Ah, ah, ah!
Brown con dietro Mr. Bean.
Vuoi dire che la nostra casta politica assomiglia un po' ad una monarchia del tipo Principe Cerlo, i Savoia o alla baronessa Nadine de Rothschild che quando sono in pubblico la gente si domanda: "ma su che pianeta vive sta gente?" e poi vieni a sapere che nel loro mondo fanno le peggio porcate?
...non si era cianciato da ben 4 altoparlanti "surround" ai 4 venti on-the-road che "i partiti son tutti una fogna"? allora che vi frega se chiaccherano del tarantolato al bar di porta/porta?
invece no! ecco che subito si alza uno che vi racconta che
l'importante è partecipare (al taglio della torta...!,
l'importante è esserci (sulla scheda elettorale), l'importante è firmare (proposte di legge che resteranno nel cassetto)....
L'IMPORTANTE E'... FARE IL 48° PARTITO (così si può automaticamente accedere ai rimborsi elettorali, poco o tanti che siano...!)
MA MI FACCI IL PIACERE !!!
http://repubblicadeicittadini.com/
tex, il fatto che tu ti ostini a difendere i sistema partitocratico ti fa onore, anche se ci sei rimasto solo tu e La torre. Comunque quando i partiti diventeranno semplici club per anziani, potrai comunque pagare una tessera con il simbolo del tuo partito e organizzare le feste con pane e salsiccia e il comizio del politico, al quale potrai battere le mani compiaciuto, dopo un bel discorso demagogico.
Le liste civiche sono spontanee e, quelle vere, non la lista civica veltroni, servono per far partecipare i cittadini, soprattutto a livello locale, alle consultazioni elettorali. Infatti capita che ci siano cittadini piu' onesti, competenti e intelligenti della maggior parte della classe politica, ma che per un vizio oligarchico non possano prendere parte alle consultazioni elettorali, o comunque anche partecipandovi, non possono vincere in quanto chiacciati dalla potenza dei servi mediatici e dal clientelismo dei voti. Con l' appoggio mediatico di gente come Beppe Grillo, Dario Fo, Travaglio e altri, penso che in un paese di media grandezza, anche il piu' organizzato dei partiti, soprattutto di centro sinistra, avrebbe delle serie difficoltà a vincere. Poi', se tu preferisci uno scemo che piange lacrime di coccodrillo (fino a quando lo fa da Maria De Filippi, possiamo pure compatirlo) per la fine del più grande partito comunista europeo, dopo averlo ucciso solo perchè incapace di perpetuarlo, avrai i tuoi interessi.
"Questa sera a "Porta a porta" succede una cosa assurda: c'è il presidente del Consiglio con alle spalle una mia gigantografia, e lui è lì a giustificarsi per quello che sto facendo io. Come se Brown andasse sulla Bbc con Mister Bean dietro"
io la vedo in un altro modo. Con che coraggio mettono la gigantografia di Grillo e non Grillo in studio?
Si da per scontato che non ha diritto di replica?
Tex è uno di quelli che non hanno capito la differenza tra lista civica e partito.
E' probabile che il suo partito gli abbia tenuto nascosta la differenza per non avere problemi.
E' ancora più probabile che il suo partito gli abbia ordinato di non capire niente che non fosse preventivamente approvato dall'intero comitato direttivo.
Ma che assurdità è il "Bollino di trasparenza" che Beppe democraticamente (decide lui) assegna alle liste? Se io non sono mai stato condannato, non appartengo ai partiti e soddisfo i vari requisiti di Grillo, nessuno mi impedisce di farmi eleggere in comune a nome suo e poi rivelarmi un delinquente peggiore. Almeno i partiti sanno perfettamente che gente mandano a fare politica, lui lascia ai "cittadini" (cioè al primo che passa) la possibilità di usare il suo nome e combinare malanni.
Piccola postilla: Mr. Bean fa ancora ridere, Grillo sono dieci anni che fa più che altro l'agitatore di popolo. Se domani i suoi modi li usasse un neofascista o un leghista "d'assalto" non più convinto dell'utilità di rimanere a Roma, rischieremmo grosso. E non è detto che non succeda.
