il fatto che cose del genere diventino pubbliche è un segno inequivocabile dello sfacelo sempre più rapido della casta, o Primo Stato che dir si voglia.
Manca solo una scintilla. E poi booom, tutti a casa
Queste(i) figure(i) vanno capite(i): la totale assenza di senso etico li spinge ad agire nel totale disprezzo del bene comune tenendo invece a cuore il bene personale; questo spiega come non si vergognino neanche di mettere in piazza quelle che una volta si chiamavano semplicemente porcherie.L'espressione "dignità personale", per loro non ha alcun senso. Non ci scandalizziamo però della loro esistenza: il fenotipo è sempre esistito ed ha sempre trovato collocazione e spesso fortuna in tutti gli ambiti della società.
La colpa è tutta nostra... stiamo a commentare con piu passione la notizia sulla marijuana che non questa qua... ci meritiamo tutto questo sistema altrochè!
La colpa è nostra...dovremmo già essere a Roma armati di mazze e bastoni.
Se doveste passare a Roma, fatemi un fischio che esco dal portone di casa e vengo anch'io ;)
Le uniche armi di cui abbiam bisogno sono una matita e la scheda elettorale(quella vera non quella del PD!). Quando sarà il momento suggerisco di votare, chi vuole, per la lista civica nazionale
http://www.repubblicadeicittadini.com
chi non vuole invece puo' per esempio inserire una fettina di salame nella scheda elettorale, ma attenti di avvolgerla prima nel celofan se no se ne accorgono subito.
Oggi questo signore si è dimesso da presidente della Provincia di Udine, i vertici regionali di Forza Italia gli stanno dando del pirla ed AN e Lega Nord hanno chiesto subito le dimissioni.
Dopo le immagini della trasmissione Report Bassolino è ancora presidente della regione Campania e i vertici DS hanno alzato la cortina di fumo per tutelarlo, Margherita e gli altri alleati fanno finta di nulla.
Ecco perchè Beppe Grillo finirà per favorire il Centro-Destra.
Certo che un accordo così plateale e messo nero su bianco è veramente da sprovveduti. Anche se questo tipo di accordi c'è sempre stato e sempre ci sarà, condannarli è giusto e doveroso, però io mi chiedo anche perchè Tavoschi ed il Messaggero Veneto abbiano gestito il tutto con tale clamore. Cui prodest?
A chi giova l'estromissione di Strassoldo dalla scena? Non dimentichiamo che l'ex Presidente della Provincia si è sempre fermamente opposto alla realizzazione del Corridoio 5 e che da un sondaggio popolare è risultato che, in caso di sua candidatura alla Regione, le sue chances sarebbero state molto migliori di quelle dell'attuale presidente. A questo punto mi chiedo se Tavoschi abbia finalmente trovato quel posto di Dirigente che gli era stato promesso.
Mah...,chi vivrà vedrà!