che paese ridicolo, che ieri si agitava soddisfatto per il nobel ad un americano che non spiccica mezza parola di italiano. raiuno, il corriere, repubblica, buffoni della peggior specie, megafoni del nulla. che paese di retroguardia
E invece nessuna solidarietà per il compaesano John Gotti. Nemmeno da Andreotti. Viva l'Italy.
se è solo per quello, come avevo scritto, è cittadino americano.
zigh. Un link al mio sito, e sono trattato peggio di uno spacciatore e col commento moderato.
Sicuramente era più "italiano" john gotti di capecchi.
Questa mania del genio italico è ridicola. Genio che, ovviamente, per dispiegarsi deve stare negli usa.
Vabbè, andiamo accattonando attestati di stima nel mondo..
che ridere: qui si fa la guerra alla ricerca su geni e embrioni, poi però si elogia a più non posso uno che si occupa di manipolazione genetica! paraculismo al cubo.
io non vedo niente in contrario in questo Nobel. non mi ritengo talmente geniale da sapere degli studi in corso, comunque questi aiutano a combattere alzheimer e tumori e mi sta bene che abbiano premiato un italiano, anche che non compone sonetti nella lingua patria magari perché è biologo. poi la vita di quest'uomo è una vita di violenza e di riscatto anziché di imputridimento mentale, che può darsi abbiano i nostri politici, ma dubito i giurati di Stoccolma. perché dobbiamo darci addosso? volevamo vedere premiato un dottor stranamore?
Carolina
carolina, non è questo il punto. non è il medico in questione l'oggetto della critica, chissenefrega e chi lo conosce, complimenti a lui e tanti auguri per un futuro ricco di soddisfazioni e nuove ricerche.
Il punto è che siamo stati bombardati da una gragnuola di servizi e articoli sul "premio nobel per la medicina ad un italiano", lanciato da corriere e repubblica, poi corretto in un italo-americano. Lo vai ad intervistare, e sa dire "ciao italia, beella", ovvero, questo ha mantenuto talmente i rapporti con la madrepatria da dimenticarsi la lingua. E' un americano come il chewingum, che in America ha imparato, ha ottenuto fondi e messo a frutto il suo genio. Di Italia non c'è nulla, personalmente non credo all'"italico gene". Siamo un paese che non potrò esprimere premi nobel per la medicina per chissà quanto tempo, e quindi li adotta.
carolina forse su discuteva del fatto che di italiano ha ben poco.
anzi, se avesse studiato e vissuto e fatto riverca in italia il nobel non lo avrebbe preso mai e poi mai.
se avesse studiato e vissuto e fatto riverca in italia il nobel non lo avrebbe preso mai e poi mai.
(diciamo se "fosse" vissuto...)
Il noble non ll avrebbe preso,no, ma sicuramente avrebbe passato la cattedra a suo figlio (oppure al figlio dell'altro professore che si sarebbe preso il suo come assistente).
Veramente, da queste parti, i premi nobel si è usi trattarli così...
Le stampelle di Storace
ricordano il regime
di RITA LEVI-MONTALCINI
CARO DIRETTORE, ho letto su Repubblica di ieri che Storace vorrebbe consegnarmi, portandomele direttamente a casa, un paio di stampelle. Vorrei esporre alcune considerazioni in merito.
Io sottoscritta, , in pieno possesso delle mie facoltà mentali e fisiche, continuo la mia attività scientifica e sociale del tutto indifferente agli ignobili attacchi rivoltimi da alcuni settori del Parlamento italiano.
In qualità di senatore a vita e in base all'articolo 59 della Costituzione Italiana espleterò le mie funzioni di voto fino a che il Parlamento non deciderà di apporre relative modifiche. Pertanto esercito tale diritto secondo la mia piena coscienza e coerenza.
Mi rivolgo a chi ha lanciato l'idea di farmi pervenire le stampelle per sostenere la mia "deambulazione" e quella dell'attuale Governo, per precisare che non vi è alcun bisogno. Desidero inoltre fare presente che non possiedo "i miliardi", dato che ho sempre destinato le mie modeste risorse a favore, non soltanto delle persone bisognose, ma anche per sostenere cause sociali di prioritaria importanza.
