non ho ben capito, Waltere scrive di sé in terza persona?
Ma certo! Risolleviamo il cinema con la festa del cinema. La cultura con una festa della cultura. L'università con una festa dell'università. L'arte con l'apertura straordinaria dei musei. Poi facciamo la notte bianca dell'evasione fiscale. Uno show di Benigni sulla legge elettorale. Inauguriamo una nuova statua in Campo de' Fiori per i martiri del lavoro in nero. Regaliamo un libro (di Veltroni) a tutti i romani leggere quando sono incolonnati nel traffico, per non innervosirsi. Fondiamo la tv della buona informazione. E per Natale, anche a quelli che non si sono comportati bene, il governo regala un panettone e un nuovo gioco per la Play Station.
Suvvia, non siate così severi.
Non credo di dover illustrare o dimostrare l'utilità "educativa" di iniziative come il gay village o la gay street. Sono occasioni più discrete e più "normali" del gay pride, ma proprio per questo, alla lunga, incidono più a fondo sulla percezione sociale dell'omosessualità.
P.s. Marco, quello che scrive è l'ufficio stampa di Veltroni: è ovvio che si riferisca a lui in terza persona.
@@ Postato da Orazio - Giovedì 20 Settembre 2007 alle 9:38
Cos'hai contro la playstation ???
caro Pino ti ringrazio della precisazione. Dimenticavo che un membro del primo stato non si abbasserebbe mai a un'attività così plebea come toccare una tastiera, oppure penna e calamajo, considerando la dimestichezza probabile di Waltere con la tecnologia.
"non solo chiedendo a tutti il rispetto, ma creando occasioni di incontro e di festa per sciogliere la diffidenza e la paura."
A me sembra che non manchi nulla. Ci sono in primis il rispetto, poi gli incontri, quindi le feste. Tutte iniziative volte a creare il rispetto per la comunità GLBT.
Se qualcuno ci vuole vedere qualcosa di malevolo in questa frase, non è colpa di Veltroni. Non rilevo qui alcuna critica costruttiva. E lo scrive uno che dopo tutto non è nemmeno così veltroniano.
In ogni caso il Martini senza oliva è come Dolce senza Gabbana, come Yves senza Saint Laurent, come....
una bella cagata degna di veltroni. prima cosa evita di dire GLBT che mi sembra di essere un virus... seconda cosa penso che veltroni come sempre abbia detto la solita cosa che non vuyol dire niente ma che almeno viene detta e sembra bella...non si scontenta nessuno (chessò i matrimoni, le adozioni...nel PD la Binetti gli strapperebbe lòe palle a morsi -sempre che le abbia) ma nemmeno si deludono i finocchietti che, come so bene, sono dei gran rompiballe. Massì...sono felice che veltrini mi offra l'occasione di conoscere qualche tipino gnocco in qualche strada...ma ancora meglio...facciamo d'obbligo ad ogni discoteca di fare almeno una serata gai e ancora meglio selezione all'ingresso che faccia entrare solo tipio gnocchi e under trenta....e io sarò felice. Io non ho più parole. p.s. per il genio dell'inizio: no non parla di se in terza persona...sarà qualcuno che parla di lui...chessò l'ufficio stampa...
preciso...come finocchio non mi interessa minimameente ne sposarmi ne avere figli ne che nessuno mi tuteli in modo diverso rispetto agli altri cittadini...chessiamo handicappati, ladini (un esempio niente contro quelli della val gardena :P), sieropositivi?? anzi credo che un politico non si giudichi in base a come tratta gay...sarebbe come se io studente giudico il governo solo in base an quello che fa per l'università (anche se converrete che è parecchio più importante l'uni del "mondo glbt"...che sta poi per gay lesbian bisexual and transgender). perciò veltroni è penoso a 360° e questo è solo un piccolo esempio del suo qualunquismo buonista...gli consiglio di fare un bel ticket con grillo e renato zero: vedrete che bel PD. per quanto riguarda sta mania dei diritti gai non capirò mai tutte ste scene: cioè se uno vuole sposarsi, fare una coppia riconosciuta ecc. ma prego...solo non capisco sta battaglia come se fosse il diritto dei negri ad entrare in università o a votare...cioè siamo seri per piasè.
grazie e baci colla lingua a tutti
Le feste??? Ma uno che si candida a leader del maggior partito d'Italia a una domanda del genere deve rispondere che una soluzione è aumentare le feste??? Trasecolo!!! Non sono gay e quindi forse non capisco bene la situazione ma immaginare che possa esistere un grande partito di sinistra europea che non ribadisca la necessità dell'estensione dei diritti di coppia alle coppie omosessuali e alle coppie di fatto è ridicolo! Cosa cazzo c'entra il gay village con la politica??? Si possono barattare dei diritti civili con una discoteca???