero sta facendoi infuriare i popolari e l'estrema destra spagnola.
Che la Moratto si informi prima di parlare a vanvera.
E il prossimo 25 aprile nessuno si azzardi come quest'anno ha fatto rifondazione, a fare servizi d'ordine per proteggere Morattila.
La piazza ha il diritto di fischiare, un sindaco che non ricorda la propria storia.
Per chi fosse interessato a Milano a non perdere la memoria il 13 ottobre alla darsena verrà rifatto il graffito dedicato a Dax.
Un abbraccio a chi non si arrende!
Sono contrario ad un sacrario x repubblichini (diciamo che sono contario, in genere, ai sacrari, alla retorica, ai monumenti che vanno all'assalto a petto nudo). E sono pure contrario, però, che ci mettano killer tipo fish..nella resistenza c'è stata gente assai migliore di uno che sparava ai civili sotto casa (tipo br).
posso confermare punto per punto ogni affermazione di Davide.
Achab, che piacere rileggerti, ben tornato!
davide, qui tutte sono opinioni, no?
ma proprio perche' ricordi le montagne di soldi spesi per pubblicizzare il prodotto letizia si vede che per spacciare un soggetto foderato di vuoto servono solo denari. montagne di denari.
e questi non mancano mai alla destra. cosi' come non mancano macachi che vengono turlupinati. un po' di lunpen, un po' di fascistelli, un po' di rintronati e un grumo di malfattori.
ma appunto per questo dall'altra parte servono intelligenza, onesta', trasparenza, linearita', disinteresse personale, senso di servizio alla collettivita'.
senza di cio' la sconfitta e' gia' scritta.
la domanda e': la dirigenza aveva queste caratteristiche?
ciao turco, torno solo perchè la capacità di rigirare la frittata di alberto (anche di fronte a evidenti e imbarazzanti sbugiardamenti) mi impedisce di rimanere in silenzio (come per altro, ti assicuro, preferirei).
Ma no Achab, non è rigirare la frittata. E' puro dubbio. Ogni volta che hai l'impressione di aver finalmente sottomano un buon uomo che soddisfa il tu desiderio di "esserci" nella politica, di agire, di scaldarsi....beh...ogni volta prendi una cantonata e non sai dove rigirarti. La realà è che le frittate rigirano noi. Non so se mi spiego. Discutevamo con uno "che sa" e la sua posizione (sempre a turonaso mi pare) è che va bene un Piddì così senza ideologismi senza strette morbose di principio. Ma io non ce la faccio, e Al - who is an honorable man - mi somiglia in questo.Siamo paralizzati davanti agli eventi della Provincia, non ce ne capacitiamo! Siamo paralizzati davanti a un Veltroni che incensa Cardini! E così via. Siamo troppo rigidi lo so. Dovremmo lasciarci andare a un generico "ma dai, sempre meglio di Berlusconi", invece cerchiamo chiarezza, trasparenza, laica indipendenza dal vaticano, là dove putroppo non ci sarà mai. Eppure la tentazione di non andare a votare è grande, ma quando ci sono le urne aperte mi commuovo e finisce che ci vado e finisco per votare "il solito" e mi mando a far in culo per 10 giorni come al solito. Non giudicare noi dubbiosi con severità, analizza con attenzione semantica le parole della politica italiana (a "sinstra") ahinoi, troverai una miriade di grandi Homlettari che le uova le sanno sbattere bene. Io sono orgoglioso della calma con cui Alberto manda avanti il suo discorso di analisi day-by-day su OMB, come blog è un'oasi nel deserto asservito che ci circonda. Spero che resti questa volta.
io veramente mi riferivo solo alle comunali di Milano e a come riportano i "fatti" alberto e davide. Avendoci lavorato per davvero e da dentro e da subito per Ferrante, posso dirti che la metà delle affermazioni fatte dal primo non sono vere. A cominciare dai 10 punti di vantaggio. Una palla simile mai l'avevo letta. Ti posso dire, e posso far confermare, che un vantaggio, se mai c'è stato è stato di mezzo punto-uno al massimo e per pochissimi giorni. Da dopo le nazionali, la Moratti è sempre stata in testa. Che poi i sondaggi contino poco, è un altro paio di maniche.
Sull'osteggiare Ferrante, credo che su questo Blog si possa poco parlare. Basta rileggersi i post sull'eschimo sul "celerino" e quelli in cui si facevano scongiuri perché Fo arrivasse a una percentuale tale da indurre Ferrante a ritirare la candidatura. Cosa che ci avrebbe consegnato nelle mani della destra con non 5, ma 30 punti di svantaggio. Salvo poi vedere OMB ricredersi improvvisamente, all'indomani delle primarie, e cercare di salire sul quello che si sperava potesse essere il carro del vincitore.
Poi una volta perso, si è di nuovo scaricato il candidato, giudicato inadatto, e poco "appealing" .
I Ds, che sicuramente hanno colpe, non hanno certo quelle di aver fatto perdere 10 punti percentuali sulla Moratti, che mai ci sono stati.