A quanti hanno dimostrato di non possedere le mie stesse "facoltà", mentali e di comportamento, esprimo il più profondo sdegno non per gli attacchi personali, ma perché le loro manifestazioni riconducono a sistemi totalitari di triste memoria.
(10 ottobre 2007)
in Italia questo faceva il figlio di un soldato e di una deportata politica, vivendo alla meno peggio con una banda di ragazzini dedita ai furti. non so se rendo l'idea, ma la questione finanziamenti alle ricerche viene ben dopo e non per problemi attuali. chi siete, il comitato italiani all'estero diretto da Tremaglia, tutto su OMB stamattina? dormito bene la notte? :-)
Carolina
carolina, per la seconda volta: quello che dici non c'entra una verga col problema, il problema di un'italietta che si affitta i premi nobel. poi, se vuoi, continua pure.
ma che cosa vuol dire che "si affitta i premi Nobel"? e il complotto plutopippopaperinico?
Carolina
carolina questo è andato via dall'italia che era un ragazzino. non si è formato qui
@maestrina dedalus, grazie per la correzione, matita rossa o blu? ;-)
non si è formato qui.ma qui a quell'epoca c'era solo Amaldi, peraltro molto più vecchio di questo. uno che aveva deciso che l'Italia doveva a avere una Fisica, anche se c'era il regime. Capecchi non poteva fare una scelta del genere, doveva mangiare ed era anche un bambino.
Carolina
te lo spiego con dei disegni o con dei pupazzetti? il signore in questione non è italiano, è solo nato in italia. non parla italiano, sintomo emblematico del rapporto carnale con la madrepatria italica. ha vinto il premio nobel. per noi italianucoli ha vinto il nobel uno dei nostri. menzogna delle menzogne.
ps. se john fante avesse vinto il nobel della letteratura, lui, pur non essendo nato in Italia, avrebbe avuto maggior motivo di essere celebrato dal nostro Paese per la sua meravigliosa descrizione dell'italo americano di prima generazione. La questione dunque non sta nei natali o nei geni, ma nel rapporto di uno scienziato o letterato con il suo paese d'origine. se quel rapporto c'è, ben vengano i titoloni. se non c'è, ben venga la figura da caciottari.
carolina
http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Capecchi
è andato in america a otto anni!!!!
è solo questo il punto. non è difficile.
parlare la lingua materna è meno carnale di decidere di dedicare il proprio impegno a onorare il Paese d'origine, secondo me. avrebbe dovuto cantare "O Sole mio" e sarebbe stato meglio accetto? Io starei attenta a dare del caciottaro, e per quanto riguarda il fatto che giornalisti e politici non sono dei premi Nobel non ci sono problemi, è talmente un'ovvietà.. :-) poi fa studi scientifici quest'uomo, che sono lingua universale. ci sei? te lo devo spiegare con i pittogrammi?
Carolina
Loorin Mazel genio della musica, è andato in America a 9 anni. non so se parli francese, ma chissenefotte.
Carolina
se quel rapporto c'è, ben vengano i titoloni. se non c'è, ben venga la figura da caciottari.
Figura da caciottaro cui non è sfuggito nemmeno Napolitano. Ma tra tutti gli stipendiati del Quirinale, nessuno si è preso la briga di verificare chi fosse Capecchi?
caroli'...ci rinuncio
carolina, continui a fingere di non capire. almeno lo spero. la soddisfazione e l'orgoglio che provo per il suo nobel è pari a quella per il nobel francese per la fisica. ecco tutto. l'accentuazione di questo nobel o la sua celebrazione è proprio in linea con la pomposa propagando tremagliesca.
questa è la biografia di Cepecchi: http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/scienza_e_tecnologia/nobel-medicina-2007/storia-capecchi/storia-capecchi.html
Carolina
"l'accentuazione di questo nobel o la sua celebrazione è proprio in linea con la pomposa propagando tremagliesca."
