un'intuizione che comprendo pienamente. anche per questo vado in giro senza freni: costringe ad essere attenti in modo totale, assoluto, non negoziabile. gli altri non ci credono, ma quando lo provano capiscono.
un'alternativa a questa proposta radicale è sostituire i semafori con le rotonde.
Sì è una cosa giustissima, tra l'altro già sperimentata in Inghilterra e soprattutto da sempre funzionante a Napoli e dove i semafori nessuno li guarda più di tanto. Sono anni che uso questo esempio per dire quanto le leggi siano tuttaltro che pedagogiche e come chi deve mettere attenzione in ciò che fa ottiene risultati migliori.
Personalmente mi è capitato, ai tempi che andavo ogni giorno in auto e avevano fatto la legge che vietava di superare i 90 km all'ora in superstrada una sera a momenti mi addormentavo perchè andavo troppo adagio.....
non capisco la proposta: "se la devono vedere faccia a faccia con i pedoni", sì ma se gli automobilisti sbagliano, i pedoni li vedo male... boh, probabilmente mi sfugge qualche passaggio.
molto più sensate le rotonde. qui dalle mie parti è in atto una completa riorganizzazione del sistema viario, spuntano rotonde come funghi al posto di semafori decennali, e sono una vera benedizione.
in francia le rotonde stanno ovunque e da tempo immemore, non capisco perché da noi si sono piazzati semafori ad ogni angolo per poi rendersi conto all'improvviso che eravamo tutti fermi.
quando si dice la lungimiranza...
È bello che chiami tutti alla responsabilità reciproca.
Morale, per carità non portateci Burlando!!!
spazio condiviso...???
mah..., mi pare dura condividere lo spazio con una tonnellata di ferraccio guidata da un pirla, che mentre guida parla al cellulare, fa le foto e si distrae guardando la giovane mamma..., figuriamoci con centinaia di auto, brrr... non vorrei essere per strada quando daranno il via...
mentre gli automobilisti prendono confidenza con la nuova misura, spero che padreppie a san pancrazio stiano pregando per i pedoni, affinché siano pochi quelli che vengono immolati per la causa...
Purtroppo, non è un discorso che possa riguardare l'italia, io giro per l'Europa da più di vent'anni e posso garantire che anche essendo italiano, noi non siamo neanche lontanamente culturalmente capaci di assorbire un abitudine di questo genere, sopratutto se atta ad aumentare la praticità e la scorrevolezza del traffico. E' un problema di rifiuto genetico nel assorbire quello che deriva di buono nel cambiare abitudini. Se però mascheri la funzione del gesto, e la fai passare come nuova moda, avrai risultati eccellenti... come con i bambini, agl'italiani devi raccontare fiabe per farli appassionare, se no manco ti prendono in considerazione!! ciaoooooo
ma quando fanno il botto, senza segnaletica, come si accordano su chi ha ragione e chi torto? a cazzotti?
Non lo fanno il botto, almeno non a quelle velocità, sono seri, non vanno oltre il limite, non usano telefoni, non girano ubriachi o stanchi, danno le precedenze, e sono scrupolosi quasi maniacali. Le prove..andate a vedere quali sono le medie europee degl' incidenti stradali...cultura, educazione, rispetto reciproco, cose a noi sconosciute....ma cosa sto qui a dire...tanto sto parlando arabo..!
lasciamo perdere, sarebbe una carneficina. ci vuole un grado di cultura del traffico assolutamente irraaggiungibile in italia. mi accontento se non mi stirano sulle strisce e se mi sostituiscono il semaforo con la rotonda (e anche sull'uso della rotonda, sono dolori quando ritorno nel mio sud che le conosce si e no da un paio d'anni...)
"in francia le rotonde stanno ovunque e da tempo immemore, non capisco perché da noi si sono piazzati semafori ad ogni angolo per poi rendersi conto all'improvviso che eravamo tutti fermi" semplice. Prima occorreva dar da mangiare al cognato Tizio che fabbricava semafori,ora al genero Caio che piantuma aiuole. Domani al cugino Zempronio che installa dossi artificiali, e infine alcompare Mardoccheo che piazza radar di controllo della velocità. E il fratellastro Timoteo che piazza le macchinette per anailizzare l'aria?
Quando vediamo un funzionario o un politico che ci pare incompetente, prendiamo un abbaglio perché siamo poco informati; si tratta in realtà di un grassatore. Da decenni nessuno si abbassa a fare amministrazione pubblica se non nell'interesse suo e della sua famiglia allargata.
Quando incontri il tuo rappresentante, il tuo deputato, il tuo consigliere di zona sputagli in faccia. Non sai perché? Lui sì.
E' la variante del noto proverbio cinese: la differenza é che lì gli amministratori li fucilano
che ignorante sono. non ci avevo mai pensato, l'idea è semplice e geniale
francamente, in Francia gli automobilisti son moltopeggio che in Italia. Specie a parigi
interessante.
Carolina
sono d'accordo con magnus
mi divido tra nord e sud: in sicilia è appena arrivata la moda del semaforo, (siamo sempre all'ultima moda!) anche nei piccoli centri (chi avrà preso l'appalto?). li mettono soprattutto agli incroci tra "trazzere" dove non passa un'anima e non vengono neanche messi in funzione. sul lago di garda ormai c'è una rotonda ogni 50 metri, robba dal mal di mare e da fuori di testa, completamente inutili, ma con un'esplosione di piante da far invidia ad un orto botanico, le avrà piantate tutte il vivaio Paghera? che per esperienza diretta ho soprannominato: pagherà? infatti ancora me deve pagà...in italia l'interesse privato non riuscirà mai a fare i conti con l'interesse pubblico...o niente o troppo, mai il giusto.
beh, devo dire che vivo in puglia e questa pratica è applicata da sempre, nei centri abitati nessuno sfreccia a forte velocità (al di la della qualità pessima del fondo stradale) perchè comunque la regola della precedenza a dx, osservata, ti impone di rallentare ad ogni incrocio. in effetti gli incidenti, in centro sono praticamente assenti.
le cose cambiano nell'immediata periferia, dove la larghezza delle strade invita ad elevare la velocità ed spesso ti trovi materializzato davanti un ape-car con nonnetto semi-cieco e totalmente sordo che fottendosene dello stop cerca di porre fine al suo calvario terreno...
comunque credo che, qualora fosse applicata da noi, questa prassi porterebbe un sacco di problemi soprattutto al centro-nord, qui ormai all'anarchia del traffico siamo vaccinati
Invece dalla mie parti(non faccio il nome del luogo x serietà)conosco una persona che x le strade cittadine,sfreccia con la sua Porche e quando arriva ad un semaforo e in quel momento scatta il rosso,lui accelera come un pazzo
e passa l'incrocio.
Se invece al momento che giunge al semaforo,questo dal rosso passa al verde,lui inchioda la macchina con una frenatona,rischiando di essere tamponato.
Una volta aveva preso una persona a bordo x darle un passaggio,e questi terrorizzato dai continui passaggi con il rosso e incredulo per le frenatone con il verde,gli disse:ma che fai passi col rosso?e poi con il verde ti blocchi.
si rispose lui,mi fermo col verde,perché può darsi che poi dall'altra parte c'é mio fratello che passa col rosso e rischiamo una collisione.