Non si puà scrivere tutto quello che si vuole. O se lo si vuole fare, poi non ci si lamenti se qualcuno risponde piccato. Le palle non giovano né alla sinistra, né alla rete. visto che siete tutti fan di Grillo.
Chiudo qui.
Lo dice solo Biraghi? a parte che lo dice mezzo mondo, quale altra spiegazione dare?
Innanzi tutto, la scelta di un prefetto, in una città come Milano, é adatta? é adatto, in una città che ha un sacco di abitanti,uno che non é nemmeno milanese? che non appartiene a un partito? che non é un uomo di sinistra,ma semplicemente un non oscurantista putrefatto?
I ds milanesi sono i più ripugnanti d'Italia, eredi dei milgioristi maledetti e superstiti degli inciuci terrificanti con i craxiani. Tale é il loro grado di abiezione, che non di rado quelli della Margherita sono meglio, e scusate se é poco. Anche se ormai qui il pd pare già essere stato evacuato, tale é il grado di identificazione fra i due apparati, uno più irrilevante e capitolardo dell'altro.
No. Un conto sono le opinioni, mangus colorado, un conto i numeri e le cose che si sono scritte (nero su bianco) in passato. E io a quelle (solo quelle) mi riferivo. Le opinioni, ognuno ha la sua. Ma se spostiamo anche i "fatti", allora non ha senso discutere. E forse effetivamente è così.
@@ No Davide, lo dicono il buon senso e i fatti. La classe dirigente diessina ha tenuto sempre il controllo totale della campagna, comandavano loro, quindi sono loro i responsabili.
@ Postato da alberto biraghi - Martedì 18 Settembre 2007 alle 11:06
@ La classe dirigente? Xché i DS(E NON SOLO) hanno una classe dirigente?
Dalla morte di E. Berlinguer in avanti,il PCI
in quanto a consensi era ad un tiro di sputo dalla DC e via via si é andato sfaldando al punto tale che una parte(la cosidetta radicale)non sà se governa o fà opposizione e l'altra(com'é definita,massimalista?) ad arrivare a non far + capire se stà a,sx, centro, o addirittura un pizzico a dx?
I motivi di tutto questo sono due:O perché coloro che dovrebbero essere classe dirigente:NON SONO BUONI(inteso come,non valgono un fico secco)
Oppure perché:NON SERVONO(inteso come,non sanno fare un fico secco).
ps:
mi sono espresso volutamente in modo non volgare.
Non sarebbe il caso di riaprire un dibattito su vicende i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ma non permetto a chicchessia di raccontarmi come si è fatto qui sopra.
1) autorevoli sondaggisti del luglio precedente alle primarie davano il centrosinistra oltre il 58% purché presentasse un volto definibile come nuovo, giovane, incontaminato, con solida professionalità non istituzionale menchemeno politica, sostenuto da una coalizione coesa, dotato di un progetto rivolto alla soluzione dei problemi reali di traffico e invecchiamento. In effetti era la fotografia di Davide Corritore, che per questo ho voluto conoscere. Ho ancora le scartoffie, non si sa mai, casomai qualche maggiorente diessino volesse farmi causa perché lo definisco "inadeguato" o "inetto" penso che potrebbero essere una prova interessante per confermare che gli aggettivi sono coerenti.
2) dopo la vergogna della candidatura Veronesi (lo so, si sarebbe vinto, forse, ma si sarebbe vinto anche con Sgarbi, Briatore e Berlusconi se per questo), il centrosinistra ha pensato bene di scegliere Ferrante. Ritenendolo un candidato quasi altrettanto infelice (e la sua storia recente la dice lunga su di lui) ho sostenuto alle primarie Corritore (che a quel punto non poteva vincere, ma portava qualità a un dibattito di livello desolante) e Dario Fo (che avrebbe potuto vincere o fare un buon risultato se solo i vertici dei partiti che lo sostenevano non fossero ancora più inetti di quelli che sostenevano Ferrante).
3) dopo le primarie, nello spirito delle medesime, ho sostenuto Bruno Ferrante, benché continuassi a ritenerlo un disastro sotto ogni punto di vista, cercando di ingoiare in silenzio tutta la miseria di una campagna elettorale sbagliata, inadeguata, peggio che dilettantesca, ancora una volta dominata soprattutto dalla guerra intestina tra bande diessine. Una campagna in cui l'inadatto Ferrante riusciva a spiccare per creatività e determinazione, il che è tutto dire.
4) dopo la sconfitta ho chiesto, come tanti, un dibattito sulla medesima. Dibattito rifiutato dalla politica locale che non ha ritenuto di dedicare alle comunali un solo istante di riflessione. Alla Festa de l'Unità successiva neppure se n'è parlato. Anzi, mi è anche toccato sentir dire "il centrosinistra ha tenuto bene". Per la serie "la mamma dei faccia come il culo è sempre incinta"
Ergo, l'aggettivo di "voltagabbana" lo potete mettere dove credete, assieme agli "sbugiardamenti", purché non qui. A casa mia potete criticarmi sulle idee finché vi pare, ma su quelle mie, non su quelle che nella vostra capoccia avete deciso di attribuirmi per ragioni ideologiche (cosa che tu Achab hai fatto spesso e che spesso ti ho fatto notare). Io tutto faccio, salvo che lasciarmi trascinare dall'ideologia. Valuto i fatti, non le pugnette.