OT quale? quella che gli ha fatto perdere le elezioni? :D
2 cose:
1) Leggendo come Storace ha trattato la Montalcini mi vergogno di essere Italiano
2) Carolina non vincera' un Nobel
sentite, ci sono posti per i quali la lingua italiana è quanto di più sgraziato ci possa essere, o per motivi storici o per cultura locale diversa. ad esempio i greci hanno dieci parole per dire "acqua", noi ci limitiamo alla loro "nerò" e sempre durante il regime la cosa ebbe risvolti anche poco gradevoli. preferisco un italiano che parla un'altra lingua e vince un Nobel a uno che parla la propria, bene o male che la parli, e vince un posto da criminale di guerra.
Carolina
però leggendo come la montalcini gli ha risposto mi vergogno un po' meno.
Carolina, in sintesi, qual'è il merito, dal punto di vista scientifico, dell'Italia in tutto questo? Aver fornito l'ostetrica?
Capecchi è italiano, italoamericano, non so, se lui sente di dedicare il premio anche all'Italia chapeau, grazie mille. Quello che si voleva sottolineare è l'orgoglio peloso di un paese che in generale fa di tutto per scacciare via gente di questo tipo, e poi si appunta le medagliette alla prima occasione utile. Vedi alla voce Rubbia...
Una cosa però è sicura. Tra mille anni, quando Capecchi morirà, una fiction non gliela leva nessuno...
quoto valentina, senza contare che c'è la nostra Italia, di cui non mi sono mai dovuto vergognare, e la loro Italia, di cui non vergognarsi sarebbe vergognoso
vabbè, abbiamo capito che Carolina non è che ci faccia ma c'è.
(giusto per la cronaca: per me Andrew Howe è italiano, anche se è nato a Los Angeles da un'americana e una persona di origini tedesche)
di nuovo: a 8 anni Capecchi aveva il problema dei finanziamenti? no. aveva un padre che era in guerra e una madre deportata politica in quanto aveva deciso di volantinare contro le leggi razziali anche se non era ebrea. chapeau a lei. l'Italia ha avuto, se vogliamo, altri torti con quella famiglia. non si può fare volutamente gli anacronismi e non si possono dileggiare così i Nobel. al limite discutiamo se ci sia stata una scelta politica, questo sì, ma a Stoccolma. personalmente, fra l'altro, se è stata fatta non credo sia stata fatta su Capecchi. casomai sul premiare assieme un francese e un tedesco, notoriamente un simbolo di pace in ogni caso visto che quelli sono gli storici guerrafondai d'Europa. ricordo che il premio Nobel non è come la Coppa Uefa. c'è all'origine un lascito testamentario di un tale che dopo aver scoperto la nitroglicerina disse che stava dalla parte della pace. una cura ai tumori o all'alzheimer sicuramente è in questo senso, non vedo come lo possa essere l'appellarsi alle ostetriche di individui che non c'hanno fatto niente, anzi appunto, aiutano a curare malattie.
Carolina
carolina..l'ultima davvero, poi frullo la tastiera fuori dalla finestra.
nessuno sta dicendo che il nobel Capecchi non lo ha MERITATO, solo che è l'ennesima cialtronata farlo passare come un premio nobel italiano.
uff...
nessuno qui ha dileggiato capecchi, sei tu che tistai ostinando in un discorso senza capo nè coda. perchè dovremmo farlo? ha una storia bellissima e tragica alle spalle, ok. è l'italia che dileggio. l'italia che si appropria di un nobel che non le appartiene. stop.
riguardo poi alle motivazioni politiche, diobono, devi aver fumato qualcosa di pesante. danno il nobel della fisica a un francese e un tedesco perchè francia e germania tra il 1870 e il 1945 hanno bisbocciato a suon di morti? e lo danno adesso? cazzo potevano essere un po' più tempisti.
perché? hai visto che lavora in un posto americano dove stanno tagliando i finanziamenti? l'Italia o il popolo italiano (o gli USA e il popolo americano) sono i loro governi o i posti dove abitano? o la lingua? o la mentalità? quale mentalità? l'Italianità è una delle cose più difficili da definire, c'ha provato Ezio Raimondi e non nemmeno diventato una lettura obbligatoria nelle scuole, purtroppo. poi continuo a dire, e non vorrei sbattere anch'io il pc dalla finestra,che è da cialtroni consisderare i Nobel come una spartizione di meriti nazionali.I meriti sono individuali, poi ci si può certo rallegrare o meno di una premiazione. Ma avete alternative? Conoscete una scoperta più importante e degna fatta da un italiano-parlante-italiano?