Sapete perchè dall'8 settembre fino ad oggi l'argomento politico principale di discussione è Beppe Grillo? Perchè Grillo ha inventato un modo nuovo di fare politica... dire nomi e cognomi!!! Basta con le frasi fatte "l'economia è in ripresa","stiamo dando un segnale","il governo è diviso","l'opposizione è allo sbando"... Basta con i discorsi generici pieni di bei ideali ma che non significano un bel niente! Grillo fa nomi e cognomi, dice chi sono i colpevoli di aver costruito un inceneritore vicino a casa vostra, dice chi è stato a permettere che una azienda intercettasse le telefonate degli italiani, dice chi siede in parlamento ed è condannato. E' questa la nuova politica, fare nomi e cognomi!
Ah, sul fatto che i partiti sappiano benissimo chi mandano a fare politica, chiarisco che la frase non aveva una valenza positiva :P
Siamo capaci tutti di dire queste cose, Emiliano... Ma farlo in modo così rozzo e demagogico, senza poi impegnarsi direttamente (e scaricando eventuali errori futuri sulle liste del tutto autonome che si creeranno), può servire solo a lui per continuare a riempire i palasport quando fa gli spettacoli. Nega di voler fare politica attiva, quasi fosse un'onta, una vergogna volere un posto... Grillo li ha già i soldi, non cambierebbe molto se anche diventasse parlamentare. Una volta la libertà non era partecipazione? Non mi pare che fosse spalare merda a destra e a manca.
é vero, i partiti sanno chi candidano; così non ci sono rischi, é assolutamente certo che si tratterà o di inetti o di malfattori, o delle due cose insieme
Bravo Emiiano, sono d'accordo con te!
Magari in Grillo ci sara' anche un po' di demagogia, ma BEN VENGA!
Lui non si candida a leader o a essere eletto. Non gliene frega niente, e nemmeno puo' (visto che e' stato condannato per omicidio coloposo in un incidente stradale e per coerenza non puo' farlo).
A Michel chiedo: se sono capaci tutti di fare nomi e cognomi come Grillo li ha fatti, perche' non li hanno mai fatti? Perche sui giornali si sono lette per anni inutili cronache politiche?
Allora, Michel, visto che va di moda chiedere le soluzioni a chi non è tenuto a fornirne, dacci la tua di soluzione.
Mi spiego meglio: i partiti almeno sanno benissimo chi mandano a fare politica, ma per te questo non è positivo. Beppe Grillo potrebbe invece mandare chiunque e addirittura consegnare l'intera Italia nelle mani dei fascisti.
Allora che si fa, caro Michel, si prendono le armi e li si fa fuori tutti? Oppure si emigra? O si nasconde la testa nella sabbia e si continua a far finta di niente?
Ti chiarisco la mia idea: non sono un fan di Grillo, sono più vicino a chi ragiona, porta dati, scrive i nomi e cognomi accanto a dei numeri precisi e a delle fonti attendibili (Stella, Travaglio, la redazione di Report in blocco, in altro ambito Saviano); ma Grillo, in questo momento, dicendo a chi presenta una lista civica senza pregiudicati nè tesserati si usare il suo nome, sta facendo quello che i vari Tex, Puiatti e soci piddini blaterano su questo blog a giorni (purtroppo) non alterni: ci sta mettendo la faccia, sta rischiando in prima persona; sta rischiando una credibilità che (nonostatne diverse contraddizioni) al momento non è in discussione tra la gente, sebbene i politici abbiano messo su una campagan da "Dagli all'untore" contro di lui che non ha precedenti (neanche il nano con Luttazzi e la Guzzanti era arrivato ad attacchi così diretti e massicci); sta facendo, lui, quello che mi aspetto da un Bertinotti, da un Diliberto: parla di questione morale, parla di precariato, parla di ambiente. Propone addirittura soluzioni, nonostante qualche distratto (diessino) non ci abbai fatto caso. Anticipa i tempi parlando di scandali economici che, se la nostra classe dirigente avesse avuto la decenza di fermare prima il treno in corsa, non avrebbero ridotto sul lastrico i piccoli risparmiatori; eppure per gente come D'Alema, Prodi, e Michel e Tex, Grillo è un demegogo populista arrivista che vuole solo rompere il giocattolo.