Spero di essere stato chiaro e non intendo tornare sull'argomento.
NEL VERO ANNO ZERO
di Vittorio Sereni
Meno male lui disse, il più festante: che meno male c'erano tutti.
Tutti alle Case dei Sassoni - rifacendo la conta.
Mai stato in Sachsenhausen? Mai stato.
A mangiare ginocchio di porco? Mai stato.
Ma certo, alle Case dei Sassoni.
Alle Case dei Sassoni, in Sachsenhausen, cosa c'è di strano?
Ma quante Sachsenhausen in Geramania, quante case.
Dei Sassoni, dice rassicurante
caso mai svicolasse tra le nebbie
un'ombra di recluso nel suo gabbano.
No, non c'ero mai stato in Sachsenhausen.
E gli altri allora - mi legge nel pensiero -
quegli altri carponi fuori da Stalingrado
mummie di già soldati
dentro quel sole di sciagura fermo
sui loro anni aquilonari... dopo tanti anni
non è la stessa cosa?
Tutto ingoiano le nuove belve, tutto -
si mangiano cuore e memoria queste belve onnivore.
A balzi nel chiaro di luna si infilano in un night.
Calma, ragazzi...qual'era l'argomento? ah! sì...dunque, Furio Colombo, in tal proposito (cioè, Donna Letizia nun capisce propprio una fava...) ha scritto un bel editoriale sull'Unità. La morale era ed è che.. Donna Letizia, il tempo non cancella la Storia!..a Donna Letizia il mio più totale disprezzo!
Bravo alberto, l'arrgonaza del potere. complimenti. vietato "sbugiardarti", criticartti, e tutto il resto. Solo tu puoi "sparare" a zero su chi ti pare. E dire a chi ci ha lavorato davvero che la campagna per Ferrante era "dilettantesca", senza sapere una mazza di quanti soldi c'erano e di che mezzi si avevano a disposizione e nemmeno di cosa dicessero i sondaggi (intuile che tiri adesso fuori sondaggi del luglio dell'anno prima, dove persino Prodi era dato al 60%). In effetti, mi era già putroppo tutto troppo noto, da tempo. Goditi il tuo blog "giacobino" e le pugnette lasciale a chi come me, povero mentecatto, osa dissentire.
E in ogni caso, l'archivio di OMB è a disposizione di chiunque voglia consultarlo e parla chiaro: chi ha voglia, se lo consulti e deciderà liberamente come pensarla in merito.
"senza sapere una mazza di quanti soldi c'erano e di che mezzi si avevano a disposizione"
achab, come ti dicevo sopra, i soldi a disposizione delle destre saranno SEMPRE infinitamente superiori. inseguire in questo la destra e' inutile.
il solo modo di batterla e' coll'intelligenza e con (mi cito da sopra) "onesta', trasparenza, linearita', disinteresse personale, senso di servizio alla collettivita'"
concludevo con una domanda che ti ripropongo:
"la dirigenza aveva queste caratteristiche?"
Achab io non conosco bene l'argomento e me ne sto ai margini, ma alberto nel suo primo post dice.
"che ha saputo consumare in meno di 12 mesi un vantaggio di una decina di punti."
e tu rispondi
" (...)cominciare dai 10 punti di vantaggio. Una palla simile mai l'avevo letta. Ti posso dire, e posso far confermare, che un vantaggio, se mai c'è stato è stato di mezzo punto-uno al massimo e per pochissimi giorni"
e poi dici
"inutile che tiri adesso fuori sondaggi del luglio dell'anno prima, dove persino Prodi era dato al 60%"
...
a me che leggo sembra che accusi lui di essersi contraddetto in un anno e tu lo fai nello spazio di un thread, ammettendo di averla detta te la palla gigantesca...no?
I fatti sono che per gente come Ferrante, ma in passato ci era toccato pure Diego Masi, uno magari, se é scemo come me, va anche a votare, ma é chiaro che non si produce alcuna percezione di un cambiamento radicale; si va ma a testa bassa e vergognandosi e se non si ha di meglio da fare. Basta che ci sia una festa della prima comunione della cugina e uno invece che a votare va là. Tanto sa che non serve a niente. per due motivi: perché con certi candidati, ovvio che vincono gli altri e perdere sempre rovina lo spirito; e perché se anche si vince, per un concorso di miracoli poi ti toccano farabutti e sbirri che dicono che la sicurezza prima di tutto, danno il manganello ai vigili, molestano immigrati, antifascisti, centri sociali, quelli che pisciano per strada, ultras, mendicanti, squatters, punkabbestia, writers, matti, gay, bevitori di birra, ambulanti abusivi, senzatetto, rom, suonatori di bongo, tossici, quelli delle critical mass, vale a dire la nostra gente, la parte migliore più viva, più intelligente, meno assuefatta e meno normalizzata della città, per seguire i pruriti miserabili delle associazioni commercianti, dei proprietari di casa, degli ambulanti regolari, di "quelli che pagano le tasse" (a chiacchiere, perché quelli che si autodefiniscono così, in realtà, sono precisamente quelli che non le pagano), vale a dire, la LORO gente, quella che sensatamente vota a destra, perché é di destra.