Carolina
ps è che le mie opere spesso non le dico, ma magari un giorno il Nobel lo danno a me che non sto tanto a menarmela con razze, colori, lingue etc... :-)
come ho già scritto altrove, Capecchi é statunitense per cultura e per formazione.
poi ai media italiani piace dondolare gli italiani nel sogno del "genio italico" i cui sforzi vengono ricompensati.
genio italico a parte pare che l'utlima volta che un medico italiano ha vinto un nobel per il lavoro fatto in italia risalga al 1906.
accipicchia quanta strada ha fatto la meritocrazia italiana in un secolo!
eppur le corporazioni italiche non se ne curano ("che me ne frega del nobel! basta che io conservo la mia cattedra per me e per i miei scagnozzi") e la barca va a fondo...
@ carolina,
I premi nobel per la scienza sono assegnati per meriti accademici. La giuria non assegna premi nobel scientifici in base alla nazionalita'.
Se la giuria del premio nobel badasse alla nazionalita' non avrebbe assegnato piu' dell'80% dei premi a scienziati americani (o che hanno trascorso la maggior parte della loro carriera accademica negli USA).
Il fatto che gli USA abbiano favorito un ambiente favorevoe per la ricerca scientifica, dovrebbe farci riflettere. Nella nostra universita' spesso i professori universitari sono piu' preoccupati a far consulenze e a raccomandare parenti e amici piuttosto che a fare ricerca e a insegnare.
segnalo pure che il Nobel in Fisica é stato vinto in coppia da un francese e da un tedesco,
i quali vivono, lavorano ed insegnano nel loro paese.
http://www.liberation.fr/actualite/monde/283486.FR.php
Passiamo al sodo: Prima che accadda una cosa del genere ad un italiano (tipo vinca un Nobel, vivendo e lavorando nello Stivale) quanti decenni dovranno passare?
è quello che sto dicendo!! i commenti italioti sono una cosa, l'assegnazione del Premio è un'altra. Capecchi non è una squadra di calcio!!
prendiamocela con l'Italia per i suoi ritardi nel supporto alla ricerca, ma non perché il Presidente si rallegra di un Nobel a un italiano (che potrebbe essere anche sordomuto). Che cosa doveva dire Napolitano? "Guarda là che pirla?". Il discorso genetico o genetista l'han tristemente fatto alcuni pirla di sinistra, forse anche di destra, non l'ha fatto certo chi ha considerato questa persona italiana. che poi: non è una persona italiana che ha avuto problemi di tagli ai finanziamenti dovuti alle bislaccherie di Berlusconi o Prodi. è una persona italiana che ha avuto qualche problemino con un regime.
Carolina
il dibattito in corso qui è totalmente surreale. direi che Capecchi il Nobel lo merita (o forse no, ma non è questo il tema); chi non merita il Nobel - salvo quello dell'ipocrisia -sono invece tutti quelli che si riempiono la bocca dell'italianità di Capecchi, quando Capecchi non ha in sostanza nessun rapporto con l'Italia.
moriamo per Danzica??
Carolina
@carolina
come si dice, va avanti tu che a me mi scappa da ridere...
Carolina ma sei un troll?
spero di no se no la risposta è inutile.
L'Italia è in una condizione disastrosa per quanto riguarda la ricerca scientifica.
In genere gli scienziati più preparati scappano all'estero per poter lavorare.
Questo Capecchi di italiano ha solo il nome.
Al posto di farmi vanto in maniera nazionalistica, come fai tu il corriere, repubblica il tg1 e Napolitano.
Avrebbero dovuto dire, scienziato di origini italiane.
Ma qui la retorica e il nazionalismo (non sono nè di destra nè di sinistra anche se dovrebbero)
I tg dicevano gaurdate che bravi abbiamo vinto il nobel, poi si scopre che non è italiano, poi si scopre che è un team nel quale lavora anche uno di origini italiane.
Tra l'altro in Italia non avrebbe potuto fare queste ricerche, perchè la CHIESA lo impedisce.
Napolitano faceva meglio a tacere, o dire sono allegro per il nobel vinto da uno scienziato di origini italiane.