Tu, Michel, oggi, credi a Grillo o a Prodi?
Se io devo scegliere, non ho alcun dubbio: Prodi non ha mantenuto neanche il dieci per cento delle promesse scritte nero su bianco e da lui e altri firmate durante la campagna elettorale dello scorso anno; è già un bugiardo, per definizione; è già sporco, è già un fallimento, è già vecchio (da diversi decenni, per la verità).
'Grillo li ha già i soldi, non cambierebbe molto se anche diventasse parlamentare.'
Già, come fece berlusconi...
Il fatto che per una volta un uomo di spettacolo con grande seguito mediatico metta a disposizione le sue armi ai cittadini (guadagnate sul campo, senza sconti ne aiuti da parte della casta, visto che grillo è epurato da qualsiasi mezzo di comunicazione, tv, radio, giornali...), per proporre idee, per riunirsi e parlare dei problemi del vivere insieme mi sembra molto originale. Si continua a parlare del fenomeno Grillo, senza entrare nel merito dei suoi discorsi, senza contare che lui da voce a ingegneri, architetti, scenziati, medici, lavoratori precari, organizzazioni contro la mafia, associazioni dei cittadini che combattono le loro battaglie quotidiane contro uno stato cieco e servo dei poteri forti che vogliono continuare a sfruttare il territorio italiano a scapito dei cittadini, per spendere soldi di stato con guadagni privati.
Paragoniamo Grillo e i cittadini che lo seguono ad una sorta di movimento parallelo alla costituzione del PD, senza però notare che le associazioni ed i gruppi di persone che lo seguono, lo utilizzano per comunicare le loro idee, le loro soluzioni a problemi concreti e importanti, mentre i politici, soprattutto i finti candidati del pd, parlano di anime, di giovani, di casa comune, di ideali liberali-sinistri-cattolici-dimercato, senza nulla proferire riguardo a come risolvere l' approvvigionamento energetico del paese o come costruire delle infrastrutture adatte ai bisogni dei cittadini(i treni normali per i pendolari, non la tav per le mozzarelle da esportare).Quindi la sua forza non sta nel populismo antipolitico racchiuso in un sonoro Vaffankulo, ma semplicemente nella proposta di idee e soluzioni nuove ed originali, alcune già sperimentate all' estero, per risolvere molte questioni che interessano ai cittadini. Perchè Fassino o Veltroni non organizzano un incontro con i vari personaggi supportati da Grillo? Di cosa hanno paura? forse del vuoto che pervade le loro teste? Potrebbero portare anche i loro spin doctors come suggeritori....
Pensate sabato 8 settembre piu di 300.000 persone hanno rinunciato ad una giornata di riposo per andare a fare la fila davanti un chioschetto per mettere la loro firma. Lo hanno fatto perchè in italia chi vi dice di andare al mare anzichè fare il vostro dovere civico fa sempre una brutta fine. Lo hanno fatto perchè non si sono bevuta la solita minestra riscaldata dai giornali e tv di regime. Lo hanno fatto perchè amano questo schifosissimo meraviglioso paese piu' di quanto non faranno mai D'Alema-Fassino-Rutelli-Veltroni-Bossi-Fini-Berlusconi-Casini!!!
Lo hanno fatto pensando che forse servirà ai loro figli, almeno darà loro un esempio di vita. Lo hanno fatto perchè ai partiti democratico-libertari non ci credono nemmeno i loro fondatori-padroni! Lo hanno fatto perchè bisognava fare qualcosa, perchè cosi' non si puo' continuare...