A Milano ma un po' dappertutto, la sinistra - e non solo i ds, ormai un poco tutti, anche se i ds sono da quando sono noti i più spregevoli della compagnia - fa gli interessi della stessa parte (fra l'altro minoritaria) di popolazione di cui fa gli interessi pure la destra. Col risultato che i marcioni sono doppiamente rappresentati e difesi (e comunque votano a destra lo stesso, perché sono merde fin nell'intimo delle loro fibre vigliacche), e coloro che in qualche modo concepiscono la vita come qualcosa di diverso da lavoro e tv, non li sostiene e nemmeno li lascia in pace più nessuno. Pure sovente continuano a votare a sinistra, per disgusto insopprimibile verso quegli altri; ma certo non col vigore necessario per vincere le elezioni.
Scusate, ma premesso che gli archivi di OMB sono lì e per fare una ricerca e vedere chi ha ragione non ci vuole tutto 'sto diploma, io ricordo che su Ferrante ne ho scritte qui di pesanti (e altrove di pesantissime), vedendomi rispondere da Alberto in un paio di occasioni che quello c'era e che quindi di quello ci si doveva accontentare.
Sulla campagna elettorale di Ferrante, sarà anche vero che la Moratta aveva da spenderci di più, e magari sarà anche vero che siamo stati noi a non percepirne la grandezza e l'astuzia (i poi, da fuori Milano, anche meno), ma l'impressione che ha dato un po' in tutti (compresi i commentatori di sinistra) è stata quella di esser fatta senza perlomeno senza convinzione. Nei fatti, è risultata poco incisiva.
mi sa che biraghi s'è incazzato.
non per leccarlo, ma ha abbastanza ragione. questo 3d ha preso una piega vagamente psichiatrica.
quanto a me, romano, ho avuto il dubbio pregio di conoscere i candidati del csx milanese, e devo dire che ferrante era piuttosto spento. fo sarebbe stato meglio, ma pover'uomo sta più di là che di qua (età, non altro). la cognata non era in gara. solo corritore poteva andare bene. oggi riescono a farti vedere come sex symbol pure quel tappo nasone di tom cruise, più bob rock che alan ford, figurati se con un budget a livello e soprattutto una convinzione forte non si riusciva a far vedere corritore come una specie di garibaldi redivivo.
il problema della moratti è questo: finchè esisterà una sola persona al mondo che la voterà senza rendersi conto della cazzata che sta facendo il nostro pianetà tenderà sempre verso il baratro.
Scusate l'OT, ma ho scoperto che koan posta ancora , quotidianamente, su "l'essenza della massoneria-6".
Praticamente scrive solo lui.
E' il suo diario.
Se si vuol capire, si capisce.
Io per esempio ho capito che qui non si vuol ammettere di aver detto un po' di tutto e il contrario di tutto. Sarebbe come ammettere di aver sbagliato. E come Fonzie, se non lo si vuol fare non si fa.
Per dirla: fonte repubblica, attualmente il PD potrebbe arrivare (a seconda di alcune cose che Veltroni eventualmente potrebbe dire o non dire) a oltre il 40%. Ha senso questo sondaggio?
Achab e Davide, vediamo di capirci. Se volete dire la vostra sui fatti siete benvenuti. Se invece volete venire qui a togliervi lo sfizio di appiccicare al sottoscritto degli aggettivi, o genericamente rompere i coglioni a prescindere, non vi è permesso. perché questa è casa mia, dove tutti sono benvenuti, purché seguano le regole, chiaramente esposte.
Il sistema è refrattario alle parole "censura", "censurare", "censurato", eccetera, quindi se un commento viene rimosso per una qualunque ragione (vedi sempre regolamento, tutti i post rimossi erano chiaramente OT), attaccare il piagnisteo sulla presunta censura comporta solo ulteriori rimozioni, perché se non viene beccato dall'antispam 1, ogni 10 minuti c'è l'antispam 2 che fa il lavoro di fino.
Solo per Achab: tu "vergogna" a me lo puoi dire liberamente, ma acasa tua. Hai un bellissimo sito, scrivi là tutto quello che pensi di me. Puoi metterci anche "stronzo", "pedofilo", "figlio di puttana", "faccia di culo" o quello che vuoi. Prometto che non ti querelo. Ma a casa mia non lo puoi fare, tantomeno puoi suggerirmi di vergognarmi. Perché non te lo permetto.