Lo so che non serve. Però: Carolina, mi spieghi perché mai Capecchi sarebbe "italiano"? perché è nato a Verona? perché per otto anni ha respirato l'italico aere? Perché suo padre era italiano? perché sua madre era cittadina italiana? perché Carolina ha sentenziato così?
Tutto questo non c'entra un tubo né con la fuga dei cervelli (la Levi Montalcini o Dulbecco hanno sempre lavorato all'estero, ma si definiscono italiani), giusto per ricordarlo.
(mancava un pezzo)
né con il fatto che queste ricerche non avrebbe potuto farle in Italia, né con il fatto che il nobel sia o no meritato.
leggete la biografia di quest'uomo, tutta. non si può sfogare su di lui la rabbia giustificata per i ritardi italiani in materia di ricerca. no che non sono una troll, sono anche una contributor di OMB, quella che si accolla il ruolo simpatico di "fuzzy dizzy" i.e. quando riesco trarre dall'inconscio o da modi di pensare onirici e, mi dicono, "lisergici". attingendo anche a una mia passata, e fortunatamente risolta, esperienza di malattia. Carolina
ps Capecchi intervistato non solo si dichiara italiano, ma dice anche che lavora per il bene dell'Italia. è italiano perché nato in Italia, per questa sua scelta, probabilmente per qualche uso e costume anche se non sono stata in casa sua, :-) e per cittadinanza. noi non siamo svizzeri e della legge del suolo o del sangue dovremmo fottercene altamente. altrimenti ci mettiamo a discutere se Abdu Salam o come si chiama il Premio della Fisica che ha fondato il Centro di Astrofisica di Trieste è realmente pakistano o no, oppure peggio. Capecchi è andato via dall'Italia a otto anni quando non aveva alcuna idea probabilmente anche di come fosse fatta un'equazione. se noi lo respingiamo come italiano stiamo dicendo che non abbiamo nessuna continuità e che preferiamo lasciare tutto com'è per quanto riguarda i vari motivi delle migrazioni. che a parte che qui non sono legate alla fuga dei cervelli, ma poi anche sulla fuga dei cervelli ci sarebbe da discutere. secondo me ogni caso è caso a sé e ogni uomo fa caso a sé. c'è chi ce l'ha con l'Italia e chi guardava solo alle sue opportunità all'estero, chi ha rimpianto per l'Italia e chi non ne vuole sentire parlare, non possiamo raccontare noi a nostro piacimento le storie delle persone.
pps Hawking parla attraverso tastiera e sintetizzatore vocale.
Carolina, la cittadinanza di Capecchi è americana. Se non ci credi, guarda questo pdf, che è il suo curriculum vitae:
http://capecchi.genetics.utah.edu/CVs/CapecchiCV.pdf
Ti basta, o ti devo spedire ancora un po' di specchi così puoi arrampicartici?
Distinguiamo. Di solito i nobel per le discipline scientifiche vengono considerati come la punta di diamante, il riconoscimento piu alto ad un intero sistema di ricerca. Si può essere contenti del nobel ad un italiano, ma questo nobel non è espressione nè della scuola nè della ricerca italiana.
Ecco la contraddizione sta tutta qui. Oliver Smithies, premiato con Capecchi, è nato in Inghilterra, ma la BBC non si è sognata di scrivere che il nobel è inglese (lo è il terzo premiato, Evans). La critica è il modo di dare le notizie della stampa italiana...
Key gene work scoops Nobel Prize
Two US scientists and their UK collaborator have been awarded the Nobel Prize for medicine for their groundbreaking work in gene technology.
http://news.bbc.co.uk/1/hi/health/7033492.stm
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Attualita%20ed%20Esteri/Esteri/2007/10/sogno-nobel-italiano.shtml?uuid=3bef0568-7636-11dc-a88c-00000e25108c&DocRulesView=Libero
non si può sfogare su di lui la rabbia giustificata per i ritardi italiani in materia di ricerca.
Ipse dixit Carolina.
Mi sa che la tua esperienza lisergica è ancora in atto.
Nessuno si è arrabbiato o sfogato con Capecchi
dopo una frase così non puoi che essere un troll.
