i 344 consulenti!! ma ne ha bisogno... :-)
Carolina
Un Mastella, Pellegrino, figlio del Guardasigilli, è consulente del ministero per le Attività produttive con l'incarico di assicurare (per 2700 euro al mese) "attività di collaborazione finalizzata all'approfondimento delle specificità dei modelli anglosassoni"
certo che dall'osservatorio privilegiato di ceppaloni il mondo anglosassone lo si inquadra con precisione..
Ma come si fa a rinnovare un contratto di consulena politica per 5 o 10 anni?
@amalecon. Tutto molto vero e, sebbene si legga con piacere, per nulla divertente in realtà. Sta capitando che hanno trovato il modo di far pesare i sondaggi più delle elezioni. Democrazia interna ai partiti? Pfui, cose inutili, di una volta. La società civile si esprime nelle urne e li ha votati, dandogli un bel 24.000 voti più che a Berlusconi. Certo al Senato son dolori ma è tutta colpa della legge elettorale varata dal centrodestra - e tuttora in vigore! Certo se si fa una nuova legge elettorale il governo potrebbe cadere da un momento all'altro, quindi, visto che va fatta assolutamente d'accordo con la cdl che non è d'accordo su niente per principio, si può stare tranquilli e votare quando il PD sarà pronto. Con un bel leader carismatico votato da tutti. Tutti chi? Ci sono le liste, composte per nomina, ma va bene, conterà quel che accadrà quando davvero la società civile potrà partecipare, per ora non ci si iscrive, si fa solo una piccola elezione diretta del leader, ma non vogliamo chiamarla così, potrebbe sembrare un sistema autoritario. Quindi si sa che ci sarà una bella ammucchiata di nominati, l'un contro l'altro armati (solo metaforicamente è logico). Questi fondatori del partito dovranno redigere e votare uno statuto. A quel punto decideranno quali sono gli obbiettivi politici e programmatici della loro formazione. Ma intanto la vecchia Unione arranca, resiste solo per non consegnare di nuovo il potere a Berlusconi. Non è facile tenere tutti buoni, anzi qualcuno prova pena per Prodi, ma sotto gli occhi di tutti noi accade l'inimmaginabile: tutto lo spazio politico di centrosinistra viene avocato a questo soggetto composto da qualche centinaio di migliaia di persone, oltre ai soliti amici e sodali. Quindi si ripete nello scenario politico ciò che è accaduto e in parte sta ancora accadendo nel mondo sindacale. Le sigle accettate sono tre o quattro ma impongono tutto a tutti. Lo dice bene il nuovo accordo per il welfare: ad esempio i lavoratori che devono prorogare un contratto a tempo determinato oltre i 36 mesi, (!) dovranno farlo all'Ispettorato del Lavoro ma potranno essere "assistiti" solo da "sindacalisti delle organizzazioni più rappresentative" (cito Damiano ieri sera a Controcorrente). La motivazione viene data con l'idea che così si evitano i sindacati "gialli". La verità è che così la Fiom, che non accetta queste briciole davanti al disastro delle buste paga degli operai, verrà messa fuori dal mucchio di chi decide. Lo stesso accadrà con i partiti a sinistra del PD. L'idea è di fargli fare la fine del PC francese, l'estinzione. Certo io non ci piango sopra, ma rendiamoci conto che comunque tutto sarà deciso da questi "riformisti" sulla testa di tutti, anche dei dissenzienti, e senza che questo dissenso abbia anche solo la parvenza di un riconoscimento politico, verrà considerata tutta antipolitica e rivolta estremista. Tutti i movimenti saranno a rischio di criminalizzazione (vedi l'allarme ceppalonico da New York). Del resto che serve entrare in un parlamento dove comunque il voto è già deciso su tutto dal governo, altrimenti sei un traditore della coalizione? L'unica cosa che ci resta da capire è come facciamo a difenderci da tutto ciò. La cosa logica sarebbe proclamare un'astensione sine die e una rete di dissenzienti che coordini i vari NO da dire e che nessuno dirà più. Certo sarebbe solo un inizio perchè in realtà il mondo andrebbe "rovesciato" e tutto deve cambiare di senso sulla base di un nuovo punto di vista che sia magari quello di chi si vede truffare ogni giorno da una banda di imbroglioni. I soldi e i beni pubblici sono a rischio, così pure le pensioni e la sanità. Per non parlare della giustizia. Loro hanno degli obbiettivi inconfessabili ma sanno già come imporli a tutti. Ecco perchè non fanno prima il programma. Prima le pecorelle devono plebiscitare Walter e poi, come sempre fanno, difenderlo per credere ancora di aver "scelto". Mangi sta minestra o salti dalla finestra. Una volta si diceva così.