Se questo posto vi fa schifo, se io sono un voltagabbana che si deve vergognare per qualcosa, se racconto panzane, andatelo a dire nei luoghi preposti. Io che Penati è un pessimo amministratore lo scrivo qua, non pretendo di scriverlo sul sito della provincia. Fate altrettanto.
Ora, se è chiaro, potete ricominciare a discutere sul merito, se vi va, oppure andarvene a farlo dove altro vi pare. Eccheccazzo.
REDAZIONE(sono rimossi ecc.ecc.)
alberto, in quali di questi rientravano i post di davide?
premesso che la ...... non mi è mai piaciuta, in questo caso non ne ho neanche capito il senso.
mi sembravano opinioni legittime non meno di altre.
e questo zac zac mi fa un po' sorridere e non mi sembra molto democratico (per usare un eufemismo), anche se questa e casa tua.
zac zac lo fa un software ogni volta che rileva la parola CENZURA... c'e' scritto nelle regolette del sito...
non ho tempo di consultare gli archivi, ma mi fido: Biraghi ha parlato bene di Ferrante o di Corritore, e allora? questo significa solo che, come tanti, aveva preso un abbaglio (nello specifico: due) o magari aveva pensato che, una volta scelto Ferrante, era controproducente impallinarlo.
Ma questo non muta di una virgola il fatto che i ds milanesi sono repellenti, da decenni (tutti quanti paiono sognare la carriera di Borghini, di poter fare un giorno il sindaco per la destra): al massimo Biraghi potrebbe essere stato lento a comprenderlo, ma questo non sposta la realtà. Mi rendo conto però che chi, l'11 marzo, ha solidarizzato con i commercianti, la polizia e forza nuova, invece che con i compagni, stenti a cogliere il concetto.
DS= PS A me pare che qui molti vedendo indicare la luna, si immaginino di guardare la luna, dal momento che non vedono più il dito. Volete davvero che vi racconti dove é finito il dito?
quindi quel pastardo miglio di cuttana di biraghi vi fenzura?
che mezzo di perda
non difendo le opinioni di davide, ma il suo diritto a esporle, visto che non mi sembravano offensive ma argomentate. tutto qui.
le ho solo viste dissolversi....
biraghi, io quella parola che comincia per c non l'ho scritta negli ultimi 3 post che ho tentato di inserire. c'era il verbo coniugato al participio passato, sarà per quello...
mo' ci riprovo, vediamo un po':
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NO prefe.
no perchè io nel mio post spiegavo bene che quel sondaggio citato da biraghi non è minimamente significativo. ripropongo la spiegazione.
autorevoli sondaggisti del luglio precedente alle primarie davano il centrosinistra oltre il 58% purché presentasse un volto definibile come nuovo, giovane, incontaminato, con solida professionalità non istituzionale menchemeno politica, sostenuto da una coalizione coesa, dotato di un progetto rivolto alla soluzione dei problemi reali di traffico e invecchiamento
come si può notare da ciò che segue il "purché", questo sondaggio mira semplicemente a determinare l'elettorato potenziale, ossia quello che in presenza del "candidato perfetto" sarebbe stato disposto a votare centro-sx. peccato che un analogo sondaggio in riferimento ad un ipotetico "candidato perfetto" di centro-destra avrebbe probabilmente visto un elettorato potenziale superiore al 60%.
ma sondaggi-fuffa come questo non si possono paragonare ai sondaggi elettorali che chiedono "ferrante vs. moratti: lei chi vota?", che sono quelli a cui si riferisce achab e che non hanno MAI visto distacchi paragonabili a quelli di cui parla biraghi.
a ulteriore dimostrazione dell'inattendibilità di quel 58%: biraghi sostiene che il candidato di cui parla quel sondaggio fosse la fotografia di corritore. bene, corritore s'è candidato, e ha preso una manciata di voti. tutti quei consapevoli elettori, tutto quel 58% dov'era? s'è sciolto come neve al sole? no, semplicemente non c'è mai stato o era talmente volubile da non accorgersi che il fantomatico candidato perfetto gli stava passando sotto il naso. oppure corritore non era il candidato giusto, oppure ha fatto una pessima campagna. o un mix di tutte queste ragioni.
sta di fatto che siamo nell'empireo delle ipotesi, e non si può seriamente partire da un dato come quello per attribuire responsabilità a chicchessia.
questo anche in risposta alla domanda di tonii.
nel frattempo, grazie alle trollate varie, i partigiani stanno consumandosi le ossa nel loro vortichìo dentro la bara.
Ecco giusto di questo parlavamo, questo vomito della riconciliazione è come uccidere la seconda volta chi ha combattuto il fascismo.
grazie alle trollate varie
se ne segnalano tre strepitose, alle 16:24, 17:22 e 17:28.
gli OT in effetti sono una cosa intollerabile, è come se uno in un thread sul gorgonzola si mettesse a parlar di capperi.
per fortuna qui ci si è soltanto limitati a rispondere ad un riferimento alla amministrative milanesi tirate in ballo dallo stesso biraghi (post delle 10:51). quindi, semmai, l'OT l'ha causato lui stesso.