Visto che sposti continuamendo l'oggetto del contendere per rilanciare la discussione.
che non è Capecchi nè il nobel.
MA il fatto che in Italia la ricerca scientifica è un disastro e ci si vanta di meriti che non ci appartengono.
Non aggiungere altro per favore.
Provo anche io, non ancora impazzito dalla surreale discussione, a spiegare a Carolina che nessuna sta riversando su Capecchi il suo astio verso l'italianità tutta. Al contrario, come sempre qui si continua a riversare giusto odio e astio verso tutti quei paraculi dei nostri politici che mentre con una mano votano contro la procreazione assistita, contro la ricerca, fra un po' anche contro l'aborto, con l'altra mandano la videocassetta con il loro faccione che sul tg1 si complimenta per l'italia che ha vinto il nobel.
Se ancora non hai capito, allora non resta che dirti, parafrasando Latte e i suoi derivati: "Tu non sei sorda..." e qui mi fermo :D
Dedalus: (diciamo se "fosse" vissuto...)
Dedalus, mi dispiace contraddirti, in ritardo, ma si può tranquillamente usare l'ausiliario avere con il verbo vivere ("io ho vissuto", "io sono vissuto"). Dunque la correzione a Valentina è errata. :)
grazie adimant per la difesa d'ufficio ;-)
io aspettavo che la maestrina scegliesse con che colore correggere!!
e la stessa vecchia storia di "è piovuto" o "ha piovuto"....
Ma che diavolo è successo a Carolina??? Sembra non connettere....
anch'io mi incazzo con i politici, ma non quando si limitano a dire che è una gioia avere un Nobel italiano. ciò non vuol dire che io non sappia che sono politici, vuol dire solo che cerco di isolare i problemi l'uno dall'altro. questo Nobel è dato a un italiano non parlante italiano, e non cittadino italiano perché emigrato. emigrato in quanto aveva un padre soldato e una madre a Dachau, non in quanto giovane ricercatore.
Carolina
Bellissimo questo thread. Mi ricorda di quando, in quarta elementare, una compagna lesse "pìnoli" anziché "pinòli", e continuò con l'accento sulla i nonstante la maestra l'avesse corretta quindici-venti volte di seguito prima di sbatterla fuori dall'aula...
@@ Amici cari.
Conoscete la storiella dell'avvocato e il cliente? eccola.
l'avv dice al cliente,sta tranquillo qui li inculiamo,anche qui,e vedi quà,tranquillo che li inculiamo perbene.
quà invece lo prenderai nel culo e anche qui.
e si,qui li inculiamo per bene,purtroppo qui lo prenderai nel culo.
avvocà dice il cliente,quando si tratta di inculare,li inculiamo assieme,quando invece c'é da prenderlo nel culo lo prendo solo io?
I paraculi saltano subito sui carri dei vincitori.
mai che trovino un carro di merda mimetizzato con petali di rose?
siete voi che siete matti. cercate i nessi espliciti con l'Italia! che cazzo è, il drang nach Italien? parliamo dell'alto adige o del ruolo nell'Italia della Sicilia e della Sardegna? apriamo un circolo sofronio pocarini negli USA? decidiamo che ai Nobel della medicina deve essere fatto un test di conoscenza della lingua patria?
Carolina
date un'occhiata al suo sito, direi che il suo curriculum parla chiaro.. luogo e data di nascita, Verona, Italy, cittadinanza, U.S.
http://capecchi.genetics.utah.edu/CVs/CapecchiCV.pdf
Per Carolina.
Qui Radio Erevan. Un nostro ascoltatore ci chiede se è vero che Ivan Ivanovich Ivanov di Mosca ha vinto un'auto in una lotteria.