Forse più che della classe politica bisognerebbe parlare della qualità dell'informazione: cioè, che c'entra prodi se vespa gli spiattella grillo alle spalle e gli chiede di commentare frasi di grillo?
Chissà perchè ogni volta che si critica la politica e se ne svelano gli altarini, c'è sempre qualcuno che ad una possibile e ragionevole soluzione ti taccia di demagogia...bah!
@Tex è uno di quelli che non hanno capito la differenza tra lista civica e partito
@ Postato da Adimant - Martedì 18 Settembre 2007 alle 12:23
TEX é invece,uno che non ha "capito"la differenza tra la "vita e la morte" di un partito.
Scusate, quindi Prodi avrebbe dovuto far finta che Grillo non esistesse, e parlare di tutt'altro? Mi sembra che qua si stia davvero perdendo il senso della realtà.
Scusate, quindi Prodi avrebbe dovuto far finta che Grillo non esistesse, e parlare di tutt'altro? Mi sembra che qua si stia davvero perdendo il senso della realtà.
Postato da .mau. - Martedì 18 Settembre 2007 alle 14:17
Infatti,lui ch?é un pescetto di cannuccia(ma fa il presidente del consiglio)invece di starsene zitto,dice di essere sveglio come un.. grillo.e poi sorride con quella sua faccia,che non si capisce se trattasi di culo o del cazzo(la faccia).come cazzo fa il c/sx ad averlo come premier?in un'intervista si lascia anche sfuggire che WV stà lavorando al nuovo programma.
Devo anche dire che a mio parere la vera e unica novità SERIA,é la ROSY BINDI,se li mette tutti sotto la fic. ED é ANCHE FUORI DALLA CERCHIA DEI MARIUOLI FANNULLONI.
LA VEDO come premier coi fiocchi.
Comunque sia sta accadendo qualcosa, perchè ne parlano tutti i politici, di questa storia di Grillo? Mi sembra che prima facessero di tutto per non parlarne!? no..? Il ragionamento è breve e diretto, visto la campagna di oscurantismo che prima del v-day, nascondeva le idee- proposte di Grillo, e il successivo accanimento mediatico, dopo il successo del v-day, emergono i tipici raginamenti che contraddistnguono i comportamenti dei tossicodipendenti, cioè quello di negare e occultare sempre e comunque l'evidenza dei fatti, per poi, una volta scoperti, cercare di volgerli a loro favore in maniere maldestre e roccambolesche. Direi penosi, L'unico commento che mi viene dal cuore!
Lo ignoravano Grillo... ora ne parla pure Le Monde in francia...
http://www.lemonde.fr/web/article/0,1-0,36-956556,0.html
Gradirei conoscere il parere di Alberto Biraghi e dei commentatori di questo blog a proposito di "prodi alzheimer" di grillo
Per quel che può valere: Grillo sta sovvertendo il linguaggio della politica. Semplicemente. Credo che sia una cosa buona e giusta, secondo me la pomposità ipocrita di palazzo è anacronistica. Hai sentito le cronache dal parlamento? Se ne dicono di ogni, tra due fette di untuosi salamelecchi. Anche io penso che Prodi sia un po' ... rallentato. Grillo lo dice in modo grillesco. Comunque credo che sarebbe bene trascurare la forma e dibattere sui contenuti. Da prodiano quale sono sempre stato ritengo la sua risposta a Grillo veramente inadeguata. Grillo è stato bravissimo, li ha fatti sbroccare. Ora bisogna vedere se è in grado di gestire il seguito, che è la parte più difficile. Dipende dai suoi politologi. Io sono curiosissimo di vedere come si sviluppa la faccenda, se noti Grillo occupa la prima pagina da giorni.
Era una battuta riportata scorrettamente dai giornali. E per quanto infelice possa essere stata tale battuta non muta la questione. Se gli unici argomenti che avete contro Grillo sono la sua scurrilità beh allora credo che le liste civiche diventeranno le prime forze politiche realmente popolari di questo paese.
