Quando il segretario
della Corrente Morotea del Partito Unico DEL PARTITO DEMOCRATICO, prenderà il signor Filippo Penati (
ndr: un venditore di spazzole POLIZZE UNIPOL inopinatamente, anche per colpa mia, assurto alla presidenza della provincia di Milano, ove si scoppia milioni di euro pubblici all'anno per giocare al finanziere e pagare stipendi d'oro a sé e ai suoi intitolati e inutili amici di infanzia) e invece di manifestargli tutta la sua pelosa stima elettorale lo rimanderà a vendere
spazzole POLIZZE UNIPOL, ecco, allora io crederò che uno straccio di "processo di rinnovamento" sia davvero cominciato.
Fino a oggi il Piddì mi appare invece come l'ennesima accozzaglia finalizzata a rimodernare e consolidare i meccanismi di potere, sostituendo la vecchia guardia di mammasantissima e portaborse con altri mammasantissima e portaborse, più giovani, colti, caleari, ambiziosi, colaninni ed efficienti.
E allora questa non è "our country", quantomeno non è la mia "country", perché quando torno da un viaggio all'estero mi viene la nausea e non sono certo le
balle elettorali degli aspiranti Putin a farmela passare. Questa "country" dove ho avuto la disgrazia di nascere non è la mia, perché è adatta solo a chi è capace di sgomitare e far compromessi, un'attività per la quale mi sento totalmente inadeguato.
Prendetevela allora questa povera "country", chiunque siate, poi saccheggiatela, devastatela, mettetela in croce, soddisfate la vostra fame di ricchezza, celebrità e privilegi. Non ho voglia né stomaco per oppormi, posso solo rifiutare di essere vostro complice.