Risposta: Di per sé sì, ma: non era Ivan Ivanovich Ivanov ma Aleksander Aleksandrovich Aleksandrov; non è di Mosca ma di Odessa; non era un'auto ma una bicicletta; non l'ha vinta, ma gli è stata rubata.
carolina, se vuoi ci riprendiamo anche tutti i premi oscar vinti da martin scorsese e francis ford coppola, visto che sono italo-americani e sono cresciuti a pane e neorealismo e un po' di nouvelle vague (una statuetta gliella diamo ai francesi, una sola però!!). vabbuò ???
ops...gliela...che oggi non è giornata :)
@@ X carolina
spiega x piacere (ma senza scomodare sofro pocari)
Quale merito può mai vantare una nazione i cui governi ,anzi i governanti,non permettono (a tanti altri ricercatori italiani che sono all'estero) di lavorare in italia.
il bello e' che il nuovo sindaco leghista di verona vuole dargli le chiavi della citta'.
a lui, che ha preso un nobel con ricerche sulle staminali, ricerche che il partito del sindaco impedisce in italia...
io penso che non sia una questione di cittadinanza, ma di equilibrio degli ingredienti. per esempio se metti il burro di arachidi sulle lenti dei ray ban, è evidente che nessun cartone animato potrà mai avere il diritto di voto.
è altresì vero che la ricorrente accusa ("siete antidemocratici") è in realtà uno sfogo ben più profondo del mio falegname, che non vedo da tempo ma che regolarmente porta la pizza alle bambine il sabato. con la mortadella. punto.
In una recente dichiarazione Capecchi ha rivendicato di non essere itagliano, ne' tantomeno ameriquano, ma semplicemente capecchiano, dal centro del dan tian fino a pochi micron al di la della pelle.
Ha infine suggerito che insistere e' moplto piu' infruttuoso che sedersi rivolti a sud e non far nulla.
Carolina, aspe' ci provo io (poi se riesco a fare breccia il nobel me lo date a me).
Rovesciamo la questione. Fra venti anni il figlio di una coppia di filippini immigrati a Pistoia fa una scoperta geniale e vince il Nobel per la biologia. Secondo te dovremmo sentirlo un successo meno italiano di quello della Montalcini?
@carolina,
dev'essere fichissimo essere sfanculati da così tante persone...
per carolina:
dunque http://it.wikipedia.org/wiki/Andrew_Howe non detiene il record italiano perche' e' nato negli usa da padre tedesco?
E basta, su! Che giornata... tutti impuntati sulla rava & la fava?
Capecchi non è italiano.
Anzi, fossi in lui, visto cosa gli ha offerto l'Italia nei primi 8 anni di vita, mi toccherei le palle solo a sentirne parlare e querelerei chiunque mi chiamasse "italiano".
Punto.
Buffoni, pagliacci, ominicchi, con in avanscoperta il ns. (poco)amato Presidente della Repubblica a salameleccare e pontificare sul genio italico.
Ma che siamo matti? Ma torniamo alla "razza", all'"arianità"? Mettiamo anche la percentuale di sangue italianissimo?
Se proprio vogliamo tirare una conclusione, possiamo pensare: chissà quanti bambini sfruttati, maltrattati, male-educati, abusati, trascurati avrebbero potuto divenire uomini capaci di migliorare il mondo, e non lo sono diventati per colpa dell'abominio umano (e nostrano).
Bye.
Cari tutti, Caro-Lina, pure tu,
Se la smettessimo di attribuirci Nobel Non Nostri (come quando gli islamici dicono che Avicenna e Averroè erano esempi di quanto la loro cultura producesse di meglio - quando li ostracizzavano ed esiliavano come Santa Romana Chiesa con Galileo) magari potremmo bussare in Spagna e andarci a riprendere Carlo Rubbia, che dall'alto di un'alta istituzione di ricerca sta ricoprendo la Spagna di eolico e fotovoltaico, mentre in Italia lo ricoprivano di burocrazie e regolamentucci. Quello sarebbe un Nobel Dannatissimamente Nostro.
Sono davvero sconsolato ma con occhi e orecchie ben aperti a nuovi abissi.
Viva l'Italia, ovunque essa sia.
Scusate se mi intrometto, ma qualcuno è a conoscenza di quale funghetto usa Carolina?
Mi interesserebbe...
:-)) produco troppa,ma non troppissima, dopamina di mio. quanto agli abissi sto solo cercando di vedere qualche mente di disperati che cazzo s'inventerà di nuovo. come incazzatura sto a una vetta, non in un abisso e per il resto ho solo visto qualche gola (profonda e non) in giro per il mondo. poche quelle profonde, che stimo molto peraltro.
Carolina
Unica!!!