"vergogna" evidentemente era riferito al modo, dal mio punto di vista, ipocrita con cui hai "cancellato" ripetutamente un intervento di davide, nel quale tra l'alatro non si faceva alcun riferimento alle "cancellazioni" (quindi non seguo il ragionamento dell'antispam che fai nel tuo ultimo intervento). Anzi, era un commento in cui esponeva in modo chiaro e pacato (più chiaro di quanto potessi fare io stesso) perchè quel sondaggio di luglio non aveva rilevanza. Si riferiva a un candidato, una coalizione, un elettorato "ideali", "a priori". Cioè al migliore dei mondi possibili. Sarebbe valido sempre: tant'è che ti ho citato poco dopo quello sul PD, fatto da Repubblica oggi, in cui si oscilla dal 20% a oltre il 40% solo in base a cosa potrebbe o non potrebbe dire e fare Veltroni, qualora poi fosse leader. cioè pure congetture, ipotesi, non dati di fatto. I sondaggi cui mi riferivo invece io per dire che dicevi cose non vere in merito ai 10 punti erano quelli che si riferivano alla campagna elettorale mentre la si stava facendo.
E ti assicuro, Ferrante da novembre a maggio non è mai stato in testa se non per un brevissimo periodo di qualche settimana/giorno e per pochi punti.
Per rispondere a tonii: in comunicazione se non hai soldi, molto molto difficilmente hai visibilità, comunque. La battaglia in comunicazione con il centrodestra a Milano è persa in partenza. Devi puntare su altro. E' ovvio che però se non si fa squadra dietro il candidato (e non la si è fatto per vari motivi) le cose si complicano anche su quel fronte. Quando dico che non la si è fatta, mi riferisco anche a molti post critici a prescindere che ho letto prima delle primarie qui.
Non sono qui per "rompere i coglioni a prescindere", sono qui solo perché, come ho specificato all'inizio, non mi piace quando uno cambia opinione tante volte e mistifica per sostenere la sua opinione cangevole i dati. E questo è quello che creto tu, alberto, abbia fatto qui.
Non ti ho insultato. Ho trovato grave il modo con cui hai "cancellato" alcuni post. E la trovo una cosa che da una persona di sinistra non dovrebbe mai accadere. Anche perchè altre volte ti ho visto lasciare interventi ben più pesanti e quelli sì contenenti isnulti, solo perché sostenevano la tua stessa opinione. Questo è poco leale. Posso dirlo?
Saluti a tutti e buon proseguimento. Prometto: non interverrò più.
non ho tempo di consultare gli archivi, ma mi fido: Biraghi ha parlato bene di Ferrante o di Corritore, e allora? questo significa solo che, come tanti, aveva preso un abbaglio (nello specifico: due) o magari aveva pensato che, una volta scelto Ferrante, era controproducente impallinarlo.
difatti nel caso così sia, basta ammettere di aver preso una cantonata..., mi risulta che siamo tutti più o meno fallaci e che tentare di nasconderlo non serva a nulla..., specie in un blog piuttosto seguito, dove gli "affezionati" che scrivono sono non moltissimi ed hanno una buona memoria ;-)
ritengo peraltro che i post di Davide fossero interessanti e corretti...
per quanto riguarda il succo del tread, questa è la frase che più mi pare corretta e condivisibile:
«Ma la cosa preoccupante come Anpi — insiste — è la scelta di creare un luogo comune dove si mettono insieme vittime e carnefici, dove le vittime sono coloro che hanno riconquistato per noi la libertà e la democrazia. Questo è inaccettabile».
per cui, se si vule rispettare chi è morto, si è liberi di farlo, ma occorre specificare bene le condizioni e le motivazioni delle morti in questione...
quindi da una parte ci si potrebbe scrivere:
morirono per ridare libertà e onore al loro popolo...
mentre dall'altra:
morirono per seguire la logica del controllo e dell'oppressione...
perché cercarsi nemici ad ogni costo?
è un atteggiamento inutile, davide.
per lo meno con me. ora, se vuoi continuare a fare puzzapuzzacacca ogni volta che scrivo io, non posso purtroppo impedirtelo. limitati con il tuo buon gusto, se ce l'hai (non lo so davvero, non è un insulto, non ti conosco).
resta il fatto che al solito le cose finiscono a stracci, ché forse questo meritiamo. tutti.
rota sono assolutamente d'accordo con te. infatti sono 3 anni che scrivo su omb e avrò avuto sì e no 5-6 diatribe con te. solo che dalla seconda hai cominciato a dire che mi divertivo a perseguitarti.
ragion per cui è un sacco di tempo che non intervengo sui tuoi post anche quando avrei da ridire, sapendo che qualsiasi discussione sarebbe viziata sul nascere.
ora, visto che chiaramente parlando di trollate ti riferivi a me, ho risposto.