Ma i consulenti non sono quei personaggi cui si chiede un parere quando la decisione è stata già presa? Oppure li si disturba con una telefonata al dì,lontano dai pasti, per chiedere il solito parere e controllare così che l'opinione che si è fatta può andar bene?
Un estratto di opinione popolare,un exit-pool,un veloce sondaggio pagato e di parte?
Rispondetemi ma con cautela usando giri di parole senza espormi crudemente i fatti...soffro.
Ciao
old
Scandalizzarsi non serve.
Occorre continuare con attacchi ai "predatori-sanguisughe
con il vaffanculo politici del cazzo.
I "pusillanime" hanno accusato il colpo.
Si dia uno sguardo a tutti i livelli,sia essi politici/istituzionali (regioni e comuni compresi)che enti .Sai che merda che ne viene fuori?
(senza alcuna ombra di dubbio)e i nostri figli,magari anche laureati,x qualche centinaio di euri mensili al max trovano lavoro in un call-center a vendere prodotti a mezzo telefono,o a convincere le persone a cambiare gestore telefonico,dopo uno due mesi tornano al punto di partenza.
Politici italiani:siete marci nell'animo.
Sappiate però che un giorno morirete.
...e io pago!!!
Rovati ha fregato il posto a .........tutti
Scusate, ma il link all'articolo di repubblica mi dà il messaggio "non trovato" e nell'indice della sezione "politica" non c'è traccia di questo articolo. E anche una ricerca su google mi dà lo stesso link, che porta allo stesso messaggio "not found". L'avranno mica fatto sparire, veh? E come mai? Mah...
Fantastico. Hanno segato il pezzo.
A me sembra una cosa gravissima, questa. Ci sarà stata qualche telefonatina dall'alto? In ogni caso credo che meriti un po' di rumore, 'sta storia.
in effetti...
. . . l'articolo (tre pagine) e' consultabile (e scaricabile!) nella rassegna stampa della Camera dei Deputati (ops!) al link http://rassegna.camera.it/chiosco%5Fnew/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=FT7EZ
Leggete e diffondete!
In ogni caso è ovvio: ogni politicamente si porta dietro la sua masnada di parenti, compagni di partito, nullafacenti e precari da piazzare.
Non fanno eccezioni gli uomini di sinistra, che, anzi, invece di accettare una sana visione di sbardelliana corruzione all'amatriciana, ti fanno pure la lezioncina etica e, magari, ti vogliono convincere che i consulenti li hanno messi lì per salvare il paese. Tipo il figlio di rognoni, chiamato a fare il professore extra-concorso, che a sentire il padre è di una "moralità radicale, quasi luterana". Forse meglio, allora, quei costruttoracci che mangiavano cozze nei ristoranti del litorale con gli zozzoni democristiani, magari sbrodolandosi di sugo e ruttando. Male x male, meglio quello vero, senza falsi problemi di coscienza.
Alberto, il tuo sistema di ce..ura automatico ha segato il mio commento e nessuno lo ha ripristinato. Pazienza non era nulla di rilevante.
A parte ciò, volevo dire: non vi sembra il caso di organizzare un bombardamento di email di protesta verso "Repubblica" circa questo comportamento da tirapiedi del potere? Personalmente sono schifato.
Qualcuno può fornire il testo completo dell'articolo?
URGE QUIZ! URGE QUIZ!
Chi sarà quel gran figlio di p(olitico) che ha alzato la cornetta e ha redarguito il direttore di repubblica.it a suon di scudisciate, facendolo cagare addosso e "suggerendo" la pronta e servile rimozione delle "colonne infami" dal sito d'informazione più letto del paese?
PS: Secondo me questo è un fatto grave, ma molto, molto grave! Dovrebbe avere più risalto... IMHO ovviamente.
@depejo e a tutti
Il link che ho postato ieri sera valeva solo per ieri. Il nuovo link al documento e' http://rassegna.camera.it/chiosco%5Fnew/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=FT7EZ
In alternativa si puo' utilizzare la funzione "Ricerca Archivio": Data di Pubblicazione: 09/10/2007, Testata: Repubblica, Autore: Sebastiano Messina.