Quanto all'Alzheimer, Prodi ha detto - con uno dei più triti argomenti dei nostri politici - che Grillo dovrebbe proporre soluzioni, e Grillo si è incavolato perché mesi fa gli consegnò un pacco di proposte scritte dai lettori del suo blog e Prodi evidentemente se ne è scordato. Dire che lo ha fatto per l'Alzheimer può essere una battuta di poco gusto, ma in fondo sarebbe stato più appropriato dire che Prodi di quelle proposte prima se ne è fregato e ora ha la faccia a culo di chiedere soluzioni, appunto. E guardate che non si tratta di proposte cretini, se andate sul blog di Grillo e le scaricate, alcune sono molto interessanti.
Io sono andato sul blog di Grillo, ho scaricato le proposte e le ho lette. Alcune sono contenute nel programma del cs. Molte sono realizzabili nel lungo periodo. Altre sono delle cagate pazzesche. Altre ancora sono di una banalità disarmante, (tipo "Riduzione del debito pubblico con forti interventi sui costi dello Stato, sia con il taglio degli sprechi, sia con l’introduzione di nuove tecnologie per consentire al cittadino
l’accesso alle informazioni e ai servizi senza bisogno di intermediari", come se bastasse questo a ridurre il debito pubblico, proposta degna del mio commercialista);di cosa sarebbe dimenticato Prodi della "bibbia" di Grillo, Alessandro?
Biraghi, dire che prodi ha l'alzheimer non è "sovvertire il linguaggio della politica", (come ti costringi a scrivere per cercare di mantenere una coerenza con quello che pensi), è ricorrere all'insulto. Il modo grillesco di parlare lo accetto nel momento in cui rimane confinato in ambito..grillesco, appunto. Ma quando diventa linguaggio politico non più.
@ dario,
certamente dire a qualcuno che ha l'alzzheimer non è bello (poteva dargli semplicemente dello SMEMORATO), ma siamo cresciuti dandoci degli handicappati e mongoloidi (chi non l'ha mai fatto scagli la prima pietra), però vorrei sottolineare che "memoria corta"Prodi ha DELIBERATAMENTE INSULTATO i suoi elettori (quantomeno)definendoli non migliori degli eletti.
Queste parole cosa sono: gentilezze?????
Io credo di essere meglio, molto meglio, di mastella, amato, d'alema, rutelli e compagnia bella e questo semplicemente perchè NON SONO DISPOSTO A SVENDERE IL MIO PATRIMONIO DI CONVINZIONI E PRATICHE DI VITA per mantenere una POSIZIONE DI ENORME PRIVILEGIO!!!
"Alzheimer-Prodi" e' una battutaccia e una caduta di stile di Grillo.
Anche se siamo tutti cresciuti dandoci dei "mongoloidi" o "endicappati" credo che ci siamo anche evoluti, e abbiamo capito che non e' bello insultarsi e ancor meno utilizzando i difetti fisici o i colori di pelle o qualsiasi altra cosa attacchi la DIGNITA' degli altri individui.
Purtroppo e' vero che lo ha detto e' anche nel suo ultimo post.
Dal direttivo di A.N.: "Anni e anni per imparare a far finta di essere politically correct e poi ci dicono che «Grillo sta sovvertendo il linguaggio della politica. Semplicemente. Credo che sia una cosa buona e giusta, secondo me la pomposità ipocrita di palazzo è anacronistica.» Contrordine camerati: usare una malattia per offendere il nemico si può!"
Eccoci qua come sempre; discutiamo di una stupida battuta, e ignoriamo invece la vera questione. Molto bene vogliamo perdere tempo? Parliamo dei fucili di Bossi, non è una battuta idiota quella? Parliamo della battuta sulle tasse del Papa, non è ridicolo che un pontefice si immischi in questioni fiscali di un paese straniero? Parliamo delle battute ironiche di D'Alema che invece di rispondere a Piero Ricca e i suoi amici si limita a fare la sua solita, deprimente, irritante ironia da festa dell'Unità!!!!
E se parlassimo della battuta di Grillo ?
