Il Paese della vergogna
di Daniele Biacchessi
Questo libro parte da un dato di fatto, incontrovertibile. In Italia la verità storica non segue mai lo stesso binario della verità giudiziaria. Le prove delle stragi nazifasciste di Sant'Anna di Stazzema e Marzabotto nascoste nel cosiddetto "Armadio della vergogna". I colpevoli di stragi come Piazza Fontana, Piazza della Loggia a Brescia, treno Italicus, stazione di Bologna, Rapido 904, e si potrebbe continuare l'elenco, sono tutti sostanzialmente liberi. E' l'Italia spiazzante delle verità negate, raccontate da Biacchessi attraverso scene esemplari, flash su personaggi diversi tra loro ma uniti da un solo nome: ingiustizia. Sono Fausto e Iaio, i giovani militanti di sinistra ammazzati a Milano pochi giorni dopo il sequestro Moro; sono Angelo Casile, Gianni Aricò, Franco Scordo, Luigi Lo Celso, Annalise Borth, i cinque anarchici del Sud che sapevano qualcosa di troppo e per questo sono morti in uno "strano" incidente stradale; Roberto Franceschi, assassinato la sera del 23 gennaio 1973 davanti all'Uiversità Bocconi di Milano; Piero Bruno, ucciso dalla polizia una sera di novembre del 1975, a 18 anni. E poi i delitti di mafia, da Peppino Impastato a Libero Grassi, da Giorgio Ambrosoli a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un collage di fatti e storie, carichi di emozioni. Un libro fatto di verità e passione. "Il paese della vergogna" raccoglie, in una versione riveduta e ampliata, alcuni testi di teatro narrativo civile scritti e interpretati in centinaia di repliche da Daniele Biacchessi: "La storia e la memoria", "Fausto e Iaio", "Storie d'Italia" e "Quel giorno a Cinisi. Storia di Peppino Impastato".
iniziativa importante, direi. sai/sapete che sono una fan di Zavoli e di Lucarelli. poi il 2 ottobre compie gli anni mio padre.
un bacione a tutta OMB
Carolina
NON FATE TRASFERIRE DE MAGISTRIS - Grillo ribadisce l’invito a non trasferire il pm di Catanzaro, De Magistris, e si appella al Capo dello Stato: «Napolitano se ci sei batti un colpo. De Magistris deve rimanere a Catanzaro e concludere le sue indagini - scrive il comico - altrimenti che credibilità può avere un governo che si comporta nello stesso modo dello psiconano (Berlusconi ndr) nei confronti della magistratura?».