Curriculum di sinistra, finisce a destra
Quello che segue è il classico currciculum di sinistra, modernista, laico, illuminista; una donna così, negli anni passati, sarebbe stato il fior fiore del politically correct. Eppure alla sinistra europea non piace affatto, finisce a destra. Una destra laica, ovviamente, quella olandese. Ma qualcuno si chiede cosa sta accadendo?
da wikipedia: "Figlia del signore della guerra somalo Hirsi Magan Isse, ha vissuto in Somalia, Etiopia, Kenya e Arabia Saudita.
Nel gennaio 1992 il padre conosce in moschea un giovane somalo (residente in Canada e tornato in patria per procurarsi una donna da sposare) e in un'ora decide di dargli in moglie Ayaan. La ragazza rifiuta, ma le nozze si combinano ugualmente. Il marito appartiene al clan Osman Moussa, uno tra i più in vista nella società somala. Dopo le nozze organizza il viaggio in aereo per la giovane moglie. Giunta in Germania per uno scalo intermedio, Ayaan decide di scappare. Prende un treno per l'Olanda e chiede asilo politico come rifugiata. Motivo: essere stata costretta ad un matrimonio combinato che le ha privato la libertà. Ma per tradizione quasi tutti i matrimoni tra musulmani sono combinati, lo sanno anche in Olanda, così Ayaan decide di inventare un racconto. Inoltre sceglie di non usare più il suo vero cognome, Magan, per non essere rintracciata dalla famiglia ed opta per Ali (il nome originario del nonno).
Ottiene lo status A, il migliore, che comprende il diritto di rimanere in Olanda per tutta la vita e richiedere la cittadinanza dopo cinque anni.
Ayaan si iscrive all'Università e consegue la laurea in Scienze politiche.
Un giorno dell'estate del 2001 guardando il telegiornale apprende che in una scuola alcuni insegnanti gay sono stati molestati da allievi musulmani. Il servizio mostra anche un imam che li difende: secondo lui l'omosessualità è una malattia contagiosa in grado di infettare gli studenti. Di getto scrive una lettera e la indirizza ad uno dei quotidiani più letti in Olanda, NRC Handelsblad. Nella lettera sostiene che quell'atteggiamento non appartiene a un solo imam, ma è molto diffuso nel mondo islamico e spiega che l'islam è una religione che non accetta la libertà individuale, fino a giustificare i soprusi contro le donne e contro i diversi.
Quel gesto istintivo segna l'inizio del suo impegno politico.
Nel 2002 diventa famosa nel paese attraverso alcune apparizioni televisive dove esprime con nettezza il suo pensiero critico sull'islam. I suoi interventi destano scalpore presso la comunità musulmana perché per la prima volta a criticare l'islam è una di loro e, per giunta, una donna.
In ottobre di quell'anno cade il governo e il paese è chiamato alle elezioni anticipate. Neelie Kroes, importante esponente del partito liberale "Volkspartij voor Vrijheid en Democratie" (VVD), chiede a Hirsi Ali se vuole candidarsi nella sua lista. Ayaan accetta, viene collocata al numero 16 (in Olanda si vota su liste bloccate), con la certezza di essere eletta. Decide che la sua missione sarà inserire il problema delle donne musulmane nell'agenda politica del suo Paese d'adozione.
A tutti quelli che glielo chiedevano, confessava candidamente che al suo arrivo in Olanda si era firmata con un cognome diverso dal suo non aveva detto tutta la verità. La cosa però non crea scandalo e Hirsi Ali viene eletta il 22 gennaio 2003 al parlamento olandese.
Nel 2004 scrive la sceneggiatura del film cortometraggio "Sottomissione" (Submission, in cui si denunciano gli abusi che subiscono le donne nel mondo islamico. Il 2 novembre dello stesso anno il regista del film Theo van Gogh viene assassinato. Da allora Hirsi Ali vive protetta da una scorta armata. Nel 2006 lascia volontariamente l'Olanda per trasferirsi negli Stati Uniti, a Washington. A inizio ottobre del 2007 però il governo olandese decide che le scorte armate sono riservate ai cittadini residenti nel territorio nazionale. Immediatamente la Danimarca le offre protezione, sulla base di un programma volto a sostenere gli scrittori minacciati di morte da islamisti. La scrittrice ha ringraziato ma ha affermato di voler restare negli Stati Uniti."
di
dedalus (lettore di OMB)