Se ha detto una stronzata... ha detto una stronzata.
Nessuno vuole buttar via il proverbiale bambino con l'acqua sporca, pero' ha detto una cosa che non doveva dire. FINE.
Caro Dario
le proposte dei cittadini (che poi includono anche proposte di esperti, scienziati, ecc.) non mi sembrano più astratte o astruse del famigerato programma di 300 pagine dell'attuale governo (puntualmente disatteso). Ci saranno delle cagate pazzesche, ma ci sono anche proposte puntuali e di facile attuazione. Se poi vogliamo fare polemica a tutti i costi, allora è un altro paio di maniche.
E: sì, quella di Grillo è stata una battuta infelice. Ora, vogliamo discutere anche delle "battute infelici" dei nostri politici o li perdoniamo in blocco perché rappresentano la politica contro l'anti-politica? Da gay, quale sono, me le sono sentite dire di tutti i colori, da destra (e fin qui...) e dalla cosiddetta sinistra (se la Bindi o la Binetti possono essere definiti di sinistra, ma secondo i Piddini sì).
Vogliamo parlare anche di contenuti o fare come i bambini ("Con te non parlo se prima non chiedi scusa perché hai offeso il mio amico Romano!")?
Ok, discutiamo d'altro, per esempio delle proposte "dei cittadini" e dei disegne di legge popolari di grillo - vi invito caldamente a leggere questo: http://www.danieleluttazzi.it/node/309
@dario
http://www.onemoreblog.it/archives/017435.html
Alessandro abbiamo pubblicato i ns commenti contemporaneamente, così il mio è out of date: non voglio fare polemica a tutti i costi, ma ribadisco che se il discrimine tra la buona e la cattiva politica sono le proposte di grillo, buona notte (tra l'altro, alcune di quelle proposte sono state attuate da bersani e prodi!!!
Luttazzi è pieno di risentimento. E l'italia in questo momento ha bisogno di affrontare i problemi pratici, non perdere tempo in Partiti Democratici, ministri spompati, ex presidenti della repubblica che perdono l'occasione di stare zitti.
@Antonella - Grazie, mi era sfuggito
@Emiliano - Vostro onore, non ho altre domande
@Dario
Scusa la mia foga, ma quando raggiungi il livello... sai com'è ;-)
Poi adesso ci si mette pure Il direttore del Tg2!!!
Che paese assurdo che è l'Italia, mamma mia!
Caro Dario, dimmelo tu allora dove consiste il discrimine tra buona e cattiva politica. Da un lato 22 pagine di proposte concrete, alcune condivisibili, altre no, dipende molto dall'opinione soggettiva di chi legge. Dall'altro tanti discorsi da parte dei nostri politici e tanta indignazione per una battuta infelice, ma poco altro.
Le proposte sull'energia o sui trasporti non mi sembrano tanto fuori dal mondo. Quelle sui farmaci: è vero che Bersani ha cercato di liberalizzare il mercato per abbassare i prezzi dei farmaci generici, ma la Turco (spalleggiata dalla lobby dei farmacisti) ha bloccato tutto. Quindi non mi dire che questa proposta è stata attuata perché non è vero. Le proposte sui medici non sono state neanche prese in considerazione, o sbaglio? Eppure non sono così peregrine, specialmente quelle sugli "informatori" (ahahahah). La proposta dell'otto per mille alla ricerca ti sembra anti-politica o stupida? Quelle sull'informazione sono forse le più deboli, concordo con te, ma vanno in direzione di una maggior garanzia dell'utente, specialmente quelle relative a internet (quella della cittadinanza digitale mi sembra un po' utopica, ma - come detto - non tutte le proposte sono condivisibili). Le proposte sulla borsa, sulla proibizione di essere nel consiglio d'amministrazione di più società, sull'abolizione delle scatole cinesi ecc. mi sembrano sensate e democratiche, non credi? O vogliamo continuare ad avere i vari Scaroni, Tronchetti ecc. che fanno il bello e il cattivo tempo nell'economia italiana?