I have a dream
Vorrei che il suonatore di sassofono padano facesse un sogno.
Un sogno che lo vede protagonista in mezzo ad un inospitale e assassino deserto africano, con la fame e la sete che lo tallonano da vicino. Che in questo sogno affiorasse la possibilita' di vivere, che incontrasse un camion pieno di gente, affamata e assetata come lui.
Che arrivasse in un porto. Che l'unica speranza per vivere fosse quella di prendere una barchetta di pochi metri insieme agli stessi affamati e assetati incontrati per caso nel deserto.
Che con questa barchetta solcasse il Mediterraneo, fino ad arrivare a Lampedusa. O in Sardegna.
Che una volta arrivato venisse preso a mazzate da un poliziotto, e rinchiuso in un lager, quello che formalmente si chiama CPT, ma che d'ora in poi verra chiamato CDT (Centro di DETENZIONE temporanea). E che ci rimanesse 18 mesi. Senza diritti.
Senza poter chiamare i parenti. Senza poter uscire.
Che si risvegliasse da questo sogno, sudaticcio e affannato. Che provasse pena per se stesso, che si sputasse guardandosi allo specchio.
Vorrei, mi piacerebbe tanto volerlo.
Ma e' solo un sogno.
di
-=MaXVaX=-- (lettore di OMB)