Non mi sembra che se scendi in piazza a protestare, ti ascoltino, anzi ultimamente passi per estremista o cose del genere, ricorda che è più redditizio cercar di curare i tumori che prevenirli, te lo dice uno che ha purtroppo sepellito gran parte dei suoi parenti per questo motivo! Pensa cosa dovrei dire io che non possiedo un auto, tutti voi dovreste pagarmi un indennizzo sull'aria che inquinate, senza il mio beneplacito! però tanto lo fanno tutti, è normale inquinare, paghiamo i bolli, per poter inquinare senza sensi di colpa, oppure discorsi del tipo...come si fa a lavorare senza macchina...Quando il discorso sarà che non potremmo arrivare a prendere la pensione perchè non ci arriviamo con la salute, cosa sarà la preoccupazione nostra.....a chi lasciare l'auto in eredità???
Appunto caro Ceci,
io ho detto proprio questo nell'ultima frase del mio kikko:
"Bisogna sempre "scendere in piazza" per farsi ascoltare? Nel mio piccolo lavoro perkè nn sia così"
Ovvero alla mia domanda provocatoria, rispondo ke NO, ke io quotidianamente lavoro perchè non si debba fare perchè credo nella partecipazione e nell'ascolto del cittadino.
@ Quando il discorso sarà che non potremmo arrivare a prendere la pensione perchè non ci arriviamo con la salute, cosa sarà la preoccupazione nostra.....a chi lasciare l'auto in eredità???
Postato da ceci - Mercoledì 19 Settembre 2007 alle 20:59
Ceci,sei convinto che l'inquinamento é dovuto alle auto?
Se fosse solo x le auto in prob sarebbe ai minimi termini.
Nell'aria che respiriamo (e che da cernobil in poi é drammaticamente peggiorata una situazione già gravissima)c'é tanta di quella immondizia cancerogena che al solo sentir nominare i vari elementi della composizione con i nomi tecnici che hanno,c'é da morire dal terrore.
Lo dico da cittadino che x una 20 d'anni ha dovuto lottare assiema a tanti altri a causa di una fabbrica che prima produceva carta e poi si riciclò x la produzione di altri prodotti che inquinavano.
facemmo fare una perizia privata(degli esperti analisti)quando ci comunicarono il risultato erano attoniti.
x legge quella analisi non fu valida xché occorrevano verifiche non di parte.
Per tanti anni e troppi morti ,non siamo mai riusciti a risolvere il problema.
perché il comune della nostra cittadina(coaliz di cent/sx)divenne titolare della faccenda.inviava periodicamente ad analizzare l'aria di quel perimetro e puntualmente tutto era nella norma.SAI xché? l'amministratore di questa fabbrica era un consigliere comunale che come seconda attività si dilettava "in nero" ad amministrare gli avvelenatori.sapendo in anticipo quando gli analisti dovevano analizzare,
avvisava quel buon uomo del proprietario della fabbrica ,il quale x due giorni svolgeva attività non inquinante.DA SOLI 3 MESI finalmente x noi (ma poveri altri)é traslocata in altra provincia.Mi fermo qui xché ti ho fatto le palle.
Ma ho voluto raccontare la storia x far comprendere come ci prendono in giro e ci raccontano bugie.chissà quante fabbriche e industrie ci sono come quella e anche peggio in tutt'italia.
Scusate la lungaggine.
sulla questione inquinamento ci sarebbe da scrivere per un decennio, ma poiché non abbiamo tutto questo tempo, credo sia il caso di dare un'occhiata alla puntata La Storia siamo noi - Fermi tutti!
è piuttosto interessante.
il dibattito verte principalmente su:
Nel rapporto ambiente, città e trasporto si gioca gran parte dell futuro dell'umanità. Negli ultimi cinquant' anni ci siamo abituati a spostarci con un'auto a testa alimentata a benzina o gasolio ma questo modello non può più funzionare, perchè fa saltare tutti gli equilibri ambientali e soprattutto rende impossibile lo scopo per cui l'automobile ha avuto successo: spostarsi velocemente. La sfida della mobilità è sia tecnologica che culturale, occorre trovare delle soluzioni al più presto, prima che sia troppo tardi.
ma non solo.
la puntata integrale si trova qui:
http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=376
molto particolareggiata anche la parte riguardante Londra e le misure drastiche del sindaco contro l'inquinamento.
Cara Giorgia, purtroppo la nostra salute è diventata solo questione di interessi, il mio commento, veritiero ma volutamente provocatorio, ha la funzione di mettere in luce, quello che secondo me è un cane che si morde la propria coda, se mi passate il termine, con solo l'aggravante che il padrone del cane non vuole insegnarli che la stupidità di questo gesto lo porterà alla pazzia! E se vogliamo mettere un ulteriore fattore complicante nella situazione attuale, gli interessi che conducono il padrone del cane, a non erudirlo sulla sua condotta, SONO ENORMI, e comunque difficili da contrastare! Ciaooooo