mi dispiace avere questa fama di essere uno che cerca nemici, non sono davvero quel tipo di persona.
trollate era generico, indicava il metodo che ci ha fatto dimenticare che qualcuno, da qualche parte, vorrebbe seppellire insieme partigiani e repubblichini.
in molte culture l'inumazione, o le altre pratiche di soluzione per la fine della vita fisica, sono fondamentali. ci si possono fondare guerre, su uno sfregio al cadavere. giusto o sbagliato ha una forte carica simbolica e francamente, dovendo scegliere, preferisco un corteo di porca nuova (come se scrive?) che non questa laidissima minchiata.
ma nella sezione luoghi comuni la cazzata che "i morti sono tutti uguali" c'è gia?
E' ovvio che sul tema del 3d concordi con tutti voi.
Purtroppo, il trend è quello della "rivalutazione". Ieri sul servizio al tg che mostrava la scoperta di gruppi neonazi nel varesotto, il tono del giornalista era uguale a un servizio qualunque su valentino rossi che evade il fisco. Quasi si domandasse: "beh, che male c'è?"
se vi ci è morto un parente, o, come me, un parente non l'avete mai potuto conoscere, vi viene mal di stomaco a pensarli insieme ai loro carnefici. E un senso, quasi, di resa.
Certo che i morti sono tutti uguali. Ma i monumenti funebri sono fatti per ricordare cosa uno faceva da vivo. Qua sembra che si debbano celebrare i cadaveri, la cenere, le spoglie, i detriti e i vermi. Questi sono uguali per tutti. Mentre il ricordo passa dal cervello di chi rimane. Almeno si vorrebbe. Occorre vigilare su questo. Tutta l'arte funeraria è alla base dell'arte e della cultura in senso lato. Ma la cultura non è patrimonio di questi ineffabili ignoranti al cubo. Se lo fanno toccherà riesumare prima o poi. I primi a incazzarsi di brutto potrebbero essere tutti gli eredi di chi nel famedio c'è già e se fosse vivo ora sarebbe piuttosto infastidito dalla questione.
boccadorata, è chiaro che per i vermi che ci mangiano siamo tutti uguali.
non volevo dire quello e non mi sembrava difficile capirlo visto il tema....
W l'antispam... :DDD
Valentina volevo infatti concordare e rafforzare. Se uno ci pensa tutta 'sta moda di riabilitare i morti non fa i conti con la realtà: se uno vuole avere un monumento funerario è bene che cominci subito mentre è in vita a comportarsi bene. Negli ultimi anni abbiamo sentito troppe volte questa litania che parla delle vittime tutte uguali per influire sul revisionismo storico con una falsificazioni vergognose.
concordo anch'io senz'altro.
devo ammettere di aver colpevolmente saltato a pié pari l'articolo di rossella verga nella fretta di replicare a biraghi. perfino d'alema per una volta l'ha detta giusta, e se si indigna lui, figuriamoci.
i morti restino dove stanno, giù le mani, appunto
...infatti è la frase preferita da 'sti revisionisti.
"se uno vuole avere un monumento funerario è bene che cominci subito mentre è in vita a comportarsi bene"
o a fare un sacco di soldi per costruirselo. arcore insegna. e poi la storia te la scrivi come ti pare. ciao boccadorata.
E' vero! Però deve rimanere nel giardinetto di casa con il fido Bondi (C'è gente che magari si fa seppellire con il cane a cui voleva tanto bene)
abbiamo perso a milano perchè oltre a non riuscire a governare un paese, a non riuscire a comunicare col ceto medio lombardo e milanese abbiamo anche presentato un candidato indecente e, invece di sceglierne uno con mesi e mesi di anticipo in modo chiaro ci siamo sparati addosso a vicenda sui veti incrociati. X il "politologo "biraghi nnon so chi fosse peggio tra corritore fo o ferrante...forse fo. Comunque se avessimo candidato veronesi o comunque una persona con carisma, ma non con quell'allegro fare da barricadero del Dario Fo che saràò canche simpatico ma che lo rendeva ineleggibile a milano. Non abbiamo candidato veronesi perchè i nostri attuali compagni di partito (aiuto che schifo).
Forse l'ha già scritto qualcun altro, ma il mio commento è che ora mi aspetto che la Moratti e la sua giunta promuovano la realizzazione di un monumento alla memoria condivisa che accomuni le coraggiose SS che combatterono il bolscevismo alle sfortunate vittime di Auschwitz, essendo sottinteso che anche queste erano vittime indirette del bolscevismo.
Mi auguro che la prossima volta che quella megera si avvicinerà ad una celebrazione del 25 aprile sia arrestata per oltraggio alle istituzioni. Questo dovrebbe avvenire in una solida e sicura democrazia.
scusate la figlia di uno che si esibito in carrozzina, alla prima manifestazione della sua vita, fotografato due giorni dopo su un campo da golf cosa ci si poteva aspettare?
Talis pater, tali filius.
