Panzeri risponde alla lettera aperta di OMB
Rispondo volentieri alla vostra
lettera aperta.
Ribadisco innanzitutto che, oggi più che mai , il tema della credibilità della politica è questione centrale. E chi svolge l'attività politica deve dimostrare continuamente la propria coerenza tra ciò che dice e ciò che realizza. Anch'io, come voi, ho letto sul Riformista il resoconto della "dialettica" aperta dal Presidente Asam durante una riunione in Provincia di Milano.
Quando questo non avviene o lo si spiega agli elettori oppure è inevitabile che si apra una crisi.
Io percepisco che siamo in questa fase e prima ce ne accorgiamo e meglio sarà per tutti. Detto questo rispondo al quesito postomi sulle due questioni che sollevate.
Se le cose lette sono state riportate correttamente, e non ho motivo di dubitarne, è indubbio che qualche problema esista, anche in ordine alla presenza o meno di coerenza tra programmi messi in campo su questo e altri aspetti, e realizzazioni effettive.
Non mi sottraggo nemmeno riguardo al secondo esempio da voi evidenziato.
Non è del tutto vero che non vi sia stata, all'indomani della vittoria del centro destra a Milano, una valutazione sui motivi della sconfitta del centro-sinistra. Questo sarebbe ingeneroso affermarlo. Il problema vero, e credo che sia ciò che anche voi sollevate, è che non vi è stata conseguenzialità a quella valutazione, non tanto e non solo sugli uomini ma, particolarmente, sulle politiche nuove da mettere in campo a Milano e dintorni.
Qui il deficit è enorme. Lo dimostra, del resto, l'esito delle elezioni amministrative di questi giorni.
Anch'io non sono immune da responsabilità.
Tuttavia oggi credo di aver adeguata consapevolezza dell'urgenza di innescare una fase nuova, senza la quale noi non riusciremo a cavarcela.
Ovviamente la mia opinione è che il Pd può essere una straordinaria occasione per cambiare il corso delle cose, per rinnovare la politica e, soprattutto, per ridarle la credibilità necessaria.
Sono attestato su questo fronte e mi auguro che, con me, vi siano tante altre persone, perché di questo abbiamo assolutamente bisogno.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Antonio Panzeri
13.06.07 16:55 - sezione
milano