"Mi auguro che la prossima volta che quella megera si avvicinerà ad una celebrazione del 25 aprile sia arrestata per oltraggio alle istituzioni. Questo dovrebbe avvenire in una solida e sicura democrazia."
Non mi risulta, signor Paolo, che nessuna democrazia al mondo che si possa definire tale arresti le persone per aver partecipato a manifestazione nelle quali, secondo il parere di alcuni (che a livello di legge conta zero, ovviamente) non dovrebbe esserci...
"Non mi risulta, signor Paolo, che nessuna democrazia al mondo che si possa definire tale arresti le persone per aver partecipato a manifestazione nelle quali, secondo il parere di alcuni (che a livello di legge conta zero, ovviamente) non dovrebbe esserci..."
Informo il signor sirius che nelle democrazie esiste il reato di apologia del fascismo/nazismo/razzismo, nonchè i reati di oltraggio alla bandiera o ai fondatori delle medesime democrazie. Il fatto che in Italia tali reati non vengano più perseguiti, come tuttora viene fatto in altre e non discutibili democrazie, a causa di persone come la Moratti e i suoi compari, non toglie che una democrazia che sia appunto solida e sicura, come sottolineavo, questi reati li persegue e pertanto quando la nostra democrazia sarà tornata ad essere "solida e sicura" nessuno si stupirà, né solleverà obiezioni credibili perché "la prossima volta che quella megera si avvicinerà ad una celebrazione del 25 aprile sia arrestata per oltraggio alle istituzioni."
"nelle democrazie esiste il reato di apologia del fascismo/nazismo/razzismo, nonchè i reati di oltraggio alla bandiera o ai fondatori delle medesime democrazie."
E infatti mi sfugge il passaggio dove la Moratti abbia fatto apologia di fascismo o abbia oltraggiato la bandiera. Il fatto di far parte di un partito alleato con partiti i cui membri (alcuni di essi) in alcune occasioni hanno fatto apologia di fascismo o oltraggiato la bandiera, non rende affatto la Moratti colpevole, neanche in minima parte, dei reati di cui sopra.
Indi per cui, la democrazia solida e sicura di cui parli non esiste nel mondo reale nè mai esisterà, forse è quella che vorresti fatta a modo tuo, e mi pare ben poco democratica, a dire il vero...
Che ci vuoi fare Sirius Black, su questo blog gira troppa gente che non conosce né Clancy né Harry Potter!
Sirius black.
Indi per cui lo dici a tua sorella.
La moratti e alcuni suoi consiglieri finanziano direttamente l'estrema destra.
Oppure pensate che cuore nero lo aprano con i soldi delle salsiccie.
Il 25 aprile non è una ricorrenza, ma un giorno di lotta e di RESISTENZA!
Oppure, soluzione alternativa, fate un bel sacrario per pesce e i repubblichini. Tanto lo stile era lo stesso. E seppellite le persone per bene (a partire dai partigiani veri) in un sano cimitero normale. lontano dalle grinfie dell'anpi e dei reduci della repubblica sociale. E in genere da tutti i tipi di reducismo; che, al pari del nazionalismo, sembra essere l'ultimo rifugio delle canaglie.
oppura altra soluzione alternativa:
mollare dedalus nelle "grinfie " dell' anpi
e tornare il giorno dopo.
me paiono anzianotti..ma forse qualcuno lo ritrovi..
"Indi per cui lo dici a tua sorella"
????? Consiglierei al sig. Paolo di coprirsi bene la notte prima di andare a dormire, che poi c'è il rischio di svegliarsi scorbutici e nervosi.
Preferisci che ti dia dell'analfabeta? Nel caso non lo sapessi, "indi per cui" non è un'offesa, sig. Paolo.
La Moratti finanzia ecc. ec.. : a parte che ho seri dubbi su questo, ma anche fosse vero, è un problema? Non esiste legge che lo vieti, non c'è niente di incostituzionale.
Ribadisco, indi per cui, non c'è nulla al mondo che possa vietare alla Moratti di partecipare ad una manifestazione sulla Resistenza.
L'idea che non debba partecipare, è, apputno, solo un'idea, non ha validità alcuna, e in una qualsiasi democrazia solida e sicura e ben avviata, un'idea simile non verrebbe neanche lontamente presa in considerazione, anzi, sarebbe probabilmente fortemente osteggiata in quanto di fatto repressiva e anti-democratica.
Indi per cui, e tre, se la Moratti decide di partecipare a quale che sia manifestazione, non sarà certo il parere di paranoici che la ritengono l'incarnazione del Duce ad impedirglielo. Non ci vuole molto a capirlo, no?
Darth Wanax : sei un ridicolo cialtrone, falla finita, la tua ironia è patetica, non fai ridere, non rispondi a tema, ormai ti basi solo su pretesti vecchi e inconsistenti, inconsistenti e penosi come del resto le tue argomentazioni, come ben si evince dal tuo primo commento, lassù in cima (complimenti per la finezza, oltretutto).